DM
Shatlin evoca una lama eterea, poi insieme ad essa colpisce l'hobgoblin al petto. L'hobgoblin indietreggia, allo stesso tempo Laoconte lancia una litania. Il suonare di una campana a morto echeggia intorno alla creatura, che immediatamente si porta le mani alle orecchie con un lamento sordo.
Tiabrar intanto colpisce nell'altra stanza l'hobgoblin rimasto, superando le sue difese con i suoi calci. Il goblinoide viene sbattuto contro il muro freddo della torre e lentamente si accascia al suolo.
Vedendo il nemico a terra, Ilianaro va verso la tenda scostata ed emette un raggio azzurrino dalle mani, il quale va a colpire il goblinoide alle spalle che, con un lamento, cade in avanti tra le braccia di Mornshatlin. Nell'improvviso silenzio, sentite dalla porta davanti a voi un ringhio sommesso. Poi, nient'altro.