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MikeT

Circolo degli Antichi
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Tutti i contenuti di MikeT

  1. Un conto è un PG Buono, un altro è un PG Legale Buono. Ruolisticamente parlando, sono due mentalità molto differenti. -MikeT
  2. Se non erro, quel supplemento dovrebbe oggi essere liberamente scaricabile dal sito della Wizards. -MikeT
  3. http://www.jaestudio.com/ http://www.jamesryman.com/ http://gallery.beastofoblivion.com/main.php http://darknatasha.deviantart.com/ http://kyoht.com/ http://www.reptillian.com/ http://mindsiphon.com/ http://www.artesilvia.it/ http://www.shinigamigirl.com/ http://www.alexrossart.com/ -MikeT
  4. "Stormwrack," manuale che tratta esclusivamente del mare e della navigazione. -MikeT
  5. MikeT

    Wildlings

    Toh, e io che pensavo che questo vecchio topic fosse andato perduto nelle nebbie dei tempi... Ho aggiornato il racconto (a dire il vero non proseguo da un mesetto, in attesa di visitare un certo posto), che qui ancora è fermo ad Aprile. -MikeT
  6. MikeT

    L'intermediario di Boyce.

    Grazie, Dragon Hunter. -MikeT
  7. Ah, perfetto, grazie della delucidazione. -MikeT
  8. Questo è il pezzo che non ho ben capito. Cosa vuoi dire con "Velka deve loro una particolare benevolenza?" -MikeT
  9. MikeT

    L'intermediario di Boyce.

    Grazie. E' correlata al fatto che lei si chieda perché alcuni dei suoi colleghi le sbavino dietro nonostante non sia umana (per dirla in modo brusco ma rapido). -MikeT
  10. Anche se, secondo me, di recente gli antieroi sono un po' troppo inflazionati. Sono utili per il narratore perché comunque permettono di avere personaggi simili alle persone comuni, cosa che poi permette al lettore stesso di interfacciarsi meglio con il personaggio; però... non so, mi stanno un po' stancando. -MikeT
  11. La domanda non è stupida, ma è comunque di difficile risposta, secondo me. Bisognerebbe prima lavorare sull'indole dei personaggi. Magari così si scopre che ognuno ha motivi diversi per fare ciò che fa. Forse uno non è l'eroe tutto d'un pezzo, ma un uomo che cerca di nascondere la propria fragilità in qualche modo, magari. Forse un'altro è un cinico che fa il proprio dovere solo perché è abituato a ubbidire agli ordini. Tutto sta a te. -MikeT
  12. Molto intrigante, ma non mi è chiarissimo l'ultimo periodo... -MikeT
  13. MikeT

    L'intermediario di Boyce.

