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Strikeiron

Circolo degli Antichi
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  1. L'idea sarebbe semplicemente di fare un gioco DEL forum e per gli utenti. Poi possiamo fare quello che ci pare essendo la destinazione d'uso quella privata degli utenti della DL. A me era venuta l'idea completamente pazza di applicare il sistema di Munchkin a Talisman e mescolarli insieme. Così oltre ad essere giustificate le carte Munchkin (ognuno avrebbe la sua da portare ai raduni con i propri poteri e le proprie caratteristiche) verrebbe fuori un bel boardgame solo per la community DL.
  2. Beh, come esca metti uno splendido fiore, no?.... Sai cosa mi ricorda la questione dell'esca? La scena della Ricerca di Nemo in cui i due pesciolini rimangono affascinati dalla luce di un voracissimo pesce lanterna! Quindi abbiamo abbandonato l'idea del mostro che si nutre della paura delle proprie vittime? C4St69 mi aveva fatto notare che nel ciclo di Terry Brooks vi sono le mortombre o qualcosa del genere che assumono la forma di familiari delle vittime per potersene cibare. Da qualche altra parte però c'è una pianta la cui ombrosa chioma tende agguati ai malcapitati... quindi si ricade sempre nel ciclo di Shannara. Io ci vedrei molto bene una caricatura del mostro con l'esca "splendido fiore" che attende le malcapitate vittime che vogliano cogliere il fiore....
  3. Bene, allora qui si accettano proposte applicabili ad un gioco di tal fatta di qualsiasi genere. Mi raccomando più si riferiscono a cose del forum meglio è (tipo mastino napoletano... per intenderci, la miscellanea di Schott etc.. etc... gli epici flame ed il multiutente). Qui si tratta di ricostruire praticamente la vita quiotidiana della community e trasfo9rmarla in giochetto (sempre che ci riusciamo). Il prodotto finale ovviamente sarà un gioco AD USO E CONSUMO PERSONALE DEGLI UTENTI. Così non spaventiamo nessuno con i diritti e qualcuno che ci specula su (per tranquillizzare Merin). Io provo a buttare giù due righe...ONIRICA dovrebbe farsi vivo per buttare giù uno straccio di regolòamento e beh poi insomnma vediamo più siamo e più idee tiriamo fuori meglio sarà!
  4. Mi è capitato di giocare a Talisman (http://it.wikipedia.org/wiki/Talisman_%28gioco%29) e mi è venuta un'idea che sembrerebbe buona. QUINDI. Che ne dite di fare un gioco per uso esclusivo degli utenti di questo forum? Qualcosa con il quale ci possiamo divertire solo noi quando ci vediamo ai raduni? Qualcosa che diventi distintivo del nostro gruppo utenti? Intanto vi spiego com'è Talisman e poi qual è stata la mia idea: Talisman è una sorta di gioco dell'oca, suddiviso in tre percorsi circolari, tra loro collegati da delle porte. Ogni giocatore ha una pedina con la quale avanza lungo la plancia, ovviamente alla pedina corrisponde un pg (che può essere un guerriero, etc...) che può aumentare o diminuire i propri poteri e le proprie ricchezze. Lo scopo del gioco è passare da una cerchia all'altra fino a quella più interna... Il problema è che per ogni casellina nella quale ci si ferma si estraggono tipo delle carte "imprevisti" (che possono essere tesori o mostri). Se il pg non riesce ad affrontare il mostro questo rimane sulla plancia. Se un pg muore i suoi tesori rimangono sulla plancia... insomma la plancia così evolve e cambia in continuazione. Non so se avete intuito la mia idea, ma le cerchie potrebbero essere utente nubbio, eroe, wyrm e Mod... i pg potrebbero essere quelli elaborati sul modello di Munchkin, per i mostri ho visto che Gideon sta facendo i vari mostri del mese e cmq non ci manca la fantasia. Che ne dite? So che è un'idea folle, irrealizzabile, stupida, noiosa, ma mi andava di buttarla giù qui perché se anche c'è una possibilità minima di realizzarla, beh sono sicuro che verrebbe fuori qualcosa di molto bello.
  5. Guarda qui: http://www.dragonslair.it/forum/showthread.php?t=9357&highlight=the+gamers
  6. Strikeiron

