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Percio

Circolo degli Antichi
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  1. DM Giorno 3, ore 9.32 Rothgar bussa alla porta con il manico della balestra, ma non accade nulla.
  2. !DM Giorno 3, ore 9.31 Rothgar si avvicina alla porta, che si rivela chiusa. Ma alle parole di Artyon decide di posticipare un esame più accurato per prendere la corda con rampino recuperata dagli averi dell'esploratore e provare a recuperare gli oggetti sull'altare senza entrare nelle fauci del mostro preistorico. Dopo qualche tentativo fallito... Rothgar riesce nell'impresa! Il pugnale ingioiellato cade a terra, e pian piano avvicinato al bordo del teschio. Lo stesso avviene per la collana di rubini. "Se non vi volete appesantire troppo quelli posso portarli io", propone Marak, "o almeno uno dei due. Ovviamente una volta rivenduti divideremo in quattro, come da accordi. Avevi ragione Artyon, qualcosa di valore c'era... ti ringrazio per avermi convinto a restare". @Tutti @Rothgar Marak
  3. @MattoMatteo bene la stanza nuova, ma la porta è alla destra del drago. Per il resto vedete voi che fare
  4. DM Giorno 3, ore 9.30 Avanzate nell'oscurità, usando il detole sussurro come guida, e le panche in marmo e i crani appesi al soffitto come punti di riferimento. Dopo qualche metro la torcia illumina una parete davanti a voi, larga 12m, le cui estremità continuano di 45° rispettivamente verso nord-ovest e sud-ovest perdendosi nelle tenebre, sulle quali si trovano gli stessi inquietanti affreschi che avete visto all'ingresso. Al centro del muro si trova un grande teschio zannuto di una di quelle creature preistoriche che le leggende chiamano draghi. Le fauci del mostro, larghe 6m e profonde 3, sono spalancate, e in fondo, contro la parete, c'è un altare in pietra, sopra il quale un pugnale tempestato di gioielli e una collana di rubini risplendono sotto la luce della torcia, nonostante la polvere che ricopre l'area. Il sussurro sembra provenire da dietro una porta in bronzo senza serratura o maniglie posta alla destra del cranio. La torcia illumina debolmente anche un grande organo costruito interamente d'ossa che si trova lungo il muro nord, ricoperto da una strana muffa gialla, e due bacinelle in pietra lungo la parete sud. @Tutti @Artyon Marak
  5. DM Giorno 3, ore 9.29 "Bah", risponde Marak, "meno casino facciamo meglio è. Però Artyon ha ragione, questo posto sembra deserto". "Sì, ma il resto del complesso?", s'intromette Joanne. "non vorrei attirare attenzioni indesiderate. Non possiamo semplicemente seguire una delle pareti laterali o andare dritti?". @Artyon Marak
  6. Se in generale preferite discutere qui le varie mosse per me ok, ma ammetto che preferirei leggervi ruolare nel TdG 🙂 Basta che esplicitiate chiaramente che siete d'accordo, così poi posso andare avanti senza rimorsi 😄
  7. @MattoMatteo la mappa va bene, è solo incompleta rispetto al nuovo passaggio: al momento voi vi trovate a circa 12m dalla porta tra la stanza 2 e la 3 (quindi 4 quadretti, non 3). Inoltre volendo puoi già segnare parte dei muri che continuano ad angolo retto verso nord e verso sud di almeno 6m (la torcia non illumina oltre)
  8. DM @Tutti @Rothgar
  9. DM Giorno 3, ore 9.29 Rothgar controlla un'ultima volta il portone di bronzo alla ricerca di meccanismi segreti che potrebbero essere stati coinvolti nell'apertura, ma non trova nulla di particolare. Decidete così di varcare la soglia, addentrandovi nel vasto corridoio. Dopo circa 12m dall'entrata l'area si allarga ulteriormente, al punto che la debole luce della torcia non riesce a illuminare la fine delle pareti affrescate. Anche le panche in marmo aumentano, coprendo l'intera zona e perdendosi nell'oscurità. Siete completamente circondati dalle tenebre: il portone alle vostre spalle è ormai fuori dalla visuale, così come i lati della stanza e il fondo. Gli unici punti di riferimento sono i teschi che pendono dal soffitto e le panche coperte di polvere che si perdono nel buio sia davanti a voi che ai due lati. Il debole sussurro pervade l'area. @Tutti @Rothgar @Artyon Marak
  10. DM Giorno 3, ore 9.28 Rothgar colpisce con violenza una delle mani con il mazzafrusto, spaccandola in mille pezzi. Vedendo che non accade nulla di strano ripete l'operazione sulle altre nove, facendo volare pezzi d'osso per tutta la stanza, mentre Artyon e Joanne si assicurano che il rumore non attiri pericoli. Mark si avvicina al portone di bronzo e lo spalanca. Vi trovate al centro di una grande area, larga circa 12m e talmente profonda che la torcia non riesce a illuminarne la fine. Ai lati vedete una fila di panche in marmo orientate verso l'oscurità, da cui proviene l'incomprensibile sussurro. Le pareti sono decorate in tutta la loro altezza e lunghezza con degli affreschi: quello alla vostra sinistra rappresenta centinaia di uomini impiccati, mentre quello alla vostra destra altrettante donne impalate. Il soffitto è alto 9m, da cui pendono, attaccati a delle catene, innumerevoli teschi senza mandibola e denti. Come nelle stanze precedenti, anche qui la polvere ricopre l'area, e non notate tracce di passaggio o di altro tipo. @Artyon
  11. Ovviamente aspetto di vedere che fate prima di andare avanti. Per quanto riguarda la porta nessuno aveva provato ad aprirla 😄
  12. DM Giorno 3, ore 9.27 Mentre Rothgar studia i tavolini con le mani scheletriche, Artyon si avvicina al portone, accostandovi l'orecchio qualche secondo, per poi battere alcuni colpi con il manico del pugnale. Una volta percosso, il grande ingresso di bronzo si apre leggermente; non abbastanza per farvi vedere cosa ci sia oltre, ma quanto basta per farvi sentire l'alieno sussurro un po' più chiaramente (ma risulta ancora incomprensibile). @Artyon @Rothgar Marak
  13. DM Giorno 3, ore 9.27 Rothgar entra nella stanza, avvicinandosi al primo tavolo e dandogli un'occhiata più da vicino. Dopo essersi assicurato che oltre alle mani scheletriche non ci sia altro di strano, prova a spostarlo; cosa che gli riesce, anche se con un po' di fatica. @Rothgar
  14. Ah ok, pensavo di aver scritto qualcosa di strano 😄 In effetti sono stato un po' vago rispetto alla posizione della montagna e della baita.
