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Esatto, è quello che ti dicevo: è possibile tenere separati build e gdr. Avevo inteso che sostenevi il contrario. Però è chiaro che nelle vecchie edizioni, "non potendo buildare" (tra virgolette perché si poteva fare ma senza le estremizzazione delle edizioni successive) il problema della build che "inficia" il gdr non aveva senso porselo mentre ora il dubbio è lecito. Ma come dicevo tutto sta nel giocatore, non nel gioco: il giocatore di un certo tipo riesce a buildare e ruolare contemporaneamente, il giocatore di diverso tipo si "accontenta" di giocare alla guerra di statuine. Ma il gioco in se, non ha tolto nulla, ha solo aggiunto opzioni in più.
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Chi l'ha detto questo! Posso benissimo fare un pg ultraperformante e caratterizzarlo fino al più recondito pensiero. Posso farlo proprio perché sostengo che meccaniche e gdr possono essere scollegate tra loro. Invece sembra dalle tue parole che l'unico modo per avere un pg ben caratterizza1to è che debba essere una merdina, perché altrimenti l'aspetto meccanico prevarrà per forza: non condivido per niente! No che non è normale, come non è normale che nascano 2 bambini attaccati con il fegato in comune. Però se succede, non mi straccio le vesti. Ma se quel mezzo tiefling ecc ecc lo gioco come un guerriero umano, la differenza la senti solo dal punto di vista meccanico quando è ora di tirare i dadi. Se ragiona come un umano, affronta i problemi come un umano, si emoziona come un umano, ti ritrovi in gioco niente più di un guerriero umano, solo che invece di fare 1d8 di danni fa 8d10. Come fa a farli? Li fa e basta o ricadiamo ancora nel dover giustificare in gdr una meccanica. Di recente ho giocato (5e) un pg ladro (di ruolo) sulla classe Monaco e un paladino (di ruolo) sulla classe cavaliere mistico. Nessuno mi ha puntato il dito contro dicendomi di avere scollegato meccaniche e ruolo. Comunque la mia posizione è chiara: io credo sia possibile scollegare ruolo e meccanica (quindi sostengo che le regole delle build influiscono poco o niente sul giocare di ruolo) Se si sostiene che una build si riversa necessariamente nelle azioni del pg nel gioco, non dico che non possa accadere, ma secondo me in quel caso il "problema" è il giocatore, non il gioco. Ecco, se succede questo la colpa è del giocatore, non del gioco. Io non mai buildato un pg (nel senso trovare combinazioni "esplosive", nemmeno multiclassato), ma non ho mai nemmeno scritto più di 2 righe di background. Quando scelgo un pg mi chiedo semplicemente come si pone difronte al mondo e poi inizio a giocare. E vi assicuro che ho ruolato un sacco
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Allora ribadisco che secondo me la build non c'entra nulla con l'interpretazione: La build mi dice cosa il mio PG sa fare bene, il gdr dice ciò che farà effettivamente il PG in gioco. Quando scelgo come giocherò (di carattere) il mio PG? Boh! Posso deciderlo anche lì per lì alla prima sessione dopo averlo buildato magari un mese prima. Aggiungo anche che il background è una cosa superflua, un PG esiste anche senza background (è quello che dicevo prima: il gdr inizia con la prima sessione, non prima). Posso voler giocare un personaggio burbero o istintivo o prudente e questo indipendentemente dalla mia build dalla mia razza e dall'eventuale inutile background. Lì bisogna mettere dei paletti, ma sull'aspetto del personaggio, non sulle meccaniche. Se nella tua ambientazione non ci sono gli elfi, posso tranquillamente giocare meccanicamente una razza elfo che però in gioco è un umano: L'ambientazione è salva e siamo tutti contenti! Nella mia esperienza non è così. Ho giocato diversi personaggi con della classi ma che in realtà li ho rappresentati in gioco in un altro modo. È vero che certe combinazioni essendo meno performanti sono meno usate: un esempio che mi viene in mente è in 5e il nano guerriero: ci sarà un nano guerriero ogni 1000 nani chierici.
