E quel nano da dove era spuntato?
Xarioki aveva agito in maniera un po' troppo avventata, ma sinceramente il sangue era come se gli fosse salito alla testa. D'accordo, il gatto non era mai stato troppo simpatico nei suoi confronti.
Ma era pur sempre il suo famiglio. Ed un mago che si rispetti non si lascia mettere i piedi in testa da nessuno. Particolarmente da un mezz'orco.
Stava solo chiedendosi come avrebbe potuto schivare quella mazza grande due volte la sua testa quando il nano barcollante e piuttosto sporco si era messo in mezzo. Proprio sulla linea di tiro dell'incantesimo.
Xarioki aveva già deciso cosa fare: quel bestione piuttosto stupido sarebbe rimasto accecato per un istante, giusto il tempo di permettergli di recuperare il gatto ed andarsene.
Cassiel si sarebbe arrangiato, pochi avevano notato che erano entrati insieme nella locanda.
Però maledizione era stanco di poter usare la propria magia soltanto per banali trucchetti. Sentiva che avrebbe potuto fare di più, molto di più.
E per questo aveva sfidato il mezz'orco con un'incoscienza pari a quella di un novellino.
E si era appena cacciato in un grossissimo guaio.
Ma chi era quel nano?
E quanto puzzava?
Gli effluvi dell'alcol e di qualcos'altro lo raggiunsero con una zaffata.
E forse raggiunsero anche il mezz'orco che aspirò l'aria davanti a lui con voluttà.
-Tu non c'entrare. Levati di mezzo!- tuonò il mezz'orco, sorridendo di sghimbescio a Xarioki, la mazza che ancora ondeggiava minacciosamente tra le mani.