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Arciere Arcano
Ciao a tutti! non ho capito una cosa di questa cdp ossia: la freccia infusa ha soltanto la funziona di usare la gittata dell'arco anzichè il raggio normale dell'incantesimo?
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Caratteristiche e dadi
Ecco..per come giochiamo noi mi sembra un po' troppo esagerato, statisticamente parlando, però ognuno ha i suoi metodi ecco........
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Regole aggiuntive e HR
Alla fine di tutti questi calcoli esplicate il risultato.. che mi sono un po' perso per strada!
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Regole aggiuntive e HR
Per quanto riguarda Ambidestria: una regola simile esiste già ed è nel combattimento a cavallo.. quindi chi combatte con 2 armi uguali porta avanti 2 abilità, proprio come chi fa arma e scudo. Se combatte con 2 armi diverse sono 3 abilità, vero, ma non vedo altrimenti a logica.. e la logica stessa mi porta a questa domanda: E' più difficile combattere con 2 armi differenti o 2 armi uguali? Se è piu difficile la prima allora (sempre a rigor di logica) ci stanno tutte 3 abilità da portare avanti.. altrimenti è un casino! Capisco, perchè ne abbiamo già parlato spesso di questa cosa con Elin, che tu non voglia far si che nessuno si sente penalizzato ad aver scelto un certo tipo di combattimento anzichè un altro, ma non vedo soluzione ideale se non abbandonando la logica e creando una regola puramente di bilanciamento, ossia che con 2 armi diverse non ti serve ambidestria (ma a quel punto, penso io, non si sentirebbero penalizzati chi combatte con 2 armi uguali?) Comunque si torna li, al buon giocatore non gli interessa molto, ma ad altri potrebbe..
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Magia dimensionale ed Evocazioni
Vedo che il tutto è già stato ampiamente delineato da Elin.. Aggiungo soltanto un apostrofo: io la procedura di evocazione la vedo cosi.. Il mago deve avere il potere di vincolare la creatura evocata a compiere una certa azione e questo può avvenire in due modi: 1) Il mago è più potente della creatura e quindi la domina con la forza 2) Il mago fa un patto con la creatura che entrambi sono tenuti a rispettare In entrambi i casi al mago è consigliato, se non è folle o uno sciocco, di evocare la creatura la prima volta nella sua torre, o in un posto a lui idoneo, con un pre rituale di protezione (tipo pentacoli e roba del genere) questo perchè se alla creatura girano storte potrebbe rivoltarsi contro l'incantatore: in fondo essere evocati non me la immagino cosa piacevole.. Se il mago non effettua prima questo 'incontro' con la creatura che poi evocherà in combattimento può comunque evocarla in qualsiasi momento, sopportando i rischi detti in precedenza, ossia che faccia che cosa gli pare: attacca l'incantatore, va via, obbedisce all'incantatore perchè gli fa comodo (es.: evoco l'eterno rivale dei miei nemici) e cosi via.. Inoltre aggiungo che se è una creatura che difficilmente controllerà, non solo rischierà di più ad evocarla (sempre che ci riesca), ma dovrà sul momento patteggiare con essa (ad un prezzo probabilmente più salato vista l'urgente necessità..). A prescindere da tutto ciò per evocare le creature direi che sono necessari alcuni requisiti: l'hai incontrata, hai un qualcosa di essa, informazioni e cosi via.. potremmo buttare tutta una serie di parametri che influiscono sulla facilità o difficoltà dell'evocazione.. L'IP è il primo fattore su cui abbiamo pensato ci si potesse basare anche perchè rende bene l'idea di quanto 'pericoloso' possa essere evocare per il mago quella determinata creatura.. Concludo affermando che sicuramente questa ottica è molto diversa da quella base ma penso che permetta spunti interpretativi interessanti, dando maggior colore ad una pura e semplice evocazione.. comunque l'idea è questa se a qualcuno piace, ha consigli, critiche siamo tutto orecchi! Ora ci facciamo un'idea, poi semmai passiamo alla fase di sviluppo.. sentiamo il grande Mantis che ne pensa .. Un saluto, Dom (una volta insieme, per sempre insieme - Prima regola della Magia)
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Caratteristiche e dadi
"A mio parere non dipende dal tipo di sistema che si utilizza per costituire le caratteristiche di un PG, ma bensì dal buon senso. Con il metodo di distribuzione dei punti, nulla ti vieta di creare un guerriero diverso dall'altro, dipende appunto dall'intelligenza dei giocatori, per esempio, uno può ruolare un barbaro con una scarsa intelligenza ma forza disumana e un altro un cavaliere magari non fortissimo, ma carismatico e con ottime capacità diplomatiche." Concordo! L'origine del forum stava soltanto nel trovare un'alternativa alla distribuzione delle caratteristiche, portandola casuale.. Noi nel gruppo facciamo scegliere al giocatore se mettere i 55 punti come vuole lui oppure tirare 55d6 (ritirando i 6) che, se pur lungo, è da fare solo una volta e garantisce l'effetto desiderato (se desiderato appunto!).