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La creazione del personaggio c'entra poco. Il "giocare di ruolo" inizia con la sessione. Infatti un "errore", forse figlio delle prime edizioni, è quello di dover giustificare le capacità del proprio PG, ovvero dover giustificare in gioco una meccanica. Se il mio PG ha ad esempio il talento armi possenti (5e) significa soltanto che quando tiro per i danni posso aggiungere 10 se avevo colpito con -5 (circa); non devo certo dire che il mio maestro sin da piccolo mi sottoponeva ad estenuanti allenamenti con armi più pesanti di me, ecc ecc ecc Meccanicamente è così; perché? chi se ne frega e soprattutto non devo giustificarlo con nessuno; non esiste che il master pretenda una storia coerente con i miei vari multiclasse, talenti, capacità e chi più ne ha più ne metta. La meccanica è una cosa, storia e carattere del PG un'altra. Analogamente buildare un PG è una cosa, metterlo in "scena" è un'altra. Poi è normale che quando si crea un PG lo si faccia pensando a quello che si vuole sappia fare (ed anche comprensibile che si voglia che lo sappia fare bene). Ma questo vale a qualsiasi livello il sistema di gioco consente di andare. Nell'old DND "scelgo" il guerriero per lo stesso motivo per cui lo scelgo nella 5e solo che nella 5e, potendo scegliere archetipi, talenti, ecc, posso andare più a fondo nella caratterizzazione meccanica. Poi è chiaro che nell'old al quinto guerriero che si giocava l'unico modo per differenziarli era con il carattere e personalità, mentre nella 5e prima di giocare lo stesso guerriero ne passa di tempo. Forse è anche per questo che quelli formati col vecchio DND sono più "attaccati alla coerenza caratteriale" del PG, mentre i "nuovi giocatori" seguono la filosofia che il PG è quello che fa e non quello che c'è scritto nel background.
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Più che le build, che in realtà una volta fatte non influiscono minimamente sulla storia (cioè tra ruolare un PG buildato e un PG non buildato cambiano solo i numeri in gioco), è il doppio gioco creato dal combattimento tattico che può interrompere l'immedesimazione. Difronte ad un problema posto dal master avere un PG buildato o non buildato, non cambia il tipo di approccio, devi sempre fare una scelta. Viceversa se al tiro di iniziativa passi da una modalità "narrativa" ad una modalità "geometrica" il cambio di stile è evidente (ed è sempre indipendente dall'avere un PG buildato o non buildato). Quindi rispondendo alla domanda secondo me, la meccanica delle build nulla toglie ad un buon gdr
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stili di gioco Guida all'Interpretazione #2: Psicosofia del ruolare
Casa ha risposto alla discussione di Bille Boo in Discussioni GdR Generiche
c'è un altro "problema" non trattato riguardo l'idea del personaggio. nella seconda citazione, il problema lo vedi quando è il DM o il tavolo che si fa un'idea del PG di un giocatore (che magari ha un'idea o non ne ha affatto) e le di lui azioni non collimano con ciò che si aspetterebbe il tavolo. c'è anche il caso in cui il giocatore si fa una idea ben precisa di pg e che può benissimo coincidere con quella del tavolo ma al grido de "il mio pg farebbe così!" commette nefandezze di tutti i tipi rovinando le giocate a tutto il tavolo. in questo caso non c'è problema di coerenza tra azioni pg e idea di pg, ma è l'idea stessa di pg (quella particolare idea) ad essere un problema. -
stili di gioco Guida all'Interpretazione #2: Psicosofia del ruolare
Casa ha risposto alla discussione di Bille Boo in Discussioni GdR Generiche
