-Non preoccuparti, non serve che dici molto. Quello che hai fatto vale più di mille parole...-
Xarioki sorrise al ragazzo sconosciuto.
Beh sorridere era l'unica cosa che gli convenisse fare al momento vistro che gli aveva salvato la vita e visto il putiferio che aveva combinato in quella locanda. Avrebbe dovuto aspettarselo, dopotutto. Quella gente non avrebbe creduto nelle sue parole neppure se all'ingresspo della locanda avessero cominciato a scoppiettare le prime fiammelle azzurre.
E poi dato il modo in cui avevano cercato di ammazzare il gatto non c'era di che stupirsi..
Soltanto Xarioki si chiese dove fosse finito Olbeon. Possibile che stesse ancora a mollo nell'acqua calda? Sicuramente a quest'ora avrebbe dovuto essere già asciutto da un pezzo.
Cosa vuoi fare?
Nhemesis aveva già capito e Xarioki sorrise, una leggera smorfia beffarda.
Se Olbeon non si era ancora fatto vivo doveva essergli successo qualcosa.
Ci ha salvato, come questo ragazzo. Potrebbe avere bisogno di una mano.
Il gatto non rispose. Era ovvio: dovevano ritornare là dentro.
Xarioki si fermò e guardò fisso il ragazzo.
-Mi spiace, ma ho ricordato che prima dobbiamo fare una cosa.-
Il ragazzo senza nome lo guardò perplesso.
-Lo so che sembra, anzi- si corresse- è una pazzia.. ma dobbiamo ritornare dentro la locanda. Devo vedere che fine abbia fatto un nostro amico, un nano...-
Il ragazzo spalancò la bocca incredulo.
-Ma vuoi scherzare? Se ti hanno appena fatto la pelle!- esclamò.
-Non preoccuparti, non dobbiamo per forza entrare direttamente... ci penserà lui per noi..-
Xarioki guardò il gatto.
Puoi farlo?
Nessun problema... quel nano puzzerà ma mi è sempre simpatico.