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TdS: La Tomba dei Nove Dei
Evoca creature boschive (o qualcosa del genere) appena posso sono più preciso Confermo l'incantesimo e aggiungo (anche se non penso che serva) che l'evocato ha i bonus dell'evocatore possente del circolo del pastore (danni magici e +2pf per ogni dado vita)
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TdG: La Tomba dei Nove Dei
Silvano (druido umano) Le alternative sono poche e purtroppo tutte poco decisive, comunque potrebbe essere utile avere un quadro della situazione, pertanto evoco una creatura che possa comunicare telepaticamente con l'altra stanza. Avviso gli altri: "Sto per evocare una creatura... poco simpatica. Statele lontano" Evocato il meenlock comincio ad istruirlo @SamPey e tutti
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servizio
Sicuramente spunterà la chierica che farà mille mila danni! Senza contare che il doppio 1 è lì che sta aspettando il momento migliore per uscire! 😁
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Tranquilli, tanto perderò la concentrazione, prima che sia il turno dei soldati! 😀
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infatti supponevo fosse così; comunque gli altri li tiro dentro con frusta di spine! 😄
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L'inizio di un incubo
Castor (chierico umano) quegli arcieri cominciano a rompermi le scatole, devo sbrigarmi a raggiungerli! prima però ci sono i soltati vicino che tutto sommato possono offrirmi una buona copertura dalle frecce. Richiamo un altro potente incantesimo e trovo riparo in mezzo ai soldati! degli spiriti angelici iniziano a fluttuare attorno a me se seguono il mio movimento! @Albedo
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La tua è una signora palla di fuoco, mi riferivo alla prima (mi sembrava di von) che a quanto pare ha fatto solo una decina di danni. 😄 @chiunque sappia rispondere: Giusto per capire: V, T, ZH e FN sono tutti in volo, giusto? L'unico pirla li in mezzo sono io!
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TdS: La Tomba dei Nove Dei
Peccato! L'idea era quella di evocare un fatato che ha teletrasporto per farlo andare oltre la porta e farlo tornare indietro portandosi dietro aiakos. Ora chiedo il parere tecnico del master: Potrebbe funzionare ugualmente se la creatura si carica in un qualche modo aiakos? La creatura in questione è il meenlock della guida ai mostri di volo. @TUTTI al di là del trasporto umano, la creatura può parlare telepaticamente con aiakos per farci capire la situazione ed eventualmente portargli qualcosa che abbiamo noi e che possa servirgli. Altrimenti uso quello slot per evocare un elementale della terra per prendere a mazzate la pietra ma purtroppo non è quello che applica danni doppi alle strutture. @Cuppo considera pure che silvano faccia circa queste considerazioni anche in gioco.
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Capitolo 1: Il Furto della Lampada
FFFF (Francesco Ferdinando Filippo Federico - nobile) Eppure sono certo dell'esistenza di quel comma ma il capo sembra impossibilitato a parlarne. Sarei anche disposto ad aspettare che si liberi ma vengo colpito da un quadrello che squarcia il mio bel vestito. Quel bandito probabilmente ha fatto l'errore più grande della sua vita! Con gli occhi iniettati di sangue ed il fumo dalle narici mi avvicino a passi pesanti al bandito che mi ha colpito e gli smollo un man rovescio che se lo prendo possiamo usare i suoi denti per chiudere le caselle della tombola! @TheBaddus
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TdG: La Tomba dei Nove Dei
Silvano (druido umano) il cerchio mi mette in guardia, non vorrei che fosse un qualcosa come lo scudo della statua prima della fontana. lancio una monetina per vedere se la sua traiettoria è influenzata in un qualche modo. Ma ciò che preoccupa di più sono i rumori ovattati al di la dal muro di pietra. rispondo a sabine: "se abbiamo una borsa conservante forse posso fare qualcosa" @tutti @SamPey
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Io intanto mi nascondo in casa che quelle frecce ormai mi hanno rotto gli zebedei! @Albedo Vicino a castor c'è una finestra o una porta per infilarsi in casa?
