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Lord Danarc

Circolo degli Antichi
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  1. Si chiama aiutare un’altro ed é previsto dal regolamento, semplicemente è un ottimo modo per spiegare come funziona piuttosto che dire “uso l’azione di aiutare”. Concordo con te che è brutto dire “questo non é previsto e non si può fare” ma basta utilizzare le regole che esistono. Una cosa del genere una prova di sbilanciare normale. Prova di forza contro forza/destrezza usando l’azione di attacco. Non deve essere fatta per forza con un’arma. Il dm non dovrebbe dichiarare che il png/mostro va prono perchè non ha senso. Potrebbe fare lo stesso con i pg? No il tuo pg é inciampato perchè succede. Sta cosa per me è abbastanza folle.
  2. Ho decisamente da obiettare se l’orco non va a terra a seguito di un’azione meccanica per mandarlo a terra. Se il giocatore dice “colpisco l’orco con la mia alabarda alle gambe per sbilanciarlo” ma quello che fa è un attacco l’orco prende danni non va a terra.
  3. Trovo completamente sbagliato assegnare a random vantaggi e svantaggi. I pochi casi di condizioni e incantesimi sono pochi per un motivo.
  4. Si ma ci vuole una vita. E comunque potrebbe non essere aderente. È un approccio che sconsiglio fortemente, time consuming e potrebbe non servire a nulla. per il resto: - non userei scadenze temporali per missione fallita, non é un videogioco. Casomai metterei scadenze di trama (tizio va salvato, lo uccidono entro l’alba) e in tal caso il sistema dei dadi proposto é interessante. - il bilanciamento della 5e coi mostri é fatto male per essere gentili e se vuoi che i pg abbiano un solo incontro al giorno è praticamente impossibile crearne uno bilanciato perchè dovresti fare in modo che sia mortale ma non tpk e non hai elementi per renderlo tale. Quello che ti consiglio (e che faccio) è osare molto in due modi: il primo é riempendo di mostri tra boss e add. Il problema é che durerä moltissimo e ti troverai a dover fare N turni a fila di mostri. Aumentando il livello dei mostri fino ad avere un boss e N miniboss pari al numero dei PG la cosa migliorerá, ma anche il rischio del tpk. Il secondo è fare uno scontro diviso. Ad esempio nell’ultima sessione i pg sono andati alla ricerca di rovine del passato e sono stati attirati su rovine di un avamposto commerciale. Qua sono stati attaccati da due ondate di yuan ti vari. Pochi danni ai pg, risorse usate scarse, finito in 3 round. Trovato l’ingresso sotterraneo sono entrati nella cattedrale sepolta in cui si stava effettuando un rituale. Gli yuan ti “spettatori” hanno attaccato il gruppo. 5 turni di combat lunghi (13 contro 5) finito con i pg un po’ feriti e abbastanza risorse consumate. Hanno quindi deciso di curarsi indugiando s lungo e questo ha fatto si che il rituale si compisse. Ora dovranno combattere un’anatema e altri 5 yuan ti pro. Vinceranno? Forse. In ogni caso l’impressione é stata di un combat semplice il primo e impegnativo il secondo. Ora si stanno domandando se ce la faranno. (Spero di Si. In realtá speravo fermassero il rituale, ma non ce l’hanno fatta perchè sono stati 2 minuti a curarsi). usando l’ultimo esempio bilanci anche il gioco tra le classi nova e quelle no rec. nel mio caso la psion ha rimasto2 spell. Da ultimo, ti sconsiglio di addentrarti nei livelli epici in un sistema che non li prevede e che giá scricchiola al 15. Rischi di aumentare i problemi e rendere una parte che dovrebbe essere memorabile e epica noiosa. Casomai usa i doni previsti nella guida del dm ma non dare altri livelli, non saprai cosa mandargli contro.
