Tutti i contenuti pubblicati da Jack Ryan
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D&D: Giocatori o Sistema?
Mmmm... io non ne sono così convinto. Secondo me sarebbe più corretto dire che lasciati a loro stessi, avrebbero continuato ad approcciarsi al solo lato "numerico" più a lungo. Ma prima o poi, se sono il tipo a cui piace, la voglia di qualcosa di più gli viene, secondo me. Come nell'esempio portato da MasterSilix una pagina fa. Certo, è stato meglio che ci sia stato qualcuno a facilitarli. Ma allora non capisco perché ritieni la situazione sul forum fedele alla distribuzione reale dei giocatori.
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D&D: Giocatori o Sistema?
Ora ho capito, e devo dire che sono d'accordo con te. Grazie del chiarimento Allora chiarirò meglio. Durante le mie esperienze di gioco, non ho mai avuto problemi a trovare altri giocatori a cui piacesse il lato interpretativo del gioco. Alcuni erano più in erba, altri erano più navigati. Ad alcuni ho dato una spintarella in tal senso, da altri ne ho ricevute. Ma mai nessuno legato visceralmente ai numeri. Ho un amico che si diverte a trovare combinazioni varie, ma poi raramente gioca quelle (è l'esempio più vicino al PP che ho). Ora, io certamente non credo che sia così in senso generale. D'altra parte, per le considerazioni che facevo poc'anzi, credo che chi predilige l'interpretazione abbia molto meno bisogno di chiedere consiglio su un forum, rispetto a chi "fa PP". Quindi credo che una grossa fetta di giocatori sia amante dei numeri, ma una fetta altrettanto grossa prediliga l'interpretazione. Per questo sono convinto che il forum non rappresenti un campione fedele.
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D&D: Giocatori o Sistema?
Scusami Fodasu, ma non ho capito cosa intendessi dire. Potresti spiegare un po' più nei dettagli? @ Cyrano: hai ragione: probabilmente accade perché le regole interpretative hanno un discreto margine di interpretazione (scusate il gioco di parole). Per cause ovvie, il manuale non può spiegare tutto del lato interpretativo (ed è anche vero che in alcuni casi spiega poco). Mentre se dico 1, non è che un altro mi può rispondere 2.
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D&D: Giocatori o Sistema?
Death, che ti devo dire, la mia invece è tutto il contrario. Non dubito che tu abbia un'esperienza notevolmente più vasta della mia, ma basarsi sulla sola esperienza personale è un po' pochino... non credi?
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D&D: Giocatori o Sistema?
Le "cause" sono ovvie: o a qualcuno proprio "piace" così, oppure non ha ancora imparato che il GdR può essere giocato in maniera "più profonda". Dopotutto non è che si nasce "imparati". Quanto all'indagine sulla diffusione delle diverse tipologie di giocatore, come dicevo poc'anzi è difficilmente applicabile.
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D&D: Giocatori o Sistema?
Su questo sono abbastanza d'accordo. Però ritengo opportuno specificare un paio di cose, l'affermazione che fai è decisamente troppo categorica. Perché ci siano giocatori cosi chiamati PP, devono essere presenti 2 cose: - il regolamento deve rendere possibile farlo - il giocatore deve volere farlo Certo, alcuni sistemi possono rendere impossibile fare "PP". Fin qui pacifico. Non è il caso di D&D, che lo permette. D'altro canto, il regolamento stesso specifica anche altre cose oltre ai valori numerici, che stridono con un gioco PP. Ciò che rende però la faccenda molto meno categorica di come la scrivi, è che queste cose, sono in genere concetti molto più dinamici delle regole numeriche. Il famoso ipotetico pg con 4 o 5 classi insieme difficilmente avrà una vera consistenza logica nel mondo di gioco. Allo stesso modo, è dura che sia logico per un personaggio che ha preso livelli in una cdp, che poi ne prenda altri in un'altra che magari, seppure affine, non sia contestualmente legata alla prima. Un altro esempio è il sistema degli allineamenti. Si legge spesso che è un sistema restrittivo, ma non è vero. E' l'interpretazione che se ne fa che è troppo spesso restrittiva. Insomma: se i numeri sono quelli, le altre regole sono da interpretare. Credo