Posso capire che lo stile di Benni non ti piaccia - da parte mia, di Benni non ho ancora letto alcunché, dunque non formulo giudizi su di lui - ma non mi sembra giusto definire (anche implicitamente) immature le persone a cui piace.
Da quanto ho letto, tu scrivi. Dunque, questo ti permetterebbe di giudicare l'operato di Benni. E fin qui, nulla di male: chiunque è libero di esprimere la propria opinione, meglio ancora se lo fa con cognizione di causa. Ma affermare che "si può essere anagraficamente maturi e, nel contempo, essere rimasti fermi all'adolescenza nei gusti letterari" equivale a dire, secondo me: "chi legge Benni, a prescindere dall'età, è un immaturo."
Chi ti dà il diritto di affermare una cosa del genere? Non puoi permetterti di giudicare i gusti altrui, tanto più che, così facendo, ti poni implicitamente in una condizione di superiorità nei confronti di chi ritieni "immaturo" solo perché non condivide le tue opinioni in materia di letteratura.
-MikeT