Vincent Laymann

Ho dato una scorsa molto veloce all'articolo, ammetto di essermi soffermato soltanto sul colore che ha maggiormente interessato me (come ho detto, il Bianco), per poi essere balzato direttamente alle conclusioni. Se trovo il tempo vedo di recuperare un po' nei prossimi giorni. Sicuramente avere l'opinione di una professionista aiuta molto la scelta e devo dire che molte delle sue considerazioni sono sia molto valide che evidentemente frutto di una grandissima esperienza nel gioco. C'è solo un elemento che non mi convince nel suo ragionamento, per quanto questo possa valere, considerando che sono ben lungi dall'essere un giocatore professionista o con molta esperienza. Riassumendo molto, e forse troppo, "Black Devotion is a thing" è un ragionamento che vedo molto bene proiettato sulla larga scala di un torneo, ma molto meno sulla prospettiva della strategia che possiamo voler adottare a scatola chiusa. Mi spiego: è più che possibile che, nella complessiva dimensione del Prerelease, salti fuori almeno un giocatore che sia riuscito a montare un convincente Black Devotion. Ciò che, però, mi spinge a non essere del tutto convinto che questa scelta sia percorribile a scatola chiusa è che un mazzo del genere ha un bisogno enorme di quanti più Mercanti possibili. Certo, due Mercanti in un mazzo ben montato possono chiudere la partita in grande scioltezza. Ma a questo Prerelease si gioca con solo due buste di Theros, quindi le possibilità che davvero i Mercanti si facciano vedere all'interno delle buste non sono poche, ma certo non sono tante. In generale, la mia impressione è che il Nero senta molto il fattore "go big or go home": sulla carta ha una potenzialità immensa, che può facilmente non concretizzarsi. Cosa succede se si va Nero e poi si trovano troppo pochi Incantesimi per far funzionare la Promo, o troppe poche carte Nere giocabili per spingere Devozione? Certo, il rischio esiste per qualsiasi colore. Già prima è saltato fuori il discorso che anche il Bianco può soffrire lo stesso elemento. La differenza è che il bianco vuole bersagliarsi e, per quango Wingsteed Rider sia una carta che spero di sbustare, in sè non è indispensabile per montare un buon mazzo Heroic. Fa piacere sapere anche una professionista condivide la mia visione sulle Promo, considerando la Rossa e la Blu come poco interessanti. Melissa De Tora classifica i colori in ordine: Nero, Bianco e Verde, Blu e Rosso. La mia classifica a questo giro sarebbe stata: Bianco, Nero, Verde, Blu, Roso. Che dire, un po' mi sento un bravo giocatore.

Sono d'accordo con il tuo ragionamento, ma sono meno critico riguardo alla Promo Bianca: al Prerelease si avrà accesso a sei buste (cinque, più una specifica del colore scelto), quindi, per quanto non si possa "montare" un mazzo come si fa in Draft, scegliendo le carte più sinergiche, ci dovrebbe comunque essere un ragionevole numero di carte che supportino l'archetipo. Sicuramente le altre Promo, come più che giustamente dici, sono in grado di imporre il gioco da sole. Il Bianco è un azzardo, ma, da quel che ho visto fino ad ora, Heroic è un approccio che si può gestire con un certo margine, grazie alla quantità enorme di carte che bersagliano le proprie creature e, ancora più importante, ad un insieme tutto sommato esiguo di rimozioni davvero efficaci. Il Bianco, in generale, ha molte Comuni che da sole possono fare gioco: Wingsteed Rider, Akroan Crusader... Certo, è verissimo quello che dici, sono carte che hanno bisogno di essere bersagliate, hanno bisogno che gli si costruisca intorno un mazzo. Se funziona il risultato è spaziale. Anzi, mi viene da dire che la Promo Bianca sia quella per cui vale di più il ragionamento "se funziona, vinci la partita". Le altre carte sono forti, ma non "funzionano", a parte quella Nera: fanno una cosa, la fanno anche bene, ma non hanno quel "di più" che ti fa urlare "HERE I RUUULEEE" in faccia all'avversario. Che poi ti cacciano dal negozio per manifesta antisportività, ma questo è un altro discorso. Se poi non funziona, posso sempre ripiegare su una diversa combinazione di colore, avendo sei buste a disposizione!

