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Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco
Vincent Laymann ha risposto alla discussione di Wolf in Libri, fumetti e animazione
Oook, quindi, di fatto, sono una sorta di ordine cavalleresco? Stavo cercando proprio di inquadrarli come mentalità (e grazie a tutti per le risposte), perchè quel "ranger" mi lasciava un pochino perplesso (lo so, categorizzare tutto e tutti sulle classi di D&D non sempre è una buona idea). Riguardo all'Oltrebarriera: penso non si sappia bene la geografia del Nord più estremo, ma... Si sa "quanto" c'è? Mi spiego: si sa se oltre la barriera c'è un intero continente, o solo un piccolo promontorio? Perchè la mappa all'inizio del libro taglia pochi centimetri sopra la barriera... -
Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco
Vincent Laymann ha risposto alla discussione di Wolf in Libri, fumetti e animazione
Ciao a tutti! Mi sto avvicinando a questa saga (di cui sento sempre parlare più o meno a ogni raduno), sfruttando finalmente un'estate scarica di qualsiasi tipo di impegno. Che dire? Porcaccia la miseria, che bello! Sono poco oltre la metà del primo volume (quindi, lo so, il bello dovrà ancora venire) e confesso di scivolare continuamente verso le appendici in fondo al libro, per fare ordine nella mia mente e capire chi siano i personaggi e che relazioni ci siano fra di loro. Ci sono una caterva di cose che vorrei chiedere, ma che tengo per me, visto che, probabilmente, rischierei di bruciarmi importanti rivelazioni. Un paio di cose però le vorrei chiedere comunque, anche se spesso sono delle sottigliezze. Spoiler: L'Ordine dei Guardiani della Notte: non mi è esattamente chiaro come siano organizzati. Martin si riferisce ai suoi effettivi come "ranger", ma leggendolo avevo l'impressione fossero una specie di ordine cavalleresco bastardizzato attraverso i secoli. Non mi è del tutto chiaro chi li abbia creati ed a chi facciano capo: sono un'organizzazione indipendente che non fa capo a nessuno dei Sette Regni, ma sottostanno al potere del Re, o sono in qualche modo sotto il controllo del Nord (che mi pare abbia la sua "capitale" a Grande Inverno)? Sansa Stark: perchè? Mi stanno piacendo molto tantissimi personaggi, e la famiglia Stark (quasi) al completo ha letteralmente rapito la mia immaginazione, con quel fare leggermente austero che Eddard ha passato a Robb, il rapporto complicato con Jon Snow... Ma Sansa? Come ha fatto ad uscire una figlia così? Eddard è un uomo profondamente convinto del suo ruolo e della sua eredità, Catelyn Tully (che sicuramente ho scritto sbagliato) sembra una donna estremamente forte... Da dove è uscita una mocciosetta come Sansa? Ultima cosa: all'inizio del volume c'è un paio di pagine che rappresenta la mappa del territorio su cui si svolgono i principali avvenimenti (almeno fino ad ora): è fra Nord e Sud (con Incollatura annessa) che si dividono i sette regni? E che rapporti vi sono con gli altri continenti? Perchè non mi è del tutto chiaro dove si trovino i due giovani Targayen (che non si scriverà così anche questo) ed i Dothraki (altro nome che avrò scritto male). Un grazie a tutti! Non vedo l'ora di andare avanti! -
Bellissimi. Premetto che non ho mai letto "l'originale" di King, ma i fumetti sono davvero, davvero stupendi: disegni, colori, storia, "gergo", ambientazione, linguaggio, scenegiatura... Mi è piaciuto davvero tutto! Assolutamente consigliatissimo e godibilissimo anche per chi, come me, non ne ha mai letto il libro. Io non uccido con la pistola: colui che uccide con la pistola ha dimenticato il volto di suo padre. Io uccido con il cuore. EDIT-EDIT-EDIT-EDIT! "La frase" di Nick Fury è mica Spoiler: il mio Dio ha un martello? Se è quella, è veramnete rock'n'roll!