    In un suo libro, Christopher Boyce (un autore di SF inglese morto nel '99) proponeva una figura che potesse fare da intermediario fra extraterresti e umani. Tale intermediario avrebbe dovuto avere fattezze secondo me alquanto peculiari: figura minuta e attraente, grandi occhi, pelliccia rossastra come quella di un cervide, tratti somatici "da cerbiatto" o felini, voce piacevole e musicale e un bel sorriso. Ho trovato questo testo in un estratto (del '79) su una teoria di design robotico e antropomorfismo, così ho scritto di getto qualcosa su questa figura. Czara si tolse giacca e anfibi, appendendo la prima all’appendiabiti dell’ingresso e lasciando i calzari accanto la porta. Stava iniziando a piovere, e sentiva la pelliccia sul volto un po’ umida. Camminando in punta di zoccoli sul pavimento in parquet si diresse verso la sua stanza da letto. Tolse i pantaloni e la camicia che indossava ogni volta per il suo lavoro, rimanendo solo con il suo completo intimo. Come per timore di essere osservata, si cambiò in fretta e furia, indossando una larga e comoda tuta da ginnastica, rimanendo seminascosta dietro un’anta dell’armadio. Ogni volta che si recava sul posto di lavoro sentiva gli sguardi viscidi di qualche collega maschio eccessivamente arrapato posarsi sul suo sedere, e questo bastava a renderla piuttosto paranoica. D’altronde, non poteva farsi una colpa per avere quel corpo. Era stata progettata appositamente per avere quell’aspetto, di cui peraltro andava fiera. La faceva sentire unica. Se mai, l’unica colpa era nella mente e nei lombi dei suoi colleghi, così apertamente e bizzarramente curiosi di sperimentare qualcosa di sessuale, anche solo nelle proprie fantasie, con una creatura come lei. Czara non lo comprendeva. Perché fantasticare su di lei, quando così tante femmine del genere umano possedevano corpi in grado di offrire ben più di quanto potesse il suo? Non avrebbe minimamente potuto pensare di reggere il confronto con una delle prosperose modelle da sessocalendario, con la sua corporatura minuta e fragile, eppure… Czara si rassegnò, e andò a prepararsi un succo di frutta. Si sentiva disidratata, e aveva voglia di assumere delle vitamine. L’incontro con il despota vermin di Venere si era tenuto in una atmosfera per lei assolutamente insostenibile, e per la fretta di sbrigare le ultime pratiche prima di rincasare non aveva pensato di prendere un bicchiere d’acqua sul lavoro. D’altronde, essere una intermediaria di Boyce non era facile. Non si trattava solo di tenere relazioni diplomatiche con entità non terrestri, ma anche di metterle completamente a loro agio durante le trattative e i dialoghi, a qualunque condizione (eccetto quelle lesive della sua intimità e incolumità). Poteva così capitarle, in quel periodo tanto frenetico, di passare da climi artici a quelli adatti per mantenere in vita un infreddolito vermin, abituato alla situazione atmosferica venusiana. Con il suo bicchiere ancora in mano, mezzo pieno, e un fazzoletto nell’altra, Czara raggiunse la spartana videosala della casa. Sedette sulla poltroncina levitante, che ammortizzò gradualmente il suo peso con mollezza, come se fra essa e il pavimento vi fosse uno spesso strato di gelatina più che aria, e accese il monitor. Intendeva passare una serata di tutto riposo, spendendo una quantità irrisoria di calorie limitandosi a pensare a se stessa. Aveva passato una giornata faticosa che aveva solo voglia di dimenticare, e non sentiva l’ispirazione necessaria per proseguire con il racconto che aveva inizato a scrivere. In uno degli innumerevoli canali offerti dal servizio televisivo, Czara trovò un vecchio videodocumento sugli ungulati. Era sempre stata incuriosita dalla straordinaria somiglianza fra il suo aspetto e quello dei cervidi; si era spesso chiesta perché i suoi progettisti avessero scelto una somiglianza tanto strana con un animale, piuttosto che con un essere umano, e la risposta che aveva sempre ottenuto verteva sul fatto che le sue fattezze sarebbero risultate in quel modo estremamente piacevoli. Avrebbe voluto indagare maggiormente sul perché di questa caratteristica, curiosa com’era. Il comunicatore domestico trillò, segnalando una chiamata in arrivo. Czara diede ordine mentale di accettarla. <<Sì?>> disse, non appena percepì l’apertura delle comunicazioni. <<Czara?>> fece la voce del suo principale. Istintivamente, benché sapesse che l’uomo non avrebbe potuto vederla, si sedette in modo composto. <<Buonasera, signor Esteban,>> lo salutò, assumendo un tono professionale. <<Puoi rilassarti, Czara, non sei in turno.>> <<Sì, signore.>> <<Ti ho chiamato per congratularmi con te per come hai saputo gestire oggi la comunicazione con il vermin.>> Sotto la pelliccia rossiccia, Czara arrossì. <<La ringrazio di cuore, signore.>> Czara si rendeva conto dell’importanza del suo lavoro, ma era pur sempre in grado di rimanere piacevolmente imbarazzata per i complimenti che potevano venire proprio per la sua opera. In particolare, i rapporti diplomatici fra terrestri e vermin non erano dei più rosei, a causa di un increscioso incidente diplomatico avvenuto pochi mesi prima: i vermin potevano essere creature molto rancorose, e questo aveva pesantemente inficiato le relazioni fra i due pianeti. <<Immagino che le condizioni a cui sei stata sottoposta fossero piuttosto disagevoli per te.