Grak
Lascio cadere l'arco, in questo momento è inutile e se servirà lo recupererò dopo, estraggo la spada e impugnandola con entrambe le mani cerco di piantarla nel ventre del troll.
Grak
Anche se il Troll è molto veloce, ed è quasi arrivato a noi, la mia mano resta salda sull'arco, dopotutto non sembra niente di più di un grosso orco pieno di fango ai miei occhi.
Prendo bene la mira e scaglio una freccia verso la gigantesca creatura.
Su un campo aperto non siamo costretti a iniziare a combatterlo da vicino, affrontare una creatura cosi grossa in corpo a corpo significa che probabilmente uno ci muore.
Grak
Prendo la spada ma la rinfodero, estraendo l'arco.
Grazie Kevroar, se sarà necessario la userò, ma se è una bestia cosi grossa sarà meglio indebolirla più possibile finché siamo a distanza, in fondo siamo pieni di archi.
Dipende a che distanza lo riusciamo a vedere, io punterei a tempestarlo di frecce con l'arco, se poi riesce ad arrivare in corpo a corpo si vedrà, quindi per ora tengo in mano l'arco e a portata di mani la spada.
Grak
Mentre cammino in testa al gruppo per guidarlo nella palude, mi accorgo di un movimento nella melmaglia che mi arriva quasi al ginocchio, ricordandomi che gli altri avevano parlato di "vermi delle paludi" estraggo il pugnale e lo affondo dove ho visto il movimento.