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Vincent Laymann

Circolo degli Antichi
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  1. Ovviamente sono io che faccio un gran macello: il mazzo non è da torneo e non prevede limitazioni di espansioni! Magari evitando di andare troppo indietro nel tempo riesco a trovare più facilmente le carte! So che può non rendere al meglio come mazzo, ma mi dispiacerebbe variare troppo le carte che ci sono dentro. Come ho detto, non è un mazzo da torneo, mi piacerebbe solo ottimizzarlo senza dover stare a farci variazioni troppo drastiche. Mi pare che quindi il Twincast mi sia praticamente obbligatorio. E penso che ne dovrei mettere anche quattro, togliendo quindi il Traumatizzare (sicuri?) e i Confiscare. Andrebbe tolta anche un'altra carta. Devo confessare che non mi è chiarissimo perchè il Granchio debba andare per forza con le terre... Tre a turno pagando solo un mana quando scende la prima volta è così brutto? Archive Trap a quanto pare è un mezzo must, ma quanti metterne? E cosa togliere? Nel frattempo grazie a tutti per i consigli!
  2. Ok, vado con ordine: Il Merfolk Looter non mi dice granchè. Pesco carte io, che è un'ottima cosa, ma mi fa pescare una carta e scartare una carta, non è che mi dica troppo.. Twincast mi costa due mana e la maggior parte delle magie nel mazzo costa due mana. Insomma, tanto vale metterci carte diverse, no? Time Scour assolutamente sì! Direi che cercherò di inserirla assolutamente, magari al posto di due confiscare, che mi fanno fuori ben sei mana ognuno. Il Silent Arbiter non è che sia male... Ma quattro mana sono veramente tanti! Potenzialmente posso buttare giù un otto-dieci carte dal mazzo dell'avversario con quattro mana! La Ghostly Prison non sembra affatto male. Anche perchè potrebbe sostituire carte come i Pacifismi, che vanno ad intaccare una creatura sola. Anche se, va detto, un avversario con mana in abbondanza non si fa troppi problemi (tu ed i tuoi maledetti elfi). Memory Erosion è imbarazzante. Voglio dire: mi sembra una di quelle carte che dovrebbero andare in ogni mazzo blu, grazie per avermela postata! ^^ Sleep è davvero bella, ma costando quattro e tappando tutte le creature, va un po' contro la logica del mazzo: l'avversario non deve avere creature, o comunque deve averne giù poche. "Tappargliele tutte" dovrebbe essere proprio l'ultima spiaggia. Adesso in pratica si tratta di "fare spazio" alle carte che vorrei inserire: 4x Time Scour 4x Hedron Crub (?)x memory Erosion (sarei portato a metterne più di due, ma non so quanto sia il caso di sbilanciarmi). Sono uno a cui piange il cuore quando deve togliere delle carte dal mazzo. Penso che ad andarsene per primi saranno i due confiscare. Sei mana sono davvero tanti, e l'idea è quella di macinare il mazzo dell'avversario prima di ritrovarmi la bellezza di sei mana "in più". Per il resto non ho assolutamente idea di cosa togliere. EDIT: Ok, Ren, ci siamo un pelo sovrapposti. Il budget del mazzo non vorrebbe essere eccessivo: mi piacerebbe averle tutte queste carte, prima o poi e non vorrei spenderci una barca di soldi. Non è certamente un mazzo per un torneo, ma vorrei fosse un pelo più credibile del For Fun: vincere ogni tanto non sarebbe male, ma non certo cercare di creare la combo finale. Per il formato, non ho limiti, escludendo ovviamente le varie Unhinged &co. e quelle edizioni così vecchie da essere ormai praticamente irreperibili.
