
Tutti i contenuti pubblicati da Lord Danarc
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Agency, questa sconosciuta (pg livello alto parte 2)
Direi di si, alla fine hanno fatto quello che volevano, non so se hai aspettato troppo a far uccidere il png considerando i 15 minuti di chiacchiere ma mi sembra ben masterizzata. Ma al 5 i pg non sono di livello alto lol
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In arrivo la Guida di Van Richten a Ravenloft, la Guida Omnicomprensiva di Xanathar e lo Schermo del Dungeon Master Reincarnato
Non mi è chiaro, la xanathar è giá uscita... Dovremo contare come nuove uscite anche le nuove traduzioni di roba già tradotta?
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Divine Soul Consigli
Non ho capito cosa vuoi dire
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Voto di povertà - un limite molto sottile
Il voto è un voto e in quanto tale ha delle regole. Se lo infrangi perdi i benefici indipendentemente dal motivo per cui lo hai infranto. Ci sono persone nel mondo REALE che credono che cedere e infrangere i voti faccia squilibrare verso il male e quindi qualsiasi cosa accada non vale la rottura del voto. Secondo te non è buono secondo chi ci crede si. Immagina quanto questo sia vero in un mondo dove esiste davvero il bene/male e la lotta tra questi concetti.
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Gestire le assenze
Il PG mancante gioca solo in combat o in caso di necessitá meccaniche (tiri di abilitá o altro fuori dal combat). Non gli si mettono in bocca parole e non lo si interpreta. Se serve lo fa il DM. Noi un periodo abbiamo giocato a due campagne alternandole settimanalmente. Da non fare. Non si segue bene nessuna delle due. Sarebbe opportuno giocare ogni settimana ogni campagna attiva o freezarne una e finire l’altra. Cmq è molto interessante come cambiano i tempi. Io all’universitá (da studente) ho giocato più che mai. Ho avuto anche 5 campagne attive contemporaneamente a giochi differenti. E oltretutto gli esami erano più tosti di ora (lo dico con cognizione, prima ero da un lato della cattedra ora dall’altro). Dipende da come si gioca. Anche un solo scontro può essere letale.
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Voto di povertà - un limite molto sottile
Avendo preso il talento, A). Non ci trovo niente di male. Ho fatto un voto e il voto per me è più importante dell'aiutare il prossimo perchè tramite quel voto estrinseco il mio essere buono. In ogni caso queste contrapposizioni (Uso l'oggetto e mi sacrifico perdendo il voto per salvare i bambini o li faccio morire tutti perchè mantenere la mia purezza è più importante perchè sbilancerei la bilancia cosmica a favore del male?) sono il sale del gioco. E sia A che B sono giuste. Concordo anche con Minsc, in realtà il talento perduto in 3e non fa esplodere il PG ma ne cambia (per quanto profondamente) solo l'interpretazione della sua visione del mondo. Magari dal giorno dopo diventa un avaro che vuole accumulare, pur rimanendo un buono e andrà alla ricerca di oggetti magici e ricchezze. Certo è un grosso cambiamento ma non necessariamente in peggio. Ad esempio nella mia ultima campagna da giocatore in 5e (Journey to Ragnarok) avevo un mago INT altissima e SAG 12, convinto della sua superiore intelligenza e delle sue capacità. Dopo aver bevuto dal pozzo di URD la mia saggezza è diventata 20. A me piaceva interpretare il PG come altezzoso e distaccato convinto della sua superiorità e dell'interiorità delle altre posizioni, ma quel cambiamento, meramente meccanico mi ha portato a interpretare la maggiore saggezza come apertura alle posizioni e ai punti di vista altrui ed è cambiato il PG completamente, cosa che alla fine, pur non prevista, si è rivelata molto interessante da giocare. Insomma non tutto il male viene per nuocere (certo ho guadagnato e non perso, ma in 3e un talento in mezzo a X non incide come in 5).
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Gestire le assenze
Nella vecchia campagna con gruppo numeroso (6+) se mancava un giocatore si giocava e il PG veniva gestito dal gruppo. Con quella attuale (5) giochiamo solo se siamo tutti in genere. In ogni caso se si gioca tutti livellano o prendono PX e sanno tutto. Manga il giocatore non il personaggio. Certo se si fa una campagna a puntate senza trama unica non serve.
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Voto di povertà - un limite molto sottile
Mi trovo concorde nel ritenere il conflitto esistente, come oltretutto avviene in molti casi quando si parla di LB o anche solo buoni. È una scelta quella tra prediligere il rispettare la legge o usare i soldi dele tasse per sfamare i popolani. Lo è anche quella di infrangere il voto per usare l’unica arma in grado di ferire il mostro. Se lo fai hai rotto il voto. Poi se il DM lo consente nulla quaestio ma è un’HR.
