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Bellerofonte

Circolo degli Antichi
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  1. @Per chi decide di leggere la pergamena lanciata da Randal
  2. La nebbia è definitivamente sparita, ma il silenzio resta, interrotto solo dalle voci dei Pionieri impegnati in una discussione di vitale importanza; Barbara, finora rimasta a consolare Asvig dalla sua disperazione assoluta, leva un orecchio alle parole di Sandrine e interviene anche se non interpellata: "Tiberius è morto per mano di Randal? Stiamo scherzando?" si rimette in piedi scotolandosi il vestito di raso dagli orli lerci della sporcizia della foresta, e si avvicina alla sua protetta Sandrine. "Spiegatemi quindi perché il cuoco non è in catene. Non solo ha tentato di avvelenarlo cavandosela con una notte sotto le stelle, ma ora che ha completato l'opera lo lasciamo anche libero di fare ciò che desidera. Allora spiegatemi, se io ora incenerissi il signor Verdini qui presente-" "Uè uagliò ma di che stiam parlando-" "Avrei diritto di restare impunita già come lo è Ridley." Arrigo non sta zitto: "Donna Barbara però mo avit'e vascià a cresta, Randàl ha accis o mago pecché nunn'era chi diceva ed'esser" "E perciò non meritava un processo, mastro Verdini? Perciò non meritavamo di sapere la sua spiegazione? Nemmeno io provavo molta simpatia per i suoi modi, ma vi risulta che abbia mai tentato di farci del male da quando è salito a bordo? Cosa che non possiamo dire del qui presente cuoco..." Ventura smette di singhiozzare e con la voce ancora tremante si inserisce nella conversazione. "Randal avrà avuto le sue ragioni. So che è una testa calda, però...non è cattivo." ma la Syvis, stizzita, continua ad esporsi: "Lui magari no, ma credo che ormai tutti siamo a conoscenza degli strani poteri che aleggiano sull'est, e di come al contrario del capitano Aghendor e della contessa di Zefiro il nostro cuoco non riesce a controllarli. Mi pare che tu sia portatore del vessillo della Vendetta, o mi sbaglio? Non hai pensato nemmeno per un momento di essere stato usato dallo spettro per la sua vendetta personale?" Arrigo fa per intervenire di nuovo ma si blocca, pensieroso. Poi continua: "Magari tenite pur ragione voi, però l'aggia dir, avit pop scassat 'o cazz" Barbara esplode incendiando di magia l'aria attorno a lei: "Come osi, volgare fabbro da quattro soldi...!" Ed ecco che anche il resto della ciurma si spacca a metà.
  3. Nì. Se fosse solo questo le campagne sarebbero tutte uguali, no?
  4. Certo che si può fare, cambiano solo gli obbiettivi. I malvagi possono iniziare un'avventura per vendetta personale contro un nemico comune, per salvarsi la pellaccia (diventando antieroi alla suicide squad) o costretti a fare qualcosa da una maledizione. Ti direi anche "alla ricerca di tesori", ma è una motivazione che personalmente evito perché finisce sempre TPK al primo bottino che incontrano. Ti consiglio motivazioni forti che portino coesione e diano buoni motivi per non uccidersi a vicenda, per il resto è una campagna come tante.
  5. "Acuta osservazione, Pioniere Ridley." controbatte alla prima frase, ma vi resta quasi il dubbio se sia reale sarcasmo oppure no. "Ero un non-morto della foresta fin quando ho conosciuto il monaco Ardager di Selam, che da quel che ho sentito è una nostra comune conoscenza. Egli mi ha liberato dalla maledizione dandomi la libertà. Purtroppo non ricordo molto dei secoli trascorsi negli alberi, e ancora meno della mia vita precedente. So che quello era un nobile guerriero di nome Vargan, molto tempo fa. Presumo fosse un luogotenente delle legioni di Uthen, ma non ricordo nulla di più. Se il Temibile Lupo fosse ancora in vita, avrei potuto chiedere risposte..." ma non c'è più, quindi mettiamoci l'anima in pace. "Ero già stato assunto quando vi ho incontrati, e siete stati i primi shem'len che abbia mai incontrato. Non era difficile arrivare alla conclusione che foste membri della Speranza, perciò ho fatto solo ciò per il quale ero stato pagato: proteggervi nella foresta. Nulla di più, nulla di meno."