Secondo me Isperia funziona solo nell'uno contro uno: trattandosi l'Azorius di un mazzo tipicamente di controllo, Isperia va un po' contro l'effetto che vuoi ottenere. Tu non vuoi essere attaccato, non vuoi molte piccole creature. Ok, peschi, ma difficilmente è una situazione in cui ti trovi agevole. Teniamo poi presente che Azorius in Standard al momento ha a disposizione due carte che si giocano nel Commander "tradizionale": Supreme Verdict e, soprattutto, Cyclonic Rift, forse una delle migliori rimozioni di massa Blu mai stampate. Piuttosto, se Medomai e Daxos non ti ispirano, butterei un occhio su Lavinia, che può gestire bene un campo con molte creature, nel caso scarseggino le rimozioni.

Uh, come vorrei averti qui per abbracciarti! Adoro il fatto che abbiamo visioni completamente diverse su quali sono le Promo migliori! Personalmente (e lo dice uno che non ha fatto risultato in Sealed Deck da M14, mentre tu sia per Theros che per Born of the Gods hai portato a casa risultati ciccioni!) la promo Bianca mi sembra la più valida, insieme a quella Nera. Entrambe propongono gioco rapidamente e forse (e dico forse) sono quello che serve per imporre un po' di velocità ad un formato, il Sealed Deck, di per sé molto lento. Anche io non ero convintissimo dal Nero, che ha una Promo potenzialmente immensa, ma rischia di forzare un archetipo non sempre gestibile. Il Bianco mi piace perché, se si susta bene, consente di mettere su un mazzo Heroic aggressivo che può dire la sua. O almeno, è l'idea che mi sono fatto. Il Verde, per coma la vedo, ha una Promo forte, ma che manca di evasione, mentre Rosso e Blu ricadono nell'ambito delle carte che sì, determinano la partirà, ma hanno un costo esorbitante. La Promo Bianca non è assurda, ma scende di quattro e, se adeguatamente supportata, può dire la sua. Seraph of Dawn che in più si carica quando bersagliata? Sì, grazie! Per farla breve, dopo essere andato Blu per Theros e Blu per Born of the Gods, a questo giro ho deciso di provare con il Bianco. Non sono completamente sicuro di aver fatto la scelta migliore, ma in questo post ho un po' riassunto i ragionamenti che mi hanno portato a scegliere un colore che, nel complesso, non ho praticamente mai scelto, quando ne ho avuto la possibilità (a meno di quando scegli Azorius al Prerelease di Return to Ravnica, in mancanza del mio amato Dimir). TLDR: vado Bianco perché costa meno e ci monto Heroic.

Sai che ci ho pensato anche io? Si potrebbe partire dal mazzo Devozione che gira abbastanza in Standard al momento, ma quello che mi preoccupa è che, potendo giocare una sola copia che carta, il Mercante, vera bomba del Black Devotion, finisce per essere una sola carta sull'intero mazzo. Forse, ma rimango sul forse, Mono-Blu capitanato da Thassa potrebbe dire meglio la sua? Scry gratis ad ogni turno è davvero allettante, considerando l'ampia casualità di un formato come questo. O, in alternativa, puntare su un Bianco - Blu con Medomai, giusto per cercare di innescare più turni in un modo o nell'altro?