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Heaven And Hell
Vincent Laymann ha risposto alla discussione di 111DarkLight000 in Cinema, TV e musica
In tutta sincertià, a me il Cd non dispiace. E' orecchiabile, si fa sentire, e quando iTunes mi fa passare qualche brano degli Heaven & Hell, lo accolgo sempre di buon grado. E' anche vero, almeno secondo me, che gli manca quel guizzo in più. Non so come spiegarlo, ma è come se gli mancasse una marcia, prima di diventare un bel Cd: è zeppo di tracce interessanti, che però, forse, non sono sfruttate a pieno. E poi la copertina è troppo ganza. -
Grazie mille ^^. Sto imparando ad usare le impostazi del Mac! In realtà mi sono deciso a rifarlo in mattinata, perchè non mi piaceva molto la faccia dell'ultimo, e volevo fosse un po' più chiaro, e meno uniforme. Spoiler:
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In effetti non ci avevo fatto caso, ti ringrazio! Vedrò di aggiustarla al prossimo tentativo, che, conoscendomi, non tarderà troppo ad arrivare. Intanto posto al volo una cosuccia che è un po' che volevo fare: Spoiler:
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dnd 3e uccidere un innocente
Vincent Laymann ha risposto alla discussione di DTM in Dungeons & Dragons
Ok, non aggiungo un commento solo per riportare il topic sulla "retta via" (oh, giocare Paladini ti fa parlare così), ma vorrei fermarmi un istante (e, sì, tornare anche al succo della discussione): salvare un innocente per salvare il resto del mondo. Una cosa di cui si abusa spesso (ed è già stata fatta notare: chiedo scusa, ma non ricordo da chi) è il considerare i Personaggi Giocanti (e anche i PNG, ovviamente) come un vasto numero di persone suddivise in nove grossi gruppi, ognuno dei quali porta con sè una stereotipizzazione quasi assoluta di chi ne fa parte: sei Caotico Buono? Allora sei Robin Hood! Sei Legale Malvagio? Sei Darth Vader (il tizio tutto nero con problemi di asma, non l'utente)! A me piacerebbe invitare tutti ad una riflessione: e se questo fosse il vostro ultimo giorno? Non dei vostri Pg, ma proprio vostro, di voi (più o meno) giovanotti seduti di fronte allo schermo di un computer. Sapete, dicono che il mondo finirà domani, a meno che non si uccida un bambino che vive da qualche parte, non si sa bene dove. Non lo conoscete, ma c'è questo piccolo bambino innocente che deve essere ucciso. Sembra crudele, ma è un "o lui, o noi". Il bambino (per economia della trama) non esprime opinione su cosa crede sia giusto o no. Voi da che parte state (per fare una bella citazione Marveliana)? Mettetevi una mano su cuore e rispondete: siate voi di qualsiasi religione, credo politico, filosofia di vita, ideologia... Non ha importanza. Il mondo finisce domani, se non si uccide questo bambino. Certo, qualcuno di voi non ci penserebbe un istante, e si direbbe "beh, uccidiamolo, dov'è il problema?". Qualcun altro (spero la maggior parte) si metterebbe a cercare un'altra soluzione: insomma, abbiamo mandato una sonda su Marte, riusciremo a salvare un bambino, no? A quanto pare no, non è possibile. Per qualche motivo oscuro bisogna per forza uccidere quel bambino, o il mondo finisce peggio di un celato alla cassata. Niente miracoli della scienza, niente idee creative alla McGuyver: non si può nemmeno sostituire il bambino con qualcun'altro. O lui o noi. Forse qualcuno vorrebbe parlare con questo bambino, con la sua famiglia, chiedergli cosa ne pensano. Certo, magari qualcuno sta già affilando la mannaia e non vede l'ora di sgozzare questo povero bimbo, ma (spero) molti altri invece vogliono andare lì, e vedere con i loro occhi com'è la situazione. Ma niente, la famiglia non vuole parlare con nessuno e (non chiedetemi perchè), non vuole fare comunicati: il bambino nemmeno dice nulla. Dipende tutto da voi, e non c'è via di scampo. Certo, magari qualcuno lo trova ingiusto e si arrabbia. Magari qualcuno prende a pugni la parete perchè non tollera l'idea