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Lord Danarc

Circolo degli Antichi
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  1. Mi sono giunte altre perle per le quali semplicemente RoP sarà trattato (da me) esattamente come Foundation. Non ha nulla a che vedere con ciò da cui è tratto. SPOILER Lol, per me RoP finisce qua anche come commento (serio) di roba tolkeniana. Semplicemente non lo è.
  2. Ma non stiamo parlando del mago evocatore?
  3. No la mia critica è che uno che è disattento dovrebbe avere la possiblità di fare più di uno attento molto meno spesso. Tipo il 20% (applicando svantaggio sempre) e il fatto che la stessa persona potrebbe fare più con la passiva stando disattendo quasi la metà delle volte rispetto a quando presta attenzione. Secondo me la passiva dovrebbe avere sempre svantaggio. Non stai attento, è passivo, ergo hai svantaggio. questo sarebbe un punto di partenza adeguato. che c'entrano? Non se uno riconosce l'esistenza della passiva come incoerente e non la usa (presente)
  4. because 5e is lighter from the regulation point of view, and we are not adding more rules to cover some gaps, but we are wiping out some of the existing ones 😄 Moreover, someone doesn't agree with your point of view. Even if it would be interesting to discuss who needs more HRs between a poor regulation or an unbalanced one.
  5. Ma in questo caso non serve una prova passiva. Il portone si può o non si può sfondare, non serve nemmeno una prova. Potrebbe servire avere un punteggio adeguato, ma a meno che il risultato non sia importante dal punto di vista del tempo impiegato (va sfondata entro 2 round o i PG vengono colti nell'atto) semplicemente si sfonda (o no, se tipo è bloccata e non può essere sfondata) e si va avanti. Per questo le passive sono inutili oltre che mal regolate
  6. Thanks to a discussion on another topic, I also realised that we don't use passive abilities in campaigns I master. Actually, it seems that we use more HR in 5e thank in 3e. That's crazy!
  7. Per me abbiamo un vincitore (anche perchè in pratica è l'attuazione con esempi di quello che proponevo inizialmente 😄). Aggiungerei solo una specifica: Le armi/armature leggendarie non diventano artefatti a causa dell'incremento e del doppio incremento delle armi/armature di metallo stellare. In tal modo mi sembra facilmente utilizzabile, non modifica i manuali e si può applicare anche in modo estemporaneo.
  8. Personalmente trovo la costruzione delle prove passive errata. Una persona che cerca attivamente qualcosa fa una prova di percezione, tira 1d20+modificatori (mettiamo 5). Il risultato va da 6 a 25. La stessa persona distratta fa 15. Il 45% delle volte fa più di uno attento. Questo non ha senso. Per tale motivo, oltre per la fumosità delle regole, io faccio tirare sempre.
  9. Si e non solo, mentre l'applicazione di un sistema complementare a quello attuale sarebbe sia più semplice da fruire (le rarità rimangono quelle, i manuali sono ancora utilizzabili) con un sistema differente che deve essere riapplicato a tutti gli oggetti il rischio è che l'utilizzo sia limitato (ancorchè difficoltoso) solo a chi scrive la regola. Nel primo caso invece potrebbe attrarre anche altri. Per questo Comunque propenderei per non aggiungere regole che modificano le impostazioni dei manuali, ma solo regole applicabili insieme a quelle dei manuali.
  10. Molto interessante, l'idea mi piace, ma poi a livello pratico come impatta? Nel senso, una spada leggendaria di materiale molto raro Comunque rimane leggendaria come livello di rarità, e cosa agiunge il materiale molto raro rospetto a uno raro o comune?
  11. Bhe in realtà diciamo che potrebbe interessargli solo una parte di D&D, quella di combattimento, nel qual caso potrebbero, pur perdendo buona parte del divertimento, giocare dungeoncrawling EUMATE e stop Questo dovrebbe essere alla base dell'attività del DM, che non è meramente fare la storia e decidere come devono andare le cose, ma saperla adattare alle idee dei giocatori e, laddove migliori (inteso come che creano più gioco, migliorano la storia o sono più interessanti) usarle anche al posto delle proprie se utile.
  12. concordo con quanto detto finora, la combo migliore è l'albero dei talenti per il combattimento a due armi e andare di flanking pesante ogni turno per rendere ogni attacco furtivo. Detto ciò il gioco rischia di essere un po' monotono e dipendi fortemente dal fatto che ci siano gli altri in combat.
  13. I just realised that we use a HR in 5e. We banned the spell Silvery barbs.
  14. Third edition was absolutely unbalanced, but we realized that balance wasn't so important. The only rule we changed was the one that allowed any caster to cast spells they shouldn't be able to cast. We applied all the other rules without any problems..
  15. Lord Danarc

