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[Progetto Comune] Il Mondo di Fionnas
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Fodasu in House rules e progetti
Un piccolo intervento: è molto irreale dire che i viaggi spaziali sono e rimarranno "mero interesse scientifico". Non lo sono nemmeno adesso (se il budget della NASA per il 2008 è di 17 miliardi di dollari non è solo per "mero" sapere accademico). Vi ricordo che i primi turisti spaziali li abbiamo già avuti, che ci sono in ballo almeno due o tre progetti (di cui uno in dirittura di arrivo) per il volo spaziale turistico, nonché una stazione spaziale permanente grossa come un campo da calcio che gira sopra le nostre teste, con tanto di modulo cargo automatizzato che fa/farà la spola per i rifornimenti. Vi metto un paio di link. Turismo spaziale: http://www.virgingalactic.com/ http://www.universonline.it/_astronomia/articoli/08_05_12_a.php http://newton.corriere.it/PrimoPiano/News/2004/07_luglio/05/turismospaziale.shtml ISS: http://it.wikipedia.org/wiki/Automated_Transfer_Vehicle http://it.wikipedia.org/wiki/Stazione_Spaziale_Internazionale Quindi direi che in un'ambientazione futuristica che tragga le mosse a partire dal presente, il viaggio spaziale debba essere presente: con un ruolo attivo o come elemento della storia passata dell'ambientazione, ricordato o meno dalle popolazioni dell'ambientazione, ma va considerato (anche per creare una cronologia che abbia una certa coerenza). -
software Help Desk II
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Samirah in Videogiochi e Informatica
Idem come sopra, mai crashato in nessuno dei due SO che uso (Kubuntu 8.04.1 e XP). -
dnd 3e Allineamenti Alternativi
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Revel in Dungeons & Dragons
No no, non sono per niente d'accordo sul significato di paladino. Non sul significato in sé, ovviamente, ma per il fatto che "paladino = difensore di un'idea generica" è un concetto moderno. In un mondo cavalleresco/medievalfantasy il paladino è un cosa ben definita e ristretta al primo (e più "antico") significato. Una cosa ben precisa. Per cui, un conto è fare un personaggio che picchia, lancia qualche incantesimo e ha una cavalcatura, e un altro è fare una classe che si chiama paladino della tirannia o chi per essa, che però non ha niente a che fare col paladino. In gioco ci sono mille altre combinazioni per ottenere la medesima cosa, perché attuarla in questo modo? E per quanto poi riguarda lo stesso paladino della tirannia, immagino che nel suo repertorio non avrà gli incantesimi VS male e non avrà la capacità punire il male, ma avrà delle versioni malvagie delle capacità del paladino (ovvero non saranno più le capacità di un paladino, ma qualcosa di diverso). Va da sé allora che non si tratta di aver semplicemente eliminato i limiti di allineamento al paladino, ma all'atto pratico è piuttosto la creazione di un'altra classe, che si poteva fare a meno di chiamare paladino (o forse no, perché ormai l'ambientazione è diventata sword&sorcery? ). Per altro la nuova classe avrà anch'essa limiti di allineamento, speculari a quelli del paladino. Quindi avere versioni diverse del paladino non corrisponderebbe a togliere i limiti di allineamento al paladino, ma piuttosto a creare una classe per ogni allineamento. Chiariamoci, non sono contro l'esistenza di una versione malvagia del paladino, ma contro il fatto di chiamarla ancora "paladino". E soprattutto intendo dire che non si può togliergli un limite di allineamento (che pur dovrebbe essere molto più lasco di quello attuale) per il discorso di poc'anzi. Sono invece d'accordo sull'assassino, perché in questo caso non sta scritto da nessuna parte che "assassino" è il suo mestiere e il pg debba per forza un sicario su commissione. Una cosa è il mestiere del pg, un'altra le sue capacità. E se andate a leggerle, noterete che nessuna delle capacità dell'assassino è propriamente malvagia (non ditemi che sono malvagie perché servono ad uccidere la gente, perché allora è malvagio il 90% delle capacità e degli incantesimi di tutte le classi esistenti). Il paladino è un'eccezione a ciò: perché dicendo "paladino" gli si identifica anche il mestiere. -
