MikeT

Urto e Deja Vu mi ricordano i nuovi poteri Psionici... -MikeT

No, erano solo 200... Be', era la mamma del monaco, ma il concetto era quello. -MikeT

Oppure talenti di background, simili come concetto ai tratti di personalità ma che per esempio riguardino il passato del personaggio. Magari, se è un nobile può avere un +2 a Conoscenze (Nobiltà) e -2 a Intimidire, se è vissuto sui mari un +2 a Nuotare o Equilibrio (se è imbarcato), e quant'altro... -MikeT

Be', per i talenti di "Song & Silence" (in italiano "Il canto e il silenzio"), se usi la versione 3.5 di D&D ne trovi alcuni già introdotti, come Agile (mi pare). Per i tratti comportamentali, io pensavo a qualcosa tipo "Mente aperta", che può dare +2 a Diplomazia e -2 a Percepire inganni, piuttosto che "Diffidente", che può dare bonus inversi... capito cosa voglio dire? Talenti semplici, che diano un +2 e un -2 a qualcosa a seconda dei tratti caratteriali di un personaggio. -MikeT

Io direi che c'entra più il calcolo probabilistico che la Statistica. Non credo si possano far rientrare i risultati dei tiri di dado (notoriamente "aleatori" per definizione) nel calcolo statistico, in quanto (anche come spiegava prima Joram a proposito del lancio di una monetina) sono eventi casuali. -MikeT

Potresti provare ad inserire dei talenti di background come quelli che si trovano in "Song & Silence," o dei tratti comportamentali à la "Unearthed Arcana." -MikeT

Per quanto riguarda le razze sono una frana totale, riesco solo a creare mostri e simili, ma se t'interessa ci dovrebbe ancora essere in questa stanza un topic con qualche razza creata da noi... -MikeT

Un'altra chicca dal giocatore indeciso che ho tralasciato di riportare. L'uomo vuole "arruolarsi" in una ciurma di pirati. Parla con il capitano, che conosce un suo amico, e, dopo un breve colloquio, il capitano lo assume in prova. Capitano: Va bene, considerati assunto. Dato che sei in prova, però, il tuo primo compito sarà ramazzare il ponte! Il giocatore, rendendosi conto che non gli conveniva protestare se voleva rimanere, prende secchio e ramazza e inizia a pulire il ponte con una bella dose di olio di gomito, fra i ghigni della ciurma. A questo punto, uno degli altri due inizia a canticchiare "Ci sono anch'io ( )." Guerriero: prendo la ramazza e la tiro a Max Pezzali! -MikeT

Al momento no. Non so, questo sta a te: se nella tua ambientazione decidi che alcune razze "inedite" possono rientrare, inseriscile. Personalmente, da quanto ho capito leggendo i tuoi post, non credo sia necessario un ampliamento, in questi termini. Però parlare in modo più estensivo delle razze già esistenti e dei loro rapporti renderebbe tutto più "credibile." Che ne so... qualche descrizione fatta da un "naturalista" fittizio, un excursus da un trattato il cui nome potresti inventarti sul momento... a me piace questo genere di cazzatine. Gusti. A me non piacciono, tutto qua. Nel bel mezzo degli esami? Non credo proprio. -MikeT

Non ho il manuale dei Forgotten, ma mi piace parlare di ambientazioni. A mio parere, i capitoli necessari dovrebbero includere: -Una breve cronistoria dell'ambientazione; -Una cartina geografica; -Una non eccessivamente precisa e ridondante guida ad alcuni dei luoghi più importanti; -Un capitolo per ogni razza, che comprenda aspetto, relazioni sociali interne e con le altre razze, psicologia e cose del genere. Anche questi, non troppo puntigliosi; -Note di colore qua e là come estratti da finti trattati, notiziari o cronache. Personalmente, gradirei una impaginazione più sobria (non sopporto più di tanto il grosso bordo rosso dei manuali di D&D, che, pur essendo bello esteticamente, rovina l'impaginazione diminuendo il numero di caratteri a pagina. In più, non mi piace l'eccessiva pluralità di artisti per manuale, che fa sì che ci sia una commistione di stili belli, mediocri e pessimi che alla fine mi disturba. No, faccio una valutazione rapida e mentale. Con pazienza e calma. -MikeT