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Multiclasse Ladro Soulknife-Bardo Dei Sussurri.
Esattamente non c’è una sostituzione ma l’acquisizione del livello nuovo nell’altra classe prendendo le capacità descritte. In tal modo l’attacco furtivo scala normalmente ogni due livelli da ladro aumentando di 1d6.
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Voto di povertà - un limite molto sottile
Potrebbe essere utile chiarire la differenza tra possesso e detenzione. Il possesso è il potere di fatto sulla cosa esercitato con un'attività corrispondente all'esercizio della proprietà. Questo è chiaramente proibito. Usare la spada di un altro o la cosa di un altro non è in linea con il voto. SI potrebbe invece accettare una mera detenzione qualificata, ovvero la disponibilità di una cosa nell'interesse altrui. "Nascondimi questo sacco di riso per sfamare la mia famiglia" o "Prendi il secchio con l'acqua per spegnere il fuoco" non implicano il possesso ma meramente la detenzione in favore di un terzo. In questi casi il voto di povertà non viene meno.
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Gnomo da battaglia
Secondo me i danni ulteriori li fa solo al momento del lancio non in momenti successivi. E questo vale per qualsiasi spell a concentrazione anche se dovesse fare danni da tuono o fulmine successivamente al lancio non solo storm sphere.
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Simbolo Sacro
Il simbolo sacro può essere impresso o scolpito in altri oggetti. É comune che ad esempio sia inciso sullo scudo. Se lo scudo è magico il simbolo sacro si trova su un oggetto magico
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Rinfoderare un'arma nella baraonda
Rinfoderare un’arma anche in situazione di difficoltá non prende così tanto tempo. Se nelle rapide si occupa di rinfoderare l’arma non affonda, usa le gambe per rimanere a galla mentre rinfodera, dopotutto parliamo di gente che potenzialmente cade dall’everest e di fa 10d6 danni o che subisce 0 danni da un soffio di un drago pur essendoci in mezzo. Che ci possa essere una sfida ok ci sta ma non stiamo parlando di un vero problema. Di base non farei manco tirare infatti. Diverso magari fare una prova per non essere disarmato, quella avrebbe una conseguenza peggiore sia tra la folla che in acqua.
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Rinfoderare un'arma nella baraonda
Concentrazione è per le spell, l’attacco lo vedo male. Rapiditá di mano mi pare la più calzante.
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Waterdeep: il Furto dei Dragoni - Remix - Parte 1: gli Antagonisti
Grazie mille per la traduzione, molto interessante il fix. Un paio di cose “lo Xanatar” è errato visto che è un soggetto (jarlaxe non ha l’articolo prima”. Inoltre è il lord svelato non il lord aperto di waterdeep.
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Creazione Nemico Demone del Dolore
Lord Danarc ha risposto a DahliaSunglare a un messaggio in una discussione D&D 5e personaggi e mostriSinceramente creare mostri, anche con una buona base di riferimento è abbastanza difficile sopratutto per un neofita. Partirei con un reskin di un mostro esistente piuttosto.
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Creazione Nemico Demone del Dolore
Lord Danarc ha risposto a DahliaSunglare a un messaggio in una discussione D&D 5e personaggi e mostriNon ho capito cosa intendo per “settare la parte demoniaca”. La cosa migliore è usare un mostro del manuale dei mostri che sia corrispondente alla tua idea. Di che GS dovrebbe essere? Se vieni dalla 3ed considera che i mostri non funzionano come funzionavano in quella edizione. Non ci sono archetipi da aggiungere o cose simili. Considera che il Cambion è una sorta di mezzo demone mezzo umano. GS5.
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Suggerimenti su creazione Blood Hunter
Più che altro se George Clooney fosse nato con CAR 11 non sarebbe diventato George Clooney. Comunque se sei contento tu va benissimo, il rischio è che il personaggio non sia giocabile e divertente. Recuperi certo 3 in DES, ma rimarrai comunque sotto a qualsiasi compagno che con FOR 20 colpirà più spesso e farà più danni in media. Non si salva con il bladesong, che abbiamo già tutti considerato nella build che avevi messo prima per il resto.
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Suggerimenti su creazione Blood Hunter
Trovo più facile cambiare classe che statistiche comunque... Magari parla con il DM. Ma sopratutto a te cosa piacerebbe fare? E come mai avresti scelto di fare il BH se volevi fare l'incantatore?
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Suggerimenti su creazione Blood Hunter
Due livelli di bladesinger presi così non servono molto. E c’é poco da speccare. Condivido la domanda. Come buoi giocare?