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Elric Melnibone e Stormbringer
Capito abbastanza e ti ringrazio!! personalmente sarei interessato di più all'ambientazioni (sia originali e fedeli della saga che le altre che avranno creato) che al set di regole.. mi sai dire i titoli dei manuali delle ambientazioni di questi giochi? che ho cercato un po' su internet ma a dir la verità, non credo che questi giochi siano cosi conosciuti....mi riportano solo a 'giochi di ruolo' => D&D!!!! Grazie ancora!
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Elric Melnibone e Stormbringer
Ciao a tutti! dopo aver letto i libri ho scoperto che esiste il gioco di ruolo di questa saga però ho fatto un po' confusione e non ho capito se il gioco è uno (Stormbringer) o due (Elric).. o è il solito in un altra versione? Chi sa qualcosa mi illumini grazie!
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Domande varie su Dimensioni
Ciao a tutti! Domanda: Nella tabella delle azioni (tab. 22) la colonna centrale esprime quante azioni si possono fare massimo in base ad un punteggio dell'abilità; la cosa che non mi torna è in base a quale abilità devo contare le azioni massime possibili? es: se ho 21 spade, 21 schivare, 21 ascia e combatto con ascia e spada, quante azioni posso fare? ne avrei una extra per tutte tre le abilità però in teoria posso farne "solo" 3 giusto? e quando posso farne 4? quando una di queste mi arriva a 25? Delucidazioni thanks!
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Domande varie su Dimensioni
Ciao a tutti! avrei dei dubbi riguardanti la magia.. in particolare due. 1) Che differenza c'è tra il soffio vitale di dendromanzia con l'alchimia legata al dominio vitale?? per esempio il creare animali partendo dalle piante? se non ho capito male i poteri sono simili, salvo la durata che in alchimia è ben più lunga. 2) Caso a: lancio un incantesimo di piromanzia sulla spada del nemico al fine di fargliela lasciare (non serve alchimia, credo..) Caso b: lancio un incantesimo di piromanzia sulla mia spada al fine di ustionare quando colpisco, quindi in un certo senso 'creo un oggetto magico' (non serve alchimia, credo..) Caso c: creo un'arma magica con Alchimia che sprigiona fiamme. Che differenza c'è tra il caso b e c, salvo la durata che con alchimia può essere facilmente più lunga e che puoi aggiungerci anche altre cose, come l'attivazione a comando ecc..? inoltre, tra il caso a ed il caso b cambia soltanto l'intenzione dell'incantesimo non tanto 'il tipo di incantesimo'. Delucidazioni grassie..non mi torna molto l'utilizzo di Alchimia in certe circostanze, ancora non l'ho appresa a fondo; se è l'arte del creare, posso dire che con Alchimia creo un qualcosa di duraturo e senza invece qualcosa di temporaneo? però è anche vero che allo stesso tempo gli incantesimi normali agli alti livelli possono avere durate molto lunghe.. Un saluto, ciao ciao
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Razze e Mostri per Dimensioni
Osservazione: ma gli gnomi non mi sembravano ottimi psichemanti, piuttosto fotomanti, no?? inoltre il malus di movimento secondo me è troppo poco e il -2 a vigore in base a cosa?? gli gnomi sono tosti è solo che....hanno le braccia un po' corte!! ma una ottima percezione.. haha comunque sono considerazioni personali e variano in gran parte da ambientazione ad ambientazione..