di decidere della vita di qualcun altro. Ci sarà qualcuno che dirà che il diritto di scegliere fra la vita e la morte di un essere umano puà arrogarselo solo il buon Dio, altri che si interrogheranno sui dubbi morali. Le televisioni impazziranno di sondaggi, il web sarà invaso da appelli, contro appelli, smentite, bufale, ci sarà il chaos più totale: signori, domani c'è la fine del mondo, e non è uno scherzo. Qualche giornalista si accaparrerà i diritti per la diretta televisiva degli ultimi istanti di vita del nostro pianeta, se si dovesse decidere di lasciar vivere il bambino. Ancora una volta, sta a voi: non ci sono mezze misure, ormai è l'alba, manca un minuto alla fine del mondo. Dovete decidere. O lui o noi: ci sono queste quattro parole che vi martellano nella testa come un Golem di Ferro martella sullo scudo di un povero Difensore Nanico di passaggio. Se il mondo finisce, finiamo tutti. Anche lui. Forse c'è qualcosa, di là, forse no. Qualcuno ci crede, qualcuno non ci crede: per quanto mi riguarda, hanno tutti il diritto di credere in ciò che vogliono. C'è qualcosa dopo la morte, forse: ma se c'è, dovrebbe essere eterno, e ci sarà, sia che moriamo tutti oggi, sia che si muoia fra cinquant'anni. Ma se muore lui, il resto del mondo si salva. E questo è un dato di fatto. -
Yeah, ci starebbe molto, Phate. Cioè, no, non "ci starebbe", perchè credo che non mi piacerebbe una storia del genere, ma potrebbe benissimo andare così. Per quanto mi riguarda, se devo fare supposizioni (ma qui sfondiamo nella fantasia assoluta): Spoiler: Niente RatGirl permanente. Credo rovinerebbe l'equilibrio della storia (che già oscilla moltissimo). E Jorgesson come "cattivo" non ce lo vedo, ma per il resto mi trovi molto d'accordo. Beh, stiamo a vedere... Tanto cosa mancano? Cinque anni? Sempre che il mondo non finisca nel 2012! ^^
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Questa è la tua canzone... Two non lo sai...
Vincent Laymann ha risposto alla discussione di Aerys II in Cinema, TV e musica
A tutti quelli che non ce la stanno facendo più, per un motivo o per l'altro. A tutti quelli che sono rimasti, e a tutti quelli che voglio bene. Outside a Dream, Through the Abyss of Time, Close to the Flames, We are Burning Desires: Edge of a Universe. No Time to Lose, Coz' Everywhere there's a Chance to Win. Hereafter we Will stand, As a Flight of an Angel, In The eyes of a Stranger. We'll bring back every soul: The Land of Devotion, This time will be more then words. We're gone with the sin, We are burnig Desires, Flames in our Souls. We have the devil's eyes, But we look like the angels, Shaken by the faith into instinct. Losing Faith, Desecrating trust, And breaking truth. Into this place We can spread our feelings, Free to say no! Free to believe in ourselves. A time with no more words -
Riesumo il topic (finito disgraziatamente in seconda pagina della sezione) con un commento post-RatMan72: non mi sta piacendo più. Ora, senza scendere nei particolari, ma ho sempre più l'impressione che Ortolani stia andando incontro ad un peggioramento progressivo degli albi: per carità, non oso dire che RatMan sia diventato un brutto fumetto (c'è tanta, tantissima roba peggiore, in giro), ma trovo che ci stiamo allontanando sempre di pià da quei primi volumi del Ratto che, almeno a me, piacevano molto di più. Non so come chiamarla: crisi creativa / fine delle idee / devotirareancoratrentavolumiepoihofinito... Insomma, l'Ortolani di adesso mi piace molto di meno di prima. Non so dire che cosa mi manchi, in che cosa esattamente sia peggiorato, ma i momenti davvero divertenti sono sempre di meno, le gag spesso si ripetono. E quello che, in realtà, mi irrita di più, è il commento in retro di copertina di Plazzi, che osanna Ortolani come genio assoluto, quando, almeno a mio avviso, siamo ben lontani dai bei numeri di anni fa. Ovviamente, tutto questo resta una mia opinione: sono l'unico che la sta vivendo così?
