Daimadoshi85

Jayden Ha detto primo piano, giusto? Tipo vicino al camino. Dico, perlustrando la stanza spoglia. Per quanto sia, dovrei trovare vuoto in prossimità della canna fumaria, quindi mi metto a dare colpetti sul muro.

Noti di nuovo un mezzo ghigno sotto la copertura sul volto. Mi stai stancando. Sono come tutti gli altri, ho solo imparato come aiutare i meno fortunati qui in città. Sganci i soldi, o vi togliete dalle palle? @Octopus83

@Hugin

Durante il minuto L'elfo sembra molto, molto più compiaciuto quando nota i tre lingotti d'oro. Dipende da quanta ve ne serve, Turk ha parlato di centinaia o migliaia. Le prime sono disponibili, le seconde no, ci serve tempo. Giorni, direi. Turk ha parlato di che? Risponde l'elfo, tra il divertito e il confuso. Il laboratorio è nella stanza. Fa avvicinare chi vuole verso la stanza, ma stando sempre ben pronto a gestire qualsiasi tipo di attacco. Chi osserva l'altra stanza Se ti interessa fare affari, io sono la parte del contratto che ti interessa. Altrimenti vai a cercare altre droghe fuori da qui.

L'elfo ritorna dopo un minuto che sembra interminabile, solo. Non avete sentito neanche un verso dall'altra stanza, ma della sorte di Turk non avete idea. Quando rientra, con una pausa teatrale, esclama , sedendosi sul tavolo. Cotto e mangiato, mh? Si intravede un ghigno storto dall'angolo visibile del volto, in una maniera inquietante. Qui non siamo in una c4zzo di cucina bio dove si fanno alghe e spezie del c4zzo. Se volete entrare in affari, dovete mostrarmi i soldi. Fa un segno inequivocabile di denaro con la mano palmata. Tirate fuori i dragoni, abbastanza per le dosi che avete chiesto, e vi stenderò pure il c4zzo di tappeto rosso ai piedi. Io oggi però ho poco tempo e un altro compratore in ballo. Vi do... L'elfo guarda uno strano cilindro che, se non foste nel bel mezzo della baia, direste sia un orologio ad acqua ... Due ore.

Tappati quel gorgo di fogna che chiami bocca, tu. Ti zittisce l'elfo. Non so chi c4zzo siate, e questo è un primo problema. Fa un cenno e il gruppo vi tiene accerchiati all'ingresso, mentre l'elfo si trascina il povero malcapitato nell'altra stanza. Il suo compagno è con voi, tremante. Non dice una sillaba, ma ha gli occhi sgranati. Ora ve ne starete zitti e fermi, mentre io capisco dal piccolo Turk cosa volete.

Nel momento in cui discutete, i due sono perplessi e incuriositi allo stesso tempo, ambiziosi di scalare i ranghi malavitosi e nascosti della città subacquea. In quel momento arriva un terzo individuo di fretta Turk.... Tuuuuurk! Ci vogliono affidare un grosso carico! Il tritone guarda il nuovo arrivato infastidito, poi vi guarda. Pare sia il vostro giorno fortunato. Venite. Vi dicono, invitandovi a seguirli tra i vicoli e cunicoli labirintici della città di corallo. Le guardie si tengono nascoste, in disparte. Trovano un modo per camuffarsi, in modo da non dare nell'occhio, ma avevano detto che sarebbero rimasti a portata. Non capite se sono davvero bravi o se sia solo fortuna, ma a quanto pare al momento nessuno li ha scoperti. Arrivate in quello che sembra una cava occultata, al cui interno ci sono almeno una decina di individui. Un elfo acquatico a un tavolo, con il volto semicoperto e abiti esotici conta delle fiale e le inserisce in rudimentali contenitori per proteggerle, mentre si intravede in un'altra stanza una sorta di laboratorio improvvisato, ma è come se vedeste tutto in una lente, non capite bene perché. Degli altri, notate alcuni che giocano a qualcosa usando delle perle e delle conchiglie, altri che bevono a un tavolo. Tutti armati e in allerta, vi squadrano come se foste degli imbucati a un matrimonio, portando le mani alle armi. Nel trio alzano le mani, poi esclamano siamo noi... Ho anche portato un futuro compratore, un buon compratore... Ti ho portato un pesce grosso, L'il... L'elfo fa una smorfia che si nota lievemente da sopra la fascia che copre fino al naso. Lo guarda con occhi iniettato di sangue, nuota come una furia e lo colpisce alla faccia, tenendogli la mano spalmata stretta sul volto, le nocche sbiancate. Un buon compratore? E a te chi c4zzo ti ha ordinato di portarlo qui? CHI? Alza il tono della sua voce rauca e ruvida, le cui onde sonore riverberano nell'acqua circostante, mentre avvicina il suo orecchio alla bocca di Turk. Tutta la caverna ora è in allerta e sguaina lame e tridenti, guardandovi arcigni. Tutti