    Compagno animale in città

    No, potrebbe assolutamente aver senso. Diciamo che per alcuni animali servirebbe una museruola+manette (nel tuo caso ad esempio, avrei più paura delle braccia del gorilla che del morso). Quindi una sorta di museruola + manette e guinsaglio a seconda del tipo di animale esattamente come le armi vengono fascettate.
  16. I agree with @Zaorn. I don't like changing or introducing new rules because, even if the game is already unbalanced, none of us are game designers and cannot adequately evaluate the impact of each change. Despite this, in D&D 3rd edition, I did change the rule related to spellcasting from a scroll, making it available only to those who could already cast spells of the level written on the scroll, and it worked very well. In 5e, I'm not changing any rules, but I do a lot of reskinning. Basically, I use the existing rules but describe them differently, so from a mechanical point of view, nothing changes.
  17. Lord Danarc

    Compagno animale in città

    Per la mia conoscenza, non approfondita, di Grayhawk, mi ricordo che la città libera ha delle regole specifiche come dicevi reltivamente ad aspetti definiti. Tra questi non vi sono i compagni animali. Per tale motivo secondo me non esistono regole specifiche, e si possono applicare le regole che generalmente si applicano in queste situazioni secondo buon senso. Sia chiaro, il buon senso deve essere calato nell'ambientazione, quindi da un lato non è come nel mondo reale in cui non si può portare un animale selvatico in giro. Dall'altro ci sono questioni di ordine pubblico da valutare. Io considererei il compagno animale alla stregua di una possibile "arma" quindi dovrebbe essere sanzionato per poter girare. Non mi ricordo se le armi vanno "fascettate" proprio a GH, ma si potrebbe fare una cosa del genere con un "guinzaglio" ad esempio.
  18. Secondo me no. Intanto toglieresti spiecificità ai materiali in questione rendendoli fondamentalmente un componente dell'oggetto. Poi che qualche oggetto specifico possa prevedere la necessità in questione è bello anche dal punto di vista del gioco, con quest eccetera. Ma non lo farei generalizzato. Ok sta cosa la userò. Grazie.
  19. Mah in realtà la gente si offende Comunque, non dipende dal fatto che ci sia una storia più o meno lunga o bella. Esatto, anche per un motivo molto chiaro. Scrivere un'avventura Railroad è molto più facile che scriverne una sandbox. Nella prima hai delle connessioni logiche (in teoria) e consequenziali. Prima fai A poi B poi C. Nella seconda pur avendo A, B e C non hai un solo modo per raggiungere i nodi e devi prevedere varie strade (A->B->C, C->B->A, B->A->C, B->C->A, A->C->B, C->A,->B). Molto lavoro in più, più possibilità di finire in zone non previste. Il problema di fondo è, appunto la storia Comunque, che può essere bella anche nelle avventure railroad.
  20. Interessante, da dove emerge questo pensiero? Io in realtà ho sempre considerato gli orchi una categoria intrinsecamente malvagia proprio dalle sue parole, che emergono ad esempio nella corrispondenza col figlio, dalle quali si capisce che “orco” non è una connotazione razziale, ma morale. Dice infatti nelle lettere 66 e 71 al figlio Cristopher in sud africa che ci sono “orchi” in entrambi i lati della WWII, comparando i nazi a sauron ma anche le autorità sudafricane dell’apartheid come “lesser servants of Sauron” (lesser inteso come inferiore e non "less evil."). Inoltre chiama alcuni membri della RAF “Uruk-hai.” Quindi quando Tolkien dice che qualcuno è un “orc,” descrive uno stato morae non una tribù o razza nemica. Scrive infatti: “Not that in real life things are as clear cut as in a story, and we started out with a great many Orcs on our side” (Lettera 66.) nella lettera 71, poi dice che “In real (exterior) life men are on both sides: which means a motley alliance of orcs, beasts, demons, plain naturally honest men, and angels. But it does make some difference who are your captains and whether they are orclike per se!” Negli orchi dice che “they invented some of the machines that have since troubled the world, especially the ingenious devices for killing large numbers of people at once.” Insomma sebbene nella vita reale esistano sfumature di grigio, quelli che si identificano come orchi sono tendenti al nero e quindi nel LOTR quella sfumatura viene meno e gli orchi sono la rappresentazione di quella morale distorta e malvagia. In ogni caso, se hai riferimenti a quelli che dicevi sono molto interessato, grazie.