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Ok, allora ci provo io, con un vago tentativo di fare il punto di quello che sta succedendo. No, ok, niente tentativo, solo un'impresione: troppa, troppa roba in un albo solo! Insomma, mi svacco sul letto cercando di fuggire la caldo torrido di questi giorni a Milano (ma credo sia così invicibile in tutta Italia), e mi ritrovo di fronte cinque pagine di Nick Fury, in cui l'ex colonnello fa quasi solo una comparsata, immagini dell'invasione Skrull ovunque, cose che succedono, Front Line. Non so voi, ma ho letto l'ultimo Secret Invasion (4/8) e, chiuso il volumetto, mi sono ritrovato a chiedermi: "Sì, ma che diavolo è successo?" Mi pare che fosse già saltato fuori, come discorso, ma qui dentro c'è decisamente troppoa roba in un fumetto solo. Non capisco se sta succedendo di tutto, o non sta succedendo niente. Il finale aperto con Spoiler: Cap (credo Bucky) e Thor mi sembra quasi infilato lì, giusto per lasciare l'amaro in bocca ed il senso d'attesa fino al prossimo mese. Frontline è già più godibile (almeno è una storia sola in una ventina di pagine), ma in sè, ho sempre più l'impressione che ci sia troppa roba in una volta sola. Faccio fatica a star dietro a tutto: persino lungo Civil War mi era riuscito più facile seguire la trama (e in Civil War apparivano una media di venti supereroi diversi a numero). Non so, bella la trama, bella l'idea, Lui Ti Ama e compagnia bella, ma mi sembra che sia una cosa non troppo ben gestita, questa Secret Invasion. Mi appello allora a Iron Man e i Potenti Vendicatori 14, ma le storie in parallelo non redono tutto più facile. C'è la Secret Invasion, c'è un po' prima, un po' durante, ed un po' in parallelo. Penso che quando questa serie sarà finita, mi toccherà rileggermela tutta...
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Appena mi capita l'occasione, provo a riguardarmi i segni sul volto, giusto per fare un po' di pratica. Intanto sono ritornato al solito Paladino. Credo di starmi avvicinando un poco alla volta alla sua versione definitiva. So che lo dico ogni due mesi, ma così dovrebbe andare, come armamentario e vestiario...
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Forse è molto banale, ma... Conan il Barbaro? Ok, è un Barbaro: è chiaramente un Barbaro, su questo c'è ben poco da dire. Grande, grosso, mezzo pelliccioso, capellone, viene da una terra selvaggia... Barbaro Barbaro! Ma (mi riferisco al film, che ho visto parecchi anni fa, confesso di non aver mai letto il libro) c'è una vena Ladreasca, in lui, non trovate? Insomma, non è detto che il Ladro è "quello che si veste di nero e borseggia la gente": quella del Ladro potrebbe benissimo essere la classe di chi predilige l'agilità all'imponenza delle armature, la classe di chi ha una vena acrobatica nel proprio modo di combattere (non dico andare sulla CdP del Ladro Acrobata, ma fare dell'agilità uno dei punti chiave del proprio stile in combattimento). Perchè non pensare a qualcuno che non usa grandi e grosse armi (come il "classico" Barbaro da Manuale del Giocatore, con la sua bella asciona), ma magari qualcosa di altrettanto letale, eppure più veloce che massiccio. Sto pensando ad un Barbaro/Ladro che combatte con due asce (magari leggere, così puoi prendere - mi pare - Colpo Accurato e colpire sulla Destrezza, se non vuoi andare troppo di Forza), o qualcosa di simile.
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Ciao, Master! Per caso ci siamo fermati (nel Ritorno dei Draghi)?