dnd 3e Allineamenti Alternativi
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Revel in Dungeons & Dragons
Io credo, come altri, che ci sia qualcosa di sbagliato nelle restrizioni di allineamento sulle classi. Però non sono nemmeno d'accordo sul fatto di abolirle del tutto. L'unica che ritengo in effetti davvero necessaria (tra le classi base) è quella del paladino: un paladino della tirannia, secondo me, non ha senso. Si fa un paladino decaduto/guardia nera, oppure un guerriero/campione divino. O fai un'altra classe, anche apposta, ma non chiamarla paladino, perché questo termine è legato ad una precisa figura iconografica (esistente a monte di D&D). Al contrario, anche io non capisco i motivi per cui un bardo non possa essere legale (mentre un ladro si O_o) o un druido per forza neutrale/x o y/neutrale (ma nel caso del druido è ancora ancora tollerabile). E tuttavia anche la restrizione del paladino è esagerata: una restrizione giusta poteva essere "qualsiasi non malvagio", o (esagerando) "qualsiasi buono". Stessa cosa vale anche per tutte le altre limitazioni: molte sono sensa senso, ma non tutte. Alcune potrebbero aver senso. Molte forse hanno senso ma sono esagerate. Il mago rosso, per esempio: perché non può essere buono? E' così impossibile che un ragzzo dotato per la magia nel Thay studi alle scuole dei maghi rossi rimanendo buono (pensate all'epitome Drizzt come esempio di personaggio cresciuto in ambiente malvagio e rimasto buono)? Però se una classe/cdp desse una capacità del tipo "squartamento e scuoiamento dell'avversario 1cm alla volta con incredibile e disumano dolore e inusitata lentezza e agonia suprema" allora il richiedere che il pg sia malvagio ci sta in pieno, perché un buono che volesse addestrarsi ad uccidere i suoi nemici non si sforzerebbe mai di imparare una tecnica simile, dalla crudeltà smodata. Imparerebbe, piuttosto, capacità sullo stampo dell'assassino (altro esempio di cdp limitata inutilmente). -
L'avevo preso come una serie di appunti sull'utilizzo di tempi verbali poco comuni. ^_^" Chiedo umilmente scusa e mi ritiro dal campo. Se si volesse riordinare il topic non mi offenderei di certo.
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Infatti non capisco come si faccia a dire che il congiuntivo sia destinato a sparire. Certe frasi, senza il congiuntivo, sono ai limiti dell'incomprensibile.
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Guarda, settimana prossima dovrei avere un'idea più chiara di quello che mi aspetta il prossimo semestre. Ti farò sapere prima che posso. Intanto grazie mille
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[Progetto Comune] Il Mondo di Fionnas
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Fodasu in House rules e progetti
Penso di aver compreso cosa intenda Death. Un impero che si espande su scala galattica, e che poi crolla, porta all'isolamento totale di molti mondi (o regioni di spazio), che se pure sono partiti da una base di sviluppo comune, in base alle risorse disponibili e agli scontri armati che si sono sviluppati nella fase di decadenza possono trovarsi in condizioni di sviluppo estremamente differenti, dal ritorno al medioevo fino alla supertecnologia. I numeri in gioco sarebbero talmente esagerati che le carte galattiche divengono presto del tutto inutili, se non per localizzare i mondi principali: si svilupperebbe anche così un ritorno "all'ignoto" e all'esplorazione. Per capire meglio, dovreste leggere il Ciclo delle Fondazioni, di Asimov (se non l'avete già fatto). La differenza era che lì la Galassia era popolata da soli umani, ma è descritto molto bene l'ipotetico processo di crollo dell'Impero e le differenze che ne nascono. -
Sperimentare Dimensioni mi piacerebbe, ma purtroppo in queste settimane sono un tantino trafelato per mettermi in regola (dovrei infatti anche finire di leggere i regolamenti, in particolare Dimensioni Arcane). Quando pensavate di riprendere? Perché ahimè subito proprio non potrei.