che molti si fermino ad un livello un tantino riduttivo, magari "affascinati" dal lato numerico. Ma questo non significa automaticamente che uno sbagli. Otterrà semplicemente un mondo meno coerente, più "a spanne". Non è un vero e proprio "errore": diciamo piuttosto che non sfrutta appieno tutte le potenzialità del GdR. Questo è un peccato, dal mio punto di vista. Quindi direi di fare come dice Magnifico Sire: promuovere il mio (nostro!) stile. Ma tutto ciò che importa? Lo scopo di questa discussione qual'è? Il capire da dove viene il così chiamato PP? In tal caso la risposta è immediata: condizioni necessarie e sufficienti per l'esistenza di giocatori PP sono le due che ho scritto poc'anzi. Ho approfondito un po' meglio il discorso qui. Ma questo non implica che sia l'atteggiamento della totalità dei giocatori (e nemmeno della maggioranza). Fortunatamente (lo dico più che altro perché altrimenti non avrei nessuno con cui giocare ) non lo è. Una volta che esiste una consistente parte di giocatori che segue il mio stile di gioco, e con i quali posso giocare, mi tange più di tanto il fatto che ci siano PP, al punto da infiammarmi in una discussione? Non vedo perché. EDIT: scusate, ho visto solo ora le risposte successive: No Death, secondo me qui ti sbagli. I topic sul forum non sono rappresentativi della situazione reale dei giocatori. Se io sono "ruolista" è molto, molto improbabile che apra un topic su un forum per chiedere come fare il mio pg! Che gusto avrei? Un "ruolista" trae spunto dalle sue idee, dalla sua fantasia. Prende un incipit e poi ci costruisce su. Chi invece preferisce i numeri, ha gusto a vedere il pg fare millemila danni, ha magari voglia di avere il suo pg "ottimizzato" ma senza cercare in mille manuali, e chiede. Quanto poi a perché a molti piace giocare coi numeri... beh, è una cosa comune: Fibonacci, Einstein, Keplero, Fourier, Cartesio, Nash, etc. etc. solo che molto pochi sono bravi come loro
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D&D: Giocatori o Sistema?
Pur avendo letto, non capisco su cosa si sia spostata la discussione. Se far PP sia "giusto o sbagliato"? Impossibile dare una risposta. Se i post sul forum ci autorizzano a pensare che i giocatori siano tutti PP? Assolutamente no, non sono rappresentativi della realtà dei giocatori. Se sia il sistema o i giocatori a fare si che ci siano "PP"? Una volta che il sistema lo permette, che ci siano PP è inevitabile, per lo meno per la legge dei grandi numeri. Se i PP stiano aumentando? Impossibile dirlo senza una vera indagine statitica (volete pagarla voi?)
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D&D: Giocatori o Sistema?
Io non generalizzerei così tanto. 1) D&D è il gdr più diffuso del mondo => c'è un mucchio di gente che ci gioca 2) D&D è un sistema che, se si vuole, permette di fare il così chiamato PP => si presuppone che una parte dei giocatori siano attratti da questa possibilità 3) Molti "novizi" arrivano dai videogiochi => molti iniziano col "PP", per poi "evolversi" (oppure no, a seconda dei loro gusti personali) 4) Non ho assolutamente idea delle percentuali, ma visti i punti 1, 2 e 3 => "coloro che fanno PP" sono in un discreto numero, indipendentemente che siano la maggioranza, o la minoranza del totale dei giocatori 5) Un "esperto ruolatore" trae le mosse dalla sua stessa fantasia => raramente avrà bisogno di "aiuti" per creare i suoi personaggi 6) Un "PP", d'altra parte, si trova paradossalmente a dover assolvere ad un compito "più complesso", ossia trovare la combinazione più favorevole di classi, talenti e bla bla bla in millemila manuali => cerca aiuti sui forum per nuove combinazioni 7) alla luce dei punti 4, 5 e 6 => le sezioni di creazione personaggi dei forum online sono stracolme di giocatori che chiedono di creare il re dell'universo, mentre sono pochissimi quelli che chiedono per caratterizzazioni varie del pg. Considero questo discorso valido per tutte le edizioni fino all'ultima. Per questa il discorso varia in alcuni punti, secondo me. Ma non entro in merito con maggiori dettagli, sia perché il tempo passato dalla pubblicazione è ancora poco, sia perché sarebbe parzialmente OT. Se volete approfondire, mandatemi un pm.