  15. DM Giorno 3, ore 9.27 Rothgar gira la chiave e apre la pesante porta di bronzo, i cui cardini cigolano e stridono. L'alieno sussurro si fa un poco più intenso, ma rimane comunque incomprensibile. Vi trovate in una stanza larga 9m (la porta è al centro della parete) e profonda 6. Lungo il muro ovest vedete quattro piccoli tavolini in marmo, e altri sei sono disposti lungo la parete nord; ognuno ospita una mano sinistra scheletrica. Tutto - pavimento e tavoli - è coperto dalla polvere, così come il corridoio che avete appena attraversato. Al centro del muro est c'è un doppio portone di bronzo, questa volta senza decorazioni o chiavi. @Rothgar @Artyon Marak
  16. @Daimadoshi85 Ti rispondo qui nell'attesa della risposta di @MattoMatteo (anche se penso non ci siano problemi ad aprire la porta; stasera non credo di riuscire a postare, quindi magari se non risponde entro le 19 continuo nell'azione). Siete sicuramente oltre ai confini della baita. Tieni presente che avete percorso un corridoio lungo 21m verso nord, ben oltre la lunghezza del "rifugio" (anche perché la botola si trova al centro della stanza e a circa 3m dalla parete settentrionale :))
  17. DM Giorno 3, ore 9.26 @Rothgar Marak
  18. DM Giorno 3, ore 9.25 Proseguite lungo il corridoio, seguendo il debole sussurro. Dopo 21m raggiungete una porta di bronzo, scolpita con un volto spettrale. Nella serratura, posta nelle fauci spalancate della creatura, c'è una chiave. Marak
  19. DM Giorno 3, ore 9.23 Artyon usa l'asta dell'alabarda per esaminare alcuni dei volti scolpiti su pavimento e pareti, ma non accade nulla. @Artyon
  20. Io non ho problemi. Posso chiederti di mandarmi l'immagine del foglio vuoto? Credo sia una vera figata.
  21. 3m Teniamo pure il quadretto in cui vi trovate più altri 9m (3 quadretti). @MattoMatteo cosa usi per disegnare la mappa? sembra figo e comodo 🙂
  22. Ok! Chiedevo a voi proprio per sapere come comportarmi. Ricordo che anche Joanne ha un arco, oltre che a spada e ascia da battaglia. Aspetto voi per andare avanti nel TdG
  23. Per quanto riguarda quella della baita ho salvato l'immagine sul PC e ogni volta la sposto sulla mia risposta con il mouse (puoi anche usare l'opzione allega file, ma non ti permette di mettere l'immagine dove vuoi tu). Colgo l'occasione per chiedervi di decidere un ordine di marcia; tenete presente che in un corridoio largo 3m potete camminare in 3 l'uno di fianco all'altro.
  24. @Daimadoshi85 scusa, ho letto tardi. @MattoMatteo per la mappa non ne ho idea. Eviterei di usare la sezione immagini della gilda (la trovo scomoda); la preferirei in spoiler, anche in link (come sei più comodo).
  25. DM Giorno 3, ore 9.22 Rothgar segue Artyon nel pozzo, aggrappandosi alle maniglie per non cadere. Impiega un minuto buono a scendere i 15m che separano il passaggio sotterraneo dalla botola in superficie. Una volta arrivato si guarda attorno, aspettando di essere raggiunto dagli altri due compagni. Vi trovate in un corridoio scavato nella pietra viva, largo 3m, che continua verso nord per 9, finendo nelle tenebre (la torcia non illumina oltre), da cui proviene il debole sussurro. Pareti, pavimento e soffitto (alto 3m) sono scolpiti con centinaia di piccoli volti contorti in un'espressione di agonia, che appena distogliete lo sguardo sembrano muovere gli occhi o la bocca. Fa molto freddo, tanto da condensare il fiato. "Quella forse è meglio che la tenga io", dice Marak come vi raggiunge, indicando la torcia, " non potresti mai combattere efficacemente con quell'affare che ti porti dietro, o mappare... Stesso discorso per te Rothgar, si spara meglio con due mani libere... Ah, Joanne chiede se deve scendere anche lei o se preferiamo che rimanga a controllare la baita".