  6. Il non-morto guarda Randal leggermente dall'alto in basso e non parlo metaforicamente: quello che una volta fu l'elfo di nome Razul Matarov supera di dieci centimetri abbondanti la statura del cuoco della Speranza. "Il Pioniere Ridley con l'inseparabile mastro Verdini a guardargli le spalle." i suoi occhi vitrei si spostano dietro di te, dove effettivamente Arrigo lo sta fissando impaurito. "Mi duole non aver avuto il tempo di presentarmi nella foresta, inseguivo un Crocevia che si sarebbe chiuso a momenti. Sono stato assunto nell'equipaggio di questa spedizione, perciò è cortesia che io chiami i miei superiori con il proprio titolo. Sono solo un mercenario, contattato da lady Syvis mentre ero a Debark e pagato lautamente per assistervi nella foresta...e oltre. Ciò che so è che avete sfidato un potere millenaro e lo avete sconfitto. Ma credo che i non-morti che infestano la foresta siano ancora presenti, per qualche ragione." e nel dirlo si guarda attorno. Siete lontani dagli alberi che sanciscono l'entrata nella foresta, ma il non-morto sembra percepire chiaramente l'avvento dei suoi simili.
  7. Razul controbatte: "Presumete che io sappia dove avete ancorato la vostra nave, capitano." ma Ventura ha già preso carte e goniometro e in brevissimo tempo capisce la posizione attuale; quindi risponde: "Da qui sono circa 25 giorni per arrivare a Samre. Poi altri 5 per raggiungere Sekota, dove ci aspetta la Speranza." e chiude la mappa. Il cibo era stato pensato per durare meno della metà dei giorni di viaggio previsti, ma il lato positivo del fatto che ora siete la metà di quanti eravate partiti è che il cibo in compenso è raddoppiato.
  8. Ventura ricambia l'abbraccio di Fortunale, e con il volto rigato dalle lacrime cerca di ridarsi un contegno così come le ha insegnato Sandrine; Asvig, Barbara e Arrigo si radunano sul corpo del defunto vostro compagno, mentre proprio lady Syvis chiede a tutti: "Tiberius. Già, dov'è quando serve?" @Sandrine
  9. Ahahahahahah! Ma guarda che avevate lasciato la ciurma sulla Speranza, loro sono vivi! Se è per quello avete ancora Nero in stato vegetativo.