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Combattimento con pg di livello alto
Fornisco il mio parere tardi, sry, ma volevo poterlo scrivere in maniera argomentata e prima non ho potuto. Il problema che poni è ben sentito in questa edizione per due ordini di motivi: il primo è che i mostri sono mal bilanciati (opinione praticamente unanime) il secondo è che l'edizione (come ti hanno giustamente fatto notare) prevede che ci siano 8 scontri al giorno. Secondo me questa è un'impostazione estremamente fallace dal punto di vista del game design, indipendentemente dal fatto che l'edizione sia basata su incontri tipo dungeon perchè comunque al primo scontro i PG si mangeranno qualsiasi cosa in maniera tendenzialmente NOIOSA mentre saranno scontri interessanti solo gli ultimi, ma non perchè siano interessanti gli incontri stessi, ma per scarsezza dei mezzi rimasti e quindi necessità di maggiore attenzione. Oltretutto il gioco stesso secondo me diventa noioso se devi fare 8 scontri a riposo lungo. L'impostazione dungeon per campagna non mi piace, ma questa è una mia opinione. Personalmente io ho risolto questi problemi così: Ogni scontro deve fare quello che è utile per la campagna/avventura ed essere divertente quindi una sfida. Considerando il gioco, ultimamente mi sono trovato a fare uno o due scontri al giorno, scontri difficili e potenzialmente mortali che sto imparando a gestire e pianificare. L'ultimo scontro (pre natalizio) ha visto le 5 PG (psion, combattente psichica, due gloom stalker (una ladra ranger), una druida) tutti di 6 livello (con stat mediamente più alte e un talento in più per riprendere l'ambientazione Dark Sun, come avveniva in AD&D, e quindi tutti gli scontri sono volutamente più difficili, in sessione 0 tutto ciò è stato chiarito, il TPK è sempre possibile, anche se ovviamente non auspicabile. Rendere la letalità delle terre desertiche di Athas è una sfida per me ma è anche molto interessante) che scortavano un mind mage (GS 5) combattere contro: - Due Goliath warrior (GS 3) - 76 pf ciascuno CA bassa (12), melee - Due Tarakan assassin (GS 2) - 45 pf ciascuno CA media (15) che castano firebolt a manetta, ranged - Quattro Thri-kreen e un Tri-kreen psionico (GS 1) - 33 pf ciascuno, CA media (15), mercenari carne da macello (falcilmente eliminabili con fireball che ha la psion) - Un conjurer (GS 6) - qua si va sul serio. Caster profanatore 52 PF e 12 CA con slot di 5°. Vero dito in quel posto. - Un black gauntlet di Bane (GS 6) - 51 pf e CA medio-alta (16), combattente e caster guaritore con spell di 3. Spiriti Guardiani a manetta. - Uno shadowdancer (GS 6) - meraviglioso assassino 71 pf e CA media (15) con una catena chiodata che fa effetti ulteriori se colpisce, da più danni a sbilanciare a intrappolare. 582 PF con CA accessibili (se non erro il bonus per colpire è intorno a +8) contro i loro 279 e CA ben più elevate (la più bassa della psion è 15, il combattente psichico arriva a 21). Lo scontro è finito in pochi round (4 o 5 al max), come l'edizione prevede, in cui il mind mage scortato ha fatto poco, lanciando solo una suggestione alla fine per convincere un Goliat a tornarsene a casa. Il gruppo ha agito prendendo l'iniziativa quando il mago gli ha imposto di consegnare il mago e lo hanno focussato, schiantandolo il primo turno (hanno solo deciso di attaccare senza discutere, ma l'iniziativa si è svolta normalmente). Le firaball (3) hanno fatto quello che dovevano, terminando thri-kreen e assassini, mentre gli altri hanno combattuto con il resto del gruppo. Il tutto si è svolto in un canyon nel quale sia il gruppo che i nemici hanno tratto vantaggio dalla conformazione. Alla fine lo scontro si è concluso con la guerriera a terra, la druida a pochi PF, la psion pure, la ranger melee ferita e quella ranged intonsa (come accade spesso). Tutti gli avversari sono stati uccisi a parte un thri-kreen che quando ha visto soccombere i suoi amici se l'è data. In questo caso era previsto un unico combattimento quel giorno, quindi lo scontro era volutamente molto impegnativo (e potenzialmente tpk) ma poi hanno preso la strada per un vecchio avamposto in cui avevano sconfitto delle banshee naniche credendolo sicuro... se non fosse che le banshee si riformano ogni tramonto e il gruppo, credendosi al sicuro, si è invece trovato le tre banshee (GS 4) della sera prima, che ne hanno mandate a terra due, oltre al mind mage. Alla fine nonostante la psion avesse rimasto praticamente solo firebolt quando è iniziato lo scontro, e la druida 3 spell, se la sono cavata. Il tutto è stato molto interessante e divertente. Molto più, secondo me, di 8 scontri già scritti. Ovviamente non gioco ogni sessione così, ma da un