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dnd 3e Allineamenti Alternativi
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Revel in Dungeons & Dragons
Non trovo che siano restrittivi, trovo piuttosto che spessissimo se ne dia una lettura, quella si, troppo restrittiva. Usandoli correttamente, credo, funzionano più che bene -
software [Help] Excel
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Alex Andrew in Videogiochi e Informatica
Scusa, ma non ho ben inquadrato il problema: le voci vengono aggiornate 5 volte al mese, e ti occorre di tenerne traccia senza però creare una cella per giorno? Io proverei a fare in questo modo: ogni valore ha due celle a disposizione. La prima contiene il valore corrente, la seconda vuota. La seconda cella è una cella di input. Quando si deve aggiornare il valore, metti il numero da sommare nella seconda cella. Dopodiché crei una macro, associandola a un bottone da mettere nella tabella. Questa macro dovrà sommare il valore di tutte le celle di servizio ai rispettivi valori correnti, riscrivendo i nuovi valori correnti, e poi cancellando tutte le celle di servizio (dopo la somma, i loro valori sono inutili). Eventualmente, i valori nelle celle di servizio puoi anche lasciarli, così che se si commette un errore, rimane visibile l'ultimo valore aggiunto (e si può così correggere). Se fai in questo modo, però, la tabella perde in leggibilità. Quindi quando l'operatore fa un aggiornamento digita i valori da sommare nelle celle di servizio, poi clicca sul bottone della macro, e questa fa le somme (e eventualmente cancella i numeri digitati). La macro necessaria è molto semplice, è fatta di due cicli for o while annidati. -
Della critica ragionata
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Mago Jin in Disegni e Illustrazioni
Beh, sono d'accordo si e no. Nel senso che concordo, però un conto è il caso in cui una persona piazza la sua opera in un forum generico, e chiede dei commenti. In tal caso sarei in toto d'accordo con te. Però quando ciò avviene in un forum di un'associazione culturale, quale DL intende essere, allora il forum non esplica la funzione per il quale è stato concepito, perché gli autori che vogliono davvero migliorarsi rischiano di trarne ben poco beneficio, o addirittura di trarne danno. E c'è anche differenza tra l'ipotetico utente che, magari ignorante (inteso in senso letterale) in materia, trova bello ciò che magari tecnicamente è scarso e fa un commento elogiativo perché seriamente ci crede, e l'ugualmente ipotetico altro utente a cui magari non importa nulla, e lascia un commento per aumentare il famigerato numeretto. Non mi azzarderei in ogni caso a giudicare nessuno: tuttavia sul primo tipo di utente non avrei assolutamente nulla da ridire. E nemmeno sul secondo, si trattasse di un forum generico. Ma, per i motivi sopracitati, visti i propositi del forum, nel secondo caso si genera un malfunzionamento, secondo me. E tuttavia è difficile anche valutare la cosa, perché trattandosi di idee puramente soggettive, le due ipotetiche categorie di utente che lascia post "leggeri" sono piuttosto confuse e difficili a distinguersi. Per cui alla fine, credo che si stia già facendo la cosa giusta, ossia evitare di fare critiche dirette ai commenti di singoli utenti, e non limitare l'accesso ai forum in nessun modo. E allo stesso tempo discutere sul problema, portandolo in evidenza, così magari da far riflettere più a fondo chi posta commenti. Nel ipotetico caso di utenti "menefreghisti" votati al post count, le opzioni sono due: o l'ipotetico utente si vergogna, ed evita; oppure persevera nella sua "irrispettosaggine" e continua, ma in tal caso, necessitando di una cospicua dose di irrispetto, prima o poi capiterà qualche altro evento per cui l'utente lascierà questi lidi. Invece chi crede nei suoi commenti, semplici o accurati che siano. Continuerà a farlo, e non ci sarà nulla di male. -
Non sono tanto d'accordo sul fatto che il druido non debba essere impulsivo. Perché no? E' una possibilità. Il fatto di avere saggezza alta comporta il fatto che il pg non sia avventato, ma non che non sia irascibile, sono due cose differenti. Quindi andrà per gradi (li ammonisce, li spaventa etc.) ma non è escluso che si possa arrabbiare, affatto, anche se è buono. Questo dipende da come si vuole creare il pg.