    Nightwish

    Il singolo è questo?
  7. Mmm dispendioso però. Nel senso che un'appendice nuova ogni volta implicherebbe un sacco di energie ed anche una certa fantasia. Il mostriccio ne potrebbe fare sempre di nuove. E semmai un concetto alla transformer? Ovvero oggetto piccolo ed insignificante che cela un grosso pericolo? Si ritorna però al mimic... migliore era l'idea accennata da Samirah prima. Ovvero mostriccio che si nutre di paure. E fare qualcosa di simile ad un'ombra? Si mimetizza, trae energia e motivo di essere dagli organismi viventi etc.. però ho la forte sensazione di averla già vista/letta/sentita da qualche parte questa cosa...
  8. A questo punto l'aspetto diverso potrebbe essere che queste creature, per sopravvivere ed essere reali devono nutrirsi della paura delle proprie vittime (molto monsters and co!!)...
  9. Uhmm attenzione ai mostri esca... mi ricordo che nel ciclo di Shannara c'erano dei mostri che potevano assumere la forma di una persona cara per divorare la vittima. Stranamente nella saga di Harry Potter ci sono dei mostricci che possono assumere la forma della peggiore paura della vittima. Magari si possono utilizzare questi concetti per creare qualcosa di nuovo.
  10. Nono capitolo... e per ora è in linea con le mie aspettative.
  11. Muahahaha! Dove devono andare? Nel regno di Far Far Away?
  12. Non so Dark se avevi risposto alla mia mail. Cmq mi metto a pensare ad un sistema per gli usufruitori di magia. Pensavo una cosa simile alla CdP del tainted. Magari butto giù due righe e te le spedisco.
  13. Ma dico echissene... tanto mi collego sempre ad orari diversi e sconnetto improvvisamente. Se qualche furbo si connette sono cavolacci suoi... però il protocollo WPA dovrebbe essere possibile settarlo il maledetto!
  14. Già, peccato che se io imposto nella configurazione del router una protezione WPA la scheda wireless non riesce più a connettersi (sarà perché magari non supporta quel protocollo di protezione ma solo il WAP)?
  15. Ma io non posso limitare l'accesso dando il Mac della scheda di rete? Di modo che solo io con la mia scheda di rete posso accedere...
  16. Ma magari kender. Se c'è una cosa che odio è usare qualcosa non sapendo come fa a funzionare perché dopo quando un domani dovesse guastarsi sono dolori a metterci le mani!
  17. C'è una cosa che non riesco a capire e che mi interesserebbe comprendere meglio casomai il problema si ripresentasse. Ieri navigavo con il wi fi ed improvvisamente ha cominciato a perdere colpi fino a quando non si è bloccato tutto. A questo punto ho fatto l'unica cosa sensata che potessi fare, ovvero ho provato a riinstallare il router. Morale? Un casino. Non ha più voluto riconnettersi. Sono riuscito solo ora dopo una mezza giornata di... beh sapete bene cosa. Quelli del servizio internet mi hanno detto che nella configurazione del router non devo mettere degli ip statici. E così ho fatto. Ma all'inizio della configurazione del router il sistema mi chiede l'ip statico del computer. Ma cos'è? Sono due cose diverse (ovvero una la configurazione del collegamento con il router e l'altra con internet) od è la stessa cosa? E poi cosa significa DHCP? Il sistema mi dava errore perché rilevava un ip statico ed aveva bisogno di una connessione DHCP (alla fine ho cambiato in opzioni di rete nella Wan delle avanzate il protocollo DHCP, ma non ci ho capito moltissimo). Un'altra cosa poi: io ho un router netgear con nelle istruzioni scritto che ha un firewall e dei protocolli di protezione. Ma dove sono? Sono automatici nel software del roter netgear o devo applicarli io? Inoltre nella configurazione della scheda wi-fi nell'applicazione del router ho visto "Opzioni di protezione WEP" se vengono attivate crea cinque chiavi a seconda di una password che viene scelta. Queste poi vanno incollate nei parametri di accesso alla rete tramite wi-fi? Insomma vabbè che io è già tanto se riesco dall'exeg a fare il ping del router e l'ipconfig... ma non ci ho capito una mazza in summa. Almeno alla fine il collegamento (nonostante i miei molteplici tentativi) va!
  18. Strikeiron

    -Noi- (IV)

    Spoiler: Scusa freppi ma è la stessa persona? Spoiler: Mah....!?
  19. Strikeiron