  10. Barbara Asvig Arrigo Razul Ventura Tutti tranne Sigbjorn praticamente.
  11. Il vento cessa ed il capitano cade, stanco morto dalla fatica. Sandrine e Randal si occupano di rinsavire i feriti, ma ahimé a parte Fortunale non c'è nessun altro da riportare cosciente. Vi guardate attorno, e non trovate che morte. Un mare di cadaveri già putrefatti si mescola ai giovani volontari che vi hanno accompagnato in quest'impresa, il cui sangue innaffia la terra erbosa e il cui metallo lucido si confonde con quello arrugginito dei non-morti. Camminando dovete stare attenti a dove mettete i piedi o rischiate di calpestare braccia morte o elmi o scudi; la vostra incredibile avventura nel cuore della foresta sembra essersi finalmente conclusa...ma a che prezzo? Si può davvero definire vittoria, questa? Il silenzio cala su tutto. Arrigo rimette a posto le sue bacchette e si avvicina zoppicando al cuoco per mettergli una mano sulla spalla e chiedergli: "Randàl, tutt'appost?" c'è della gratitudine nei suoi occhi preoccupati, se non altro qualcuno gli riconosce il merito di aver ribaltato le sorti della battaglia. Asvig si siede sulla carcassa di un non-morto e lascia cadere la testa tra le sue mani sporche di terra e sangue, preso dalla disperazione di essere sopravvissuto anche a questa battaglia quando molti altri non ce l'hanno fatta. Barbara, dopo aver usufruito delle cure della contessa, si mette immediatamente a cercare qualcosa - o qualcuno - sotto quella pila di non-morti, ed infine lo trova: il corpo senza vita di Sigbjorn, ferito a morte da una lancia che gli ha trapassato il cuore. "No...no-no-NO!" la sua magia arcana serve a ben poco in questi momenti, perciò cerca con le sue sole forze di tirarlo fuori dall'ammucchiata di cadaveri invocando il nome della sua migliore amica: "Sandrine! Porta qui quella bacchetta, presto!" Ma non c'è più nulla da fare per il vostro carpentiere. La ricerca di Sandrine non dà risultati immediati; il mercenario Razul accompagna Ventura da voi solo dopo qualche minuto, accertatosi che la battaglia sia effettivamente finita. Quando il timoniere si avvicina e vede l'orrido spettacolo niente la trattiene dal mettersi entrambe le mani sulla bocca per trattenere la disperazione. Troppa morte e troppo sangue per una semplice ragazzina. Il non-morto amico la trascina per un braccio per portarla da Fortunale, commentando: "L'ho tenuta al sicuro come ordinato da Asvig." e poi guarda Randal e Arrigo, facendo loro un cenno di saluto. Entrambi avrebbero subito riconosciuto il non-morto salvatore incontrato nella foresta tempo addietro. Per qualche motivo ancora a loro ignoto, ora l'ammazza-goblin sta aiutando la Speranza. Ed è proprio lui a chinarsi sul capitano nemico, sussurrando tra sé e sé qualcosa come: "Lui era Vargan...o almeno si chiamava così quando era vivo." il ricordo si perde qualche istante dopo, e Razul si avvicina al capitano della Speranza chiedendo: "Nuovi ordini, capitano?"
  12. In piedi ci sono solo Fortunale, Sandrine che vola, Barbara in ginocchio e Asvig. Ps: C'è una montagna di cadaveri di non-morti, se c'è qualcosa che cercate vi tocca una prova di Cercare.
  13. Randal avanza con in mano la sua luce brillante, che brucia i non morti come fuoco ardente; accecato dal potere divino del cuoco, il capitano nemico si lascia infine trafiggere dalla lancia di Fortunale, ed il fulmine che ne segue ne disintegra completamente i resti. Barbara si rialza da terra, ancora ferita e a malapena cosciente. La battaglia è finita e voi avete vinto. Se solo Randy fosse entrato in scena prima...
  14. @Fezza Randal va a 12m, quindi 9 caselle. La casella immediatamente dopo di lui era intralciata, quindi ha impiegato il doppio per attraversarla. Credo di aver contato bene le 8 caselle complessive, mi sono perso qualcosa?
  15. Quando tutto sembra perduto, una luce intensa risplende sul campo di battaglia, distruggendo uno dopo l'altro i morti che circondavano Fortunale; Randal cammina solenne sollevando al cielo un simbolo di legno che riduce in polvere i vostri nemici; con rinnovato fervore, il capitano attacca sfoderando uno dei suoi ultimi colpi contro la nemesi dagli artigli di ferro, che viene ridotta a brandelli dalla lancia furiosa di Besnik ma riesce per miracolo a restare in piedi e contrattaccare, debole come non mai. Il fulmine che cade addosso al non-morto lo colpisce in pieno, eppure sembra che la magia venga in qualche modo deviata, non raggiungendo mai davvero la strana armatura volteggiante. Arrigo giunge in soccorso spuntando fiamme dal piccolo pezzo di legno che porta in mano, e la combinazione perfetta di incantesimi di Barbara e Sandrine dà vita ad un nuovo incendio alle spalle del fronte principale; eppure l'orda è inarrestabile. Gli ultimi lalibeliani cadono esanimi sotto gli attacchi dei morti, e senza più protezione, anche Barbara viene messa al tappeto, coperta del suo stesso sangue. Le poche frecce che volano in aria graffiano di nuovo sia la contessa che il nuovo arrivato Arrigo. La battaglia giunge al termine, con entrambe le schiere ridotte all'osso. Chi la spunterà?