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Come ingannare i PG
Credo che Enry abbia ragione: queste sono finezze che i giocatori (e a che il master) migliorano nel tempo, e all'inizio hanno poca importanza. Comunque la tecnica è semplice: crea dei "problemi" che vedano coinvolte più parti; fai magari incontrare i pg con più di una parte; fai dire a ogni parte solo ciò che gli conviene; mettiti nei loro panni per avere un'idea di come possano essere le loro scelte, senza tuttavia essere sicuro che facciano come previsto (quindi evita i punti "ingabbiati" in cui si deve fare per forza una specifica cosa).
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Quando un gioco è un buon gioco?
Secondo me GdR e ambientazione non devono essere per forza considerati un tutt'uno. Poi ci può essere un GdR molto o poco legato all'ambientazione. Ci potrebbero essere sistemi inseparabili dal loro setting, oppure sistemi più generici. Non è assolutamente detto che gli uni debbano essere necessariamente migliori degli altri, però è chiaro che un GdR intimamente legato alla sua ambientazione, deve avere per forza di cose anche una buona ambientazione, oltre che un buon sistema, per essere un GdR riuscito. Andando a vedere il solo sitema di gioco, direi che per me un buon GdR è un sistema che mi permette di ricreare trame interessanti e intriganti, mantenendo un equilibrio accettabile tra semplicità/rapidità di utilizzo e accuratezza/complessità/coerenza delle regole, perché ritengo importante anche una certa dose di simulazione, oltre al "gamismo" puro (per il quale potrebbero esserci altre attività più efficaci). Altra cosa importante che mi deve permettere è la possibilità di creare un'atmosfera "profonda". La carica emotiva trasmessa dovrebbe essere sufficientemente forte da essere d'aiuto al calarsi nel mondo di gioco con l'atmosfera desiderata (intendo fantasy classico, high fantasy, horror, gotico, storico, western, futuro asimoviano, futuro lucasiano, etc.etc.). In questo senso penso che un sistema possa ricoprire più di una "atmosfera", ma che non possa mai coprirle efficacemente tutte. Quindi un solo GdR non sarà mai sufficiente .
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Uso di incantesimi in Dimensioni Arcane
Dipende dal risultato di gioco che volete ottenere: se puntate al divertimento senza badare al sottile oppure se vi piace un po' di simulazione. Parlando a livello fisico (caso simil-reale) se si potesse per assurdo creare una zona a densità, o pressione, differenziata l'unica cosa che potrebbe cambiare sarebbe la velocità del suono. Portarla a zero (silenzio totale) o a valori significativamente bassi (che darebbero un ritardo significativo nella trasmissione del suono) equivarrebbe a creare il vuoto (cosa che mi pare di aver capito il personaggio ancora non può fare). Ma il suono si propagherebbe normalmente, senza variazioni di volume. Se però vi proponete il puro divertimento, e il potere non ti sembra esagerato rispetto al personaggio, perché no? Il fatto che si tratti di magia metterebbe un bavaglio a tutte le questioni scientifiche. Personalmente salverei capra e cavoli ricorendo a un metodo alternativo, come creare un vento forte, o un'altra fonte di rumore in qualche altro modo, come proposto da DOM. D'altra parte il mio gruppo storico di gioco è fatto da ingegneri, certe cose non poso farle passare sotto silenzio
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Uso di incantesimi in Dimensioni Arcane
No no... non cambia nulla.
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Intervento di una divinità....in modo eclatante
Concordo con Sire, e alla rosa delle possibilità aggiungerei eventualmente un sogno molto vivido in cui la divinità stessa o un suo emissario cercano di dissuadere la ranger (prima che lei commetta nefandezze). Se invece ci sono motivi perché ci sia una vera apparizione diretta, una divinità della famiglia è una divinità del privato. Io eviterei una pubblica piazza. Sempre intervento preventivo però. In quanto protettrice dei bambini e della famiglia, la divinità tenterebbe di salvarli convincendo la ranger. In tal caso, nessuna punizione. Nel caso la ranger attuasse i suoi piani, la possibilità da parte della divinità di punire la ranger dipende dalle leggi che regolano, nella tua ambientazione, il rapporto dio/fedeli.
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Uso di incantesimi in Dimensioni Arcane
Non essendo (ancora ) esperto di dimensioni, posso solo darti una piccola nota sul punto 3: la densità dell'aria non influenza la propagazione del suono: indi per cui potresti creare un "muro di silenzio" solo creando il vuoto (il terreno trasmetterebbe comunque un poco).