Ehi ehi ehi amico esclama il tritone riprendendosi la dose guarda che questa è roba buona, non si gioca con le dosi. Non te l'hanno mai detto? Ascolta il discorsetto guardando il suo compagno, ma è visibilmente non a suo agio. Cent... Migliaia di dosi? Grande affare ma...noi non abbiamo tutta questa roba. Poi vedendo che Sabrina lo incalza, cerca di sfruttare il momento ehi ma io ci sto, non si dica mai che Turk Occhiolungo si faccia sfuggire un affare. Facciamo così... Io ne parlo con chi di dovere e organizziamo un incontro. Capisci però che sono un mucchio di dosi, ho bisogno almeno di un paio di giorni per organizzare...

Steeler, chierico acciaio Long way round

I due si guardano, sbuffando. Ci pensano un po' e poi vi portano da quello che sembrerebbe un paio di marinidi in malarnese, che mendicano tra i vicoli più nascosti. @Octopus83 @Hugin

Jayden Jay... Bellissimo discorso...Ma se non vedi trappole o altro, apri quella porta... Qui non c'è magia. Leghiamo le spade a qualcosa e... Avanziamo.

Allucinazioni... Visioni delle profondità, le persone si sentono chiamate dal mare, ad uscire e seguire quella voce. Alcuni si abbandonano al richiamo e si perdono. Altri diventano catatonici e terrorizzati. Risponde sempre la capitana, con una vena di tristezza nel cuore. Il sacerdote invece resta perplesso dalle parole di Sabrina. Le... Monete che avete vanno bene... A che...?

Jayden Faccio una smorfia deluso, niente magia. Lascio mia sorella a studiare la porta, mentre controllo che non ci siano pericoli in agguato.

Matteo Bernardi Scrollo le spalle, non mi interessa con chi dormirò. Ne approfitto però per chiedere alla donna se ha un telefono a gettoni, magari Greta ha informazioni a riguardo, non gliel'avevo mai chiesto.

E poi... La sirena si stringe le labbra, come se non volesse continuare. Le vogliono secondi per decidersi a terminare. ... La dipendenza, le mutazioni... Le allucinazioni, il mare che chiama, la..c'è chi ha ottenuto branchie o altre capacità, ma ci sono anche effetti collaterali. La maggior parte è morta, alcuni... Indica il quartiere hanno totalmente perso la testa...l'unica, forse, cosa comune a tutti è la tonalità di rosso che assumono.

I due si guardano alle parole del druido, sollevando un sopracciglio. La capitana sirena a quel punto sospira e risponde ha senso. Ci terremo in disparte, pronti a intervenire. Evitate di creare confusione. Vi guarda focalizzando il suo sguardo su Martino e Notturno.

Zarath, barbaro tiefling Respiro affannosamente ignorando completamente le oscure parole della vampira o la sua resa, non sono in grado di ascoltare in questo momento. Come un ossesso, continuo a artigliare la creatura di sangue lanciando un ringhio inumano.

Niklas Von Aerentha Dottore, se provassimo a cercare un telefono? Questo accorcerebbe i tempi di risposta e potremmo comunque non dare le nostre credenziali. rispose il telefono, preoccupato che un telegramma avrebbe allungato sfortunatamente le tempistiche.

La capitana risponde mestamente purtroppo, per quanto si cerchi di fare il possibile perché le città funzionino bene, c'è sempre qualcosa che non va. Non sappiamo chi, ma ha creato un traffico di una nuova sostanza. La chiamano "sangue di kraken". È molto pericolosa, dona una forza incredibile, ma poi... Non termina la frase, guardando le persone intorno a voi, con una certa sofferenza negli occhi. @Hugin

Zarath, barbaro tiefling Stringo i denti in un ringhio animalesco. Avrei davvero dovuto prendere quell'arma magica! Esclamo irritato, vedendo quante creature magiche e pericolose continuano ad uscire. Di nuovo concentro tutto il mio istinto omicida fino a farlo esplodere, creando di nuovo i miei artigli diabolici e avventandomi contro la creatura di sangue.