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film Wolverine, le origini
Vincent Laymann ha risposto alla discussione di Dark_Megres in Cinema, TV e musica
Non l'avevo mica vista in quest'ottica: hai ragione! Peccato, veramente: avrebbero almeno potuto evitare di Spoiler: cucirgli la bocca. Ok, fa molto più "cattivo cattivone" uno che non parla, ma senza il fattore chiacchiericcio continuo, Deadpool non è Deadpool. Sento sempre più il bisogno di immaginarmi il finale del film con una calzamaglia rossa e nera in più. -
Wow, grazie . Rispondo subito ai vostri commenti! @Chaya: La piattezza della faccia non sei la prima che me la fa notare. In effetti, a vederlo ora, dopo qualche tempo, mi rendo conto che manca un po' di spessore al volto. In realtà la linea non è una cicatrice, ma, in origine, doveva essere una sorta di pittura di guerra (nei primi abbozzi, doveva avere pitture un po' così), poi ho progressivamente ridotto e, in questo tentativo, non volevo avesse troppo sporco in faccia. Devo ancora ragionare un po' su questo aspetto, penso. @FairDragoon: Diciamo che è più un Sith che un Jedi . Il design dell'armatura non è assolutamente farina del mio sacco: ho praticamente dato una Spada Laser ad un Mandaloriano (amo le loro ), e aggiunto un mantello perchè si Sithizzasse. Sulla Spada Laser, sì, finalemente ho fatto quaclosa io (volevo una spada con cui il personaggio potesse combattere sia in Forma II - alla Dooku - che in Forma VII - alla Darth Maul) e ne è uscito qualcosa così. Quanto alla vita stretta: è un mio grosso limite .
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Ok, ho capito la tua posizione, ma trovo che in D&D questo non sia del tutto vero (IMHO, ovviamente). Ora, tenendomi alla larga da discorsi sulla religione nel mondo vero (che sono vietati dal regolamento - ogni tanto devo fare il moderatore anche io ), il problema dell'Inquisizione "vera" (quella che c'è stata realmente) è che non vi era una prova tangibile e assoluta della malvagità di un eretico, o della giustezza delle parole di un Inquisitore. Era (perdona il gioco di parole) un atto di Fede, che per loro costituiva prova tangibile, ma che, per noi oggi, non basta. In D&D un Paladino ha individuazione del Male e gli Dèi sono più attivi di quanto non lo fosse (cerco di essere religiosamente corretto, nessuno si offenda, vi prego) il Dio dell'Inquisizione (quello Cristiano, per intenderci). Quindi, mi pare che in D&D, ancora di più che nella vita vera, un personaggio religioso (Paladini, Chierico o, in questo caso, Inquisitore) non agisca secondo il proprio giudizio, ma secondo quello della sua divinità 8che è molto più presente, et cetera, et cetera..), mentre nel Medio Evo e durante l'Inquisizione Spagnola agli Inquisitori 8quelli veri) non erano date cose come "Individuazione del Male", che fornivano in modo inequivocabile un giudizio sulla colpevolezza di un uomo.
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Forse sono io che ho una mentalità chiusa, ma trovo che un Legale Buono non dovrebbe nemmeno chiedersi se sia giusto o no "uccidere tutti i futuri eretici ovvero i bambini, donne incinte e maschi fertili": insomma, se mai, da Master, mi trovassi di fronte un giocatore che si mette seriamente a pensare di prendere una misura simile, non ne sarei granchè contento: o il personaggio è del tutto impazzito, oppure non dovrebbe compiere MAI un gesto simile. Già trovo molto a pelo di credibilità la descrizione dello Shadowbane Inquisitor... Ho capito che il prsonaggio può "divergere dal suo codice morale senza rendersene conto", ma qui siamo all'eresia: il suo Dio lo dovrebbe fulminare al volo, i suoi fratelli dovrebbero punirlo come eretico... A me piace la combinazione spada lunga e scudo piccolo.
