hooman

va bene, scrivo il messaggio... scusa @Hugin se ti ho momentaneamente rubato il lavoro, prometto che non lo rifarò più è che avendo il pregio in socialità ho provato a interpretare il personaggio... e ad affidarmi alla dea bendata

@Hugin quindi chi parla alla fine?

Se per voi va bene io proverei a tirar fuori qualche informazione anche sui suoni della porta... non vorrei che spuntasse un drago dal nulla Poi proviamo a farci dare qualcosa in cambio, se mai ce lo prenderemo a missione finita... 😉 ditemi la vostra, stasera poi provvederò ad aggiungere il post nel TdG

Grak Spezzacarbone Dopo aver dato le frecce all'elfo, continuiamo a camminare lungo la strada nord. Sembra tutto tranquillo, fino a quando arriviamo in una stanza, a misura di goblin, scavata nella roccia. Ci accoglie quello che sostiene essere il re, alle cui spalle si trova una strana struttura che ingloba un goblin agghindato da sciamano. Nonostante la presentazione risulti offensiva, metto da parte l'orgoglio nanico, insultando il re nella mia mente. Serve parlare adesso, magari questi goblin potrebbero avere qualche informazione utile. Se solo parlassi come Fildesmido... "Buongiorno re Tempuriko, mi permetta di avvisarla subito dei nostri intenti non bellicosi. Stavamo semplicemente cercando una persona scomparsa, e siamo capitati nella sua dimora. A tal proposito, vorremmo chiederle umilmente se fosse disposto a concederci qualche informazione, qualora ne abbia." @Brenno

Grak Spezzacarbone "Sgrunt... tieni queste, elfo. Ah, voi orecchie a punta siete cosí sbadati... per la Grande Roccia, saremmo perduti se fossimo come voi! Usale bene, e vedi di continuare a fare centro." @Brenno @lako

Daisun Bevo avidamente il vino dall'otre, sentendo la gola pian piano benedetta da quel liquido rossastro. Fantastico, adesso ho pure un draconico contro, e i due tizi non sono morti. Almeno so che sono Mercenari del Corvo. E, a quanto pare, non posso nemmeno recuperare le loro armi per mettere su un gruzzolo. Dovró vendere quel poco che ho, sempre che mi frutti qualche moneta. Guardo Andrè, un uomo anziano ma con un corpo ancora vigoroso. Sembra una persona disponibile, ma mai fidarsi delle apparenze, mai. Credo di avere più persone che vogliono qualcosa da me in questo villaggio piuttosto che a Scorchrock. Vediamo come andrà con quest'uomo. Adesso voglio solo pagare i miei debiti e andarmene da qui. "Buongiorno signor Andrè. Immagino di dover ringraziare lei e sua figlia per la cura che avete avuto nei miei confronti. Confesso il mio imbarazzo nel rivolgermi a lei in qualità di quasi nullatenente, ma, se già prima della prigione avevo ben poco, una volta fuggito mi son dovuto accontentare degli averi di una guardia morta chissà quanto tempo fa. Mi sento in dovere di chiederle spiegazioni per il suo gesto: lei non aveva questioni con me, eppure ha deciso ugualmente di ospitarmi e pagare per la mia guarigione. Come potrò sdebitarmi con lei e sua figlia? Ovviamente penserò anche al resto del villaggio, immagino che ognuno abbia avuto la propria parte in questa vicenda." Cerco di tenere la miglior espressione che posso, sperando di poter fare una buona impressione con le parole. Se solo avessi il dono di una buona parlantina...

Grak Spezzacarbone Non trovo alcuna traccia nella grotta, se non quelle dei goblin che ci hanno attaccato. Rifletto ad alta voce. "Potremmo andare a nord, da dove provenivano i goblin. Penso che la strada ad ovest porti alla prima entrata. Il rischio è di buttarci in una trappola, ma non mi pare ci sia altra scelta." Mi faccio un attimo pensieroso, stringendo con maggior forza l'elsa della spada. "A me questa faccenda puzza. Quattrocento fiorini sono troppi. Non che mi voglia tirare indietro, per la Grande Roccia, sono un nano io! Ma sappiate che per me è una trappola. Tenete pronte le vostre armi, questo potrebbe non essere l'unico sangue che scorrerà oggi. Voi dietro, come siete messi a frecce? Non vorrei rimanere senza copertura nel momento più sbagliato."