Non so che dirti. Secondo me le due cose possono coesistere. Ad ogni modo, la mia campagna è anche un playtest per tali classi, quindi "lo scopriremo solo vivendo." -MikeT

E perché? Le Ultimate sono opzionali. Coprono vari aspetti, così magari il giocatore non sente nemmeno il bisogno di biclassare o prendersi una classe di prestigio. -MikeT

Sono un tantino più potenti, a mio avviso. Ma non eccessivamente. -MikeT

Secondo me sono giocabili. Qui trovi l'Ultimate Bard, e in fondo al post, alla firma dell'autore, trovi tutte le classi che ha elaborato. -MikeT

No, classi non ufficiali realizzate da un tizio che frequenta i forum della Wizards, la serie Ultimates. In pratica, questo folle (che evidentemente non ha nulla di meglio da fare nella vita ) si è messo in testa di rifare daccapo tutte le classi base del manuale, rendendole personalizzabili in una valanga di modi. L'idea è bella, certe classi sono molto più particolari delle classi "standard", ma alcune mi sembrano abbastanza inutili (come l'Ultimate Wizard). Io le ho prese e le ho utilizzate per la mia campagna. Ovviamente, i giocatori sono perfettamente liberi di prendersi la classe normale: lungi da me l'impedire loro di farsi un umano guerriero piuttosto che un mezz'orco barbaro o un elfo mago. -MikeT

Con l'inizio della nuova campagna, i miei eroi hanno dovuto crearsi dei nuovi personaggi. Dopo aver pazientemente spiegato loro alcuni dettagli relativi all'ambientazione, alle classi e alle razze, si passa alla creazione dei personaggi. Subito i Tiefling catturano la simpatia di due dei miei giocatori, che iniziano a pensare alla classe migliore per loro. Invece l'altro continua a cogitare. Mentre gli altri due avevano terminato, lui aveva giusto scelto un Druido Urbano accolita dell'aria. Ancora nessuna notizia della razza. Nel frattempo, gli altri due si scelgono i talenti e distribuiscono i PA. L'altro inizia a scartabellare le razze... Passano i minuti, e mentre comincio a pensare al background dei tiefling insieme ai giocatori, l'altro ancora deve finire di scegliere. Gli facciamo capire che se vogliamo iniziare farebbe meglio a sbrigarsi, e lui, con il candore di un serial killer colto sul fatto: <<Ah, ma aspettavate me?>> Passato un breve momento di scoramento, si sceglie il Licantropo. Tiriamo un sospiro di sollievo, e, mentre lui finisce di applicare gli ultimi modificatori al suo personaggio, per risparmiare tempo inizio con gli altri due. Dopo aver introdotto la loro avventura, vedo che tira fuori la pagina del Guerriero, e mi fa: <<Già 'sto personaggio me sta sul c...o...>> Io: #-o -MikeT

Abbiamo iniziato la nuova campagna! Per vari motivi pasquali, non avevamo a disposizione tutto il gruppo, ma per fortuna abbiamo iniziato dividendo i giocatori. Ci sono due Tiefling discendenti dello stesso demone, uno Hexblade e uno Ultimate Barbarian, l'uno CM e l'altro NM; l'altro è un Umano del Nord Licantropo Guerriero CN. Appena saremo tutti, vi informerò meglio su di loro. -MikeT

Oggi inizieremo una campagna nuova-nuova! Stasera vi posto i nuovi personaggi che tireremo fuori... 8) -MikeT

Noi ci limitiamo a lanciare il dado... non pensavamo che si dovesse tirare in qualche modo arcano. A volte i miei eroi lanciano un dado e poi agiscono. Così, in modo immotivato e senza senso. PG: (Lancia il dado) 18. Vado in Ira. DM:... ... PG: (Lancia il dado) 5. Gli chiedo informazioni su una locanda. DM:... -MikeT

O Torino la ringoi atra? E Roma lo risputi bello... -MikeT

Noi di solito giochiamo a casa del giocatore del monaco, nella tavernetta. Sul tavolo di solito c'è una scacchiera, e abbiamo scoperto che la sua presenza abbassa le uscite dei dadi una buona decina di punti. -MikeT

Magari una cosa tipo il servitore immondo della guardia nera... -MikeT

E' un teodolite, allora? -MikeT

Cos'è, un GPS? -MikeT

Veramente non era una risposta, ma un aiuto... il nome del regista è David Lynch. -MikeT