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Di nulla, lieto di esser risultato utile
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campagna Nuova Campagna, Livelli bassi - Intrighi a Palazzo
Jack Ryan ha risposto alla discussione di BomberDede in Ambientazioni e Avventure
Trovo molto buona l'idea della casualità della scoperta. Altra variante: Spoiler: I PG fanno parte dei ranghi inferiori del servizio di sicurezza cittadino, oppure sono mercenari assunti come "interinali" a rinforzo della normale guardia per il fatto che il regno si trova in guerra. Si ritrovano ad inseguire un banale ladruncolo (che non c'entra nulla con l'intrigo). Durante l'inseguimento scoprono che il ladruncolo si rifugia nei livelli superiori del complesso sotterraneo. Lo inseguono, lo catturano (si tratta di un ragazzino, e devono prenderlo vivo) e il ragazzino confessa di aver scoperto l'entrata (o una delle entrate) nei suoi vagabondaggi. Li avvisa che più sotto il sotterraneo continua, e ci sono mostri terribili, ma lui ha scoperto che le prime stanze, più in superficie, non sono infestate. Ha sigillato come poteva il passaggio verso il basso e non si è arrischiato ad esplorare oltre. Il ragazzino non sa dove sbuchino i tunnel. Esplorando il complesso, i pg si imbatteranno in un'ombra di qualcuno che però riesce a seminarli. Se torneranno successivamente, scopriranno che si tratta di un noto nobile/ciambellano/altro esponente di corte, che si incontra di nascosto con emissari del nemico all'uscita esterna del sotterrraneo. ovviamente usa un altro ingresso rispetto a quello del ragazzino. Magari nel rpimo inseguimento dell'ombra, potresti far trovare ai pg l'ingresso usato, sul retro del palazzo reale. etc. etc. etc. Magari in precedenza falli assistere ad un'arringa di piazza dei regnanti che avvisano i cittadini dell'esercito in arrivo, e fagli notare, o fai si che parlino alla folla, diversi personaggi di corte, tra cui il colpevole. Oppure crea un'altra occasione perché vedano prima il colpevole, tipo un processo pubblico in piazza in cui la spia esercita la professione di avvocato, o cose così. -
La mia impressione è che, tendenzialmente, nel caso di semplici bracconieri, un druido buono cercherebbe di fermarli senza arrecargli danni seri. Ma potrebbe anche ricorrere a metodi più violenti, nel caso in cui assistesse ad un atto di particolare crudeltà su un un animale, oppure nonostante tutto, il bracconiere insistesse a far male agli animali in presenza del druido e dopo che ha già visto di cosa il druido stesso è capace (ovvero si va in crescendo: si inizia con un avvertimento, lo si spaventa, lo si caccia a pedate, gli si fa male fisico, lo si uccide se continua con le crudeltà). Se conti che i bracconieri dovrebbero essere al 99,99% uomini "comuni", allora solitamente il druido non dovrebbe mai arrivare più in là dello spavento. Tutto ciò almeno secondo me.