  16. @Pau_wolf A volte giocare via forum è l'unico modo che hai per giocare decentemente. C'è chi come me e (probabilmente) te ha la fortuna di avere amici-conoscenti-ludoteche nei paraggi, e chi invece no. Però credo tu abbia tirato fuori un problemma essenziale, che è la predisposizione naturale a scrivere piuttosto che interagire direttamente con le persone.
  17. "Come si gioca sul Dragon's Lair?" (ovvero: ho trovato un modo subdolo per dare una risposta chiara a una domanda frequente) 1 - DECIDI IL TUO GIOCO Per spiegarlo in maniera semplice, immaginate la tipica giocata di ruolo attorno ad un tavolo, con il Master che inventa la storia ed i giocatori che interpretano i propri personaggi; ecco, avviene la stessa cosa ma in maniera telematica. Se preferisci giocare su piattaforme come Roll20, Discord o Skype basta avviare un nuovo topic cercando giocatori e/o master in questa sezione; in tal caso la guida finisce qui. Grazie per averci scelto! Altrimenti se preferisci ruolare in una gilda del D'L puoi cercare compagni di gioco in questa sezione o contattare con un messaggio privato l'utente che ti interessa. 2 - USARE LE GILDE Cos'è una gilda esattamente? Puoi pensarla come una "stanza" virtuale nel sito dedicata al gioco. Anche se tutti* vi possono accedere e vedere i contenuti al suo interno, sono coloro che vi si uniscono a partecipare attivamente come giocatori. Nel pannello principale su in alto trovi il menù Risorse che ti porta alle Gilde PbF (Play-by-Forum). Cliccando su una gilda qualunque si può vedere come è fatta all'interno e quali sono i suoi contenuti. Generalmente si usa un TDS (Topic di Servizio) per discutere dell'organizzazione OFF-GAME (cioè quando sono i giocatori a parlare) Si usano invece uno o più TDG (Topic di Gioco) per ruolare, cioè interpretare i propri personaggi e giocare le avventure. 3 - RUOLARE SULLE GILDE: IL TDG Ruolare in un Topic di Gioco è estremamente semplice: in linea di massima ogni giocatore posta un messaggio secondo un ordine casuale o stabilito a monte, scandendo un ritmo per il quale quando tutti gli altri giocatori (e il master, non dimentichiamolo!) hanno avuto la possibilità di dire/fare la loro, allora si può controbattere. Questa regola è soggetta ad eccezioni quando si tratta di conversazioni tra PG, per il quale si lascia al buon senso dei giocatori decidere come e quando postare. In cosa consiste il post? Tutto quello che direste a parole attorno ad un tavolo da gioco, lo scrivete: La regola generale è ovviamente soggetta a eccezioni e limitazioni da parte del Master, che sempre tutto può. Per esempio è usanza comune stabilire un limite di tempo (24/48h in genere) entro il quale tutti i giocatori devono postare, pena "saltare il turno" ed eventualmente lasciare al Master il controllo di quel personaggio nel turno. Si stabilisce spesso un canone sugli stili da usare per il parlato, la descrizione od il pensato (in genere il grassetto per parlare ed il colorato per i pensieri). Come fare per i lanci dei dadi? Il master vi darà indicazioni su come gestire questi inconvenienti. Alcuni master preferiscono lanciare i dadi al posto vostro usando Dice Roller (o siti simili) e postarne poi il risultato insieme alla reazione che ne consegue. Per chi ha meno fiducia e non si fida di un master che potrebbe imbrogliare (?) esistono siti che vi permettono di tirare un dado e di condividerne il risultato con gli altri giocatori. A che servono gli spoiler? Talvolta alcune azioni dei PG riguardano soltanto un altro particolare PG o il master; per mantenere la segretezza ed evitare il metagame si usa lo spoiler preceduto da una "@nomedestinatario" o qualcosa di simile; ad esempio se un personaggio sussurra ad un altro personaggio mentre ne è presente un terzo, la discussione privata tra i due va sotto spoiler, mentre ciò che è "pubblico" viene scritto normalmente. 