  3. Ciao a tutti. Apro questo topic dopo essermi letto e riletto tutto ciò che ho trovato sulla board a riguardo (compreso un vecchio messaggio inviato da me stesso, in cui presentavo un mazzo che poi, con il tempo, ha subito molti cambiamenti). Ovvio che se poi riteniamo opportuno spostare il post e accorparlo da qualche altra parte, faccio direttamente io tutto quatno! Il motivo per cui apro questa discussione è in realtà doppio: mi servirebbero dei consigli per migliorare un paio di mazzi che ho costruito con il tempo, visto che, con un buon due anni di quasi totale astinenza, sono rimasto completamente indietro. Metto in spoiler entrambi i mazzi con le rispettive specifiche, per dare una parvenza di pulizia al tutto. "Controllo-Macina" Bianco-Blu: Spoiler: 13x Isola 7x Pianura 1x Torre Costiera 4x Contromagia 4x Gelacervello 4x Ostacolare il Pensiero 4x Monile dell'Alba 4x Pacifismo 4x Scettro Isocrono 3x Boomerang 3x Controevocazione 2x Vista Perforante 2x Confiscare 2x Scalpatore 2x Pietra della Macina 1x Traumatizzare L'idea è di giocare la partita controllando l'avversario con il bianco e con alcune delle carte blu, utilizzando le altre per fargli macinare il più velocemente possibile il grimorio. Il problema è che ci sono alcune carte piuttosto lente (i due Confiscare, ad esempio) e recentemente mi sono imbattuto in carte come queste, che vorrei assolutamente includere. Il punto è: come rendere più interessante questo mazzo, possibilmente senza farci cambiamenti troppo drastici (l'idea di splasharlo nero non mi entusiasma più di tanto) "Rimbalzo" Bianco-Rosso: Spoiler: 11x Pianura 9x Montagna 4x Protettore di Pietra 4x Leone dalla Bianca Criniera 4x Campionessa Auriok 4x Devout Monk 4x Pecatore Volante Kor 3x Fuochista Carbonaio 3x Predoni di Keld 3x Mogg Maresciallo di Guerra 3x Guardiano degli Squarci Aviano 2x Duergar Mago Ambulante 2x Fustigatore Urticante 2x Ordine di Biancargilla 2x Zelota Figlio del Fuoco L'idea di questo mazzo è far rimbalzare continuamente le proprie creature dalla mano al campo di battaglia per ottener i benefici dati dal loro ingresso in campo o dalla loro uscita. Il problema di questo mazzo è però che mi sembra manchi di incisività (in pratica non ci ho ancora trovato una strategia per chiudere) e non ha la rapidità che vorrei. Sto cercando carte che diano haste e magari potenzino le carte che ho in gioco, perchè così le carte rimbalzano che è una meraviglia, ma attaccano timidamente e non fanno quasi mai più di un paio di danni. Ciao e grazie, Vincent.
  4. Mannaggia a me che mi faccio riempire gli impegni e non trovo il tempo che vorrei per rispondere ai vostri commenti. @Ricky: certo che mi ricordo del PbF! Ho ancora la scheda ed il background di Kherek salvati sul computer! @Pad: la tripla citazione Star Trek - Star Wars - Warhammer è qualcosa mi meraviglioso! @Aerys (ma in realtà @tutti-e-tre, dopo le due rispostine ad hoc): ho letto e riletto il tuo commento (ed ovviamente quelli di tutti voi). E devo dirti la verità: non posso fare a meno di sentirmi un po' colpevole. Perchè anche io non posso dirmi fra i "vecchi" e gli "storici" del forum e sento terribilmente vicina la presenza di tutta la "nuova generazione". Generazione che è arrivata a traino della 4E, non si può negare, ma che comunque ha impregnato il forum. Anche a me da fastidio leggere una quantità spaventosa di messaggi che fluttuano per la board, ma l'impressione che ne ho avuto è che tutti i quattordici-quindici-sedicenni che hanno colmato le sezioni nell'ultimo anno non siano semplicemente la nuova generazione di utenti che si accostano al fantasy (per motivi sicuramente diversi da quelli che hanno spinto la vecchia generazione a giocar,e leggere e sognare il fantasy), ma una nuova generazione di persone (lo so, sto allargando moltissimo lo spettro) che si riflette anche qui dentro. E' un'intera nuova generazione di persone in tutto il nostro paese che è (purtroppo, vorrei aggiungere) fatta così, e fra tutti questi alcuni finiscono qui dentro, attratti dal fantasy o dal GdR per i loro motivi. Quanto al fatto che ci si stia perdendo, beh, a me verrebbe seriamente voglia di proporre un raduno nel centro-nord.