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@Von Butta via il bastone! Ha le palle di fuoco fiacche! 😂
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J'sBA - TdS
Confermo la mia azione: invito il capo dei banditi a consultare il libro delle leggi, per cercare una regola appropriata a questo caso. Il tutto mentre gli altri combattono.
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Capitolo 1: Il Furto della Lampada
FFFF (Francesco Ferdinando Filippo Federico - Nobile) "signori" dico con tono che invita alla calma "sono sir Balac e modestamente parlando sono piuttosto esperto di leggi! E' vero che venendo dal ducato potrebbero esserci differenze ma se il codice di cui parlate è come quello che conosco io, la legge 126 dopo il comma 4 che prevede il duello mortale, ha anche il comma 5 che precisa che agli agguatanti, è consentita la ritirata strategica a condizione che non siano rivelate le identità!" poi mi rivolgo al loro capo e lo invito ad avvicinarsi "venite alla luce del fuoco che se avete il codice con voi, controlliamo in un attimo!" @TheBaddus
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L'inizio di un incubo
Castor (chierico umano) Provo a sfoltire la truppa, invoco uno dei miei incantesimi più potenti: Una tempesta di fuoco inizia a piovere sulla chierica e alcuni dei suoi lacchè! Poi avanzo per guadagnare terreno. @Albedo
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Vantaggio/svantaggio in combattimento in base alla narrazione
la risoluzione meccanica è molto probabilmente quella, ma nella narrazione ovviamente è il giocatore che deve dire cosa fa il pg per vedere se si attiva la risoluzione.
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Vantaggio/svantaggio in combattimento in base alla narrazione
Quindi si conviene con me che se un'azione non rientra in una meccanica scritta nel regolamento, ci si può ricondurre a qualcosa di simile. Il problema è fin quanto posso andare lontano dalla "linea guida" per convalidare l'azione. Ti sei dimenticato una parte. Come dicevo lo sbilanciamento potrebbe essere una finta. Che cosa è nella realtà lo sa il DM, il giocatore no! Il giocatore / pg ha difronte a sé una nuova situazione e può decidere in completa autonomia cosa fare: Può seguire l'impeto e attaccare il fianco scoperto; Può cercare di capire se è una finta; Può fermarsi e dire al png di affrontarlo viso a viso. Ecc. La scelta è del pg non del dm. Non ho capito tutto il discorso. Però prendo spunto per dire che cose senza senso (dal punto di vista del regolamento) accadono spesso giocando di ruolo quando si vuole interpretare un input del master (sto parlando dal punto di vista del pg non del dm). Un paio di sessioni fa un pg si era ripreso da un arresto cardiaco nel mezzo di uno scontro. Il DM ha chiesto al giocatore cosa volesse fare. Il giocatore ha dichiarato, "niente, mi riprendo dallo shock" Meccanicamente parlando non c'era nulla che gli impedisse di attaccare o fare qualsiasi altra cosa eppure il giocatore ha scelto si buttare via un'azione; proprio come il dm che butta via un'azione senza motivo per mandare prono il png. Non vedo molte differenze e non me la sento di accusare il giocatore di alcun che. Altro caso senza senso del punto di vista del regolamento c'è l'ho in corso io in una gilda ( @Minsc può confermare) e sono curioso di sapere come si evolve. Un png diavolo è alleato con un chierico. Il chierico evoca un angelo. Ora da regolamento so benissimo che le creature evocate sono amichevoli nei confronti degli alleati dell'evocatore, ma in fiction si è creata una situazione di un angelo ed un diavolo alleati tra loro. Il mio pg ha buttato via un'azione solo per convincere l'angelo che poiché sto combattendo un diavolo allora non sono nemico dell'angelo (più o meno, la questione è un po' più sottile). Da regolamento so già che non può funzionare, quindi è una cosa senza senso eppure la scena l'ho voluta giocare così. Completamente d'accordo: ci sono azioni che portano al vantaggio meccanico ed altre che non portano ad un tale vantaggio, ma il motivo è una scelta del dm, non la presenza o meno di un caso nel regolamento (si parla appunto di azioni non esplicitamente contemplate) Il fatto che contesto è questo: stai togliendo un vantaggio da una situazione di palese vantaggio solo perché c'è il rischio di iterazione. Se mi dici che per te tirare sabbia non è sufficiente per dare un concreto vantaggio mi va bene ma se mi dici che non mi dai vantaggio perché hai paura di iterazione la cosa è diversa e si ritorna nel caso che nel regolamento non c'è scritto allora non si può fare (o meglio: dm, tu non ti impicciare; su queste cose non ci fidiamo della tua capacità di valutazione, quindi nega tutto a prescindere). Ora come per il riflesso dello scudo, anche per tirare la sabbia sacrifichi un'azione per fare l'equivalente di un'azione di aiuto quindi forse è per quello che nessuno gira coi sacchi di sabbia, ma se anche fosse che trovi un corso d'azione che da vantaggio senza spendere risorse, ti sei semplicemente ricondotto alla regola del fiancheggio: nulla di nuovo, solo una narrazione diversa.