4 - ORGANIZZARSI SULLE GILDE: IL TDS Tutto ciò che è "di servizio" al TdG va nel Topic di Servizio, ad esempio la creazione dei personaggi, la gestione delle tattiche, la richiesta di chiarimenti tecnici, avvisi di ogni natura e comunicazioni agli altri giocatori. Le buone maniere ipotizzano che il topic di servizio si dovrebbe utilizzare solo per questioni inerenti la parte tecnica e non per il cazzeggio, ma in base a quanto siano tolleranti i Master questa regola può essere più o meno elastica. 5 - VANTAGGI E SVANTAGGI DI GIOCARE SULLE GILDE Si gioca sempre. Al contrario di come spesso succede al tavolo, non c'è bisogno di riuscire a conciliare gli impegni di tutti per trovare un giorno ed un'ora in cui la banda sia al completo, né cercare un posto adatto a giocare. Basta avere accesso ad un pc, internet, e una mezz'oretta libera ogni una o due volte al giorno. Il gioco è fatto. Tantissimi giocatori. Internet ha reso le distanze invisibili: il sito D'L conta tantissimi giocatori all'attivo, ognuno dei quali sta mediamente in più di tre campagne contemporaneamente. State pur certi che se avete una buona idea, troverete sicuramente qualcuno pronto a giocarla insieme a voi. Una stanza per sé in un palazzo enorme. Il sito D'L non è solo una piattaforma di gioco, è una community. Una gilda non è uno spazio isolato nel vuoto, ma un luogo virtuale all'interno di un forum attivo nel quale c'è sempre uno spunto, una discussione, un articolo capace di catturare la vostra attenzione. Si gioca sempre. L'ho già detto, lo so, ma questo dipende dal fatto che alcune persone hanno un certo stile di vita capace di incastrarsi bene con i ritmi del PbF, e altri invece hanno turni da 48h a lavoro e poi un weekend completamente libero. Non dico che non sia possibile a prescindere, ma ho notato che questo tipo di routine non va molto d'accordo con la pazienza degli altri giocatori. Giocatori occasionali. Si vedono spesso giocatori (soprattutto gente che si è iscritta da poco) che iniziano entusiasti a ruolare in una o più campagne contemporaneamente e all'improvviso spariscono senza lasciare traccia; peggio ancora sono quelli che si improvvisano subito master e che fanno la stessa cosa ai danni di più giocatori. Da evitare come la peste. Strumenti diversi. Questo non so se è un vantaggio o uno svantaggio, perciò lo lascio nero. Ad un tavolo da gioco abbiamo il contatto umano, l'espressività, la calligrafia, l'improvvisazione che in un PbF sono per natura assenti; in compenso su internet abbiamo il tempo necessario per dosare attentamente le parole, la capacità di tenere traccia di tutto ciò che viene scritto, la rapidità con cui si creano mappe (tramite i tabletop come mipui e roll20) e si reperiscono immagini (Pinterest e Deviantart, i migliori amici del master). Il tutto si riduce ad una sola frase: è un modo diverso di giocare. Ma onestamente, vale la pena almeno provarlo. Conclusione: Ecco il mio consiglio spassionato: dai un'occhiata alle gilde esistenti, vedi come giocano gli altri e poniti questa domanda: "Io ne sarei in grado?" se la risposta è sì, benvenuto tra noi. La seconda domanda da porsi è "Ho la costanza di affrontare un'intera campagna?" la percezione del tempo è diversa quando si gioca sui PbF, ma se vuoi provare e basta, l'importante è farlo sapere prima. Troverai qualche master disposto a farti giocare senza impegno per vedere se fa al caso tuo.