>> <<Lo ammetto, signore. Ma è il mio lavoro, dopotutto.>> <<Mi fa piacere sentirtelo dire. Grazie a te, abbiamo ottenuto una settimana di tempo per porre rimedio al nostro errore e inviare un dono che loro possano apprezzare.>> I vermin avevano un metodo piuttosto atipico per ricevere scuse da chi sentivano in colpa: farsi regalare qualcosa. Le alte sfere della diplomazia mondiale stavano in quel momento ragionando su qualcosa che fosse gradito ai vermin. <<Per questo, ho deciso di concederti un periodo di vacanza.>> <<In che senso, signore?>> Czara era perplessa: da quando aveva iniziato a lavorare, non si era mai concessa un solo giorno di svago, se non nei periodi di malessere fisico. Non era abituata. <<Vacanze, Czara. Non-lavoro. Non hai mai preso un solo giorno di vacanza da quando lavori.>> <<Ma sono l’unico intermediario di Boyce della città, signore…>> <<Abbiamo schiere di bravi diplomatici al nostro servizio, Czara. Sei per noi un elemento fondamentale, e pertanto abbiamo il dovere di pensare al tuo benessere fisico e mentale.>> <<Signore, la mia salute è ottimale…>> <<Ma siamo sicuri che tu possa meritare a pieno titolo un periodo di assenza dal lavoro. Un po’ di svago. Liberare la mente dal lavoro. Non ti piacerebbe, Czara?>> L’intermediario si morse il labbro inferiore. In effetti, la proposta non le dispiaceva. Le avrebbe permesso di riposarsi sul serio per un po’ di tempo. <<Qual è la scadenza del periodo?>> <<Puoi disporre di quindici giorni di assenza,>> le annunciò il suo principale. <<Quindici giorni? Signore, è…>> <<E’ quanto basta perché tu possa poi tornare rinfrancata nel corpo e nello spirito.>> Czara si arrese. A quanto pareva, la decisione del suo superiore era assolutamente irrevocabile. <<D’accordo, signore. Accetto.>> <<Ottimo, Czara. Il tuo periodo avrà inizio ufficialmente da domani. Buon riposo, intermediario.>> <<Grazie, signore.>> Il suo principale chiuse la comunicazione, e Czara tornò a sedersi. Incrociò le gambe e spense la televisione. Vacanze. Riposo. Tranquillità e tempo per se. Forse sarebbe riuscita a ultimare il suo racconto, e magari anche trovare il tempo di fare qualche acquisto. Il comunicatore trillò ancora, e Czara accettò nuovamente la chiamata. <<Sì?>> <<Czara? Sono Tom.>> Tom era uno dei colleghi con i quali aveva maggiormente legato. Poteva considerarlo un buon amico. <<Ciao, Tom.>> <<Sto leggendo la pratica che Esteban mi ha inoltrato. Finalmente hai un periodo di vacanza.>> <<Per di sì. Tom, secondo te mi stanno tagliando fuori?>> <<Cosa?>> <<Non mi hanno mai offerto una va…>> <<Czara, non essere paranoica, per favore. Sei praticamente indispensabile, perché dovrebbero usare questi mezzucci per cacciarti?>> <<Non lo so…>> fece Czara in tono lamentoso. <<E’ che non sono abituata.>> <<Lo so, Cza. Ma ti farà bene. Consideralo un premio per quel che hai fatto oggi. Sei stata bravissima con quel vermin.>> Czara sorrise. Avrebbe voluto che Tom la vedesse, ma forse poteva intuire come si sentiva dal suo tono. <<Grazie, Tom.>> <<Di nulla, Cza.>> <<Tom, una cosa.>> <<Dimmi.>> <<Io ti piaccio?>> Tom rimase in silenzio per qualche secondo. L’imbarazzo era assolutamente palpabile. <<Ma che domande sono? Come persona, sì, certo, sei una creatura così… simpatica, affabile…>> <<Ma perché?>> <<Cza, come ti viene un mente una domanda simile?>> Czara sospirò. <<No, nulla, Tom. Una… cosa personale. Un giorno magari te la spiegherò. Lo sai che sono matta.>> <<Ciao, Cza.>> <<Ciao, Tom. Salutami Sandra.>> Tom chiuse la comunicazione. -MikeT
  14. Gut! Fin'ora mi è piaciuto, ora devi andare avanti. -MikeT
  15. Aggiornamento sulla mia compagnia. Corben Dallas d'Tharashk Umano Ladro 4°/Psion 3° - NM Telepate, classificato come "pupazzo di carne," grazie al suo dragonmark è spesso piuttosto utile al gruppo se si tratta di reperire oggetti. Non parliamo di quando tali oggetti poi devono essere "presi..." Inviato dalla sua casata per indagare su un oggetto perduto nelle Mournland. Dwight "Mortimer" d'Kundarak Nano Chierico di Tiamat 7° - LM Un viscido, non c'è che dire. Ricco sfondato, con appoggi all'interno dell'Aurum (per cui lavora), è attualmente insieme al gruppo al solo fine di recuperare quel che la sua associazione desidera: ottenere l'arma che distrusse Cyre. Opale Nero Umana Stregona 7° - LM Stregon(ess)a alquanto... ehm... strana. Ha una brutta storia alle spalle, con episodi di cannibalismo e di violenze, che si sta anche ripercuotendo su di lei (nella forma della follia del Master). Piuttosto indipendente, è la mente delle battaglie e la diarista del gruppo. Ian 4B Warforged Paladino della Tirannia 6°/Juggernaut 1° - LM Il braccio violento del gruppo. E' l'ariete di sfondamento del gruppo, ogni volta che si deve combattere. E giustamente, direi, vista la sua condizione di macchina da distruzione ambulante... Anche se il suo giocatore viene da un passato da "barbaro," riesce a gestire bene un personaggio legale. Somm' Changeling Ninja 7° - NM Silenzioso, ancora non ha rivelato la sua vera natura, e spero che abbia occasione di farlo nelle prossime vicende. Sempre che si decida a farsi il background! Macnur Kowalski Warforged Artefice 7° - NM Quello che dovrebbe essere il più utile (o quasi) del gruppo non ha ancora fatto praticamente nulla. -MikeT
  16. MikeT