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Ok, veloce veloce, che sono mesi che non metto niente qui dentro, fra esami e impegni vari... L'ultimo disegno non convinceva nemmeno me, lo confesso. Questo mi piace di più. ^^
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D'accordissimo sul fatto che è una Classe di Prestigio bella da interpretare (sto già pensando all'Inquisitore nel Nome della Rosa... Bernando Gui, può essere?), ma mi spieghi perchè la trovi così perfetta per lo Shadowbane Inquisitor? Io ho sempre considerato gli Inquisitori persone incompromettibili (che brutta parola... ok, mi concedete "uncompromising" in Inglese?), che preferirebbero morire piuttosto che tradire quello a cui si sono votati. No, di più: persone che non credono neanche lontanamente di poter divergere dalla "retta Via, fanatici fino all'estremo... E perchè qualcuno così dovrebbe voler cambiare allineamento? Ok, grazie mille! Mi sa che mi butterò sull'idea di Klunk e andrò di giaco di maglia in mithral: 1100 monete d'Oro per una Destrezza assurda e nessuna penalità alla prova! Yahoo!
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film Wolverine, le origini
Vincent Laymann ha risposto alla discussione di Dark_Megres in Cinema, TV e musica
L'ho visto circa una settimana fa: che dire? E' un film piacevole, che si guarda molto volentieri, senza (a mio avviso) troppe pretese di essere IL FILM del 2009. Lo scorso anno era uscito il Cavalierre Oscuro, anch'esso un film tratto da un fumetto (lo so, la smetto di fare paragoni inutili, promesso) e credo fosse (più o meno) il film milgiore del 2008, a detta di molti. Quest'anno sono usciti quelli che io considero dei grossi e meravigliosi lungometraggi per cui, necessariamente, Wolverine slitta di un bel po' si posizioni sulla mia classifica dei film preferti di quest'anno (che non è ancora arrivato a metà, ma mi ha già regalato molto). Comunque, beh, è il film che si fa guardare volentieri, che in più di un'occasione mi sembrava fatto apposta perchè i fan (o, comunque, chi avesse un minimo di esperienze col Marvel Universe anche recente) potessero esaltarsi con richiami e citazioni. Almeno, io mi sono esaltato molto nel riconoscere quelle che mi sembravano citazioni più o meno volontarie dall'attuale Universo Marvel: Spoiler: Loth ha già citato quel grosso pezzo di storia che è la frase ""Sono il migliore in quello che faccio, ma quello che faccio non è piacevole": che non poteva mancare in un film che è, praticamente "Wolverine Unleashed: due ore dell'omaccione con gli atrigli più amato nel mondo". Il simpatico Asiatico che si chiamava "Mutante X" (il nome di un misterioso personaggio che la Marvel ha lanciato - o rilanciato? - di recente su Avengers - The Initiative) mi ispirava molta fiducia, peccato sia stato messo lì per fare il lacchè del cattivissimo generale. Deadpool mi ha fatto storcere il naso: credo che tutti quelli che conoscono un pochino di Marvel abbiano presente l'umorismo da teledipendente di Deadpool, l'uomo che ha infranto la quarta parete. Beh, qui è un tizio muto, glabro e vagamente schifidoso con qualche migliaio di optional di serie... Peccato, lo preferivo nella versione cartacea. Gambit sfruttato poco, ma questo l'ha già detto qualcun'altro... Ma questo film darà origine al filone "Marvel: Origini", o solo Wolverine avrà il film dedicato alla sua vita pre-Xmen? -
Ok, sto per dire una castronata immensa: tutti pronti a tirarmi le uova! Diciamo che a me le Armature di Piastre piacciono, e anche un sacco. Se uno si procura una bella Armatura di Piastre, che ha un malus alla prova di -4, ma la fabbrica in Mithral (riduce il malus di 3) e in più se la fa fare perfetta (riduce il malus di 1), si rirova penalità di armatura alla prova 0, e destrezza massima +5... Giusto? Oppure un'armatura in Mithral è già perfetta? Purtroppo non ho il Manuale del Master sotto mano, qualcuno mi darebbe conferma? Penalità totale 0 o -1? Perchè, beh, io sono uno che si crea grossi problemi ad immaginarsi un Paladino con "solo" un Giaco di Maglia: mi sembra un po' nudo...
