Anlaf
Finalmente la guardia si convince e ci lascia entrare, terminando di salutarci con una strana frase, ripetuta anche dagli altri, che mi lascia un po' perplesso.
Probabilmente, in un luogo come questo dove il sole non splende mai, ripeterlo ha assunto una funzione di conforto e di speranza per la popolazione...Ha senso. Stringo le spalle e entro.
Avanziamo, osservando quanto c'è di più diverso rispetto al villaggio di Barovia, direttamente collegato e visibile dal castello del Vampiro e che, a quanto ci è parso, raggiungibile dallo stesso in un battito di...ali membranose.
Una volta che la ragazza ci ha raggiunto, annuisco deciso, sorridendole di rimando. "Hai ragione, In effetti non abbiamo chiesto..." e decido di fermare il primo adulto che ci passi vicino.
"Salve. Sa indicarci una locanda e la casa del borgomastro?"