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Capitolo 1: Il Furto della Lampada
FFFF (Francesco Ferdinando Filippo Federico - nobile) Mi alzo in piedi, sistemo la piega dei pantaloni e dico a voce alta: "trovo alquanto di cattivo gusto, questo attacco dalle ombre! Abbiate la decenza di mostrarvi" Resto impettito in attesa di risposta. Gli attendenti, già ben istruiti, si infilano nella tenda a protezione dei bauli.
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Vantaggio/svantaggio in combattimento in base alla narrazione
il secondo e il terzo, sono ottimi esempi che nascono tutti dalla narrazione del dm. il primo punto in teoria si distacca un po' dalla mia teoria ma di fatto coincide. secondo me se una situazione è di vantaggio, è di vantaggio a prescindere, però è ovvio che il pg deve fare qualcosa per per mettersi nella condizione di vantaggio quindi si ritorna al tuo caso. come esempio porto quello citato in precedenza: lo scudo che riflette. se un pg guerriero rinuncia al suo multiattacco per usare l'azione "usare un oggetto" (lo scudo in questo caso) per fare un riflesso che da una specie di condizione di accecato al nemico nei confronti degli attacchi provenienti dalla direzione dello scudo, praticamente è una specie di aiuto; niente di abominevole, mi sembra. rispondo a @bobon123 e @Bille Boo in merito a questo: secondo me, il regolamento non tratta gli unici modi di mandare prono ma ce ne sono altri 1000 non citati dal regolamento; questi non valgono? nemico dall'altra parte della stanza su un lungo tappeto che parte vicino a al pg: pg) master afferro il tappeto e lo tiro con forza per cercare di far cadere il nemico master) bell'idea ma mi spiace non è un'azione prevista dal regolamento. per mandare prono devi fare un attacco speciale in mischia e lui non è a portata delle tue armi da mischia, quindi... non lo puoi fare! sinceramente la cosa che mi da più fastidio è la risposta non lo puoi fare perchè non c'è scritto nel regolamento! quindi, appurato che il regolamento non tratta tutti i modi possibili di mandare prono qualcuno, comunque questi casi nascono dal punto di vista dal lato pg (ovvero il pg propone un corso d'azione speciale non previsto dal regolamento) e non era proprio l'origine della discussione che era più dal punto di vista del dm. Dal lato dm, se propongo qualcosa di speciale (leggi non riscontrabile direttamente nel regolamento) secondo me non è vero che sto raccontando mia storia si tratta sempre di proporre situazioni. Qui però alzo le mani sulla definizione di "raccontare la mia storia" che non la so. Per ora ho capito che se una cosa non è esplicitata nel regolamento il dm sta inventando la sua storia e non sta narrando la storia del manuale che si aspetterebbe il giocatore. Comunque banalmente mi viene da dire che se una cosa succede per motivi che non seguono le regole esplicite di un manuale, molto probabilmente sta succedendo per altri motivi! Poi è ovvio che il pg, in gioco, può indagare la cosa, nessuno lo vieta. leggevo da qualche parte, che per rendere gli scontri più interessanti si suggeriva di inserire nel combattimento elementi esterni al combattimento stesso. fatemi capire, è forse un problema di tempismo? se questa cosa la decido in fase di preparazione va bene ma se la decido lì per lì a combattimento iniziato non va più bene e sto raccontando la mia storia? anche perchè alla fine, l'unica obiezione che ho capito esserci è che se una situazione proposta dal dm non nasce dalle meccaniche allora significa che il dm sta giocando da solo! infatti hai ragione, quello è un errore del dm! se il giocatore dichiara di voler colpire il nemico e il dm te lo manda a terra prono è chiaro che non va bene. il discorso è leggermente diverso: il giocatore dichiara di voler colpire il nemico, il dm narra che hai colpito e fatto i tuoi danni. fin qui tutto bene. ora il dm narra le azioni del nemico e invece di dichiarare che ti attacca dichiara che il nemico va a terra prono. apriti cielo! nel manuale non c'è scritto che un png possa inciampare e se anche fosse il dm malvagio sta facendo tutto lui (si scherza! 