Devo dire che, complessivamente, il set mi sembra molto interessante. Premetto che parlo in un'ottica comunque limitata, e guardando un ventaglio di prospettive che segue esclusivamente i formati a cui sono maggiormente più interessato. In Draft e Sealed Deck, sicuramente le prospettive sembrano migliori di Born of the Gods. La seconda espansione del Blocco Theros complessivamente non mi ha emozionato particolarmente. In particolare, la prospettiva Draft sembrava molto castrante e spesso non aggiungeva molto ad un'espansione, quella di Theros, già di per sé molto piacevole. Paradossalmente, un Draft di tre buste di Theros sembrava più interessante di quanto fattibile a seguito dell'uscita di Born of the Gods. Complessivamente, Born of the Gods è stata o poco incentivante: Rare che non dicevano nulla, Non Comuni forti, ma poco flessibili e difficilmente gestibili con approcci diversi. E' stata un'espansione che, complessivamente, mi verrebbe da definire "molto standardizzata": quasi ogni colore o combinazione di colori aveva un approccio definito e vincolato, con poche possibilità di creatività. Grosso problema era anche il fatto che le carte davvero interessanti fossero complessivamente un numero esiguo: a metà della prima bustina era facile perdere interesse, a causa di una serie di pick poco incentivanti dovuti principalmente al fatto che le carte rimaste nelle buste erano poco intriganti. Su questo fronte ci sono molte carte, Rare, Non Comuni e Comuni, che in Journey Into Nyx sembrano promettere un maggiore divertimento. E, considerando che il set complessivo sarà Draftato con una busta per espansione, e che Born of the Gods sarà l'espansione Draftata "a destra", capire i segnali e fare scelte intelligenti diventerà molto importante. Davvero, in prospettiva di Draft e Sealed Deck, questo Journey Into Nyx sembra molto promettente. In prospettiva di Commander, faccio un commento molto breve: trovo che i cinque Dictate siano carte davvero interessanti e con del potenziale. Personalmente Dictate of Erebos o, se preferite "Flash Grave Pact", sarà una carta che non vedo l'ora di provare nel mio Commander, capitanato, come sempre con fierezza ed ottusità, dal buon Grimgrin. Mi piace l'idea di poter disporre di una carta "classica" arricchita dalla componete non indifferente di poter essere giocata come Instant. Di sicuro qualcosa che non vedo l'ora di vedere. Per un giocatore Blu e Nero come me questa è l'unica carta che ha catturato la mia attenzione. Sono come sempre molto interessato a quanto potrebbe succedere complessivamente, nello scenario del Commander in generale: fra le nuove divinità alcune promettono risultati intriganti, come Iroas. Mi piace incontrare mazzi che non conosco: proprio recentemente ho avuto occasione di veder all'opera uno Xenagos molto interessante e competitivo, con un approccio molto intrigante. Infine, sono da poco entrato nel mondo del Cubo Pauper e devo dire che, fino ad ora, i primi risultati sono stati eccellenti. Anche in questa prospettiva ci sono carte, ovviamente Comuni, che non mi dispiacerebbe provare: Font of Return potrebbe generare vantaggi immensi ad un costo di mana certo non indifferente, ma neppure esorbitante. Forse non la proverò sin da subito, ma è una carta che sto prendendo in considerazione. Cloaked Siren, Oreskos Swiftclaw e Pharika's Chosen troveranno di sicuro un posto nel Cubo. Oppressive Rays mi sembra una carta con del potenziale: certo non la rimozione definitiva e sicuramente neanche una carta particolarmente esaltante, ma potrebbe avere il suo perché. Ajani's Presence in una prospettiva difensiva è molto scalabile e di certo intrigante, Sigiled Skink è un'incredibile fonte di Scry continuativa, cosa che al Rosso certo non dispiace e, malgrado il fatto che sia complessivamente fragile, è comunque una carta che vorrei provare. Un discorso analogo vale anche per Sigiled Starfish (forse che "Sigiles" faccia presagire una carta con Scry?), che però si contende il posto con Omenspeaker, che ha quel punticino di forza in più davvero allettante. Insomma, in una prospettiva di Cubo Pauper, le possibilità sono molte e di certo non vedo l'ora di mettere le mani su alcune di queste carte. Rimanendo in tema, qui potete trovare il Visual Spoiler complessivo del Cubo. Se volete darci un'occhiata, draftarlo per divertirvi, suggerire cambiamenti, è tutto bene accetto! Insomma, Journey Into Nyx sembra un'espansione niente male. A seguito del Prerelease cercherò di tirare le somme su come funziona in Sealed Deck.