  5. Augurissimierrimi, Daglator!

  6. Il Diciannove Aprile Duemilasette, nel mondo, sono successe un mucchio di cose: nel Gabon era la Festa della Donna, nelle Samoa Americane si celebrava la Giornata della Bandiera. Secondo Wikipedia, in quel giorno è morto Gil Dobrică, un cantante rumeno di cui ho scoperto l'esistenza pochi minuti fa. Non ho idea di chi fosse, lo confesso: era solo per aggiungere un minimo di rilevanza storica in una giornata in realtà come molte altre. Beh, che poi non è neppure vero che fu proprio una giornata come molte altre. per me, di certo, non lo fu. In quel lontano giorno di Aprile, un ragazzo di diciassette anni approdò - non ricordo in che modo - sul forum della D'L. Il genere di diciassettenne che gioca a D&D e ci crede molto e va alla disperata alla ricerca do un angolo di rete in cui gettarsi a capofitto e perdersi. E l'impressione che che questo ragazzo ebbe della D'L fu subito così pazzescamente buona che decise di iscriversi immediatamente, gettandosi in breve sulla sezione di Creazione e Sviluppo Personaggi per chiedere consigli su come creare un personaggio - mi pare un Chierico, ma non ne sono troppo sicuro - che poi, per una serie di ragioni, non vide mai la luce. Ora, si parla di un ragazzo di quelli che ai forum non si iscrive troppo facilmente: prima di tutto perchè poi non ha voglia di starci dietro con continuità. Poi perchè trovare un nickname che non lo stanchi dopo due giorni è sempre stato un suo enorme problema. E mi pare che "Boba Fett" come nickname fosse già stato preso, ma questa è un'altra storia. Ma la D'L lo catturò subito e ci nuotò dentro come un obeso nuoterebbe in una piscina piena di Nutella, nutrendosi avidamente tutto quello che gli sta intorno, assorbendo ogni cosa con entusiasmo maniacale. Trovò sfogo alla sua passione per i manga, per i videogiochi, per le Magic, e, ovviamente, per D&D. Con il tempo andò anche a fare qualche salto nella sezioni degli Altri GdR per una breve campagna di Cyberpunk 2020, che però finì troppo presto per una serie di motivi un po' troppo personali. Ma soprattutto, ci trovò dentro un mucchio di persone. "Eh, grazie al cactus!", direte voi: è difficile che in un forum non ci siano delle persone. Quello che voglio dire è che nella D'L non ci trovò degli utenti, dei patiti, dei fan, dei giocatori, dei Master, dei curiosi, degli appassionati. Ci trovò anche questo, ma di certo non solo questo. Trovò un mucchio di persone con cui fu un vero piacere condividere momenti virtuali e (qualche volta, spesso troppe poche volte) reali, delle persone che riuscivano a trasmettergli, anche attraverso nickname, avatar, tastiere e schermi (la nostra generazione è cresciuta in un mondo troppo informatizzato e sterile, non c'è niente da fare) un senso di appartenenza che era un enorme piacere provare, qualcosa che non credeva fosse facile (e nemmeno possibile) provare verso persone che spesso non aveva mani nemmeno visto in faccia. Perchè la D'L, almeno così se l'è sempre vissuta lui, è tante cose: è un'associazione, è un forum, è un sacco di gente con una quantità spaventosa di passioni in comune. Ma è sempre stata molto di più. E' stata un modo di crescere, una chiave per vedere e scoprire cose nuove, di conoscere persone fantastiche e di vivere momenti davvero, davvero preziosi. L'unico motivo per cui non dico che la D'L è stata a suo modo una famiglia è che, se lo dicessi, so già che mi commuoverei subito e finirei per singhiozzare per tutto il resto del messaggio. Ed in tre anni ne è passata, di acqua sotto ai ponti. Certo: tre anni sono pochi, contro il tempo che i più intramontabili hanno trascorso sulla board e nell'associazione. Però, nel mio piccolo, ho visto tante cose che mi hanno fatto sorridere, ridere, piangere, scherzare, divertire, riflettere