Vai al contenuto

Lord Danarc

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    3.151
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    49

Tutti i contenuti di Lord Danarc

  1. No gli dico ok, tira con vantaggio. Se la metti dal punto di vista della verosimiglianza 10 soggetti o oggetti con 4 in forza non riuscirebbero comunque a alzare un masso grande o a aprire una porta. Non è una mera somma quella che si fa. non diventano come uno con forza 40. Sono d'accordo che il DM possa e debba essere elastico, semplicemente non è questa una di quelle situazioni in quanto coperta adeguatamente dalle regole e non ha bisogno di particolari adattamenti. Se il mago è da solo il vantaggio usando i ditali è una buona possibilità di aprire la porta/spostare il masso. Rendere quasi automatico lo spostamento/apertura rende il gioco meno interessante e sopratutto fa si che il mago prenda la spell per animare oggetti anche al posto di altre come telecinesi o aprire/chiudere ecc, risparmiandosi queste ultime per altri incantesimi e incidendo direttamente sul bilanciamento. E non è che il mago sia scarso. Ergo confermo la mia posizione. Vantaggio alla prova.
  2. Lord Danarc

    Livelli Epici

    In 5e non esistono i livelli epici e le uniche cose che vi vanno vicino (ma alla lontana) sono i gift presenti nel manuale del master. la 5e dal punto di vista dei fight non è strutturata bene. Più sali e più è difficile bilanciarli quindi probabilmente il motivo per cui oltre il 20 non c’è nulla è anche questo. I boss fight 1vs gruppo non solo sono malfatti ma proprio non reggono. Personalmente metto mostroni singoli contro il gruppo solo come incontri per far utilizzare risorse. I boss tendenzialmente non sono mai soli. Anche perchè gli incontri vs gruppi sono i più interessanti e divertenti. La 3.5 e la 5 sono davvero molto diverse da questo punto di vista, non conviene proprio accostarle.
  3. Continuo a sostenere che il motivo per cui viene usata la spell non incide sul suo funzionamento. La 5e è strutturata per evitare i bonus numerici se non in casi oarticolari e specificati, per me rimane un vantaggio. Lo stesso si può dire per ogni prova fatta dal gruppo di pg. Possono aprire la porta da soli 5 volte o uno può farlo con vantaggio. Non vedo perché i ditali dovrebbero essere avvantaggiati. Come sopra, per me le regole sono chiare e non vedo alcun motivo per modificarle.
  4. Le regole dicono chiaramente che quando più situazioni concedono vantaggio il vantaggio è uno solo. Quindi se 10 persone aiutano un soggetto a sollevare un sasso il vantaggio è uno. Se 10 ditali animati fanno lo stesso il vantaggio è uno. È assolutamente un caso contemplato dalle regole nel manuale del giocatore
  5. Non c’entra nulla il livello dell’incantesimo ma l’effetto. Come detto sopra puoi usare un desiderio per ottenere una moneta di rame. Non cambia il fatto che usi una spell di 9. Da regolamento non si sommano più vantaggi come non lo fanno più svantaggi. Se due personaggi aprono una porta uno ha vantaggio. Se lo fanno in 10 uno ha vantaggio. Sta nel manuale.
  6. Vero ma non ci sono altre regole specificate ergo diminuire il dv é assolutamente arbitrario. Ergo manterrei quello previsto
  7. Secondo me l’unica possibilità reale è assegnare vantaggio. Il resto mi sembra non applicabile. Dopotutto è un’applicazione della regola aiutare un altro Se due pg aprono una porta non sommi la loro forza. Non condivido. Animare oggetti non ti permette di chiedere azioni o di fare cose all’oggetto. Se animi una porta non puoi chiederle di aprirsi. Puoi muoverla se si può togliere dai cardini ma non aprire un lucchetto.
  8. Lord Danarc

