hooman

Per me va bene andare ma vorrei prima comprare due pozioni di cura... non si sa mai. Aspetto una risposte dall'oste per sapere se qualcuno in paese le ha

Grak Spezzacarbone I miei compagni prendono da un carretto abbandonato, che poi mi spiegano essere il loro, un pugnale buono e ben lavorato, e me lo porgono. Lo prendo senza tante storie, e rendo al proprietario quello di Brandilupo. In locanda, la notte è dura, non riesco a dormire bene per via del dolore alle ferite, dell'adrenalina ancora in corpo e dei postumi dei vermi. Mi sveglio al mattino, ancora messo piuttosto male. Dopo aver raccolto la mia roba, mi dirigo verso l'oste, sempre con la spada di Svebo nel fodero sgualcito e l'elsa coperta dal mantello. Sporgendo dal bancone, inizio a parlare con voce non ancora del tutto sveglia. Oste, dimmi un po', non è che qualcuno vende pozioni, da queste parti? Pozioni di cura, intendo. E magari qualche freccia, e qualche oggettino che potrebbe interessare a uno come me. Il mio carattere burbero da nano è mitigato da uno spiccato talento per il parlare. Non sarò sicuramente bravo quanto Fildesmido, ma, orgogliosamente, me la so cavare. @Brenno @Brauntigan

@Brenno in quanto ranger non dovrei avere 2 punti mana? domanda tecnica: sulla scheda mi sembra che sia segnata la bandoliera. Errore o chi gestiva precedentemente il pg l'ha presa nel momento della creazione del personaggio? domanda numero 3: i soldi dei gioielli trovati nel sarcofago di Glamatron come ce li dividiamo? Li contiamo già guadagnati o dobbiamo prima venderli a qualche mercante?

Ah okay... se non è una decisione che devo prendere per forza ora, per adesso rimanderei. Magari in futuro con lo svilupparsi del personaggio penserò anche ad ammaestrare qualcosa, ma per ora non la vedo nel quadro che ho pensato. Domani mattina risponderò al post di gioco, che stasera devo finire due lavori. Grazie per la pazienza 🙂

come party anche personaggi png intendevo, quello di prima era solo un esempio, per dire che vedo Daisun di più con compagni di stampo umanoide, per ora

sì, intendevo formare un party. Perchè se ce ne fosse l'opzione per ora non aggiungerei anche l'addestramento

Credo di aver capito. Sinceramente non mi sono mai posto il problema di un eventuale compagno animale... ci sono specie umanoidi/intellligenti (e dotate di linguaggio)? Perdonami se chiedo tante cose ma è una questione che non mi sono mai posto. Avrei immaginato più di vedere il pg con dei compagni umani o comunque umanoidi (nani, elfi etc..), magari altri pg o comunque NPC, ma di questo tipo. Per avere questo genere di compagni bisogna percorrere altre strade?

@Hugin si si lo so, mi ero letto tutta l'avventura... ma Grak non lo sa ahaha

Grak Spezzacarbone Fildesmido, tu mi onori troppo. Oggi dobbiamo entrambi la vita ai nostri compagni. Non solo abbiamo ammazzato un Troll, ma anche due creature infernali, che morte dovevano essere ma non erano tali. E comunque concordo, siamo una buona squadra. Il discorso non ha un tono uniforme, il dolore delle ferite, che pulsano, lo disturba. Mi appoggio al bancone, dal quale spunta solo la mia testa, e mi rivolgo all'oste. Oste, ho sentito che il mercato è rifiorito. Chiunque abbia tolto di mezzo gli orchi da Pozzo Magro ha fatto un grosso favore al paese. È rifiorito. Dimmi, dove posso trovare pozioni di guarigione in città? Una volta parlato, torno a scrutare gli avventori. @Brenno

Grak Spezzacarbone Mi ero sbagliato, a quanto pare è cambiata l'aria a Podulus. Sembra che abbiano iniziato a girare fiorini, e cinquanta finiranno nelle nostre tasche. Bene, bene, sono contento. Entriamo nella locanda, e alle parole dell'elfo mi trovo indeciso tra il stringergli la mano per complimentarmi della sua sfacciataggine, o calargli una pugno nanico sulla testa e farlo sbattere a testa privo di sensi. Poi penso che l'oste non sarebbe molto contento di una rissa, e allora mi giro verso Fildesmido, sussurrando Fildesmido, non è che riusciresti mica a... beh, ecco, evitare che la situazione degeneri? Ho paura che l'elfo rischi di mettersi - e quindi di mettere noi - nei guai. Poi cerco di capire che aria hanno gli avventori, scrutandoli uno per uno. @Brenno

