Vai al contenuto

Lord Danarc

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    3.151
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    49

Tutti i contenuti di Lord Danarc

  1. In ogni caso non si possono cambiare le stat di un PG, se non in modo arbitrario e fuori dalle regole. Già far giocare un licantropo è abbastanza difficile, per i problemi di cui sopra. Per curiosità come ti sei adattato al cambio di allineamento e alla scia di morte che semini quando c'è la luna piena? E i tuoi compagni di gioco?
  2. A1043 1) l'incantesimo parla di scheletri e zombie, quindi solamente le versioni che rispondono esclusivamente a quel nome. 2) come sopra, si parla di mummie. Di regola ogni incantesimo è fatto con un ben preciso livello di potere/effetto.
  3. Ah ok. Personalmente non mi piace incidere pesantemente sulle regole, in diversi anni di campagne abbiamo adottato solo leggere HR che non cambiano l'impianto di base, ma l'importante è divertirsi 😉
  4. LEP = livello equivalente del personaggio. un Solar è il celestiale più potente, aveva un GS (grado di sfida) 20 (o22?) e lo stesso LEP. il che significa che era una sfida adeguata per un party di 4 PG del 20. se qualcuno voleva giocare un Solar ovviamente non poteva partire dal 1 livello visto che sarebbe stato Come avere un PG di 20. Quindi hanno introdotto queste possibilità, che personalmente a me non hanno detto nulla, non mi piace il concetto. se sei un solar, un drago o una chimera non sei un pezzo di questi ma hai tutte le abilità relative. far livellare la razza era un concetto astruso dal D&D e non particolarmente interessante. Noi quel manuale e quelle regole non le abbiamo mai usate. il manuale era Specie selvagge. Susa una domanda, dove dovrebbero condurre i topic che stai aprendo? vuoi fare il master, pensi alla creazione di un personaggio o cosa? Perchè sono abbastanza strane e non capisco dove vogliano arrivare. 😄
  5. non esistono. La cosa che si avvicina più sono le armi intelligenti. non "evolvono" ma hanno una loro volontà (tipo l'unico anello) che pò anche soggiogare quella del portatore. In alternativa in 3 e 5 edizione l'attacco senz'armi del monaco segue la sua progressione, ma sono i suoi pugni quindi non è l'arma che evolve ma il monaco che livella. Semplicemente se trovi un'arma migliora la cambi con l'aumentare del livello. Non serve che evolva con te.
  6. guarda una delle cose che mi piacciono del D&D è tirare i vari dadi. non sarei particolarmente portato a avere un unico dado, mi va bene così. Ogni volta che vado a Lucca mi compro set nuovi. 🙂 Oltretutto non è di lettura immediata il che comporterebbe un allungamento dei tempi.
  7. no, mai. cos'è?
  8. Il d12 si usa per il danno delle armi. Gli altri dadi si usano tutti (quelli canonici) a parte il d% ormai relegato a folclore. A D&D non si usano D24 o D30.
  9. La licantropia è una maledizione. Nonostante possa sembrare che dia dei bonus entro un mese creerà più problemi di quanti non ne possa risolvere. Intanto perdi l'allineamento e diventare CM potrebbe ovviamente creare qualche problema. Secondariamente devi cercare di resistere alla licantropia poiché se la abbracci il DM prende il controllo del personaggio. In ogni caso non puoi controllare la licantropia durante la luna piena. Questo vuol dire (nell'interpretazione più favorevole) che alcuni giorni al mese girerai ammazzando gente e che sarà il DM a gestire il tuo PG. Personalmente oltre a non sembrarmi una gran mossa, trovo che sia anche assurdo dal punto di vista del gioco. Nessuno si farebbe maledire di proposito, e qualora accada per caso poi si dovrebbe giocare di conseguenza (uccidere i tuoi compagni?). Giocarla come non fosse una maledizione non è da gioco di ruolo ma da insulso powergaming. Sulla lista nessuno ne ha mai fatta una proprio per i motivi di cui sopra, quindi se ritieni di voler seguire questa strada dovrai armarti di pazienza e excel e farti tutti i calcoli.