    Anello dell'Ariete

    Usare le cariche dell’anello è un’azione ergo nella stessa azione puoi spendere solo le cariche di un anello (da 1 a 3). Si può usare un’anello alla volta.
  9. Si notano modofiche importanti?
  10. Certo, proprio per questo dico che i Pg sono liberi di fare quello che vogliono. Ma sono loro che devono voler interrogare il prigioniero. Non il prigioniero che dice “perchè non mi interrogate”. allo stesso modo nell’esempio fornito prima i PG possono credere o meno al prigioniero e nel secondo caso devono essere liberi di rimanere nella locanda a fare quello che vogliono. È assolutamente opportuno avere situazioni che permettano a tutti di giocare, ma non è indispensabile. Dipende molto dai giocatori e dalla situazione.
  11. Ok, ma sono hr in completo contrasto con quelle ufficiali in cui appunto tutti possono fare tutto. In questo caso quindi il tuo problema é creato dalle tue regole e non dal gioco. Purtroppo a questo non ho una soluzione da proporre.
  12. In che senso? Basta che usi carisma con un’arma ad asta e prendi il patto della lama.
  13. In maniera il più semplice e naturale possibile. Alternando le scene. È assai normale e naturale che i pg possano decidere di non fare la stessa cosa e di avere obiettivi e/o attivitá non in comune agli altri o in piccoli gruppi anche se non previste. Si fa semplicemente a giro separando le scene al momento opportuno per evitare che qualcuno si annoi o che si perda troppo il filo. Decisamente troppo railroad. Ci sono assolutamente situazioni in cui i personaggi possono scegliere di non stare vicini e fare cose diverse e in cui non è affatto possibile che un gruppo influenzi le azioni dell’altro (es. due pg rimangono in locanda a sorvegliare un prigioniero mentre gli altri due vanno al mercato dove devono incontrare un informatore). Creare forzature rischia di rendere il gioco poco coerente e divertente. L’idea del dare fuoco a casa ad esempio può essere molto interessante. Una volta. Se ogni azione che non è prevista o che è giudicata non coerente con l’idea del master viene frustrata da cose del genere alla lunga stanca. La storia non è del master ma è del master e dei giocatori e se i giocatori vogliono far fare qualcosa ai loro pg il dm non deve e non può frustrare le sue volontá se non in casi particolari e rari.
  14. Posto che parliamo di preferenze, ergo tutte le scelte sono corrette, il mago con INT 18 e DES 18 al primo (che ha sculato tremendamente) sarà più abile mediamente a muoversi nelle ombre del ladro a parità di competenza ma solo finché il ladro non aumenta le sue caratteristiche (quindi per 3 livelli). Se non ha la competenza invece non sarà mai superiore. Ma se il ladro ha DES 14 lo sarà all'inizio e per 7 livelli, anche se un personaggio con DES 14 difficilmente farà il ladro. E in ogni caso la differenza non è così marcata e nemmeno particolarmente visibile. Mediamente il mago con DES 14 contro il ladro con DES 16 sarà comunque più bravo del ladro numerose volte dato che il d20 ha molto più peso del modificatore in questa edizione. quindi ai bassi livelli il ladro avrà il 10% di possibilità in più di fare meglio del mago. Se questo fosse il problema saremmo nell'edizione perfetta. Scegliere la serie standard rende i personaggi, appunto, standard. Anche se più forti della media della razza rimangono personaggi usciti in serie dalla fabbrica, sopratutto in un'edizione che ha poche scelte (ora sono aumentate, ma fino a Tasha non erano molte) il rischio è che tutti i PG siano simili, con semplici switch di numeri tra le caratteristiche. Ergo tirare i dadi rende PG più sentiti e "propri". Questa cosa non la condivido. Il monaco fa cose da monaco e il ladro cose da ladro e le cose che fanno non sono dipendenti dalle caratteristiche (a differenza dell'efficacia di quello che fanno che lo è, anche se in minima parte). Un ladro può essere assolutamente più agile del monaco e non c'è nulla che lo vieti o che faccia presupporre che questo crei problemi o sia errato. Semplicemente il ladro è una classe che si basa su DES, quindi che c'è di male se ha DES più alta del monaco? Nulla. Il ladro non inizierebbe a fare raffiche di colpi e il monaco non le perderebbe. Sarebbero solo un monaco non molto agile e un ladro agilissimo. Oltretutto questo anche il guerriero o il paladino possono essere più agili del monaco e del ladro e anche in questo caso non ci sarebbe nulla di male. Aggiungo una cosa, ho letto in diversi post (non solo in questa discussione) che i PG con molte stat alte "giocherebbero da soli" o "ruberebbero la scena agli altri PG". Non è vero. Non in D&D. Un guerriero con FOR e DES 18 ruberebbe la scena al ladro? COME? avrebbe solo iniziativa più alta, testerebbe meglio sui TSD mentre la CA sarebbe più o meno la stessa. Non ruberà nulla al ladro. Come il mago con COS 18. Che si mette a andare in mischia al posto del barbaro o del guerriero? Dai su. Statistiche migliori incidono sul gioco, questo è vero, e i mostri potrebbero essere sbilanciati in positivo o in negativo, ma non da una o due statistiche più alte o più basse nel gruppo. Lo sarebbero se tutti i membri del gruppo avessero le loro stat primarie a 18 o 20 dal primo livello. Cosa alquanto difficile. Se invece sono sbilanciati da un tiro alto durante la creazione del personaggio allora il gioco è stato mal disegnato (non è il caso della 5e, in cui il problema relativo al livello di potere dei mostri non dipende da questo, ma dal design dei GS).