    Lezioni di disegno

    In realtà quello che volevo era proprio una tecnica meno dettagliata, che è l'esatto contrario di quella che uso solitamente in questi casi. Però grazie del consiglio, a questo punto credo che proverò anche con la mia tecnica solita. -MikeT
  17. Alla persona che forse un giorno incontrerò. Hazel Eyes The Darkness I hail from the flatlands of East Anglia A town that once could boast prosperity She had trekked for many moons from a land afar But the cruel nets had emptied the northen sea And she said "hoots, I cannae get back tae me hoos in bonny Scotland" Girl with the hazel eyes - Aaaaah! Girl with the hazel eyes - Aaaaah! The elements had taken their toll on her Her face was weather beaten and her hair greasy I had never seen a set of eyes more hazelerer And a tear did fall as she looked up at me And she said "hoots, I cannae get back tae me hoos in bonny Scotland" Girl with the hazel eyes - Aaaaah! Girl with the hazel eyes - Aaaaah! I shall travel with thee For to see your folks in Scotland With their blessing, on one knee I shall ask for your left hand Girl with the hazel eyes - Aaaaah! I shall travel with thee For to see your folks in Scotland With their blessing, on one knee I shall ask for your left hand -MikeT
  18. MikeT

    Lezioni di disegno

    Avrei bisogno di un vostro consiglio riguardo la colorazione di un disegno che ho terminato qualche giorno fa, ripreso da uno schizzo che ho fatto a lezione. Schizzo: http://www.deviantart.com/deviation/25760657/ Disegno completo: http://www.deviantart.com/deviation/26091559/ Sono un paio di giorni che cerco di colorarlo al computer, cercando soluzioni un po' casuali, seguendo l'ispirazione del momento. Ho fatto due prove: http://www.deviantart.com/deviation/26129696/ e http://www.deviantart.com/deviation/26163715/. Qualche consiglio? -MikeT
  19. MikeT

    L'arte di Njasheen

    Ho già potuto ammirarli su DA, e non posso fare altro se non rinnovarti i miei complimenti, nja! -MikeT
  20. Centosettantasette punti stima a te, Nano. Era una idea che gironzolava per la mia testa da un po' di tempo, un bel Mezz'Orco Psion (gli ultimi da cui ti aspetteresti simili capacità). Dicci di più. -MikeT
  21. MikeT

    Rammstein

    Sto ascoltando da un paio di giorni il loro nuovo album, "Rosenrot" (Rosa Rossa). Per quanto la title song mi piaccia molto, l'album non è secondo me ai livelli di "Reise Reise." Se volete ridere, dovete ascoltare "Te quiero puta:" arrangiamenti nel loro stile con trombette che fanno molto messicano e Till che canta in spagnolo. Toglie diversi punti di sanità mentale. -MikeT
  22. Purtroppo non possiedo manuali su Faerun, quindi non saprei... Comunque, il progetto prevede: Umana Chierica 12°/Servitore di Jubilex 3° Aberrant Dragonmark, Servitore di un Demone, Deformità Volontaria, Deformità (Obeso), Escludere Materiali, Incantesimi Immobili. Archetipi: Half-Farspawn (se non erro è un +2). Per gli incantesimi, li deciderò al momento giusto. -MikeT
  23. Ma lo sai che sono folle... E non credere che in Terre Insanguinate possiate essere immuni dalla mia pazzia! Tornando IT, probabilmente per ovviare alle componenti somatiche e verbali potrei utilizzare gli appositi talenti metamagici, oppure tagliare la testa al toro e farla Wu Jen, visto che il Wu Jen ha la simpatica capacità di metamagizzare permanentemente alcuni suoi incantesimi senza aumentarne livello e tempo di lancio... Però non mi sembra un'idea che possa andare d'accordo con il concetto generale. Forse una Thrall of Jubilex andrebbe bene. Domani mi ci metto e vi dico che ne è venuto fuori. -MikeT
  24. C'è pur sempre Xoriat, da cui provengono i daelkyr. Anche se non è più cotermino da un bel po' di tempo, comunque il mio malvagione vero sta cercando di riportarlo in linea. Chissà che qualcosa non sia sfuggito... -MikeT
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