e, soprattutto, sognare. Dai Play by Forum alle chiacchiere più rasoterra, dalle lunghe discussioni più accese ai commenti lampo quando esce un nuovo numero di Iron Man o una nuova puntata di The Big Bang Theory. Sono successe tante cose con voi ed a voi e, ovviamente a me. Ed è stato bello esserci tantissime volte, è stato bello essere qui e, soprattutto, è stato bello essere con voi. Un immenso grazie alla D'L, da un ragazzo che ci è entrato quasi per caso tre anni fa come giovane e banalotto Bardo / Cantore della Lama dalla mentalità chiusa e dalla conoscenza raffazzonata, e che ne è uscito da Palad(a)ino convinto, con un sacco di idee, pensieri, esperienze e sogni in più. Ma soprattutto, un abbraccio enorme a tutti voi, che della D'L siete il cuore e l'anima, che avete reso tutto questo possibile, che avete dato a me (ed a tantissimi altri) davvero tanto. E, per concludere, rubo impunemente a Hiade un bel saluto ad effetto, per chiudere in bellezza un messaggio in cui non sono capace di dire tutto ciò che vorrei: a tutti voi, dal più profondo del cuore, Buona Strada! Roberto.
  7. Ho appena visto l'ultima puntata uscita (quella con il meraviglioso ritorno di Will Wheaton)! E veramente, ho tanta, tanta paura per quello che è successo nel finale: Spoiler: Si stanno lasciando??? Voglio dire, ho capito che l'ultima scena è spesso disgiunta dalla trama centrale dell'episodio, soprattutto se questo è stato a sfondo vagamente drammatico. Mi va benissimo che l'ultima scena sia divertente - ed è stata divertente! Raj ha pochi momenti in ogni episodio, ma sono spessissimo epici! - ma... Penny e Leonard?? Inizio veramente a sembrare una ragazzina isterica che ci rimane malissimo quando succede qualcosa di brutto in una delle sue serie televisive preferite.
  8. Quando hai ragione, hai ragione! Ho fatto confusione fra il suono onomatopeico che usano nei fumetti per il singhiozzo ("hic") ed il termine vero e proprio. A maggior ragione, se avessero tradotto il nome del protagonista, ci saremmo ritrovati scene terribili: 1) "Mi chiamo Singhiozzo, ma tutti mi chiamano Hic". 2) "Mi chiamo Singhiozzo, ma tutti mi chiamano Singhi". A volte mi rendo conto io stesso di star delirando...
  9. Vincent Laymann

    Trash

    Legion l'ho visto al cinema una sera in cui avevamo deciso di farci davvero del male. Per carità, siamo tutti amanti dei film di stampo vagamente apocalittico e post-apocalittico nel mio gruppo di conoscenze (e siamo ben consci di quanto facilmente questo genere scivoli nella vaccata), per cui abbiamo persino deciso di andarci (da improvvisati intenditori a tempo perso) con la convinzione che avremmo visto un film godibile e con un senso di fondo, sebbene privo di un sostanziale spessore. Grosso errore. Per quanto mi riguarda, grasse risate dall'inizio alla fine: Dennis Quaid interpreta un sè stesso malandato con una convinzione davvero bassa, Bettany un Arcangelo Michele assolutamente improbabile che deve salvare un bambino per una non ben precisata ragione (è "il futuro dell'umanità", ma non è ben chiaro perchè a questo bambino sia dato il compito di portare aanti l'intera nostra stirpe) e Durand un Arcangelo Gabriele che lascia davvero, davvero perplessi. Il tutto coronato da una serie di comparse che sono un monumento al clichè. Per quanto mi riguarda, Legion è una vaccata assoluta ed epocale: un fiasco di film che riesce anche ad avere una buona idea di partenza, ma che sfonda il limite del ridicolo reggendosi su motivazioni improbabili, del tutto implausibili o, a volte, persino inesistenti. Se volete vedere un film in cui fatti improbabili accadono perchè uno sceneggiatore per nulla dotto di temi evangelici ha deciso di scrivere un copione apocalittico di matrice religioso-cristiana, questa è la pellicola che fa per voi!