  5. Si, ma in genere solo verso l’inizio o quando ci sono colpi particolari (come critici, Morte di qualcuno o situazioni uniche) perchè altrimenti diventa na noia che rallenta il gioco
  6. Non mi stupisce che lo facciano, visto che lo hanno già fatto, ma mi indispettisce come la nuova linea viene portata avanti e ho tutto il diritto di essere infastidito. Oltretutto la posizione in oggetto è anche condivisa non solo qui nel forum ma appunto anche nei social della wotc. Da tasha non mi hanno fatto comprare un manuale (o venir voglia di comprare, visto che oltretutto delle ultime tre traduzioni hanno ritradotto due prodotti già esistenti). Essendo dnd una passione mi piacerebbe coltivarla adeguatamente. E far presente le problematiche che non trovo corrette (e ripeto non è un “fate come voglio io” ma un “prendere in considerazione anche altre cose che una fetta - che cmq non mi pare indifferente - della clientela chiede”) mi pare il modo giusto di porre la questione visto che appunto le scelte editoriali dipendono dai sondaggi e dalle reazioni social. quindi rimando al mio post sopra per chiarire di nuovo una posizione che non è un mero whine ma una richiesta di considerazione da parte non di chi ritiene che la band si sia venduta all'industria ma da chi ritiene che sia passata dalla classica al metal e a cui si chiede di quantomeno mixare aggiungendo dei violini. Infatti non c’è alcun problema nel rebranding nello streaming nei sondaggi e nelle piattaforme. C’è un problema quando tutta la roba tirata fuori sulla base di questo non è correlata anche in considerazione della politica della compagnia, che anche giustamente ha deciso di far uscire pochi manuali all’anno. Ad esempio ravnica cosa è stato? Niente. Regole magari interessanti sulle gilde che potevano tranquillamente essere inserite in un’altra ambientazione che intendevano portare avanti. Oppure potevano continuare su ravnica, tirando fuori manuali correlati. Invece ravnica è li fa un crossover con magic e non serve a un cavolo. Sto similsigil farà la stessa fine? Bho. Speriamo di no se dalla release dovesse risultate un buon manuale. il fatto è che appunto una parte dell’utenza ha tutto il diritto di sentirsi insoddisfatta all’uscita di un manuale (ennesimo) che: - crea una nuova ambientazione - crea N miniavventure monolivello - spiega che il posto è il paradiso terreste senza drammi crimini e problemi. Dopodichè, è chiaro che se la wotc riterrà che il modo migliore di portare avanti la sua politica commerciale sia facendo uscire tre manuali all'anno di cui uno è una campagna, uno un manuale di opzioni e uno un manuale con pezzetti di nuove ambientazioni e N monoavventure e questo piace alla maggiorparte dell’utenza è ovviamente libera di farlo, come io sono liberissimo di non comprare due dei tre e manco il terzo se la qualità è bassa (tipo il libro sui draghi o la guida del giocatore alla costa della spada) e di lamentarmi all’uscita dei suddetti anche senza averli letti, visto che il problema non è, per ora, la qualità ma gli argomenti. Allo stesso modo sono libero di pensare che non mi piace il nuovo corso editoriale e di non comprare niente, anche se mi dispiace visto che vorrei avere altro materiale, e quindi mi orienteró a continuare a comprare i manuali di legend of 5 rings (di cui mi piace anche più la complessità) e tanti saluti. Ho saltato la 4, saltare anche la 5.5 o la 6 non sarà un dramma.
