Gretchen
Mi preparo per fingermi una innocua contadinotta, mettendomi una veste lunga da donna, un po' trasandata ma che fa il suo dovere se serve mostrare le mercanzie, e degli stretti pantaloncini sotto. Lascio ai miei compagni zaino, armatura e spadone, che porto con me ma che lascio a loro non appena arriviamo al luogo, nascondendo dietro la schiena un pugnale perché...Non si sa mai, e i miei fidi mutageni in una piccola cintura che mi fa da bandoliera, rigirandola in modo che non siano visibili.
"Giuro che se provate a ridere di me vi ammazzo." dico solo ai due, quando mi mostro vestita in questo modo. "E se vi mando un segnale con la fatina avrò bisogno della mia roba."
I giardini sono stati una perdita di tempo, lo immaginavo ma tanto valeva provare...Se l'avessimo trovato lì sarebbe stato isolato e sarebbe stato molto meglio. Mi dirigo dunque a questo benedetto tempio di Pelor e entro solitaria, cercando di fingermi perlomeno bisognosa...O magari ingenua, anche se non sono assolutamente brava nelle farse, quindi il mio tono "amorevole" pare a tratti una minaccia.
La fortuna mi arride almeno, il giovane che cerchiamo sta spazzando il pavimento. Balbetto "Ehm...Salve eh-ehm...Padre. In effetti...S-sì, qualcosa del genere. Sto cercando un ragazzo, un accolito di Pelor, mi hanno detto che si trova qui...L'ho visto da dietro, ho potuto notare solo una voglia sul collo..."
Guardo il ragazzo con fare speranzoso "...Sei forse tu?"
DM