grazie mille Brenno 🙂 a questo punto direi che possiamo ragionare poco. Vediamo cosa dicono gli altri. A rigor di logica, ritengo che la strada ovest possa portare all'entrata che abbiamo scoperto per prima, mentre quella a nord potrebbe addentrarsi nella caverna. Direi anche io di proseguire verso nord.

vediamo gli altri (e il risultato del tiro per le tracce) cosa dicono... noi siamo venuti dall'entrata est o ovest? comunque vorrei prima aspettare l'esito dell ricerca di tracce. Se si trovasse qualche traccia di Svebo sarebbe più facile, mentre trovare tracce di troll non mi farebbe piacere. Rimane il fatto che a me la questione puzza, secondo me ci siamo ficcati in una trappola... 400 fiorini sono decisamente troppi per una semplice missione di recupero. Mi spiace non aver potuto fare test per capire se mentivano. P.S. @Brenno posso fare un tiro intelligenza per vedere se ricordo di aver sentito parlare di Magus Finferlo?

Grak Spezzacarbone Parato con facilità l'attacco, riesco a scoprire la guardia del mio nemico e con un rapido e preciso fendente pianto la spada nel suo costato, arrivando a tagliargli metà del corpo. Estraggo la spada, e vedo che anche gli altri si sono sbarazzati in fretta dei nemici. "Un lavoro pulito. Ma ce ne saranno altri? Non possiamo calare la guardia, adesso. Bisogna capire cosa ci fanno qui. Tutto bene voi là dietro?" E così dicendo, mi metto a cercare tracce di altre creature ostili, o di Svebo, come prima che arrivassero i goblin. @Brenno

Daisun "Grazie per l'aiuto. Vorrei sapere il nome di chi mi ha curato, se fosse possibile." Parlo sorridendo alla ragazza, maledicendo la mia scarsa parlantina. Se solo avessi avuto la possibilità di imparare ad usare la lingua... ma in prigione parlavano le braccia. Adesso devo vedere se le armi dei due maledetti sono ancora fuori dal villaggio, prenderle e sdebitarmi con questo villaggio... o almeno rivenderle e prendermi un'arma nuova. Non posso tornare a Scorchrock così, con armi arrugginite di chissà quanti anni fa. E poi devo anche parlare con quel Draconico che mi ha salvato. Per ringraziarlo, almeno... ah, quanto odio queste situazioni. Non sono abituato a farmi salvare, ho sempre detestato il dover dipendere dagli altri. Con una smorfia di dolore mi metto a sedere cercando di constatare il mio stato fisico. Spero di riuscire almeno a camminare... "Sapresti dirmi come è messa la ferita? Vorrei recuperare un paio di cose fuori dal villaggio... e non ho intenzione di fuggire, anche perché non ci riuscirei. E poi c'è un Draconico che devo ringraziare." Continuo a rivolgermi sorridendo alla ragazza. Per qualche motivo non riesco a fidarmi completamente. Dieci anni come la mia infanzia, in cui mi potevo fidare solo di mia madre, e quindici in prigione, dove la fiducia nemmeno sapevo come si scrivesse, mi hanno plasmato. Eppure, quel sorriso dolce, quel fisico tonico, mi ricordano mia madre... Non farti strane idee, Daisun. Non ti puoi fidare di nessuno. Non hai mai visto questa gente, e dalla voce che corre in giro, non sembrano molto sani di mente. Ti conviene essere cauto, molto cauto. @Lucifero

va be capisco... allora appena metti il giro di goblin ri-posto. Per quanto riguarda la disponibilità, pomeriggio/tardi sera di sicuro dal pc, mentre invece al mattino e nel primo pomeriggio dipende dal telefono.. a volte va, a volte si blocca di continuo e non riesco a postare. Comunque solitamente faccio vari accessi al giorno, quindi dovrei esserci. Se dovessero esserci periodi in cui saprò della mia assenza (salvo imprevisti tipo problemi momentanei di connessione) ti avviserò con anticipo. Comunque io mi sto trovando bene in questa sessione

Si si stavo scrivendo che ho postato per velocizzare, nulla di più peró se mi dici che i combattimenti una volta avviati li continui tu allora ti lascio tirare i turni e poi faccio il post alla fine

Grak Spezzacarbone "A noi! Kevroar, Fildesmido, Brandilupo, questa sarà la loro ultima giornata! Una volta parato l'attacco, mi accingo a colpire il primo goblin che mi ha attaccato.