Domanda "tecnica": quando parlate di "Commander Standard", intendete un Commander fatto interamente di carte Standard, o un Commander il cui generale sia al momento legale in Standard? Il torneo di che tipo è? Competitivo o fatto per divertirsi? E giocherete in multiplayer o uno contro uno? Recentemente ho avuto modo di vedere un mazzo Xenagos (Divinità) davvero molto competitivo, non so se possa essere riportato ad una dimensione del tutto Standard. Se siete obbligati a mantenevi entro i limiti dello Standard e facendo leva su carter decisamente valide ed in grado di imporsi (i due Planeswalker Gruul, ad esempio), mi sembra che possa essere una scelta molto valida. Ipoteticamente sfruttando Ruric Tra per punire i mazzi più di controllo.

Amici del Commander, riesumo questo topic su idea del buon Nelandir per segnalare una cosa caruccia. Come forse qualcuno di voi saprà, GatheringMagic è uno dei molti siti carini su cui vengono proposti mazzi, strategie e quant'altro connesso al mondo di Magic. C'è anche una bella sezione dedicata al Commander, in ci settimanalmente viene presentato un video inviato dagli utenti. E' un'occasione carina per vedere liste, confrontarsi sulle idee e gli spunti dei diversi mazzi. Come molti di voi ricorderanno, sono un fan del Commander (lode a Grimgrin!) ed ho il piacere di annunciare che questa settimana proprio il mio mazzo è stato scelto per rappresentare il formato, l'Italia, la D'L e tutto quanto. Per fare di tutto un unico casino esagerato. E' un'occasione per fare anche un po' il punto su un mazzo che sto lentamente sviluppando da ormai due anni e mezzo. Ok, fine del preambolo, vengo al sodo: Grimgrin, Corpse-Born del vostro compagno di D'L (che sarei io), con improbabile video annesso in cui abbozzo l'Inglese. Come sempre, commenti e pareri sul mazzo sono più che bene accetti! Ed invito tutti a scrivere ed inviare i vostri video a GatheringMagic (su Twitter molte più informazioni riguardo all'area Commander)! Portiamo la D'L nel mondo!

Intorno ai tredici euro la promo del Prerelease e fra i sedici ed i diciassette la versione normale. Mi sembra un valore un po' altino, ma viene direttamente da MegiCardMarket, che di solito è affidabile.

Non hai idea di quanto sono triste, da fiero Agente Dimir speranzoso di trovare una succosa carta da poter considerare per il Commander. Quella non è neppure una carta da Macina: sto cercando di raffinare il mio Esper Mill da Modern e sono abbastanza sicuro che Phenax non abbia posto in un mazzo del genere. Purtroppo, e lo dico con profondo dispiacere, questa carta non trova granchè posto, che io sappia: il Macina tipicamente non ha abbastanza creature in campo da attivare la sua abilità in modo consistente ed incisivo. Spesso non si riuscirà neppure a trasformarlo in creatura, quindi lui stesso non potrà utilizzare la sua abilità. Se volete giocare Macina in Commander e non volete giocare Oona, Lazav o Wrexial come Generale, potreste prendere in considerazione Phenax. Altrimenti, devo dirlo, la carta presenta una giocabilità molto, molto limitata. Poi, bene inteso, in Draft o Sealed Deck è fortissimo, come tutte le divinità, ma, pur considerando che sono un giocatore che ama la Casata Dimir, che ha un mazzo Commander UB e che sta lentamente raffinando il suo Esper Mill, non saprei dove mettere questa creatura cicciosa, ma con un'utilità davvero, davvero limitata.

Qualche tempo fa esisteva una cosa simile in Standard: utilizzava la meccanica Soulbond garantita da quella creatura Verde di Avacyn Restored (scusate, non ricordo il nome) che conferiva Deathtouch alla creatura appaiata, in combinazione con l'Izzet Staticaster. Tre colori, ma immagino dominasse abbastanza bene il campo. Ci si possono, poi aggiungere tutte le carte, come la Vulshok Sorcerer, che permettono di tirare danni diretti a creature o giocatori ed il gioco è fatto!