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Nuoooooo! A parte questo, non è niente male, secondo me. Io toglierei il "no", dalla frase finale, oppure lo farei seguire da una virgola. Altra cosa è la frase: "Si sentiva proprio scemo ad averlo scelto!". Non so dirti bene perché, ma mi sembra che stoni. Forse introduce una nota troppo "leggera" nel racconto, che è molto serio. Forse starebbe meglio qualcosa come "Si sentiva un vero idiota ad averlo scelto.", senza punto esclamativo. Però prendi le mie critiche con le pinze, bada bene, che non ho tutta questa competenza
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Della critica ragionata
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Mago Jin in Disegni e Illustrazioni
Ma infatti io ho scritto che è certamente vero nel caso di chi prima scrive, e poi rende tutto pubblico Anche in quel caso però, credo che la frase sia riduttiva e la realtà non sia monocromatica: certamente si scrive per essere letti, ma può esserci chi scrive per hobbye pubblica per migliorarsi (ovvero chi le critiche se le aspetta e le vorrebbe), chi pubblica per soddisfare il suo ego, chi pubblica perché pensa che possa piacere, chi pubblica perché si crede il novello Dante e non vuole privare il mondo della sua "abilità", chi pubblica perché ha tutti gli attributi necessari per pensare seriamente di intraprendere una carriera, e tutte le vie di mezzo che ci possono essere. In definitiva, concordo sul fatto che l'esibizionismo è in aumento vertiginoso (grazie alla pletora di nuovi strumenti che adesso le persone hanno a disposizione), ma non ridurrei tutto solo a quello. -
dnd 3e Progetto Minimanuale Del Lavoro D&D 3.5
Jack Ryan ha risposto alla discussione di starfire in House rules e progetti
Il punto è che, in un passato recente, mi sono impegnato in una serie di progetti differenti, piuttosto grossi e tutt'ora in corso ^_^" Unisci tutto ciò alla laurea incombente... alla fine mi sono dovuto imporre di non imbarcarmi in imprese ulteriori, se no non ne venivo più fuori! Non sai in realtà quanto mi dispiaccia. -
Molto "onirico" e con delle trovate originali. Però è anche un po' confuso a tratti, ci sono certi passaggi che si fan fatica a cogliere. Confido in una seconda futura revisione.
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Della critica ragionata
Jack Ryan ha risposto alla discussione di Mago Jin in Disegni e Illustrazioni
Semplicemente credo che che il commento debba essere commisurato al suo oggetto. Se un utente presenta un'opera "scarsa" ma mostra di voler migliorare, penso che il commento acido sia fuori luogo: giacché non si diventa artisti dall'oggi al domani, è giusto far notare tutti gli errori, dal primo all'ultimo e più insignificante, ma al contempo incoraggiare. Un discorso analogo si può fare sulla prima "opera" postata, perché da parte di chi commenta non c'è alcuna conoscenza dell'evoluzione pregressa di quell'utente. E' chiaro che non si può fare lo stesso discorso in casi come "gUaRdAte qst mIa uLtImA OpEra, mi SeMbRa di essr mIglIoRato 1 kasino ed è snz duBBiO quella D maggior levatura tra tt L mie kreazioni di alto liv". Se un utente accompagna i suoi post con presentazioni del genere (anche se fossero in buon italiano) il suo intento, conscio o inconscio che sia, è ben altro. E qualsiasi incoraggiamento potrebbe essere dannoso & deleterio. ^_^" Idem nel caso in cui l'utente ignora le critiche e va avanti per i fatti suoi visibilmente perseverando nell'errore. Parlando esclusivamente dell'area disegno, posso dire che personalmente in materia ho limitate capacità, dato che, pur trovando piacevole disegnare, prendo la matita in mano raramente. Quindi spesso mi astengo da commenti, lasciandoli a persone più competenti. Non perché io non abbia opinione, ma perché piuttosto la mia opinione sarebbe di scarso aiuto all'autore. Capita però a volte che un disegno mi colpisca particolarmente, in positivo o in negativo. Allora, o sono così colpito da postare il mio commento anche se so che sarà poco utile, oppure ho effettivamente qualcosa di preciso da dire, ed in quel caso ho una ragione concreta per commentare. EDIT: Secondo me no. E' certamente vero nel caso di chi scrive, e rende pubblico ciò che scrive. Ma secondo me c'è anche chi scrive per fissare i suoi pensieri, chi scrive per rileggersi dopo un po' di tempo e vedere cos'è cambiato, chi scrive perché scrivendo sviluppa meglio e mette in ordine pensieri che fintanto che rimanevano tali erano solo accennati e disordinati. E magari ci sono ancora molte altre ragioni, chissà. -
avventura Diario di un'avventura
Jack Ryan ha risposto alla discussione di bluedevil in Ambientazioni e Avventure
Speriamo bene... in bocca al lupo bluedevil! Mi fa piacere essere smentito in questo modo. Facci sapere come prosegue! -
dnd 3e Progetto Minimanuale Del Lavoro D&D 3.5
Jack Ryan ha risposto alla discussione di starfire in House rules e progetti
Non ho molto tempo da dedicare ad un altro progetto, però mi sembra una cosa originale, per cui il mio sostegno morale c'è.