Uscite dalla sala delle udienze con la benedizione della sua reggente e del gran sacerdote, indossando ognuno di voi un mantello della manta. Ora non avete alcun problema al di fuori dell'incantesimo di respirare sott'acqua permanente. La capitana delle guardie e il sacerdote vi osservano e comprendono immediatamente. "Sappiamo già la nostra missione. Venite, vi accompagnamo." vi dicono, facendovi uscire e ripercorrere il giardino che avevate superato all'ingresso. Ora che vi guardate intorno, notate effettivamente nuove meraviglie della città sottomarina. Dove vi trovate ora ci sono palazzi eleganti costruiti nel corallo luminescente, con conchiglie preziose ad adornare gli angoli. Fontane che al posto di produrre acqua come in superficie fanno fuoriuscire all'infinito perle e piante acquatiche in un'armonia sorprendente. I due vi danno subito informazioni sulla città. Questi sono i quartieri nobili, Perla e Corallo. La vostra direzione invece è il quartiere delle Profondità Sommerse, più precisamente al vicolo Squame di Squalo, la zona più pericolosa dei bassifondi. I muri di questo quartiere sono ricoperti da conchiglie affilate e alghe velenose, e creature marine pericolose come meduse viola si aggirano nelle acque . vi dice il sacerdote. "Quindi cercate di stare attenti." Se il quartiere è buio, il vicolo è praticamente sprofondato nelle tenebre. Figure si nascondono nelle ombre e si spostano non appena notano il vostro arrivo. Un labirintico dedalo di grotte e cunicoli scavati nella roccia, illuminati da bioluminescenza e da torce oscillanti. Le case sono costruite con conchiglie e coralli, alcune addirittura con resti di navi naufragate. Lì vicino c'è una sorta di bar malfamato, dove creature marine di ogni tipo mangiano e bevono in compagnia, chiamato "La sirena affogata" . Alcune case sembra che chiudano i battenti al vostro passaggio e vi sentite perennemente osservati. Notate gruppetti di marinidi che si scambiano cose tra loro, per poi allontanarsi silenziosamente. Altra gente che si allontana chiudendosi negli edifici. Notate facce pallide e occhi che fissano nel vuoto con un'espressione distante. I loro movimenti sono lenti e incerti, come se fossero in un mondo a parte. Una anziana sirena si trova fuori da una casa a scrutarvi con gli occhi spenti, come se vi attraversasse con lo sguardo. L'atmosfera, in queste profondità, sembra terribilmente pesante. Tutti

Jayden Osservo la stanza tenendomi nell'ombra, sfruttando i miei doni elfici per osservare nell'oscurità. Sento nell'aria l'odore di stantio e arriccio il naso, infastidito. Mi ricordo quest'odore, di quando ci entrammo da bambini. Non avevo mai notato i glifi su quelle spade, ma probabilmente hanno qualcosa a che fare con la mancanza di magia... Oppure potrebbero tornare magiche usciti da qui? Chissà. Nel dubbio tento di evocare la magia sul mio bastone ferrato. Chissà se c'è un limite di contenimento.

Matteo Bernardi Anche io rispondo con una smorfia alla possibilità del convento. Tra le due, già siamo in centro, e con questa nebbia eviterei di infilarci in un posto che non conosciamo a un'ora da qui. Rispondo fingendo pragmatismo, in realtà semplicemente non ho la minima voglia di andare in un convento.

Zarath, barbaro tiefling Decisamente rinvigorito, apro il sarcofago e vengo invaso dalla puzza che emana dall'interno, mostrando una faccia disgustata. Il liquido poi defluisce immediatamente, mi scosto di scatto per evitarlo, ma faccio un cenno a Fiore della Giungla. Controlla le scritte nel sarcofago. Resto all'erta poi, sia verso la pozza di liquido sia verso il cadavere. Non mi piace... Non mi piace per niente...

Matteo Bernardi Mi guardo intorno, annusando l'aria umida Non mi piace. Mi rivolgo poi a Chiara. So che stai cercando di aiutare, ma non abusare di quel potere. Prima facciamo come dice il professore.