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Creazione avventura "diabolica"
Sulla stanza è semplice: un bell'intricato diagramma per terra, che ricopre tutto il pavimento, nascondendo un tipo particolare di cerchio di teletrasporto o un portale, mi sembra vada bene Sui mostri: ti consiglio di attingere a piene mani dai demoni del manuale dei mostri, oppure dai diavoli: ci sono GS molto variegati, dai bassi agli altissimi. Puoi aggiungere anche i classici mephit (il mephit del fuoco somiglia molto ad un classico diavoletto). La cosa più complessa è costituita da cosa far fare ai pg perché possano tornare indietro. Non dovrebbe essere sufficiente limitarsi a ritornare nella stanza, perché altrimenti, se sono pg con un minimo di buonsenso, tornerebbero indietro subito. Ti propongo un abbozzo di trama: l'aspetto del piano/semipiano in cui arrivano, non è sempre stato così: il mago rosso aveva stretto un patto con un demone/diavolo: in cambio di un servigio sul piano materiale (l'assassinio di un rivale potrebbe essere un buon motivo) avrebbe aperto un passaggio tra l'abisso (o i nove inferi) e il semipiano, perché i demoni (diavoli) lo conquistassero. Questi ultimi erano impossibilitati a farlo a causa delle particolari leggi planari di quella zona del multiverso (leggi stabilite dagli dei). Avevano dunque bisogno di qualcuno che creasse per loro un passaggio, e avevano trovato quel qualcuno nel mago rosso morto. Questi aveva creato questo passaggio permanente perché avrebbe dovuto allestire un rituale piuttosto lungo da realizzare. Avrebbe quindi preso a fequentare quel piano, abitato da esseri umani (ma che si erano dimenticati da eoni come siano giunti lì, e credevano ormai di essere lì da sempre). Ha circuito gli abitanti del piano e si è fatto aiutare nel rituale, facendolo eseguire dagli indigeni stessi (raccontandogli delle panazane, facendogli credere che avrebbe decuplicato i raccolti, o cose simili). Per essere sicuro che i demoni (diavoli) mantenessero la parola, ha fatto in modo che andandosene dal piano per l'ultima volta, l'edificio dove si trovava il portale crollasse, nascondendolo per sempre ai demoni (diavoli). Però alcuni dei suoi ignari seguaci sono sopravvissuti all'assalto dei demoni (diavoli) e hanno cominciato a condurre un'esistenza clandestina, nel sottosuolo del piano ormai devastato. Maghi in erba, si sarebbero ricordati dove fosse la dimora del mago rosso sul piano (l'edificio dalle cui rovine emergono i pg) e in cerca di aiuti magici, avrebbero sottratto alcune pietre preziose magiche, facenti parte del portale, nella speranza di riuscire a riutilizzarle in qualche maniera (per esempio, potresti fare in modo che le suddette pietre, staccate dal portale, possano funzionare come pietre del teletrasporto, ma solo all'interno del piano stesso). Cosicché il portale risulta inutilizzabile per ritornare indietro, a meno che non si riesca a rintracciare e a rimettere al suoposto le pietre. I pg dovranno quindi arrivare (rendersi conto o meno che il portale non funziona perché gli mancano dei pezzi), uscire, esplorare un po', rendersi conto che in giro ci sono mostri poco raccomadabili, entrare in contatto in qualche modo con in superstiti, non farsi scambiare per spie dei demoni (diavoli), convincerli che possono portare tutti in un luogo sicuro, rintracciare gli attuali possessori delle pietre, condurre i superstiti di nascosto al portale, riattivarlo e ritornare a casa. E magari distruggere i portale nella biblioteca del mago. Spero ti sia utile!
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Quanti e quali GDR conoscete?
Finalmente trovo qualcuno che l'ha provato e mi sa dire : grazie mille.