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I Risvegliati
Comunque noi abbiamo ricreato le razze e tante cose ma devo dire che è quasi impossibile sbilanciare il sistema di gioco..quindi affidati alla logica, pensa semplicemente: "Come li vedo i nani?? forti combattenti, non molto agili, robusti e cosi via..e in base a quello dai le cose, come diversi limiti massimi e minimi alle caratteristiche e cosi via.. Noi abbiamo fatto cosi e sono molto caratterizzanti e non sbilancianti.. Basta non stra-esagerare
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Tabelle di Conversione
Come intenderesti convertirle?? nel senso, vuoi ricreare i mostri di D&D in dimensioni, o vuoi creare vere e proprie formule matematiche che trasformino bab, ts ecc, nelle abilità e caratteristiche di dimensioni?
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Domande varie su Dimensioni
E' un concetto veramente difficile!! di per se io penso che se tu rendi invisibile un oggetto quello sia invisibile a tutti poichè l'oggetto di fatto ha preso quel colore; "l'invisibilità è una errata percezione della luce" e tramite un incantesimo di visibilizzazione (fotomanzia) lanciato sull'oggetto stesso torna visibile. La domanda a questo punto è: posso lanciare questo incantesimo di visibilizzazione su un soggetto affinchè lui possa vedere "correttamente l'errata percezione della luce che da origine all'invisibilità"? Se si, di che scuola è? Inoltre penso che se sia possibile lanciarlo su un soggetto allora è possibile lanciarlo anche su un oggetto, come un paio di occhiali, e quindi, chi osserva tramite questi occhiali, riesce a vedere "correttamente" la percezione della luce... Per estensione, noto adesso, che sarebbe immune alle illusioni.. Concetto arduo e sottile..argh!!
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Domande varie su Dimensioni
Okey! giustissimo! grazie.. Altra domanda: con fotomanzia io posso rendere invisibile un oggetto, ma posso successivamente renderlo visibile soltanto a me?? (una sorta di vedere invisibilità) magari lanciando questi incantesimo che permette di vedere le cose invisibili su degli occhiali.. Oppure devo 'colpire' l'oggetto invisibile e visibilizzarlo (e quindi renderlo visibile di nuovo a tutti?)
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Domande varie su Dimensioni
Ciao a tutti ancora una volta, ed ancora una volta bisognoso di un consiglio: il saper valutare il valore degli oggetti (da gemme a oggetti particolari perchè rari o altro..) come lo traducete voi?? con un tiro su percezione? su conoscenza? o con una abilità tipo VALUTARE ( che andrebbe su intuito, educazione?) Grazie mille!! un saluto a tutti!!
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Caratteristiche e dadi
Concordo pienamente però non so come capita nei vostri gruppi ma a noi è sempre successo che alla fine i pg venissero fuori tutti simili: guerrieri con conoscenze basse e grandi fisici, viceversa gli incantatori...e cosi via.. Con questo metodo, visto che non scegli tu le caratteristiche, devi fare con quelli che ti ritrovi, un po' come nella vita reale: madre natura ti da qualcosa e con quello tu fai..non scegli.. Il punto dove volevamo arrivare era questo. Non penso che tolga tempo a narrazione o background.. Anche io penso che prima di tutto debba essere chiaro in mente chi è il tuo personaggio..il resto è secondario.