  7. Comunque sono andato a vedere la pagina ufficiale di d&d su fb (non avendo fb non ci capito spesso) e in realtá mi pare che le reazioni siano molto simili a quelle qua. Perlopiù gente scontenta, qualcuno interessato e qualche polemica sul politicamente corretto
  8. Ma non deve essere un intero manuale per giocare solo una campagna ma per avere informazioni sull’ambientazione che altrimenti non avresti. Sopratutto per ambientazioni non appartenenti alla nostra cultura che necessitano di maggiori approfondimenti. e poi da li ci tiri fuori una marea di campagne e avventure. In diversi periodi dell’ambientazione e in diversi luoghi. poi infatti servono approfondimenti. Sinceramente i manuali di ambientazione, dopo quelli delle regole sono le uniche cose che mi servono. Ma capisco se la gente non ha tempo e preferisce comprarsi le campagne pronte. Non capisco il senso di un manuale di questo tipo come non ho capito candlekeep. A me piace e serve immergermi in un’ambientazione non in una storia, immagina singoli pezzetti di storie. Ho comprato impero di smeraldo della leggenda dei 5 anelli pur non masterizzando per capire il senso del rokugan e ho finora 4 manuali e 0 campagne e avventure. Nonostante tutto, non ho comprato la guida degli avventurieri alla costa della spada perchè è un manuale fatto male e senza quelle informazioni che si cerca in un manuale di ambientazione, oltre che avere ad oggetto solo una parte dell’ambientazione (ma se fosse stato scritto bene lo avrei preso). Allo stesso modo credo che curse of strhad sia una grandissima campagna e scritta molto bene (a dimostrazione che non tutto é manicheo). Ma dai dati emersi su questo manuale, non posso che essere molto dubbioso.
  9. Ho letto il manuale e ho cercato di prendere spunto per un’avventura. Non riesco a capire il senso di avere 20 avventure di livello diverso senza alcun filo. avere il manuale di ambientazione dettagliato è una figata, te lo leggi ti fa capire come e l’ambientazione e ti da ispirazione. Sicuramente serve più di 20 avventure a cavolo.
  10. Il fatto è questo: Circa le nuove ambientazioni, la wotc ha rilasciato N semiparti di ambientazioni tutte differenti che non offorno una visione completa sull’ambientazione, e questo vale per le nuove e per le vecchie lasciate a metá o meno (dai fr a ravnica fino a arrivare a questa). Un piano editoriale del genere per me è ridicolo. A che serve? A niente ( dal punto di vista delle ambientazioni). Circa l’esistenza delle vecchie ambientazioni non é possibile prendere materiale vecchio e riadattarlo senza un pesante lavoro che non tutti hanno voglia/tempo/capacitá di fare. Esempio (solito): per arrivare a preparare dark sun ci sono voluti 3 mesi di impegno in pandemia in cui non avevo altro da fare, e parlo solo di ambientazione base. Niente png e mostri solo reskinnati. Inoltre diverse ambientazioni hanno png che sono iconici e che non é affatto facile rendere in 5e. Oltretutto trovo questo discorso ridicolo perchè allora non serve nemmeno un manuale di ambientazione, hai il lotr/libri di salvatore/got ecc. questione avventurette. A me non piacciono i manuali di campagna perché trovo che la cosa piû bella di fare il dm sia creare la storia, ma escono molti manuali di campagne perché la gente non ha tempo/modo/voglia/capacitá di farsi le avventure (ma dovrebbero adattare intere ambientazioni facilmente) e capisco il senso di nmila campagne. Non capisco affatto il senso di un manuale con un po’ di ambientazione seminuova e n storielle monolivello. Esattamente come candlekeep trovo questa impostazione nammerda. Va bene probabilmente per l’AL che infatti non capisco. sul criticare i manuali, é vero, gli ultimi hanno ricevuto solo critiche, o quasi, ma se fanno uscire manuali demmerda non é colpa nostra. Finchè sono uscite cose piû o meno buone sono state valutate come tali. Ora é vero che di questo si hanno solo alcuni cenni, ma sono esemplificativi perchè è una manuale uguale a candlekeep misteries. Che faceva ride. Poi uno può sbagliare e rivedere le sue posizioni ma le prime impressioni della nuova ambientazione di noialand non sono buone e credo si possa dire. in chiusura a me piacerebbe solo trovare un manuale fatto bene e che mi piace. Non è colpa mia se non li fanno (e traducono, altra cavolata della wotc). Sono passato da avere tutti i manuali usciti (quasi, specie selvagge mi ha fatto cagare come concetto non ho preso dei e semidei e mi sono fermato ai primi manuali regionali dei fr) per la 3e ad avere i 3 base + xanathar della 5. Colpa mia? Non credo, visto che quelli della leggenda dei 5 anelli me li compro anche se ci gioco un quinto di quanto gioco a d&d.
