Avevo considerato l'idea dei talenti del Libro delle Fosche Tenebre, in effetti, anche se ero un po' indeciso al riguardo. La cattiva mi serve viva (insomma... non una non-morta, ecco) ma poco mobile. Non credo che userò dei simbionti, perché già l'half-farspawn è tentacolato di suo, e comunque li applicherò al vero cattivo.
Vi spiego un po' come ho in mente di architettare la cosa, così che comprendiate a fondo la mia follia (ebbene sì, sono uno pseudonaturale).
Atur, in Eberron, è una città con una alta percentuale di seguaci del culto del Blood of Vol, un culto abbastanza nefando. I miei "eroi" (una banda di malvagi) dovranno recarsi lì per le loro indagini sulla distruzione di Cyre, e l'unica persona che sa dove si trovino delle cose è proprio questa creatura. Fino a pochi anni prima (durante l'Ultima Guerra), si trattava di una donna bellissima, poi corrotta dal BoV. In seguito a eventi che non sto a raccontarvi, si è ora trasformata in questo orrore, una massa di carne incapace di muoversi autonomamente, al cui interno giace un dragonshard. Prima che i miei picciotti partano definitivamente per le Mournlands, essa dovrà, istigata dal vero cattivo, cercare di ucciderli.
In pratica, da un punto di vista statistico dovrebbe essere una Umana con un dragonmark aberrante, statica, con un tot di livelli da incantatore (sono indeciso se renderla arcana o divina) necessari per avere incantesimi sul volo o con controllo sulla gravità. Il resto sta al mio delirio.
-MikeT