  18. Ecco per voi alcuni consigli su come approciarvi al mondo dei PbF qui su Dragons' Lair "Come si gioca sul Dragon's Lair?" (ovvero: ho trovato un modo subdolo per dare una risposta chiara a una domanda frequente) 1 - DECIDI IL TUO GIOCO Per spiegarlo in maniera semplice, immaginate la tipica giocata di ruolo attorno ad un tavolo, con il Master che inventa la storia ed i giocatori che interpretano i propri personaggi; ecco, avviene la stessa cosa ma in maniera telematica. Se preferisci giocare su piattaforme come Roll20, Discord o Skype basta avviare un nuovo topic cercando giocatori e/o master in questa sezione; in tal caso la guida finisce qui. Grazie per averci scelto! Altrimenti se preferisci ruolare in una gilda del D'L puoi cercare compagni di gioco in questa sezione o contattare con un messaggio privato l'utente che ti interessa. 2 - USARE LE GILDE Cos'è una gilda esattamente? Puoi pensarla come una "stanza" virtuale nel sito dedicata al gioco. Anche se tutti* vi possono accedere e vedere i contenuti al suo interno, sono coloro che vi si uniscono a partecipare attivamente come giocatori. Nel pannello principale su in alto trovi il menù Risorse che ti porta alle Gilde PbF (Play-by-Forum). Cliccando su una gilda qualunque si può vedere come è fatta all'interno e quali sono i suoi contenuti. Generalmente si usa un TDS (Topic di Servizio) per discutere dell'organizzazione OFF-GAME (cioè quando sono i giocatori a parlare) Si usano invece uno o più TDG (Topic di Gioco) per ruolare, cioè interpretare i propri personaggi e giocare le avventure. 3 - RUOLARE SULLE GILDE: IL TDG Ruolare in un Topic di Gioco è estremamente semplice: in linea di massima ogni giocatore posta un messaggio secondo un ordine casuale o stabilito a monte, scandendo un ritmo per il quale quando tutti gli altri giocatori (e il master, non dimentichiamolo!) hanno avuto la possibilità di dire/fare la loro, allora si può controbattere. Questa regola è soggetta ad eccezioni quando si tratta di conversazioni tra PG, per il quale si lascia al buon senso dei giocatori decidere come e quando postare. In cosa consiste il post? Tutto quello che direste a parole attorno ad un tavolo da gioco, lo scrivete: La regola generale è ovviamente soggetta a eccezioni e limitazioni da parte del Master, che sempre tutto può. Per esempio è usanza comune stabilire un limite di tempo (24/48h in genere) entro il quale tutti i giocatori devono postare, pena "saltare il turno" ed eventualmente lasciare al Master il controllo di quel personaggio nel turno. Si stabilisce spesso un canone sugli stili da usare per il parlato, la descrizione od il pensato (in genere il grassetto per parlare ed il colorato per i pensieri). Come fare per i lanci dei dadi? Il master vi darà indicazioni su come gestire questi inconvenienti. Alcuni master preferiscono lanciare i dadi al posto vostro usando Dice Roller (o siti simili) e postarne poi il risultato insieme alla reazione che ne consegue. Per chi ha meno fiducia e non si fida di un master che potrebbe imbrogliare (?) esistono siti che vi permettono di tirare un dado e di condividerne il risultato con gli altri giocatori. A che servono gli spoiler? Talvolta alcune azioni dei PG riguardano soltanto un altro particolare PG o il master; per mantenere la segretezza ed evitare il metagame si usa lo spoiler preceduto da una "@nomedestinatario" o qualcosa di simile; ad esempio se un personaggio sussurra ad un altro personaggio mentre ne è presente un terzo, la discussione privata tra i due va sotto spoiler, mentre ciò che è "pubblico" viene scritto normalmente. 