  11. L’Nesima nuova “ambientazione” e stavolta anche noiosa.
  12. Ecco diciamo che ce so passato sopra ma sta cosa me fa davvero ridere. Non so che dire perchè uno non puó che essere contento se viene coinvolta e gioca più gente possibile o di diverse etnie e orientamenti ma questo a me pare proprio una strumentale manipolazione della questione. Insomma un to(l)k(i)en (per chi continua a seguire south park) Ehi guardateci siamo la wotc siamo inclusivi comprate i nostri manuali etnici. Per me ottengono il risultato opposto
  13. Lord Danarc ha risposto a jacknobody a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Se hai acquistato la versione elettronica rientra nel tuo diritto stamparla e usarla per uso personale mi sembra, ma non ho trovato riferimenti normativi.
  14. Lord Danarc ha risposto a WillD20 a un messaggio in una discussione Ambientazioni e Avventure
    Posto che per un DM alle prime armi modificare mostri e PNG non è affatto facile, rimane comunque un lavoro non indifferente. Senza contare che un conto è masterizzare con un manuale e i riferimenti precisi al suo interno, un conto è dover fare riferimenti incrociati.
  15. Epperò che sega co ste similcampagnette. Per quanto utili le miniavventure monolivello se vogliono fare un manuale con una cavolo di ambientazione lo facessero. Sta specie di planescape ma anche un po' universo marvel con un po' di ambientazione mi lascia davvero bho, annoiato. Non stanno riuscendo a farmi venire la voglia di comprare un manuale che è uno da Tasha (comunque ancora da tradurre).
  16. Lord Danarc ha risposto a WillD20 a un messaggio in una discussione Ambientazioni e Avventure
    il che implica che non vanno bene per un master di 5e alle prime armi no?
  17. Lord Danarc ha risposto a Alonewolf87 a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Eh?
  18. Allora nella normalità (ovvero quando il gruppo è in una zona dove si trova cibo facilmente come in una città o villaggio) non ne tengo conto. Su dark sun ci faccio più attenzione ma comunque solo fuori da zone civilizzate. In tali casi faccio fare i tiri di foraggiare e i pg tengono conto delle razioni. L’acqua è invece tenuta sotto controllo giornalmente per ovvi motivi. In ogni caso con gli incantesimi nessuno dei due aspetti è problematico e ormai giunti al 7 livello continueró a tenere il conto ma con meno enfasi (se il problema principale è mangiare o bere a livelli medio/alti c’è qualcosa che non va). Lottare con l’ambiente se inizialmente è interessante e divertente a lungo andare diventa noioso. Cmq ti consiglio di tenere conto di questi aspetti solo se aggiungono interesse e divertimento al gioco. Se lo fai solo per verosimiglianza non è divertente fidati. Non più di tenere il conto delle volte che vanno di corpo. Ad esempio ho usato il bagno una sola volta nella campagna per farli incontrare ma poi non abbiamo mai avuto altri “incontri”. Allo stesso modo se il pranzo si deve ridurre a un tiro e basta N volte a sessione non è interessante.
  19. Si ma se poi comunque non intende giocarci avrebbero speso 150€ a vuoto
  20. No, sinceramente apprezzo le due edizioni per diversi motivi, e se dovessi scegliere tra le due la mia preferita credo che pistola alla testa direi la 3.5. Detto ciò non tornerei indietro e quindi alla seconda domanda risponderei di si, ma non per la 3 edizione ma perchè ha davvero troppe regole e manuali. Ingestibile. Per il resto nonostante minsc abbia ragione ci sono altrettante ragioni per cui invece la 5 è più difficile da gestire della 3, tra cui la determinazione del gs degli incontri, fatto a cavolo.
