Raftal
Perdo tempo purtroppo a coprire con un sacco la testa del mercante, per non rischiare che possa rinvenire prima del tempo e scoprirci. Nell'alzarmi e dirigermi a colpire il troll per proteggere Tholin, assisto impotente alla morte del giovane che viene squarciato dagli artigli e dai denti del mostro, per poi essere buttato violentemente a terra.
M3rda! Si mette male qui se non riesco a neutralizzare quel troll in fretta! Scappare è fuori discussione, Tholin ha il mio medaglione e non intendo abbandonarlo se riesco almeno a curargli le ferite...Spero che ci sia ancora una speranza! Mi guardo spasmodicamente intorno, un po' allo stesso modo del troll che sta cercando di percepire la presenza di altre creature, annusando l'aria Allora avevo ragione! Così percepisci le persone... In quel momento mi riaffiora alla mente un vecchio indovinello gnorr, quello che mi recitarono quando ero novizio nel mio popolo...Non ci pensavo da tanto tempo alla mia gente, ma erano diventati famosi per i loro studi sulla chirurgia e sull'alchimia! Mi metto a controllare il carretto e trovo una serie di preparati incompleti... Ok...speriamo che funzioni quel detto...sui veleni qualche risultato l'ho avuto ai tempi. Sul bancone trovo:
2 veleni base, 2 antitossine, 2 fuoco dell'alchimista, 1 pozione di cura e 1 veleno avanzato.
In fretta penso freneticamente...come diamine diceva...
"Se preparar vuoi pozioni novelle,
dai preparati dovrai cominciare.
Da quelle basiche alle più acidelle,
dal basso in alto dovrai miscelare
i loro nomi con fare sapiente
per poi cercare alacremente
corrispettivi in comune da unire
come ben sai obliquamente!
Attento stai a quel che mesci
O sarai presto cibo per pesci!"
Convulsamente scrivo in un foglio i nomi delle pozioni in lingua gnorr e mi metto a cercare nomi di pozioni in comune "Che filastrocca dimm3rda...F...U...FUOCO...e...C...CURA. Speriamo che funzioni!" Mischio al volo tutti i componenti degli ingredienti segnati sul foglio dalle lettere cerchiate e mi giro subito per gettare il contenitore contro il mostro, prima che la reazione, se instabile, mi scoppi in faccia. A quel punto riprendo in mano i miei due pugnali.