  15. Gli aggiustamenti non servono a equilibrare tra loro i pg ma ad avere un pg non troppo scarso. Mentre in alto vanno bene perchè a tutti piacciono pg forti. Tirare è divertente.
  16. Non capisco qual è il problema.
  17. Un giorno un mio amico mi disse “ti piacerebbe giocare storie come nel signore degli anelli?” EH BEH! Da lì iniziò una campagna con un master molto bravo che però poi trovò una ragazza e passammo a un altro in un negozio in cui si giocava e parlava di questo tipo (e altri) di giochi. Dopo un po’ volli introdurre il gioco a un altro mio gruppo di amici e decisi di iniziare a masterizzare in 2ed. Poi uscì la 3ed e iniziai una campagna da DM con la terza con quel gruppo, poi integrato con alcuni dei giocatori del primo gruppo, che non passò in 3ed. Alcuni giocatori uscirono altri entrarono, tra cui i negozianti del negozio di cui sopra. oggi gioco e masterizzo diverse edizioni, ambientazioni e avventure e lo faccio perchè adoro creare, immaginare situazioni e creare una storia insieme ai miei giocatori.
  18. La cosa sommamente divertente di D&D è il tiro delle caratteristiche. Ci sono molti modi per evitare di avere un personaggio scarso e ingiocabile, ma non serve un equilibrio esasperato tale da avere gli stessi punteggi tra i PG. personalmente da DM a seconda della campagna uso diversi metodi. Di base faccio tirare 4d6 per le sei caratteristiche scartando il risultato più basso. In alcuni casi faccio tirare sette volte e scartare una o lanciare due serie. Se qualcuno dovesse fare meno della serie standard faccio usare la serie standard. è vero che si possono creare squilibri ma sono relativi. Rimane un problema che però non risolverei eliminando i tiri.
  19. Gli incantesimi ad area non sono attacchi. Non influenzano l’incantesimo in alcun modo. Gli attacchi si, indipendentemente dalla fonte (incantesimi o fisici) o dal tipo (corpo a corpo o distanza)
  20. Personalmente a me ha fatto schifo anche il secondo. Il terzo è stato un'apoteosi dello schifo. I gobbi dove stavano? Mamma mia chemmerda. Beorn... No dai inguardabili. Peccato che il primo era già più accettabile. Ah mi è sovvenuto un ricordo del terzo. Vermi di Arrakis che scavano tunnel per un'armata di orchi (la più organizzata di tutte oltretutto). Dov'erano quando si doveva entrare a Minas Tirith? Dai su, ridicoli. non vale la pena manco di perderci tempo, tipo la nuova trilogia di SW. O (peggio) Jurassic Wo...NON ESISTEEEEEEEEE
  21. Si non era un sage, mi pare fosse un tweet. Diciamo che più che ai cantrip d'attacco la limitazione secondo me è rivolta agli incantesimi. Immagina un blocca persone come conseguenza dell'avvicinamento dell'avversario o una spell di alto livello (visto che non si è limitati a cantrip o a spell di attacco). La limitazione dell'attacco con l'arma (compreso il bastone) permette di lanciare le varie blade, ma non un disint.
  22. Risposta rapida sui talenti perché ora non ho modo di articolarne una più lunga. No. Non valgono la pena. Se pensi al trick dell’attacco d’opportunitá con polearm master da usare con incantesimo mi pare sia stato detto in un sage che l’attacco bonus va effettuato con l’arma.
  23. A me invece non interessa una rivisitazione di un’opera che la stravolge, anche perchè incide proprio su quella coerenza dell’ambientazione di cui parli su GoT. Fare un film/serie su un famosissimo franchise che ha milioni di fan prima dell’ideazione della serie/film implica creare un’aspettativa, ovvero di trovarsi su schermo QUEL FRANCHISE. Poi concordo che con il cambio di medium cambino anche alcune peculiaritá a causa della trasposizione. Ma tali cambiamenti non possono sfociare in un cambio del franchise, perchè lotr nello spazio non è LOTR. Dove sta il discrimine è più difficile da stabilire proprio perchè varia soggettivamente.
  24. Wh40k. È fatto divieto costruire le IA perchè dopo l’età aurea della scienza e tecnologia le ia si rivoltarono. Per questo il mechanicus usa cervelli umani. In realtà comunque in un gioco stand alone uscito tempo fa c’è un robot con ia sfuggito che si nasconde come fosse un prodotto dell’ad-mech. in Dune ci sono i mentat, computer umani, ma non ricordo se a causa di un divieto di creare IA.
×
×
  • Crea nuovo...