  10. Ok, la mia è solo una teoria, ma non è dovuto al fatto che hanno deciso di tradurre anche i nomi dei Draghi? Credo che il ragionamento sia stato (cerco di capirlo, sia ben chiaro che non lo condivido): 1) Traduciamo i nomi dei Draghi da Inglese a Italiano, così anche chi non parla Inglese può capire che cosa i nomi dei singoli Draghi significano. A volte la traduzione è anche abbastanza sensata (mi pare che la "Furia Buia" fosse "Night Fury"), sebbene non fedele al 100%, altre volte saltano fuori cose come "Bizippo", che fanno un po' accapponare la pelle 2) Ma allora traduciamo i nomi di tutti i personaggi, in particolar modo quelli che hanno un significato più o meno compiuto, così rendiamo comprensibili i nomi anche ad un target d'età passo, che non ha dimestichezza con l'Inglese. Ovviamente nella traduzione ci prendiamo qualche libertà. Da qui i vari Scaracchio, Gambe di Pesce... 3) Non traduciamo i nomi Astrid (che non ha un significato, ma è un nome di per sè), Hiccup (perchè sentire "mi chiamo Singhiozzotazza, ma gli amici mi chiamano Singhiozzo", sarebbe brutto quasi quanto il persino meno immediato "mi chiamo Hiccup, ma gli amici mi chiamano Singhiozzo") e Stoik/Stoic (non ricordo se è scritto con la "c" o con la "k" finale, ma credo che la motivazione stia nel fatto che "Stoico" non piaceva come nome di un personaggio e non sarebbe stata una parola comprensibile ad una fascia d'età medio/bassa). Ovviamente avrebbero potuto tenerli come l'originale, ma non è la prima volta che i traduttori nostrani godono ad italianizzare tutto quanto. Già il fatto che il film sia stato "rititolato" dall'Inglese all'Inglese mi fa sorgere qualche piccola perplessità. Penso che comprerò il DvD appena uscirà e proverò a guardarlo in lingua originale.
  11. Tieniti forte perchè potrebbe essere un brutto colpo: Spoiler: "Testa Bruta" (Ruffnut) e "Testa di Tufo" (Tuffnut).
  12. A quanto pare il Chierico sta pensando con molto più interesse al Paladino. Siamo troppo powa per avere dei Chierici.
  13. Lo Stregone è quello che ha deciso di diventare Discepolo dei Draghi e vuole usare l'arco. Un Chierico credo sia saltato fuori praticamente per bontà divina, purtroppo accompagnato da una febbre piuttosto insistente che ha bloccato a casa me ed un altro giocatore (il Druido).
  14. Ma... E' proprio necessario che il Master conosca tutto di tutti i manuali che introduce? Mi spiego: non può semplicemente lasciare ai giocatori il compito di scegliere il proprio personaggio e di studiarsi l'avanzamento di livello, documentandosi sui vari manuali che vogliono utilizzare? Poi, quando un giocatore ha scelto la via che vuole seguire, si discute con il Master se è il caso o meno di introdurre i manuali che il giocatore propone. Parlo per me, perchè l'esperienza di gioco è sempre qualcosa di molto soggettivo: i nostri Master hanno sempre lasciato carta bianca ai giocatori nella scelta dei loro personaggi e delle loro varie CdP, in un primo momento. In pratica era come gettare sul tavolo tutti i manuali e dire "dateci un'occhiata, poi ne parliamo". Una volta che un giocatore aveva studiato il suo personaggio ed il modo in cui avrebbe investito i livelli futuri, ne discuteva con il Master e si decideva se l'idea del giocatore andava bene, andava male, o se andava semplicemente aggiustata. Poi, ovviamente, era compito del Master dare un'occhiata a quello che i vari personaggi sarebbero stati in grado di fare, eventualmente rimodellando alcune cose, ma conoscendo, quindi, solo quello che i vari manuali introdotti avrebbero effettivamente dato al gioco.