😄 )! invece pensa che bella scena se il guerriero di turno davanti a questo fatto si ferma e grida "alzati e raccogli la tua arma, che non si dica che Ottavius attacchi un nemico incapacitato!" però l'avete già detto anche in altre parti: tutte queste narrazioni fini a se stesse sono noiose, meglio stroncarle sul nascere! siete troppo attaccati a quei quadretti!!!!! (si scherza ancora! 😄 ) edito prima di fare casini! ho avuto modo di giocare sul forum sia con @bobon123 che con @Bille Boo e sono ottimi giocatori/dm a 360 gradi di cui ho apprezzato molto lo stile e capacità! di altri intervenuti, ovviamente non posso esprimermi ma non ho motivo di dubitare che siano altrettanto ottimi giocatori. ripeto le ultime righe erano solo battute e aggiungo che qui, sono io che devo "imparare il mestiere", come avrete notato tendo a portare al limite del paradosso le mie discussioni, proprio per sviscerare la questione e andare via migliore di prima. Anche per questo grazie a tutti voi.
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Vantaggio/svantaggio in combattimento in base alla narrazione
forse ho portato fuori tema perché secondo me non esistono descrizioni di colore o senza colore; esistono le descrizioni. Se ti descrivo che c'è un ponte traballante, se è incolore o colorata dipende da come l'informazione viene sfruttata. Non farei questa distinzione a priori (è ovvio che una narrazione che non serve, non serve!) rispondendo a @bobon123 il dm non ha deciso così: propone una situazione (al pari del ponte traballante non vedo differenze da questo punto di vista). immagino che se al posto di dirti che l'orco si sbilancia goffamente ti dico va a terra prono non si ha niente da obiettare! è uguale (secondo me): il dm ha proposto la stessa cosa! poi, se ad una chiara e palese situazione di vantaggio, non lo dai solo perchè potrebbe essere reiterata secondo me sei tu che non stai seguendo la storia del giocatore e gli stai dando la tua da dm. (ma in realtà questi sono discorsi molto poco concreti: se il dm da o non da vantaggio, non da o non vantaggio punto! non è questione di chi costruisce o meno la storia) io ho in mente questo concetto: il giocatore dice cosa fa il pg; il dm decide se ci riesce; poi ripropone una nuova situazione. è per questo che ritengo che dalla narrazione devono nascere conseguenze e non è fine a se stessa. (quali conseguenze? decide il dm, ma non perchè deve raccontare la sua storia ma semplicemente perchè è lui a doverlo fare, soprattutto se sono cose non esplicitate dal regolamento). commento aggiuntivo: avere un regolamento ben strutturato da l'illusione al giocatore di poter narrare da solo l'esecuzione della propria azione perchè da regolamento "se A allora succede B o se C allora D" ma al tempo stesso crea al giocatore delle barriere perchè il giocatore è convinto che siano possibili solo gli A e C contenuti nel regolamento. Il tiro per colpire, il giocatore lo fa praticamente in automatico (A allora B) ma in realtà è conseguenza di una narrazione e di un "avvallo" del dm: in combattimento non decade la "sequenza" di gioco.