Sono confuso. Un draconico... quasi pensavo non esistessero. Ma adesso mi devo sdebitare con lui in qualche modo. Non volevo debiti. Gli occhi fanno male, la gamba pure, mi sento fiacco e ho una fame tremenda. Ma devo capire dove sono. E se devo dirla tutta, visto il mio trascorso, non mi fido, almeno non completamente... Cerco di capire dove sono, in quale luogo mi trovi. "D... dove sono? Chi... siete...? Le parole mi escono con fatica. Devo essere davvero stremato.

concordo, leggendo l'avventura ho capito un buon 50% delle regole, solo intuendo da quello che dicevate... e poi sono meccaniche semplici, riesco ad ambientarmi abbastanza non avendo mai giocato ad un gdr. Un buon gioco fluido e semplice ma ricco di possibilità.

okay perfetto. Era giusto per avere un'idea di come funzioni, perchè non sapevo se anche con 1 metro si potesse attaccare ipotizzando la lunghezza della spada o cose del genere. Meglio così, almeno è più semplice

sì sì hai fatto bene. ho una domanda: movimento 5 metri + attacco lo posso fare solo se ho i nemici a 5 metri o meno?

ah vero mi ricordavo male... chiedo scusa 😅

Una sensazione strana, quasi come se il tempo si fermasse. Un secondo, è un secondo, ma un secondo eterno, in cui tutto si ferma: I miei due aguzzini immobili, la cosa, qualsiasi cosa sia, in piedi dietro di me. Quasi mi scordo di respirare. Non so cosa fare. Non voglio girarmi, ma penso che, qualsiasi cosa io abbia dietro, se è abbastanza tremenda da spaventare due guerrieri capaci di arti magiche come i due aguzzini, allora devo vederla. Non devo pensare a girarmi, devo farlo e basta. E con un movimento secco, mi giro di scatto, verso ciò che si erge alle mie spalle.

Grak Spezzacarbone Non riesco nemmeno a cercare qualche traccia, che sento arrivare, dalla galleria nord, altri goblin. "Occhio! Altre seccature in arrivo!" grido agli altri, anche se sembrano averli notati tutti. Non è normale trovarne così tanti da queste parti... Con la spada ancora in mano, avanzo verso i goblin per proteggere i compagni. @Brenno