4 - ORGANIZZARSI SULLE GILDE: IL TDS Tutto ciò che è "di servizio" al TdG va nel Topic di Servizio, ad esempio la creazione dei personaggi, la gestione delle tattiche, la richiesta di chiarimenti tecnici, avvisi di ogni natura e comunicazioni agli altri giocatori. Le buone maniere ipotizzano che il topic di servizio si dovrebbe utilizzare solo per questioni inerenti la parte tecnica e non per il cazzeggio, ma in base a quanto siano tolleranti i Master questa regola può essere più o meno elastica. 5 - VANTAGGI E SVANTAGGI DI GIOCARE SULLE GILDE Si gioca sempre. Al contrario di come spesso succede al tavolo, non c'è bisogno di riuscire a conciliare gli impegni di tutti per trovare un giorno ed un'ora in cui la banda sia al completo, né cercare un posto adatto a giocare. Basta avere accesso ad un pc, internet, e una mezz'oretta libera ogni una o due volte al giorno. Il gioco è fatto. Tantissimi giocatori. Internet ha reso le distanze invisibili: il sito D'L conta tantissimi giocatori all'attivo, ognuno dei quali sta mediamente in più di tre campagne contemporaneamente. State pur certi che se avete una buona idea, troverete sicuramente qualcuno pronto a giocarla insieme a voi. Una stanza per sé in un palazzo enorme. Il sito D'L non è solo una piattaforma di gioco, è una community. Una gilda non è uno spazio isolato nel vuoto, ma un luogo virtuale all'interno di un forum attivo nel quale c'è sempre uno spunto, una discussione, un articolo capace di catturare la vostra attenzione. Si gioca sempre. L'ho già detto, lo so, ma questo dipende dal fatto che alcune persone hanno un certo stile di vita capace di incastrarsi bene con i ritmi del PbF, e altri invece hanno turni da 48h a lavoro e poi un weekend completamente libero. Non dico che non sia possibile a prescindere, ma ho notato che questo tipo di routine non va molto d'accordo con la pazienza degli altri giocatori. Giocatori occasionali. Si vedono spesso giocatori (soprattutto gente che si è iscritta da poco) che iniziano entusiasti a ruolare in una o più campagne contemporaneamente e all'improvviso spariscono senza lasciare traccia; peggio ancora sono quelli che si improvvisano subito master e che fanno la stessa cosa ai danni di più giocatori. Da evitare come la peste. Strumenti diversi. Questo non so se è un vantaggio o uno svantaggio, perciò lo lascio nero. Ad un tavolo da gioco abbiamo il contatto umano, l'espressività, la calligrafia, l'improvvisazione che in un PbF sono per natura assenti; in compenso su internet abbiamo il tempo necessario per dosare attentamente le parole, la capacità di tenere traccia di tutto ciò che viene scritto, la rapidità con cui si creano mappe (tramite i tabletop come mipui e roll20) e si reperiscono immagini (Pinterest e Deviantart, i migliori amici del master). Il tutto si riduce ad una sola frase: è un modo diverso di giocare. Ma onestamente, vale la pena almeno provarlo. Conclusione: Ecco il mio consiglio spassionato: dai un'occhiata alle gilde esistenti, vedi come giocano gli altri e poniti questa domanda: "Io ne sarei in grado?" se la risposta è sì, benvenuto tra noi. La seconda domanda da porsi è "Ho la costanza di affrontare un'intera campagna?" la percezione del tempo è diversa quando si gioca sui PbF, ma se vuoi provare e basta, l'importante è farlo sapere prima. 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