    A Game of Thrones RPG

    Nel mio party avevamo fatto una simile esperienza (durata poco però, il master si stanca in fretta) basata su Rolemaster... per lo più eravamo mercenari ad Approdo del Re. Devo dire che come ambientazione ha il suo fascino (oltre al fatto che il mio pg aveva già spedito alcuni personaggi scomodi alla Barriera...). Divertitevi!
  20. Pensavo di non poter più leggere un fantasy scritto bene. Mi sbagliavo. Rankstrail è un bambino senza nulla di particolarmente speciale. Tranne il fatto che deve cacciare di frodo per aiutare la sua famiglia a sopravvivere in una città dove i meno fortunati sono quelli che più patiscono le minacce di un'aristocrazia ottusa e irriconoscente. I nani sono ridotti a schiavi degli uomini, gli orchi minacciano la sopravvivenza delle terre conosciute e soltanto un'ultimo guerriero elfo appare di tanto in tanto, scatenando disgrazie sul suo cammino. Ma ovviamente nulla è come appare. Rankstrail lo imparerà a poco a poco... Ottimo libro. Non mi vergogno a dire che in certe parti ho sentito il classico groppo in gola. E' un fantasy con orgoglio, di quelli scritti bene e con intelligenza... Se non l'avete ancora letto provate a darci una letta. Potreste scoprire un buon libro.
  21. Benissimo! Un primo risultato raggiunto... vediamo se riusciamo a sviluppare anche il resto!
  22. Miiitica! Ma chi sarebbe questo eletto? Chick Norris? :lol:
  23. Non è solo brutto carattere Sub. Succede a volte che il gioco di ruolo rappresenti una valvola di sfogo, ovvero un modo per non pensare alla vita reale. Soprattutto quando si è stanchi, quando si hanno problemi. Accade allora in alcuni casi che nell'ambito del gioco di ruolo si finiscano per assumere atteggiamenti che non si possono avere nella vita reale. Per esempio il proprio pg va a prevaricare quelli degli altri, oppure è alla ricerca di potere su tutto e tutti. Od ancora il GdR in tal caso è inteso come un modo per scatenare i deliri di onnipotenza (ovvero il proprio pg può tutto)... giusto per fare un esempio. Confondere il gioco per la realtà significa buttare nel gioco le proprie frustrazioni personali in una sorta di mondo antitetico, tanto si è minacciati e vilipesi nel mondo reale quanto si diventa dittatoriali e frustrati nel gioco. Accade allora che questi sentimenti, quando vengano rintuzzati nella simulazione, scatenino delle vere e proprie crisi d'ira. Ne ho visti molti di casi del genere... pure troppi. E' questo secondo me il problema più grande dei GdR, ovvero la tendenza di alcuni a fraintendere nelle relazioni tra persone e/o giocatori. Di qui derivano anche molte problematiche con i master, quando ad esempio il master vuole essere dio assoluto del gioco ed i giocatori vengono schiacciati alla minima ribellione. Od all'inverso quando i giocatori non vogliono sottostare a regole e quindi il loro scopo principale è quello di minare la coerenza e l'equilibrio nel master. Ritengo che in questo ordine di problemi si possano racchiudere le casistiche più disparate delle situazioni nelle queli si incorre nei giochi di ruolo. Quando si gioca non è solo importante che vi sia una bella avventura ed un master bravo, è essenziale imho che ciascun giocatore abbia ben chiari i confini delle proprie azioni e dei propri comportamenti. In un party ci si diverte quando si è gruppo e quindi vengono alla luce le sfumature dell'interpretazione dalle interazioni dai giocatori. Ma le sfumature (ovvero i litigi, gli scherni, gli scherzi) fanno parte della comprensione tra i giocatori, non delle incomprensioni. Forse è un mio sbaglio ma i party migliori sono quelli nei quali si formano delle amicizie. Magari di comodo o di conoscenza... ma tutto sommato deve esserci un feeling tra persone. E' questo il motivo per cui non tutti i party vanno a buon fine. Scusate la logorrea...
  24. Non mi stupisce la cadenza annuale. Luca Enoch è abituato a procrastinare nel tempo; pi Dragonero è stato fatto a tre mani e quindi penso occorra un po' di tempo per elaborare un prodotto del genere. Di sicuro è un prodotto di qualità... godibile!
  25. Però non dovreste sottovalutare il fatto che in alcuni casi il GdR diventa una palestra delle frustrazioni personali. Molte volte mi è capitato di assistere a persone che confondevano il gioco con la realtà ed assumevano dei fatti in gioco come dei veri e propri affronti personali. Da qui spesso scaturiscono scene di rabbia senza precedenti... Quindi il gioco di ruolo in alcune persone, soprattutto in quelle che non riescono a distinguere tra realtà e fantasia, pò essere molto pericoloso. Io trovo personalmente che non sia adatto a tutti... c'è una sorta di requisito di fondo nelle persone che permetta loro di giocare in maniera sana. In parte è passione e talento, in parte è anche imparare a scindere le capacità che offre un gioco di ruolo con l'orgoglio personale ed anche con le manie di grandezza. Si fa un gra parlare del power player ma non ci si riferisce mai ad esso perf come realmente è a volte ovvero il desiderio di schiacciare gli altri, sia moralmente che psicologicamente, snaturando così lo spirito del gioco.
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