Daisun Bene, sta funzionando, almeno in parte. Li ho fatti arrabbiare. "Arciere, tutto qui quello che sai fare? Speravo che la tua magia da g-u-a-r-d-i-a - scandisco bene la parola per farlo arrabbiare ancora di più - ti permettesse di fare meglio... ma pare che tu non sia capace nemmeno di fare trucchi con i dadi per bambini." Spero che facendoli arrabbiare non combattano al meglio delle possibilità. "Daisun il Fuggiasco è il mio nome, e non mi meraviglio che non vi piaccia... più che il nome, dovreste guardare ai fatti, visto che la prigione di massima sicurezza delle Lande si è fatta sfuggire un criminale qualunque. E adesso voi siete qua, al freddo, a inseguire uno qualunque, davanti alla vostra morte. Qua alle porte di Drorver perderete la vostra vita!" Noto che uno dei due estrae due pugnali ricurvi di ottima fattura e si lancia all'attacco. Intuisco che la situazione stia volgendo al peggio, e a breve non potrò più bluffare. Devo assolutamente attirare gli abitanti di Drorver e farmi aiutare, se voglio sopravvivere. Non ho ancora intenzione di morire. Dove diamine si sono cacciati gli abitanti... devo cercare di attirarli." Giro parzialmente la testa cercando di ignorare il nemico che mi corre incontro, e grido appellandomi agli abitanti. "Abitanti di Drorver, fieri e nobili guerrieri di animo puro, sono io, Daisun il Fuggiasco, colui che ha mutilato il figlio di uno dei Nove ed è fuggito dalla prigione più sicura del regno! Sono colui che ha solcato da solo la Landa in inverno, e che vi ha portato due esponenti della magia in premio! Oggi le loro teste saranno un monito per tutti coloro che oseranno sfidarci! Venite a me, mostriamo all'ignobile Cullnett che Drorver non teme nulla e non si piega a nessuno!" Se non funziona questa, sono finito... Mi sdebiterò con loro, avranno in dono le armi magiche di questi due manigoldi, se mi salveranno. Non ho intenzione di lasciare aperti debiti prima di andarmene da qua. Devo sperare che mi sentano. Combattendo col freddo che mi assale, con la sete e con la fame che mi macerano, estraggo la spada mantenendo un fare elegante e la impugno a due mani. Mi pianto saldo sulle gambe, e attendo l'arrivo del mio avversario. Corrergli incontro sarebbe solo uno spreco di energie, e un allontanarsi dal villaggio. Ripenso alla mia vita, a mia madre e alla vendetta che le ho promesso. Una vampata d'ira mi assale, cancellando il freddo, la sete, la fame, ogni paura che possa ostacolare il mio combattimento. Da adesso combatto non per me, ma per mia madre, per mio padre e mio fratello, morti in miniera, per vendicare loro, che speravano in un futuro migliore. Adesso combatto per loro, e non sento nulla, se non una nuova forza che mi brucia dentro. E capisco di essere pronto, per quello che non sarà l'ultimo combattimento della mia vita. @Lucifero

per provare a combattere sperando che da Drorver sentano e rispondano... il nome l'ho gridato sperando che la mia storia si sappia e che io sia già conosciuto per la mia evasione

@Hugin @Brauntigan @Plettro uno di voi riesce a tenermi la torcia? così riesco a usare sia l'arco sia la spada... non so se l'abilità lottatore ferce di Kevroar permetta di usare anche altre armi per il secondo attacco, magari potresti sfruttare la torcia come seconda arma per fare ancora più danni seconda cosa, per tutti: che decisione prendiamo? io cerco tracce...

Grak Spezzacarbone Aspetto che il primo goblin mi arrivi addosso, lo squadro, e riesco a menargli un fendente quando abbassa la guardia, appena arrivato vicino a me. La spada si incastra tra la spalla e il suo collo, riesco a tirarla via con uno strattone e il goblin si accascia a terra morto. Vedo gli altri combattere e, con la coda dell'occhio, noto l'elfo, armato solo di arco, con un goblin addosso. "Orecchie a punta, non devi farli avvicinare se usi quell'arco. Lascia che ci pensi Grak Spezzacarbone a quello!" Sono un nano, gli elfi non mi vanno a genio, ma non è una scusa buona per lasciar in difficoltà un compagno d'avventura. Corro verso il goblin che lo sta per attaccarlo. Il goblin pare accorgersi di me troppo tardi, fa in tempo a girarsi ma la spada lo passa da parte a parte, strappandolo alla vita. Aiutandomi col piede, sfilo il corpo senza vita del goblin dall'arma. "Maledetti goblin... sono andati adesso. Chissà se stavano facendo la guardia a qualcuno, o se erano semplicemente di passaggio. Ah, Kevroar, mi imbarazza un po' dirlo ma... grazie per la spada. Per adesso siamo stati fortunati ad uscirmi illesi, ma potrebbe andare peggio la prossima volta. Teniamoci pronti." Non pensavo di poter riuscire a maneggiare così bene una spada... ero più abituato a usare l'arco. Questa volta mi è andata bene, ma la prossima? "Qualcuno di voi guerrieri con la spada avrebbe voglia di tenere la torcia al posto mio? Mi sento impacciato, non riesco a prendere l'arco. E voi che siete più capaci a combattere con armi bianche potreste anche sfruttarla in combattimento." Adesso bisogna decidere quale decisione prendere. Io intanto, cerco tracce di goblin, o di qualcosa di più grosso. E magari chissà, trovo tracce di quel maledetto Svebo... @Brenno