come accennavo ,
un PG deve aver conoscenze vaghe e\o parziali ,
il DM deve saper fare una sintesi efficiente ,
come le note di presentazione di libri o film :
in HP , la magia è ovunque ,convive con la civiltà ed insegnata in scuole apposite ,
ne ISDA ,varie razze convivono con qualche dissapore ,
la magia non ha mercato ,
ed i nemici sono umanoidi corrotti , orchi , goblin ,
e nonmorti di forze oscure che hanno perso il signore .
fare Gandalf (come PG) non significa sapere tutto ,
ma avere accesso a molti dati in gioco , non prima .
cosi come quando leggi un libro o vedi un film , niente spoiler .
i PG non devono saper tutto prima , lo devono giocare .
questo errori si accomunano al DM solo narratore ,
che non fà giocar il gruppo ma gli racconta la storia .
da PG feci una campagna dove il DM consegnò un plico (!)
di dati sull ' ambientazione ;
erano totalmente inutili ,
in quanto si riducevano a "Kathur figlio di Sepether ...."
ed in sintesi era "Orchi VS burocrazia" .
mollata dopo 2 sessioni .
il GDR và vissuto e giocato ,
il PG cresce dentro la campagna
non progettato a tavolino prima .
credo che questa visione sia nata da D&D 3° in poi ,
dove si pianificano anche le pause cesso nella vita che avrà il PG .
scrivo così perchè da PC leggo meglio ,
o mi si ammazza la vista .