Grak Spezzacarbone Ringrazio Brandilupo per il pugnale, poi mi giro verso Suavelius e Turgon. La camminata è ancora lunga, ma finalmente riusciamo ad uscire dal fango della palude. Strascico i piedi, sono davvero in fin di vita. Ho visto la morte davanti agli occhi più volte in quest'avventura, ho bisogno di rimettermi in sesto. Purtroppo mi trovo a concordare con lo stregone. La testa non varrà molto a Podulus, forse potremo scroccare una notte e qualche pasto alla locanda, nulla di più. Ma nulla ci vieta di tenerla per qualcuno che possa pagare fiorini sonanti per averla... basterà solo esporla alla gente, per renderci eroi temuti. E magari qualcuno tirerà fuori una pozione di guarigione per vendermela... ah, dannazione, che fatica. Ho proprio bisogno di riposo. Stasera sarà meglio fare un lungo sonno... Rotta verso Podulus! Continuo a camminare rapidamente, quando noto sguardi verso la mia spada. Stregone, cosa vorresti insinuare? La lama ci verrà pagata quattrocento fiorini. Per quanto possa valere, direi che con quella somma ci potremo equipaggiare meglio tutti. E nulla ci vieta di prendere soldi e l'arma da Olisanda, se notassimo che la situazione si fa strana... non vorrei che lei e il mago con cui era stessero tramando qualcosa.

Grak Spezzacarbone La freccia si perde nella boscaglia. Impreco in nanico. Mi sento fiacco, debole e distrutto, soprattutto dopo aver avuto una prestazione così scadente contro il troll. Il mio orgoglio è ancor più ferito quando Kevroar uccide il troll con un potente e netto colpo. Bel colpo, Kevroar. Sei stato davvero... nanico. E fidati, non sono molti quelli a cui l'ho detto. Abbozzo un sorriso al guerriero e mi giro verso Suavelius. E complimenti anche a te, stregone. Siamo una squadra abbastanza buona quando... - mi giro di scatto per vomitare di nuovo - beh, non particolarmente ora. Guardo divertito la scena del tentato bacio di Turgon, ma non commento. Sono troppo ferito nell'orgoglio per poter scherzare. Andiamocene. Non so se riusciremo a sostenere uno scontro con un'altra di queste bestie. Ah, e questo è tuo. Grazie. A Podulus farò in modo di procurarmene uno io, non preoccuparti. Rendo il pugnale a Brandilupo.

@Brenno mirare dell'arco mi permette di tirare una freccia e poi a colpo scagliato muovermi di 5m? O non posso muovermi nemmeno dopo il colpo?

allora niente check

Grak Spezzacarbone Come pensavo, la freccia arriva debole sulla pellaccia del Troll, che non viene nemmeno scalfito. Maledizione, è troppo forte e io son troppo messo male. Brandilupo, devo venire con te a combattere quel mostro? @Brenno

Grak Spezzacarbone Andiamo... non puó resistere per molto. Quel troll è tosto. E, dannazione, pure i suoi animaletti si rigenerano. Come se non bastasse, manco la freccia diretta contro il bersaglio, che si conficca in un albero. Questo conferma ancor di più la mia difficoltà a combattere, in questo momento. Prendo una nuova freccia, arrestando il tremolio alle braccia dovuto alle numerose ferite. La vista si annebbia, intuisco solo quale sia la testa del troll. Non è molto semplice prendere la mira, ma mi faccio coraggio. Guardo i miei compagni, tutti sfiniti, e penso che se loro sono ancora in piedi, beh, io che son nano devo restarci. Bestiaccia infernale, crepa! E scaglio una freccia diretta contro quella che mi pare la testa del troll. @Brenno

@Brenno in T2 posso mirare al troll però, giusto?

Grak Spezzacarbone Vedo Brandilupo avvicinarsi, porgendomi un pugnale. Beh... grazie. Tornerà utile, in battaglia. Mi sdebiterò. Borbotto al guerriero mentre metto nella cintura il pugnale, vicino alla spada. Questi serviranno per dopo... Prendo l'arco e incocco una freccia, scagliandola contro il troll. Non sono in condizioni perfette e per giunta i nemici hanno dalla loro la copertura degli alberi, ma almeno posso iniziare a colpirli. Ogni colpo inferto prima che loro arrivino a Kevroar potrebbe essere il discrimine tra la vita e la morte... @Brenno

scrivo qua perchè è una questione più tecnica prima di rispondere al post dell'ammaestrare ti vorrei chiedere come funziona la questione, quali creature possono essere ammaestrate, qual è il procedimento, che benefici posso trarne... insomma, un quadro generale per capire se si intona più o meno a come ho pensato e come ho intenzione di sviluppare il personaggio

@Brauntigan quanto fa il tuo pugnale? É un D4+man o um d6+man?