Quello che volevo dire è che in teoria non c'entra, ma in pratica aderire ad una meccanica coincide con l'immaginarsi a priori un qualcosa. Quando scelgo di fare un guerriero mi immagino di voler risolvere i problemi principalmente con la spada o la forza (estendiamo il discorso non solo alla personalità ma in generale all'idea di personaggio che vorrei giocare), per fare questo, ad esempio, metterò valori alti a certe caratteristiche e basse ad altre assecondando le meccaniche di gioco. E quando dovrò superare gli ostacoli, l'entrare in mischia per spaccare teste coincide sia con la meccanica che con l'idea di personaggio che mi ero precostituito. se buildo un mago "puro" e lo lancio in mischia spada in mano ad ogni scontro, pur essendo liberissimo di farlo, tutto il tavolo si accorge che c'è qualcosa che non va. Ma questo non succederà mai (se non in casi estemporanei) proprio perché meccanica e "preconcetto", sulle questioni ricorrenti, di fatto coincidono. -
stili di gioco Guida all'Interpretazione #2: Psicosofia del ruolare
Casa ha risposto alla discussione di Bille Boo in Discussioni GdR Generiche
questo è discutibile nel senso che ci sono regole che vincolano ad una certa coerenza, tipo i giuramenti del paladino. ogni giocatore è libero di ignorare i giuramenti senza seguire nessun "vincolo precostituito" ma non avrebbe senso perdere tempo a buildare un paladino per giocare un guerriero. se ci fosse una regola che impone ai maghi di studiare 2 ore al giorno e il giocatore se ne frega infilando il PG in un bar appena possibile, non avrebbe senso creare un mago che alla prima sessione perde i poteri. Puoi "ammucchiare" tutti questi vincoli negli "input decisionali" ma se sono input sempre presenti che non dipendono dalla particolare situazione di fatto sono una identità precostituita. poi sei libero di seguire l'identità immaginata o meno ma in ogni caso anche da parte del DM, che in teoria deve solo valutare se le tue azioni rispecchiano i dettami, se lo deve fare continuamente di fatto sta valutando se il comportamento del pg è inerente all'idea di paladino che segue i dettami. il dm è "autorizzato" a chiedersi se l'azione fatta rispetta i dettami che il paladino come personaggio si è imposto di rispettare e agire di conseguenza. ma l'idea del giuramento del DM è la stessa del giocatore? bel problema se non lo fosse. Ed è proprio per questo che la tesi proposta è la "migliore", ovvero nessuna aspettativa dal PG non gestito da me ma valutarne solo le azioni e reagire a quelle. -
mostro Aiuto nella creazione di una Boss fight (boss finale)
Casa ha risposto alla discussione di Lyt in D&D 5e personaggi e mostri
Infatti le mie domande erano solo rivolte a farti riflettere su cosa vuoi veramente. Non sono in grado di aiutarti a preparare uno scontro del livello 20. Però è certo che se vuoi calibrare lo scontro sui tuoi PG devi conoscere benissimo cosa possono o non possono fare quei PG Di solito da me il discorso del cattivo non funziona molto (viene bellamente ignorato e mazzuolato), però magari le marionette, al posto dei vecchi boss potrebbero essere (o sembrare essere) parenti o persone care ai PG; ecco che un PG potrebbe assumere un atteggiamento diverso. -
mostro Aiuto nella creazione di una Boss fight (boss finale)
Casa ha risposto alla discussione di Lyt in D&D 5e personaggi e mostri
Cosa intendi per memorabile? Una prova che porta i PG sul filo dello zero punti ferita? Una prova che impegni tutte le loro risorse, anche le meno usate? Una prova/puzzle che va risolta con ragionamento? Una prova con pathos/scelte esistenziali? -
indie sistema per gestione di un consiglio del regnante fantasy
Casa ha risposto alla discussione di Ram in Cerco master/giocatori via Forum