  21. Guarda di base concordo. Se il DM decide di giocare una determinata edizione c’é poco da fare, anche perché non è questione di logica. Magari vuole giocare alla 3.5 perchè gli piace di più o perché trova la 5 troppo facile o perchè ha già preparato la campagna per la 3. In nessuno di questi casi esiste una discussione logica che lo porterá a giocare alla 5. A me, ad esempio, mentre masterizzavo una campagna in pathfinder hanno proposto di switchare alla 5 e rifiutai perché tutto era giá predisposto in 3.p avevamo giocato giá diversi livelli e eravamo al 13 e non avevo intenzione di cambiare tutto, mettemdomi a studiare una nuova edizione che non padroneggiavo affatto oltretutto. Anni dopo quando si è trattato di iniziare una nuova campagna ho proposto io di masterizzare in 5e Dark sun, implementando le regole delle vecchie edizioni nella meccanica della 5e. Insomma alla fine dovete capire qual è il motivo e fondamentalmente accettarlo. Se volete giocare in 5e dovrete trovare un altro dm.
  22. Lord Danarc ha risposto a Anyol a un messaggio in una discussione D&D 5e personaggi e mostri
    Vorrei aggiungere che se hai fatto l’umano normale con +1 a tutte le stat non hai il talento bonus mentre se hai fatto l’umano variante hai il talento ma +1 solo a due stat.
  23. Lord Danarc ha risposto a Kraigan Wolfgan a un messaggio in una discussione D&D 5e regole
    Più che una limitazione la vederi come una specificitá. Non si assorbe obbligatoriamente nel tempo e la scelta di come usare gli asi è libera. Il fatto che il gioco ti porta a dover maxare la main stat che fa si che si riassorbe non oerchè il gioco prevede che lo faccia. Quindi il bonus razziale è una caratteristica delle razze come le altre peculiaritá. Anche se, appunto, i PG in quanto speciali con tasha possono non tenerne conto
  24. Molto interessante, sopratutto le opzioni che inserisce e che sono quelle che rendono le campagne memorabili. Mercer si conferma un ottimo acquisto e una fortuna per il gioco nel complesso.
  25. Lord Danarc ha risposto a Alonewolf87 a un messaggio in una discussione Dungeons & Dragons
    Sono d'accordo, certo andrebbe valutato come impatterebbe sul gioco considerando che usando lo standard array e le nuove razze si partirebbe con 16 16 13 12 10 8 o 17 14 14 12 10 8. All'8 hai la caratteristica principale a 20 (come da norma), cosa che avviene al al 4 se parti con 17 e prendi un talento che da +1 (immaginate accuratezza elfica). Poi hai 3 ASI (o 4) con cui pompare la seconda caratteristica, quindi un secondo 20 al 16 e poi un uppino a una caratteristica che va a 16 (prendendo un talento col +1, a occhio resiliente). Con lo standard array ci sta alla fine, con i tiri e le varie stat che ho visto postare sul forum meno, ma va anche detto che al 20 ci arrivano davvero poche campagne, diciamo che fermandosi intorno al 12 alla fine non mi sembra sbilanci troppo al punto di vista delle caratteristiche. Diverso è considerando i talenti, perchè ci sarebbero 5+ talenti (6+ se umano o razza variante) e potrebbero impattare molto, sopratutto per tutti i melee sentinel polearm master two weapon fighter full build all'8/12. Ma se si considera la campagna media finire verso il 12-14 in realtà anche qua l'impatto è inferiore. Ad esempio giocando a Dark Sun dove le cose sono più difficili (livello dello scontro minimo=molto difficile) ho concesso a tutti un talento in fase di creazione. Ai livelli bassi si sente ma ora al 7 non incide più così tanto. Quindi alla fine forse si potrebbe prendere seriamente in considerazione, anche se chiaramente alcune build diventano molto più forti e il gap tra build ottimizzata e non si allarga. Ma questo non mi sembra un problema.