  10. In 5 non esistono regole del genere. In 3 c'era la possibilità di usare razze con LEP elevato prendendo solo alcune abilità della razza per ogni livello fino a raggiungere il LEP dei giocatori. In tal modo si poteva giocare un Solar dal 1 al 20 con i personaggi. In tal caso però non si aveva una classe. Personalmente da DM ho fatto "evolvere" un personaggio che era stato creato magicamente da maghi Thayan usando un'anima demoniaca, una celestiale e un corpo umano. In pratica le due anime confliggevano e cercavano di traviare il personaggio portandolo verso il loro rispettivo allineamento. Nel primo periodo della campagna il giocatore ha scelto di assecondare il lato demoniaco iniziando a sviluppare caratteri demoniaci (pelle spessa e a scaglie con armatura naturale, scurovisione...) ma dopo una serie di eventi ha realizzato che il bilanciamento del multiverso era più importante e ha virato verso il bene, arrivando a potersi trasformare per un periodo limitato in un celestiale. Ma sono tutte HR (che vanno bilanciato con le opportunità che si offrono all altri membri del gruppo).
  11. Cosa intendi per "unire il meglio di 3 e 5? Sono due cose troppo diverse.
  12. Guarda ti capisco. Anche io vengo da lontano (AD&D) e, sopratutto dopo la 3-3.5-Pathfinder giocare una caster (chierico) è stato uno schiaffo in faccia. Inizialmente non ero affatto contento e mi sembrava di aver subito un nerf ingiusto. Proseguendo con il gioco invece ho imparato ad apprezzare il bilanciamento tra le classi e il fatto che la magia è importante ma non imprescindibile. Ad esempio giocando Curse of Strhad ho apprezzato moltissimo l'ambiente low magic che (paradossalmente) enfatizza chi la magia la può usare. Insomma il mio consiglio è di giocare un po' capire come funziona e vedere bene se è proprio necessario adottare HR o aumentare il numero di spell lanciabili. Perchè è un secondo a rovinare un bilanciamento che non si era mai visto prima. Anche perchè comunque i caster non sono più scarsi rispetto agli altri. Lo sono rispetto a prima, ma prima erano sbroccati. 😉
  13. Cosa sono i punti eroe? Stanno nella GDM?
  14. Se non vado errato nella Xanatar guide ci sono nuove regole per la creazione di pergamene. una di 9° necessiterebbe di 250k oro e 48 settimane, quindi quasi un anno di lavoro. Secondo me è corretto che ci voglia molto. Le classi sono bilanciate abbastanza bene e per quanto i caster abbiano subito un nerf in realtà sono allo stesso livello delle altre più o meno. Io non andrei a sbilanciare il gioco offrendo l'opportunità a qualcuno di avere accesso a più cose. Il numero degli incantesimi è corretto secondo me, quest'edizione probabilmente è la più bilanciata alla quale abbia mai giocato. In una partita normale è quindi molto difficile scrivere una pergamena di 3+ livello (minimo ci vuole una settimana) salvo lunghi periodi di downtime, per avere comunque alla fine tipo 4 o 5 pergamene, che se non erro possono essere usate da tutti.
  15. Addirittura? dovrò dire a mamma che ha fatto un pessimo lavoro. Fortuna che ci sei tu.
  16. Se il regolamento prevede la morte e tu non fai morire i personaggi è SEMPRE un'HR. In quel caso il trucco invece secondo me è la scelta migliore. Si bilancia una serie di tiri sfortunati. Non le prendono comunque i giocatori le decisioni se è il dado del DM a determinare la morte di un personaggio a causa di fortuna/sfortuna. Ma non importa, hai ragione tu. 😄
  17. Non fai altro che ripetere sta storia della mancanza di voglia o della mania di controllo. Eppure uno che fa il master come fa ad avere mancanza di voglia? masterizzare è un impegno. Le mie ultime campagne sono durate anni e hanno quaderni interi di roba scritta e modificata, adattata nelle varie sessioni secondo gli input e le decisioni dei personaggi. Anche usare una campagna prefatta comunque necessita del tempo per leggerla, adattarla se necessario, capire che cosa far fare ai PNG e quali siano le loro capacità. Non si fa in 5 minuti prima della sessione. Credo che tutti i master in qualunque gioco facciano una cosa del