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Caratteristiche e dadi
Ok. E' un metodo ispirato da quelli postati dal nostro amico in inglese . Il metodo si svolge in due fasi: 1) si tira il totale dei punti caratteristica: sta a voi decidere quanti ma vi permette di controllarli e gestirli a vostro piacimento. Per esempio potreste fare 55+1d4 o qualsiasi combinazione preferiate. E' da tenere in considerazione anche il fatto che non potendo (nella fase 2) mettere i punti a vostra libera scelta, a parità di punti caratteristica (55 da manuale), c'è un leggero svantaggio: quindi potreste alzare leggermente la media del totale dei punti caratteristica se preferite. 2) Una volta ottenuto il totale dei punti caratteristica si associa ad 1d10 le nostre cinque caratteristiche: 1-2 forza, 3-4 destrezza, 5-6 percezione, 7-8 volontà, 9-10 conoscenza. Si tirano tanti d10 quanto è il totale delle caratteristiche (si è un po' lungo ma si fa una volta sola la creazione) e poi il numero di d10 sull'1 ed il 2 saranno la forza, 3 e 4 la destrezza e cosi via.. Di fatto anzichè associare direttamente alla caratteristica credo sia meglio associarlo alla caratteristica X e poi Y e cosi via..in modo tale poterle invertirle a piacimento. Una volta ottenute le varie caratteristiche si può decidere di spostare qualche punto, tipo due punti, oppure tirare 2d10 in meno e sommarli infine alla caratteristiche preferite. Se tirare cosi tanti d10 può sembrare eccessivamente pesante potete sempre introdurre un minimo per caratteristica ad esempio: se optate per un minimo a caratteristica di 5, per dire, togliere 25d10 e la somma dei valori sui d10 partirà da 5+... Questo metodo permette di avere aleatorietà nelle caratteristiche senza oltrepassare la soglia decisa per il totale dei punti caratteristica. Metodo alternativo a quello base insomma.. Fatemi sapere che ne pensate e se ci sono consigli sono ben accettati!! Un saluto a tutti!
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Caratteristiche e dadi
A me non sembra cosi difficile.. Comunque puoi sempre tirare casualmente il totale dei punti caratteristica, per esempio, un 52 + 1d6 (esempio eh), e poi ripartire i punti caratteristica casualmente per ogni caratteristica, nel caso di dimensioni, puoi tirare un d10 mezzi e associare al valore 1 e 2 la caratteristica X, 3 e 4 la caratteristica Y e cosi via.. lungo ma interessante..e comunque la creazione del personaggio avviene solo una volta ogni tanto (si spera XD). Chiaramente per i PNG non puoi fare cosi, io parlavo solo di PG..
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Caratteristiche e dadi
Oddio scusa Sin!!! ho letto male, ottima proposta..la farò presente al mio gruppo!
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Caratteristiche e dadi
Per quanto riguarda l'invidia dei giocatori è un fatto da tenere in considerazione però, per una volta, nota che con Dimensioni anche se sei molto più forte di un altro rimani mortale, e questo in un certo modo ribilancia un po' le cose...Concordo che dipende anche dai compagni con cui giochi: a me non darebbe alcun fastidio anzi...Come racconto sempre ad Elin, Maldiluna l'orientale è contento di avere Elric a fianco,anzichè contro (della saga di Elric di Melnibonè) quindi io lo sarei ugualmente, ma rimane un dato soggettivo. Passando all'analisi un po' più tecnica della faccenda noto che in Dimensioni le caratteristiche contano di più rispetto al D&D. Il sistema di Sean è una buona idea.. Tirare le caratteristiche alla D&D o qualsiasi altro metodo, se vuoi aleatorietà sulle singole caratteristiche, porta inevitabilmente alla possibilità che un colpa di fortuna creai un pg molto forte, che si è ben accettato (salvo umana invidia) ma meglio renderlo veramente una cosa eccezionale e non frequente.. Questo è il problema che mi sono posto...Tutta accademia comunque, l'importante è divertirsi..