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D&D soldi, allineamenti, premi px
Non approfondisco il discorso, perché non ho ora il tempo di leggermi approfonditamente il topic, però mi sembra chiaro che i rapporti azioni-fama, e azioni-allineamento siano cose ben distinte. Un personaggio buono può, per errore o per un'incomprensione, farsi una cattiva fama pur rimanendo fedele al suo allineamento, e viceversa, un personaggio malvagio può farsi, analogamente o con trucchi consci o meno (tipo un fanatico religioso che giunge a farsi idoatrare dalle folle, oppure qualcuno che uccide un altro facendo ricadere la colpa sulla vittima stessa) farsi una buona fama pur compiendo azioni malvage. PS: ma perché usate il termine evil? Malvagio mi sembrava più appropriato
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La torre nera
Mane significa "spirito". Penso possa essere inteso sia in senso prettamente spirituale ("anima") che come "fantasma". Non so perché mi sia venuto in mente
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La torre nera
Direi di si Il punto è che, almeno secondo me, una parola lasciata sola viene evidenziata rispetto alle altre. Per cui è un buon metodo per dare più impatto ai termini che vuoi evidenziare, un modo per variare a tuo piacimento l'impatto su chi legge. Lasciando troppe parole da sole, però, finisce che nessuna viene evidenzata, mentre ci perde la scorrevolezza della lettura. Diventa proprio faticoso leggere. Per il significato di pantegana, avevo intuito solo che è un termine molto poco drammatico, sembra un pesce fuor d'acqua. Già "un ratto", come dice Gorthar, mi sembra più apropriato. In alternativa, ma qui dipende molto da te, dai tuoi gusti e dalle sfumature che più ti aggradano, potresti fare una specie di salto poetico (non so se si tratta di una vera e propria figura retorica), e utilizzare un termine assolutamente estraneo alle fogne, ma che dia il giusto impatto, il senso di ciò che vuoi dire. A me, per esempio, non so il motivo, è saltato in mente il termine "mane". Forse perché lo associo al contesto di "anima penitente". Ma non sono certo un poeta, prendi i miei consigli con le pinze
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D&D soldi, allineamenti, premi px
Mah, la mia opinione è che non c'è scritto da nessuna parte che il goblin sia il goblin base. Mica che tutti i goblin sono uguali. Magari è una banda di goblin guidata da un goblin stregone, o sciamano. Oppure è una tribù che nonostante il pericolo palpabile attacca gli avventurieri perché glielo ordina qualcuno di cui hanno una paura folle (qualcuno che può essere anche semplicemente il re della tribù, un goblin con livelli da guerriero/barbaro, e la sua guardia personale fatta da goblin anch'essi guerrieri, magari assistito dal sacerdote goblin con livelli da chierico). Il sistema offre una miriade di opportunità, in media sfruttate si e no al 5%.
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GDR sconosciuti: Recensioni ed Impressioni
Vorrei scusarmi se irrompo nella discussione, aprendo una parentesi. Però è inerente all'argomento. Vorrei approfittare della vostra esperienza, chiedendovi se avete mai avuto di giocare con l'Escamotages System (quello del GdR di Eymerich, per intenderci) e, in caso la risposta sia affermativa, che impressioni ne avete avuto. Grazie a tutti in ogni caso! Sappiate che seguo attentamente questo topic
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L'angolino del mio studio
Inanzitutto complimenti, il lavoro sta venenendo benissimo! Posso dire che preferisco il secondo, anche per la tonalità di colore leggermente più accesa, che rende meglio le fiamme. La testa meno piatta in effetti rende meglio. Però ho notato una cosa: i piedi del personaggio più lontano dall'osservatore non proiettano ombra.
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La torre nera
Posso dire che mi sembra eccessivamente spezzata. Non sono certamente un esperto, ma secondo me un layout "libero" dovrebbe essere sfruttato per evidenziare parole o versi chiave, così invece sembra che tu metta in evidenza tutto e niente, rendendo la lettura difficoltosa. Inoltre il termine "pantegana" stona tantissimo. E' un termine associato più alla comicità che alla drammaticità che traspare dal resto del tuo scritto.
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News generiche...
Se n'era già parlato tempo fa anche qui, era risultata una bufala colossale, mi stupisce che l'abbiano ripresa adesso, ma si sa, i nostri giornalisti controllano come sempre attentamente le loro sicure fonti (libero.it, TGCom o Studio Aperto in questo caso, evidentemente )
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Il concetto dietro la 3ed
Sono d'accordo su questo, però prenderei con le pinze il fatto di considerare i post in area creazione pg come un campione fedele dei giocatori. Il fatto è che uno che vuole dare spessore al suo pg pensa a come vuole farlo, e così si risponde da solo alla domanda "che classe/i devo fare?". Ragion per cui raramente lo chiede sul forum.