genere, altrimenti non capisco come possano masterizzare, ergo dire che si evita un brutto tiro una volta per pigrizia ha poco senso. Peggiomisento per la storia della mania di controllo. È un gioco. Quello che si fa lo si fa per stare insieme e divertirsi. Oppure si ha una vita talmente scialba da aver bisogno di sentirsi importante masterizzando D&D? Quindi riassumo il mio concetto precedente. È peggio eliminare una parte intera delle regole (quelle sulla morte) che ritirare un dado o ritenere un critico solo un colpo a segno. Ma proprio non c'è paragone. Sopratutto considerando che le cose che proponevi le puoi fare comunque anche se i PG possono morire o muoiono. Il villain ti ressa. e ora sei suo schiavo.. Molto interessante. Ma questo non vuol dire che chi lo fa deve essere interdetto dal gioco e additato al pubblico ludibrio. Se un gruppo ci si trova bene è bene che lo facciano. L'obiettivo, come dicevo prima è divertirsi. Ho visto giocare campagne in cui tutti i personaggi avevano due classi contemporaneamente, altre praticamente solo narrative e altre ancora in cui il gruppo giocava usando un abbozzo delle regole. Personalmente preferisco sempre rispettare il regolamento se possibile, ma il divertimento ha la prevalenza quindi se la gente si diverte con HR va benissimo. Ma la si dovrebbe smettere di preferire HR ad altre additando terzi che non si conoscono di pigrizia o manie di controllo lol.
  18. lol. invece eliminare un intera parte delle regole... no invece no, non credo che qualcuno sia così bisognoso di avere manie di controllo su un gioco dai.
  19. Esatto è una di molte possibilità, e tale deve rimanere. Proprio quella presenza spinge i personaggi a fare di meglio. Oltretutto poterebbe creare problemi di emtagame. Perchè non affrontare quel drago rosso antico anche se sono al 3° se tanto non posso morire? La storia di Obi one era tutto fuorché finita (oltretutto). L'addestramento di Luke non era completo, e l'alleanza aveva bisogno di un maestro Jedi e lasciare un ragazzo senza addestramento in balia degli eventi lo avrebbe potuto facilmente portare al lato oscuro. Su Leonida, la fine della storia non sarebbe coincisa con la sua morte visto che poteva tornare a Sparta e combattere i persiani a Platea. Invece è morto. E in modo assolutamente epico da essere ricordato. Chi era il comandante delle armate greche a Platea (senza guardare wikipedia)? Pausania. Echicazz'è? Appunto. Sulla storia dei tre 1 di fila sono d'accordo, per questo sostengo che una tantum, l'intervento del deus ex master non è da scartare a priori, ma su questo la pensiamo diversamente.
  20. L'idea che i PG in quanto eroi non possano morire non mi piace, e anzi è proprio il contrario dell'essere eroi. Leonida alle Termopili muore. Sanguinius muore sulla Vengeful Spirit ed è proprio la morte che lo rende quello che è nel lore di WH40k. Idem per Ollanius Pius. Obi One Kenobi muore e dalla sua morte Luke trae un grande insegnamento. E così via. Eliminare la possibilità di morire dei PG contrasta proprio con l'epicità che si vuole dare secondo me.
  21. Catnap si può usare una volta ogni long rest-
  22. Lord Danarc

    Dubbi da GM

    Come la Blizzard. Cataclisma. Un qualche tipo di evento distrugge una parte del mondo (quella incoerente?) o comunque tocca quasi tutti. I PG oltretutto vengono incaricati di fare qualcosa per fermarlo (quest) e in parte ci riescono salvando vite ma il mondo rimane comunque colpito profondamente. PS se fai così fai capire che non potranno sventare la catastrofe ma solo limitarla altrimenti potrebbero rimanerci male.
  23. OT: che intendi per la nuova? ep I-III o VII-IX? Forse poi conviene fare un topic ad hoc. /OT
  24. Perfetto, non avevo capito, i bassi numeri non danno una visione statisticamente accettabile e valida. 👍
  25. Una percentuale però non tiene conto dei voti assoluti no? Forse il problema è insito nel fatto che va solo dal primo al quinto livello? Anche io ne avevo sentito parlare molto bene.
×
×
  • Crea nuovo...