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Wow, ok, ci ho messo anche poco a trovarlo! Shadowbane Inquisitor! Sembra una Classe di Prestigio molto carina, ma temo di dover fare un paio di domande di rito: 1- Un Paladino-Ladro come gestisce l'attacco furtivo Ladro? Mi spiego: un Paladino non dovrebbe (penso) colpire alle spalle un nemico, visto che è una mossa un po' "sleale". Dunque applica il suo +1d6 di danno furtivo solo quando finta, o attacca ai fianchi? 2- C'è 'sta abilità del Shadowbane Inquisitor che mi fa storcere un po' il naso, non tanto per una questione di regole, ma proprio perchè mi chiedo come possa esistere un'abilità simile: quella per cui se cambia allineamento, conserva i bonus di questa CdP, ma non può più avanzare di livello. Perchè? Perchè han dato un'abilità del genere proprio a questo personaggio? Vogliono facilitare un passaggio dal paladinico Legale Buono a qualcosa più "da Ladro" come un Caotico Buono o un Caotico Neutrale? Davvero, non me lo spiego. 3- Che armatura dareste ad un Paladino - Ladro - Shadowbane Inquisitor? Da un lato lo vedrei bene con un'armatura abbastanza consistente, ma la sua vena da Ladro gli impedisce molte delle armature più grosse e pesanti: Piastre di Mithral? Ho sempre sognato di indossare qualcosa di Mithral... Ok, direi che è tutto. Grazie a tutti per le tempestive risposte: già sogno il prossimo Pg: Paladino / Ladro / Shadowbane Inquisitor / Pious Templar! Ho sempre sognato di fare un Pg con una valangata di Classi e CdP!
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Ciao a tutti. Posto poco ma ci sono. Oh, beh, a essere onesti, forse dovrei postare anche di meno, vista la domanda che sto per fare. No, ok, seriamente: ci sono momenti, nella vita di un Paladino (God fra poco mi uccide) in cui uno si trova a pensare che i Ladri, per quanto siano brutte persone (rubano, attaccano alle spalle, non fanno mai niente di paladinoso ) abbiamo una componente figaggine comunque abbastanza marcata. Da qui il mio dilemma: un eventuale personaggio biclasse Paladino-Ladro, ha il suo perchè? Lo so: un Paladino non si darebbe mai ad attività "da Ladro" (rubare, colpire alla sprovvista...), quindi un personaggio simile si vedrebbe costretto ad evitare tutto ciò che va contro il suo (obbligatorio) allineamento da Legale Buono; non indosserebbe mai armature grosse e scintillose da vero Paladino, relegandosi in un confortevole cuoio borchiato... Ma ne viene fuori così tanto un aborto di personaggio? Io sono sempre stato (e da Master, e da giocatore) uno di quelli che, "finchè non si sconfina al di fuori della decenza" non si è mai dato un freno: l'idea di un Paladino-Ladro mi intrigava abbastanza, più che altro per la particolarità del personaggio in sè: di primo acchito, lo interpreterei e giustificherei come una sorta di "spia/infiltrato affiliato con qualche organizzazione cavalleresca/paladinosa" (ricordo che una volta Hiade disse qualcosa tipo "il Ladro, più che Ladro, dovrebbe chiamarsi Skilled", o qualcosa così, non ricordo troppo bene). L'idea del "Ladro che si redime e abbraccia la via del Bene" non mi ha mai detto niente, in tutta sincerità. Ok, se vado avanti così intaso il Forum in un messaggio solo: idee? Proposte? Qualcuno di voi ha mai giocato niente di simile? Qualcuno ha mai visto in giro giocare niente di simile? Ho cercato per il forum ma non ho trovato niente...
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film The Wrestler
Vincent Laymann ha risposto alla discussione di Vincent Laymann in Cinema, TV e musica
Non ha usato controfigure, mi pare di averlo letto da qualche parte (IMDb?). Ti dirò di più: in una scena del film (metto in spoiler: non che sia qualcosa di veramente grosso nell'economia della trama, ma non si sa mai): Spoiler: "si taglia" con una lametta. Ebbene, pare che si sia tagliato sul serio: niente sangue finto o roba simile.