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Domande varie su Dimensioni
Ho capito. Grazie Mantis. Comunque non direi lacune ma interpretazioni diverse L'unica cosa che non mi quadra è che supponiamo abbia comprato tutti gli arcani del dominio elementale e vitale (per dire eh....): ci spendo i miei punti abilità in fase di creazione con facilità di apprendimento. E fino a qui ok. Poi prendo 10 punti esperienza a fine avventura. Perchè secondo te non potrei spenderne 5 per dare 1 punto esperienza a tutti gli arcani? in fondo sto continuando a fare quello che ho sempre fatto..i punti abilità me li da il background che dice che ho sempre studiato magia e quindi ho vantaggi...continuo a fare la solita cosa ma questo vantaggio viene meno..e questo solo perchè non sono più in fase di creazione.. Secondo me non torna questo punto. Per il resto tutto chiaro . Buona giornataaaaaaaaaa
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Domande varie su Dimensioni
Intendevo quello Elin. Io però credo che in fase di acquisto degli arcani facilità di apprendimento possa essere utilizzata poichè l'acquisto dell'arcano altro non rappresenta che lo studio effettuato prima di esercitare i primi poteri, e studiare più arcani contemporaneamente porta vantaggi, visto che sono abilità dello stesso gruppo. Spendendo 20 punti di facilità di apprendimento comprerò, per esempio, idromanzia, fotomanzia e altre che mi interessano ma, visto che idromanzia costa 1, e fotomanzia 3, avrò ad idromanzia: valore base +3 (+4 di facilità di apprendimento - 1 di costo dell'arcano); a fotomanzia invece valore base +1 (+4 di facilità di apprendimento -3 di costo dell'arcano). Spero di essere stato chiaro. Per quanto riguarda la facilità di apprendimento direttamente sulle abilità non ci sono dubbi su come funziona ma se prendiamo il concetto di facilità di apprendimento è applicabile anche all'acquisto degli arcani, secondo me. Altre volte mi sono imbattuto in questa discussione e credo che il punto cruciale sia cosa rappresenta facilità di apprendimento: se rappresenta lo studio, l'esperienza, dedicata a delle abilità simili, e visto che l'acquisto degli arcani si compra tramite punti abilità, che per inciso sono esperienza, allora sempre di esperienza o studi si tratta, quindi si può usare. So Mantis che mi rispondesti che, invece, con l'esperienza data "a fine avventura" non si può applicare: io la penso diversamente, perchè non riesco a spiegarmi la differenza tra punti abilità iniziali e punti esperienza successivi..se ho trovato vantaggi nel passato a studiare insieme x materie perchè non dovrei trovarne vantaggi oggi? Il mio intervento, stranamente lungo, è solo esplicativo del mio punto di vista e rappresenta un'ottica puramente concettuale, quindi non di bilanciamento nè di regolamento e soprattutto, non è una polemica, anzi! è un contributo a rafforzare i principi del gioco. Ciauz
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Chi gioca a Dimensioni
Rpg?? sta per?? comunque si, va fatto provare più che altro.. parlarne non basta devono proprio provare a giocarci!
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Domande varie su Dimensioni
Dubbio su facilità di apprendimento: 1) la possiamo usare anche per l'acquisto degli arcani e domini?? cioè il fatto che il mago stia studiando tutte le branche della magia comporta un apprendimento più semplice? (non dico di metterci i punti abilità partendo dal valore base ma proprio per l'acquisto dell'arcano stesso) 2) Se ogni 5 punti spesi si ottiene un +1 a tutte le abilità, conviene se le abilità sono più di 5 (con 5 è indifferente), ma ho notato che nei vari sottogruppi quasi esclusivamente quello di combattimento e magico hanno + di 5 abilità il che riduce l'utilizzo di questa possibilità.. quindi:o ho capito male come funziona, oppure di fatto è cosi? se cosi fosse sarebbe carino ampliare il parco abilità, cioè, oltre quelle previste dal manuale chiedere ai giocatori quali abilità hanno inventato via via giocando; per fare un esempio banale noi abbiamo creato l'abilità "creare ingegni" per gli gnomi visto che nella nostra ambientazione gli gnomi hanno una particolare predisposizione ai marchingegni..(esempio banale lo so, ne abbiamo create anche altre ma ora non me vengono in mente...) Grazie Mantis per la tua disponibilità e ancora un complimenti a te e tutti gli autori e collaboratori di dimensioni, avete fatto un bellissimo lavoro!
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