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Vantaggio/svantaggio in combattimento in base alla narrazione
Comprensibile (anche se nessuno ha parlato di condizioni random, nel senso di casuale del termine), anzi mi sembra di capire che sia la "prassi" più seguita/consigliata. Tuttavia da regolamento è il dm che stabilisce le condizioni di vantaggio/svantaggio e il testo non si limita a dire di assegnare il vantaggio/svantaggio solo nei casi precisati dal regolamento. Pertanto la domanda rimane: In base a che cosa assegnate il vantaggio/svantaggio nei casi non specificate dalle regole se non in base alla situazione che si presenta a conseguenza della narrazione? Se non li assegnate mai, perché ignorate volutamente una parte di regolamento? Questa non risposta mi sembra abbastanza scorretta perché sempre il regolamento propone il vantaggio per il fiancheggiamento che equivale al vantaggio nel 80/90% (percentuali a caso che intendono dire un valore alto) degli attacchi in mischia. Quindi secondo me non è un problema (nel senso che i sistema non viene sbilanciato) assegnare qualche vantaggio/svantaggio in più dei pochi stabiliti da regolamento. Ora, chi sconsiglia queste attribuzioni, se vuole motivare... Ps non è mia intenzione dire di dare vantaggio/svantaggio per ogni azione narrata, ma che ogni tanto il master può proporre condizioni che escono dalla rutine. (L'orco non si sbilancerà ad ogni attacco, il 90% delle volte attaccherà normalmente)
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Chiedo parere sulla narrazione
Dipende da quanta importanza dai alla narrazione e come questa influisce sul gioco. Perché io ti chiedo: in base a cosa dai vantaggio o svantaggio in un combattimento? Eliminati i pochi casi dovuti alle condizioni / incantesimi, ad un DM non rimane altro che la narrazione per stabilire i vantaggi o gli svantaggi. Se ti narro che l'orco ha effettuato un colpo golfo e non solo ti ha mancato ma ha anche scoperto il suo lato sinistro, può voler dire che magari se dichiari di attaccare il suo fianco sinistro posso darti vantaggio o oppure che sei caduto nel suo tranello e ti attacca lui con vantaggio. Ovviamente se non dichiari niente, niente accade oltre alla rutine
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servizio
@Pippomaster92 se riesci ad afferrare l'erinni la sua velocità scende a 0 quindi dovrebbe cadere (se non ricordo male la regola, ma non ne sono per niente sicur) Se così fosse, bisognerebbe dire se sostieni di peso in aria l'erinni o lo fai scendere a terra accompagnandolo col tuo movimento (per non lasciare la presa) Tutto questo ovviamente se non ho sbagliato la regola.
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Capitolo 1: Il Furto della Lampada
FFFF (Francesco Ferdinando FIlippo Federico - nobile) Mi ricordo della "grande fame" dico finito il racconto era giunta notizia anche nel ducato e mio padre mi aveva affidato un plotone per dare supporto alla contea. Inizio il mio racconto: incuranti del caldo e della fatica abbiamo avanzato a marce forzate: il sudore accecava la nostra vista, il dolore alle gambe ci mordeva ad ogni passo. Ma noi imperterriti. Però stranamente quando siamo giunti dai primi contadini ci hanno riferito che non c'era nessun problema! Poi con il viso illuminato da una nuova certezza: Ora mi spiego il perché! È stato il tuo intervento. Poi aggiungo Però avevo sentito dire che era un attacco coordinato! Quei contadini mi avevano detto che c'erano altre fattorie sotto assedio. Ma siamo arrivati tardi anche li. Una piccola pausa forse un altro eroe! Chissà!
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L'inizio di un incubo
Castor (chierico umano) La comparsa dell'angelo mi sorprende: un demone e un celestiale nella stessa squadra non funzionano molto. Provo a sfruttare questa situazione. Esco allo scoperto e mi rivolgo in comune al celestiale: Non siamo tuoi nemici! stiamo combattendo un demone, un essere contrario tanto a noi quanto a te! Noi abbiamo la stessa moralità! Non osteggiamoci a vicenda , la malvagità è racchiusa in quell'essere!" E indico il demone in lotta con magnus. @Albedo