Alla prossima prendo campo sicuro... guerrieri ne abbiamo, campo invece leva la menata dei turni e i tiri percezione

Daisun Come idea è strana, ho sempre visto il mio corpo come come inviolabile. Non ho mai pensato, in effetti, alle conseguenze fisiche di una eventuale perdita di una gamba. Ma ho pensato, indirettamente, a una soluzione. Non voglio una creatura dentro di me che riplasmi il mio corpo, visto che poi lo dovrò abbandonare. E non credo ci siano nemmeno dottori in gradi di curarmi, o chirurghi abbastanza formati da potermi riattaccare la gamba. Ma la mia idea ha pensato a una soluzione diversa. Ti direi che mi ritengo abbastanza resistente per riuscire a superare una eventuale infezione. Ma se adesso stessi peccando di superbia, e ciò non dovesse accadere, beh, potrei sentirmi tra il deluso e l'insoddisfatto di me stesso. Ma veniamo al problema. Giustamente, avendo scelto armi bianche, il mio corpo servirebbe anche per avvicinarmi al nemico, parare, attaccare. E convengo con te che senza una gamba sarebbe molto più difficile, per non dire impossibile. Ma infatti io non ho mai messo in conto di dovermi avvicinare al nemico. L'idea dell'aprire i portali mi è venuta in mente anche per supplire a questo problema: in questo caso sarebbe semplicemente la spada a muoversi, praticamente non percepita, verso il nemico: probabilmente chiunque sottovaluterà uno sfidante senza una gamba... un attimo prima che una scimitarra compaia dietro di lui. Ogni reazione sarà troppo tardiva. La sua testa cadrà e io non avrò nemmeno mosso un passo. E potrei, grazie ai portali, parare eventuali attacchi in mia direzione, senza dovermi muovere. In caso mi caricassero? Stesso discorso, la carica può essere fermata. Mentre i nemici dovranno avvicinarsi, a me basterà semplicemente aprire un portale per colpirsi. E anche in caso fossero più di uno, la capacità di aprire portali mi può permettere di parare molto più rapidamente, anche su più fronti, che non il corpo. Sì, so benissimo che come idea è strana. A me pare possa funzionare, e poi quale altre alternative avrei? Non credo ci sarebbero molte possibilità per un dottore qua in zona di curarmi, nè di un chirurgo di riattaccarmi una gamba. Una protesi mi basterà. E no, non voglio creature che dal mio interno riplasmino il mio corpo. Non mi piace molto l'idea. E se un qualche Demone della Nebbia mi sta sentendo, sappia che non intendo offendere. Semplicemente ho questa idea, e sono sicuro di interloquire con creature ragionevoli in grado di sentirmi. Guardo Minos. Probabilmente si sarebbe aspettato una risposta diversa, o forse si aspettava proprio questo. In ogni caso non voglio passare come un superbo megalomane. Sempre che tu non abbia voglia di portarmi in spalla, Minos. Semplificherebbe un sacco le cose. Sorrido. Ho bisogno di sdrammatizzare un minimo. Non che io non sia uno serio, ma non posso angosciarmi troppo. Ho una missione da compiere, e non ho alcuna intenzione di lasciarmi divorare dai problemi che potrebbero presentarsi.

Grak Spezzacarbone La prima mezz'ora passa liscia. Tutto tranquillo. Continuo a camminare, ferito e fiaccato dai vermi, con passo lento. Siamo in cammino da un'ora, quando un troll, attorniato da sei trollin, compare all'orizzonte. No... non è possibile. Non ora. Sono nelle condizioni peggiori possibili. E ho davanti non solo un troll, ma anche sei trollin. Davvero, questo è troppo. Spero solo di riuscire a tornare vivo. Uno dei nostri guerrieri è messo male, io sono messo peggio, e comunque in generale non siamo messi benissimo. Questa, caro Grak, è la fine. Non sperare in aiuti divini. Adesso bisogna vedere quanto sei bravo, quanto te la sai giocare, e quanto sei fortunato. Una volta sopravvissuto, potrai raccontare cose che non tutti sapranno dire. Guardo i miei compagni. Non siamo messi male. Non posso andare con la spada, sarebbe un suicidio. Estraggo l'arco e incocco una freccia, ma mi rendo conto che anche questa mossa sarebbe inutile. Sono troppo lontani, il colpo non andrebbe mai a degno. Digrigno i denti. Non posso rimanere così, con la mia condanna a morte davanti, senza fare niente. Bene, ragazzi. Adesso tocca a noi, credo. Questa volta vi assisterò dalle retrovie. Sono troppo malconcio per andare là davanti con la spada. Elfo, vedi di colpirlo con le tue frecce. Mentre tu, stregone, fulmina quella bestia e mettila subito KO. Una volta morto il troll, ci sono buone probabilità che i trollin scappino spaventati. Fildesmido, come ti senti? Sarai dei nostri con la fionda? O andrai all'attacco con Kevroar e Brandilupo? Guardo preoccupato il guerriero. Anche lui è messo male. Speriamo di riuscire a salvarci...

Di fronte al troll sarebbe utile forse solo compagno animale, visto che al momento non ho pugnali nè modo di riposare. Direi che a questo punto scelgo quell'abilità, e se posso scegliere che animale far comparire... direi che un cinghiale è in pieno stile nanico. Prendo quindi compagno animale

nemmeno io la ho decisa... volevo un attimo qualche parere anche degli altri tra campo sicuro, doppia arma e compagno animale, anche se l'ultima sarebbe la meno papabile