Sono io, o Kiora's Follower ha un potenziale enorme? Immaginate come innesca bene Ispirazione, come può accelerare il mana, come si presti a davvero un sacco di possibili truck interessanti, come già sottolinea il buon Hinor. Devo dire che è una delle carte che più mi aspetto di vedere, considerando quanto può fare e quanto poco costa per il suo effetto. Certo, c'è da assemblarci un meccanismo intorno, ma mi sembra tutto fuorché impossibile, considerando quanto la Wizards sta mettendo a disposizione di Inspiration. Mi lascia un po' arrabbiato il fatto che si siano viste tutte le divinità di Born of the Gods, tranne Phenax, l'unica che mi interessava davvero in una prospettiva di Commander. Ma che, d'altro canto, spero quasi non sia troppo forte, perché non saprei che cosa togliere dal mazzo per fargli posto.

Ho fatto molti tornei sanzionati e Prerelease. Mi sta venendo il dubbio di essere stato anche ad un GP Trial, ma potrei sbagliarmi. Sono stato al Grand Prix di Milano di qualche anno fa, ma ho partecipato solo ai side event, quindi non la conterei come un'effettiva partecipazione ad un GP. Mai preso Warning, Game Loss o Match Loss, ma ho purtroppo assistito a scene molto spiacevoli in cui Judge molto arroganti hanno somministrato sanzioni a giocatori colpevoli di poco o nulla. Con questo, ovviamente, non sto dicendo di essere contrario al principio in sé né, ovviamente, voglio generalizzare il discorso a tutti i Judge. Nel mio piccolo ho assistito a qualche scena spiacevole, tutto qui. Questo Giugno qui a Milano ci sarà un Grand Prix. Impegni vari permettendo e considerando che sarà Sealed Deck, mi piacerebbe parteciparvi. Qualcuno dei buoni giovani della D'L si unirà a me? Facciamo il SuperRadunoMagicistaD'L?

E' presto per parlarne e ci spostiamo su una dimensione ancora lontana, ma in prospettiva di quest'estate o, volendo spingerci più in là, dell'autunno prossimo vorrei segnalare questo tweet. Per chi non riuscisse ad aprire la pagina, il succo in breve è inquietante. Steve Argyle, già illustratore per Magic, ha pubblicato un'illustrazione delle dimensioni tipiche delle immagini delle carte. Un'immagine che rappresenterebbe una donna dai tratti orientali con un'armatura che vagamente ricorda l'Ō-yoroi dei Samurai. Ovviamente "riadattata" in parte: non c'è l'elmo, non ci sono le spalline. La figura in questione ha in mano quella che ha tutta l'aria di essere una katana. Potrebbe essere un'illustrazione per qualcosa di Magic che sta arrivando? Potrebbe essere un'immagine per qualcosa connesso con i Modern Event Decks recentemente annunciati dalla Wizards? Non vedo come, dato che i Samurari molto giocati in Modern, se ben ricordo, sono pochi o nulli. Potrebbe essere un'immagine che verrà utilizzata in Magic 2015? Forse una scelta stilistica di avvicinare un set base ad una cultura, quella giapponese, già visitata in precedenza in uno dei set meno acclamati dai fan? Potrebbe essere un'immagine che verrà utilizzata in Return to Kamigawa? Potrebbe davvero esistere un Return to Kamigawa nel vicino futuro? Sta davvero succedendo? Personalmente trovo l'opzione Return to Kamigawa non improbabile: con la crescente popolarità di Commander abbia infine spinto la Wizards a tornare nel tanto odiato piano delle Leggende? Che si voglia rilanciare con maggiore efficacia un set che venne largamente bistrattato dai fan, con meccaniche che a volte funzionavano ed a volte no? Che si ristampino Cappa e Jitte per la gioia dei giocatori di Commander, malgrado siano entrambe bandite in Modern? Chiudo queste assurde riflessioni con un bellissimo fino travel poster trovato su Deviantart. Qui la pagina dell'autore, se volete maggiori informazioni e vedere altri suoi simpatici disegni. Spoiler:

Tributo come meccanica mi piace tantissimo. Al di là di essere in linea con l'ambientazione, mi ricorda molto il ciclo dei "Tempt With" visto Commander 2013, che è davvero bello. Mi piace un sacco quando viene messo questo genere di scelte in mano all'avversario, che porta la partita a muoversi su binari diversi a seconda delle possibilità, spesso non note perché derivanti da carte in mano, che ogni giocatore ha. Ispirazione, viceversa, non la capisco. Non la capisco a livello di senso, non a livello di funzionamento. Non mi sembra del tutto in linea con l'ambientazione a livello di nome e funzionamento. Quando l'ho letta il mio unico pensierino è stato "ok, quindi?". Forte? Forte, sicuramente, ma meno "bella" di Tributo, che devo dire è un sacco carina. Continua, in ogni caso, il ciclo delle Rare-Bomba-Colorate da scegliere al Prerelease, direi. Così a scatola chiusa mi verrebbe da dire che la Blu, la Nera e la Rossa sono fra le più interessanti. Alla Verde manca il Travolgere che la renderebbe immensa, il Bianco temo possa essere poco efficace ad un Prerelease in cui possiamo solo sperare di trovare tanti Incantesimi. Bruciatura nefasta è una carta strana. Non è brutta, ma nomina esplicitamente i Planeswalker, che è una cosa che la Wizards in linea generale cerca di evitare, per poi in realtà inserire carte che li nominano specificamente come Hero's Downfall. E ti premia se la casti nel tuo turno. Strana.

E' di oggi l'annuncio ufficiale di M15 per quest'estate Magicista. Chi di voi è rimasto poco sorpreso da una direzione tutto sommato immutata nei set base degli ultimi anni, illustri aggiunte ed inattese scomparse a parte, questa volta avrà qualcosa di cui discutere. Un Garruk che ricorda molto, graficamente, il Batman di Arkham Origins mostra un occhio viola forse dovuto a Liliana, forse al Velo, forse a qualcosa di nuovo. Avremo un nuovo Garruk? Avremo un team-up Garruk / Liliana? Non cambierà nulla ed è solo una trovata per farci parlare? Lo scopriremo solo nei prossimi mesi. Che cosa ci promette la tagline di quest'anno? "Hunt Bigger Game" può voler dire nuove succose e grosse possibilità per tutti i giocatori, come potrebbe non voler dire nulla. Se M13 prometteva "Gather your Allies" ed alla fine non ci ha dato i tanto agognati Alleati che qualcuno sperava, qui potremmo essere di fronte ad un'ennesima frase che suonava bene. Anche qui, stiamo a vedere. Certe sono invece, grazie all'articolo di Aaron Forsythe di oggi la ristampa di Wall of Fire e la stampa (nuovissima) di Waste Not, carta disegnata dalla community durante il 2013. Se anche voi avete partecipato alla creazione di questa carta, gioitene. Se, come me, ne avevate proposta una diversa, che non è stata presa in considerazione, e vi siete accorti troppo tardi che il concorso era aperto solo agli USA ed al Canada, siamo (almeno) in due, non temete. La più succosa delle notizie, tuttavia, è il nuovo card frame, che propone bordi più sottili: "quasi un millimetro", dice Forsythe! "Accipicchia!", risponde un poco convinto Vincent. Ma scherzi a parte, ci sarà un nuovo font (avete notato il titolo diverso?), un diverso bordo colorato (dalle immagini si nota come la parte inferiore sarà nera più o meno sempre), una diversa impostazione testuale delle informazioni in basso (come collector number, autore dell'illustrazione, rarità, lingua, ed espansione) per favorire la catalogazione se siete persone con problemi a distinguere forme e colori grandi, ma preferite le cose piccole ed a mala pena distinguibili. Ma non finisce qui: Rare e Mitiche avranno quel bizzarro "holofoil stamp", tentativo di misura anti-contraffazione grazie al quale potrete immediatamente sbullaccare con i vostri amici. "Hai un Tarmogoyf? Ma ce l'ha l'holofoilstamppremiumforeverandever? Ma sei un pezzente!". Come sarà questa cosa? Boh, speriamo non troppo invasiva.