  21. Riapro il topic perché sono uscite le prime tre puntate della seconda stagione de gli anelli del potere. Considerando che ho visto tutta la prima con disappunto crescente ho deciso di non vedere la seconda stagione ma ho visto i trailer, specialmente quello in cui galadriel dice “non gli serve un esercito, gli servono anelli” parlando di sonic ehm Sauron. Inoltre amici che lo hanno fatto me ne hanno parlato e ho visto uno short in cui Un orco. di Tolkien. Ora, qua non stiamo parlando di ambientazioni generiche e razze (o specie) di giochi ma di un ambientazione molto ben caratterizzata anche culturalmente e quindi al di fuori della “messicanizzazione” degli orchi (vedete one d&d). La questione quindi che porto a dibattito è, perché vengono fatte queste scelte? Di nuovo mi sembra di assistere a Foundation dove paghi fior di euro per un brand e una licenza e poi fai altro. È vero che ne gli anelli del potere non possono narrare le storie del silmarillion e quindi mi sta bene anche concentrarsi sugli orchi, ma perché smostrare ammerda così la base da cui traggono l’ambientazione? Anche l’inversione della forgiatura degli anelli… perchè? Perché far accadere cose distanti migliaia di anni insieme?
  22. Eh il problema è che in effetti i "gradini" sono pochi e ti troveresti ad attuare automatismi che rischiano di non avere molto senso (tipo aumentare di uno la categoria di rarità dell'oggetto fato con materiale speciale). Certo studiando bene si potrebbe far slottare la rarità di un livello nei casi di oggetti comuni, non comuni e rari lasciando il livello di rarità degli oggetti molto rari, leggendari e degli artefatti senza toccarli, visto che una spada vorpal se è fatta di adamantio o di acciaio normale alla fine quello fa, e l'essere di adamantio cambia poco, mentre una spada +1 adamantina passesebbe da non comune a rara. Ma tutto dipende dalle capacità riconosciute ai materiali. Se si tratta di mantenere quelle esistenti aggiungendone alcune per i materiali non considerati dello stesso livello può andare bene così. Se si tratta di dagli capacità ulteriori va valutato.
  23. Eh allora probabilmente non gli interessa. L'unico modo che hai di convincere qualcuno a giocare a D&D è che sia interessato di D&D o, non avendo mai giocato, abbia mostrato interesse a cose come il signore degli anelli, game of thrones e cose simili. A me hanno tirato dentro D&D chiedendomi "ma non ti piacerebbe fare un gioco in cui fai come nel signore degli anelli"? Mi ricordo ancora proprio il momento. 30 anni fa circa. Se non trovi qualcuno che abbia già un interesse o lo mostri, è come portare a giocare a calcio uno a cui non piace. starà li non toccherà palla e rovinerà il suo e il vostro divertimento. Purtroppo il suggerimento non può essere che continua a cercare e fai presente cosa è bello del gioco e dell'ambientazione. Potresti portare dentro ad esempio gente che ama GoT proponendo di giocare su westeros.
  24. Vero, ma è anche normale, sviluppandosi il gioco in ambito sociale viene influenzato dagli aspetti che influenzano la società. Io ho trovato molto utili molti dei nuovi strumenti che sono venuti fuori e ho anche apprezzato i VTT in periodo pandemico, ma trovo che, da quel punto di vista, come ho scritto anche in altri post, limitare il GDR all'aspetto videoludico è riduttivo e trascende il gioco. Il vero GDR, pur con le novità che il progresso tecnologico porta con se, rimane fondamentalmente live. Poi certo, il mio gruppo storico è ormai diviso tra paesi diversi, e un sistema di VTT che mi dovesse piacere e che mi aiutasse a non spendere il doppio del tempo nel creare le avventure mi permetterebbe di riunire il gruppo e giocare di nuovo. Ma preferirei Comunque la partita annuale che facciamo quando tornano.
  25. Ho trovato il sistema di 3e con l'aumento del costo dell'oggetto un po' fallace, perchè a un certo punto chiunque può comprarsi praticamente qualsiasi cosa, e se si permette il commercio di questi oggetti, che non sono magici, diventa anche difficile limitarne l'accesso. Per il resto assolutamente va trovato il modo di combinare il materiale con la "magicità". Il problema è che effettivamente l'unico sistema che permette questo tipo di unione è quello di 3e. PS ho cercato nell'HD esterno ma non l'ho trovato il documento sui materiali, sry.
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