@Ram Se posso permettermi, un sistema così mi sembra un po' zoppo. Se dietro al mio "personaggio consigliere" non c'è dietro qualcosa di concreto, non riesco a vedere come un input (del re) possa essere un ostacolo da superare (Il "divertimento" in un gioco di ruolo è appunto avere un obiettivo da raggiungere con tanti ostacoli da superare) Inoltre manca tutta la parte della "crescita del personaggio" che fa tanto da stimolo al gioco. tempo fa (ma tanto tempo fa) giocai un gioco (ai tempi era play by e-mail) in cui c'era sì un consiglio reale a cui i giocatori partecipavano, ma dietro avevano un regno da sviluppare, quindi le scelte prese in consiglio influivano sul proprio regno. Come pensi di tradurre in ostacoli gli input del re? -
abilità L'onesta professione dell'incantatore di serpenti, o anche: Addestrare Animali per uscire da situazioni difficili
Casa ha risposto alla discussione di Alzabuk in D&D 5e regole
Di solito in natura, il modo più usato dissuadere un'altra creatura è quello di fare "la voce grossa". Certe farfalle ad esempio hanno dei finti occhi disegnati per simulare una testa più grande, altri animali si "gonfiano" per sembrare più grossi, ecc quindi più che con la diplomazia, uno scontro sui evita con l'intimidazione. Atteggiamenti aggressivi, rumori forti con spada e scudo, trucchi di prestidigitazione, ecc sono certamente modi plausibili per far desistere una bestia, In termini meccanici sarebbe più una prova di intimidire (ci starebbe anche ingannare, volendo), ma in ogni caso, trattandosi di animali, userei sempre la competenza in addestrare animali ma con la caratteristica più adatta all'azione dichiarata. Poi se si vuole ammansuire un animale inferocito (stile Riggs col cane in arma letale), è possibile ma secondo me la CD dovrebbe essere più alta che non con un tentativo di intimidazione. -
confronto Essere un Giocatore
Casa ha risposto alla discussione di nolavocals in Discussioni GdR Generiche
Puntualità, presentarsi con la scheda aggiornata, avere una matita e gomma senza aspettare che gliele prestino qualcuno e avere i dadi senza andare a raccattare quelli degli altri. -
campagna Parere, il prologo della One Shot, Sono DM alle prime armi
Casa ha risposto alla discussione di A_Fufish1 in Ambientazioni e Avventure
È un incipit lungo ma è un incipit, quindi innanzitutto tira via quel check di forza che non ha senso (stai introducendo il gioco, stai ancora muovendo tu i PG) poi rendi la figura femminile più umana (soprattutto dagli delle impronte da seguire) e alla fine aggiungi queste 2 frasi: Ora: la carrozza è inutilizzabile; la prossima stazione di posta è a mezza giornata di cammino, però forse quella strana figura deve avere una casa qui vicino. Cosa fate: tentate di raggiungere la stazione di posta o seguite le impronte della ragazza sperando di trovare un riparo più vicino? Volete fare altro? -
campagna Varietà e Livelli alti
Casa ha risposto alla discussione di Topolino88 in Ambientazioni e Avventure
Non come regola generale, ma come un prossimo scontro, fa separare il gruppo e buttalo in uno scenario complesso. Mi viene in mente ad esempio una città, magari abbandonata per evitare problemi coi civili, i PG hanno sanno che è piuttosto grande (magari l'hanno vista dall'alto prima di entrare o la conoscono per fama, ecc) e deve esserci "un timer" che gli faccia capire bene che se stanno insieme non riusciranno a soddisfare tutti gli obiettivi (qui tocca a te pensare qualcosa in base alla tua campagna) un timer molto efficace ed in genere che mette sempre tensione sui giocatori (dico apposta giocatori e non PG) sono i danni automatici (o diminuzioni di caratteristiche come suggerito da altri) ma potrebbe essere anche la classica candela che fa bruciare il filo che sostiene la mannaia sulla testa della principessa. In più uno scenario urbano è molto ampio e puoi sbizzarrirti come vuoi dal punto di vista tattico (agguati, vicoli ciechi, orde, attacchi volanti o da edifici alti, ripari, zone pericolanti, ecc, ecc) -
altro gdr Lascia che si Nascondano!