Molti di questi erano già in parte stati semi-confermati da una lettura delle carte in Theros, in cui molti erano i riferimenti alle divinità minori, spesso in carte a più colori. Ancora non ho trovato alcuna informazione riguardo al loro funzionamento ed al fatto che possano o meno essere connessi, a loro volta, con la meccanica Devozione. Avremo Devozione a più colori? A solo uno, con l'altro come "supporto" per eventuali abilità? Sembra essere ormai abbastanza confermata, invece, la ristampa di Springleaf Drum all'interno di Born of the Gods. Che cosa ci dice, questo? Maggiore necessità di mana fixing in un prossimo futuro? Con l'uscita, a settembre, dello Shockland dallo Standard, vedremo qualcosa di nuovo, o la riproposizione di carte già viste per aggiustare il mana? Per ora sembra che molti mazzi controllo a tre colori non stiano avendo problemi (si pensi all'Esper Control che va abbastanza di moda in questo periodo), soprattutto quando affiancati, nelle Top8 dei tornei più prestigiosi, da mazzi ad un solo colore che abusano volentieri delle Mutavault.

A valle dell'uscita dello spoiler completo dei cinque mazzi di Commander 2013, mi rivolgo a voi tutti per un consiglio. Fra una decina di giorni è il compleanno di un carissimo amico, che da poco si è affacciato sul mondo di Magic e si è subito (colpa nostra) appassionato del meraviglioso mondo del Commander. Fino ad ora ha avuto modo di provare un po' di mazzi, di dare un'occhiata a diverse strategie e combinazioni di colori. Per il suo compleanno ho pensato di regalargli uno dei nuovi mazzi, un centinaio di bustine protettive ed una scatola per portare il mazzo. Insomma, il "kit" da buon giocatore. Visto che è agli inizi, gli anche dirò che se poi vorrà modificare il mazzo ed aggiungere altre carte sarò felice di dargliene qualcuna di quelle nella mia collezione. Insomma, "ti facciamo entrare e ti supportiamo nel tuo ingresso casual in Magic". Problema: fin qui, sondando con delicatezza i suoi gusti, mi è abbastanza chiaro che i mazzi che predilige, come approccio al gioco e filosofia generale, sono i Mono-Neri ed i Nero-Rossi. Se potesse montare un mazzo dal nulla avendo a disposizione tutte le carte di Magic penso andrebbe su una di queste possibilità. Per cui, di primo acchito, mi verrebbe da dire che il nuovo Jund ed il nuovo Grixis potrebbero essere i più interessanti, mentre il nuovo Esper corre il rischio di essere troppo trickoso ed "Artefatto-centrico" per i suoi gusti. E qui mi rivolgo a voi: fra i nuovi mazzi usciti, quale potrebbe essere il migliore per lui? In particolar modo, dovrebbe essere un mazzo che: a) Possa essere "scalato" facilmente sui colori. Ovvero, se poi lui volesse togliere uno o due colori, aggiungendo altre carte, dovrebbe essere fattibile. Sto quindi cercando un mazzo che non debba poggiare necessariamente su tutti e tre i colori precostituiti per funzionare (purtroppo ho notate che c'è solo una Creatura Leggendaria Mono-Nera e nessuna Nero-Rossa). Non sia eccessivamente complesso e non preveda interazioni molto "fini". Quindi, se possibile, niente combo strane che sfruttino la pila in modo poco intuibile da un giocatore all'inizio. Cose del genere le potrà poi aggiungere lui in un secondo momento, se ne sentirà il bisogno. c) Abbia il Nero come colore più "importante" della lista e, se possibile, il Rosso come secondo. Anche se non ci sono le relative Creature Leggendarie come Comandanti già all'interno della lista, quello lo risolveremo poi. d) Sia "espandibile" da un giocatore che imparerà a giocarci su, quindi possa poi prestarsi ad espansioni rispetto alla lista iniziale. Insomma, non un mazzo pieno di "one trick pony" che sono inutilizzabili fuori dalla strategia per cui sono stati concepiti. e) Sia un mazzo, se possibile, abbastanza Aggro e un pochino Controllo, che mi sembra di capire siano le strategie che gli piacciono di più. Non so se si usa il termine "Midrange" anche in Commander, ma una cosa del genere sarebbe perfetta. Penso sia tutto. Sono apertissimo a suggerimenti, ma vorrei evitare l'opzione "montagli tu un mazzo e non rompere le scatole", che quella vorrei fosse la "fase due" utilizzando come base il mazzo che gli regaleremo. Quindi, vi prego, non postatemi la lista del vostro fortissimo mazzo Olivia Voldaren, perchè non avrei tempo di montargli un mazzo ex-novo e regalarglielo (e poi tendo ad affezionarmi ai mazzi che metto su, perchè mi conosco). Ho anche considerato l'opzione di prendergli un mazzo Kaalia dalla precedente edizione di Commander, ma ho paura che ormai siano difficili da trovare. Grazie in anticipo a tutti.