  15. Ciao. Ti confesso che leggendo il tuo post mi sono ricordato tantissimo di Baldur's Gate II. Forse qualcuno di voi ci ha giocato: per farla breve, se il player è maschio può "affezionarsi" sempre più ad un personaggio di sesso femminile all'interno del party, scivolando progressivamente (anche se resta una sorta di trama di contorno, mentre la storia principale procede) verso la profonda amicizia, l'amore e, dopo un bel po' di ore di gioco, anche alla gravidanza della fortunata compagna di viaggio del protagonista. Nel mio primo gruppo di D&D con cui ho giocato (molti di noi avevano giocato anche a Baldur's Gate II) la cosa era sempre stata oggetto di molte discussioni: con un figlio in grembo, fareste ancora gli avventurieri? Ecco, vorrei riproporti la domanda (o, meglio, vorrei riproporla al/la ragazzo/a del vostro party che interpreta l'elfa): sicura di voler rimanere incinta? Una cosa del genere, così come nella vita reale, è molto, molto condizionante anche per un PG: per i primi mesi di gravidanza forse il personaggio potrà agire normalmente, ma dopo un po' sarà sicuramente più in difficoltà, vuoi per l'ingombro e la mobilità ridotta dal pancione, vuoi per una questione di istinto protettivo materno: riesci ad immaginare qualcuno vagabondare per il mondo rischiando la vita con un bimbo in grembo? Un bimbo per giunta voluto e, mi sembra di capire, pianificato, non un "incidente di percorso" (non piace neanche a me questo modo, di dire, ma mi sembra che renda abbastanza bene l'idea in questo contesto). Anche concependo e dando alla luce il bimbo, un'effettiva presenza del bambino nel party mi sembra molto, molto pretenziosa: non sono un pediatra, ma credo che fino ai quattro/cinque anni il bambino non sia in grado di fare altro che mangiare, dormire, fare i propri bisogni, giocare e attirare su di sè l'attenzione. Sicuri di volere un frugoletto del genere nel vostro gruppo? Da un punto di vista, poi, dell'effettiva efficacia in gioco, credo che prima dei dodici/tredici anni non sia granchè credibile che il bambino possa effettivamente considerarsi un membro attivo del party, con la sua scheda e le sue caratteristiche. E anche in tal caso, sarebbe un'ottimo spunto per utilizzare il Manuale dei Livelli Infimi.
  16. AGGIORNAMENTO: i due giocatori rimasti hanno dichiarato, con ordine: 1) "Vorrei fare un Difensore Nanico":dwarf: 2) "Ho sempre fatto Paladini, vorrei fare qualcosa di diverso." Il primo è veramente una manna dal Cielo, perchè almeno avremo qualcuno di grosso e corazzato che fa un po' la Supergigante Rossa del party, attirando su di sè qualsiasi cosa si avvicini grazie alla sua massa immensa. Il secondo ragazzo, per quanto mi dispiaccia non avere Paladini nel party, spero scelga di fare l'incantatore arcano, o comunque un incantatore d'offesa, perchè abbiamo un Druido che probabilmente dovrà curare tutti, e se le cose stanno così nessuno potrà creare offesa magica.
  17. Me li vedo già tutti organizzati come una piccola squadra SWAT, con gli archi al posti dei fucili...
  18. Ah, da questo punto di vista non c'è pericolo: non abbiamo nemmeno un libretto al PoliMi, e io sono abbastanza uno che passa le pause a studiare e ripassare.
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