lato il fatto che si gioca molto anche il lato politico/investigativo della campagna fa si che non si combatta ogni sessione e quindi quando ci sono combattimenti di questo tipo tutto è molto coinvolgente. Dall'altro nelle sessioni "non all in" comunque metto al massimo due/tre incontri meno impegnativi ma comunque tutti interessanti. Per rendere questo purtroppo non si può usare alcun suggerimento dei manuali base, a differenza della 3e dove non ho mai avuto un problema, e quindi mi baso su alcuni elementi: - quanti PF ha il gruppo e quanti danni medi possono fare in un round (considerando anche che il primo con due gloom stalker hanno un possibile output molto incrementato, il che crea un problema non da poco perchè in caso di sfiga mi trovo con uno scontro non bilanciato e potenzialmente mortale) - quanti PF hanno gli avversari e quanti danni potenzialmente fanno. - capacità speciali degli avversari potenzialmente pericolose e uniche (spell o attacchi che non si limitano a togliere PF). - mai o quasi mai (sopratutto sopra il 5) mostri singoli. Quasi sempre un boss o due con degli add (ma comunque coerenti con l'ambientazione). L'alternativa dei mostri a ondate è sempre possibile, e interessante purché non diventi una ricorrenza che rende il tutto noioso e prevedibile. Non è stato facile, ma alla fine per il 5 e il 6 livello ho trovato un buon equilibrio (al 3 e 4 è stato più difficile in quanto è stata la mia prima esperienza con la 5e e seguendo le regole ho creato il primo incontro completamente non interessante. 0 danni subiti dal party e wipe in 3 round degli avversari), mentre stasera, dopo quasi un anno di gioco, passeranno al 7 e dovrò trovare un ulteriore equilibrio. Ma finora ci siamo divertiti molto.
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Differenze tra falcione e alabarda
Sinceramente una qualsiasi meccanica che impone svantaggio porterà solo a non far usare l'arma. L'idea di rendere una parte perforante e l'altra tagliente diversificando il danno ha più senso anche se alla fine poco incide.
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Rigore vs. elasticità
Vero, dipende e in effetti ho preso come base D&D, ma in realtà quasi ogni campagna che ho giocato di qualsiasi GDR live o da tavolo non è durata meno di un anno. Più probabilmente due. Una sola volta si è interrotta prima per problemi del DM (purtroppo, era Star Wars D6 system, mi piaceva proprio) e una volta è stata usata come interludio per giocare mente aspettavamo che si potesse riprendere una campagna durante la pandemia quindi è durata 8 mesi solamente (D&D). Lol ora che ci penso un paio di volte anche quelle che dovevano essere one shot sono durate un paio/tre sessioni 😄 (giocavo non masterizzavo). Ma ovviamente dipende dal gioco e sopratutto da con chi si gioca. Ma personalmente come DM non ho mai valutato un arco narrativo così breve. Nella campagna che masterizzo attualmente iniziata un anno fa i PG sono partiti dal 3 e livelleranno al 7 la prossima sessione. È ovviamente un'impostazione nostra, se non erro nella AL si livella ogni sessione (FOLLIAAA) e c'è una via di mezzo, ma se si vuol dare la giusta profondità ai PG e sopratutto alla storia, che non sia un railroad sterile senza intrecci con le vite e i BG dei PG serve tempo. La campagna migliore che abbia mai masterizzato e giocato è durata 6 anni (dal 2001 al 2006) e per quanto ci sono stati problemi (un giocatore a un certo punto ha smesso, ma non di giocare ma di frequentarci e non abbiamo mai saputo il motivo ad esempio) legati al fatto che tutti vivono la loro vita con i loro problemi e vicissitudini, non c'è mai stato sia da parte del gruppo core che di quello aggiunto (in pratica invece di usare PNG un paio di volte ho coinvolto per periodi più o meno lunghi altre persone al tavolo) alcuna perdita di interesse. Anzi ancora ci ricordiamo le storie quando giochiamo lol.
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Rigore vs. elasticità
Sarebbe una campagna lunga 6 mesi? Quanto fai 4-5 livelli?
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Rigore vs. elasticità
Secondo me la questione è cone la spiegai anni fa a gente che (non giocando) diceva che non succedeva niente se qualcuno mancava a “un gioco”. ok quando andate a giocare a calcetto e vi trovate in 9 invece che in 10 per tre partite a fila vediamo che ne pensate. Ecco. È una questione di rispetto e affidabilità che vale in qualunque cosa una persona faccia. Quel sondaggio non vale per il gdr ma per tutto, cone minime oscillazioni dipendenti dalla serietà della questione (ovviamente lavorare e un hobby non sono la stessa cosa, idem dicasi per altri aspetti, ma la linea di fondo è la stessa).