Casa ha risposto alla discussione di Ian Morgenvelt in Altri GdR
il problema del "lascia correre" è nel caso che fallisce perchè il dm non sa quando (in che punto della storia) è avvenuto il fallimento. esempio se la prova scalata vale per una intera parete e il pg tira un fallimento da quale altezza cade? la facciamo fallire subito? (non è nemmeno riuscito a partire?) allora la prova ha 2 intenzioni diverse a seconda del risultato del dado. se la furtività vale per l'intera giornata di indagini e fallisco, a che punto della giornata ho fallito? non sono riuscito ad ottenere nessuna informazione, ho fallito subito? 2 pesi e 2 misure. -
meccaniche Q&A: Domande e Risposte (Parte 2)
Casa ha risposto alla discussione di Burronix in D&D 5e regole
A1709 letteralmente come hai posto la domanda direi di no (non ricordo oggetti simili nei manuali base, però non so nei manuali di avventura o di ambientazione). però esistono oggetti che portano la caratteristica ad un certo valore -
confronto Quanto durano le vostre campagne?
Casa ha risposto alla discussione di Lyt in Discussioni GdR Generiche
infinito! aperte tante e mai finita una! -
altro gdr Qualucuno interessato a DW?
Casa ha risposto alla discussione di Pretzel Jack in Cerco master/giocatori via Forum
In tutte quelle arenate io c'ero! Non vorrei portare sfortuna, quindi in bocca al lupo! -
campagna consiglio per campagna
Casa ha risposto alla discussione di Tibe18 in Ambientazioni e Avventure
quelle dice che le ha già giocate 😉 non ho capito se intenti avventure ufficiali della Wizards of the Coast, o avventure già fatte per D&D 5e. nel secondo caso ti segnalo questa sezione https://www.dragonslair.it/files/category/256-avventure/ con del materiale che può interessarti. Ci sono anche altri siti che mettono a disposizione avventure per dnd 5e (tipo dungeon masters guild) ma inizierei con la nostra sezione. -
Cacciatore di reliquie ladro/artefice
Casa ha risposto alla discussione di Eddzeno in D&D 5e personaggi e mostri
un banale monaco della mano aperta background sapiente razza mezzelfo (con l'opzione di tasha ho spostato il +2 del carisma su destrezza) competente in acrobazia, furtività, arcano, indagare, storia, percezione. -
Cacciatore di reliquie ladro/artefice
Casa ha risposto alla discussione di Eddzeno in D&D 5e personaggi e mostri
giusto per parlare: il "mio" indiana jones l'ho fatto sulla classe del monaco. -
Come gestire la morte di un PG?
Casa ha risposto alla discussione di Kalkale in D&D 5e personaggi e mostri
concordo, anche perchè i giocatori potrebbero avere risentimenti "veri" verso l'altro giocatore. -
Incantesimi per evocare alleati
Casa ha risposto alla discussione di Thelgrom il nano in D&D 5e regole
l'incantesimo, per forza di cose, non dice da quale manuale deve essere evocata la creatura. deve solo rispettare il GS quindi ciò che puoi evocare dipende dal "mondo" in cui è ambientata la vostra avventura. Se vuoi evocare creature potenziate o depotenziate rispetto a quelle che ci sono nel manuale che stai guardando, quelle stesse creature devono essere presenti nel "vostro mondo" quindi devi concordarlo col master. anzi, ti do un consiglio: se basi un pg sulle evocazioni, concorda tutto ciò che vuoi evocare con il master (anche e soprattutto il numero di creature evocabili, perchè evocare 16 velociraptor non è piacevole per il tavolo) -
ma (l'ultimo che dici) è proprio il significato giusto! il significato sbagliato è quello del personaggio disattento! anzi è il contrario: si usa la passiva proprio perché si da per scontato che il personaggio sia attento anche se non espressamente detto dal giocatore. e anche per questo che ha senso la prova passiva con svantaggio (o vantaggio): gli stessi fattori che influenzerebbero la prova attiva, influenzano nello stesso modo la prova passiva.