Ciao a tutti! Volevo chiedervi conferma sul valore di un paio (in realtà tre, ma si sa, noi Dimir inganniamo tutto e tutti) di carte che ho per le mani e che non sono sicuro di aver valutato correttamente. La nuova Elspeth su molti siti viene venduta intorno ai venticinque euro. E' un valore credibile ad a cui si può scambiare, o sono impazziti tutti? Domanda simile per Garruk di M14, l'ho visto su vari siti fra i dodici ed i quindici euro. Anche qui, è un valore credibile a cui scambiarlo? Ultima domanda: ho un Nykthos foil pickato come unica rara ad un Draft in cui giocavo UB. Con il Pro Tour Theros il valore della carta è salito un sacco, ho visto foil aggirarsi anche sulla ventina abbondante di euro. So che probabilmente è un po' la foga del momento, ma a quanto si può valutare questa carta in versione foil, ora come ora? Venti? Venticinque? Grazie a tutti.

Domanda da totale inesperto riguardo al Reanimator in Legacy, ma i Dark Ritual non si giocano proprio per fare partenze esplosive che consentano di rianimare al primo turno? Abbiate pazienza e capite che ho una memoria che fin lì non arriva, ma ricordo distintamente un torneo della D'L in cui qualcuno mi giocò contro un Reanimator da Legacy ed al primo turno giocò Palude ed immediatamente un Dark Ritual, seguito da Entomb per mettere un ciccione immenso nel Cimitero, seguito immediatamente da Exhume. Confesso di non ricordarmi chi fosse il giocatore, ma ho un ricordo di una Iona, Chield of Emeria calatami contro al primo turno. Io giocavo Zombie ed avevo solo il Nero come colore dal mazzo. Cercai di fare qualcosa, ma non ci fu, prevedibilmente, verso. Domanda, quindi, da ignorante in materia: perchè Petalo di Loto e non Rito Oscuro?

Aggiungo che esiste anche la serie "Tempi Oscuri", ambientata fra la nuova e la vecchio trilogia e contenente molte storie di Jedi in fuga dopo l'Epurazione compiuta da Darth Vader. La serie mensile nominata da HITMonkey contiene, fra le storie "regolari" Knights of the Old Republic e Invasione, che raccontano rispettivamente un periodo di molto precedente a quello dei film (se hai familiarità con l'Universo Espanso, si parla del periodo delle Guerre Mandaloriane) ed uno successivo alla trilogia originale (l'invasione degli Yuuzhan Vong). A questi due archi narrativi "fissi" si accostano archi più brevi con protagonisti diversi: abbiamo avuto Darth Vader, Boba e Jango Fett, al momento la storia segue Darth Maul. In ultimo un breve e spezzettato cenno alle storie originali, quelle che ormai hanno decenni e segnano un po' i primi passi di Star Wars nel mondo del fumetto.