Jade Silvershine

Davvero un bel film, anche se penso sia vero che è dedicato in larga parte a chi non seguiva la serie tv, o ne ha solo sentito parlare. Ancora una volta J.J. non tradisce le mie aspettive, confezionando un film davvero coinvolgente e molto piacevole da guardare. Ha inoltre stimolato la mia curiosità e ora voglio saperne di più.

L'ho visto ieri sera, non avendo letto il libro. Al di là delle eventuali baggianate (soprattutto per quanto riguarda quello che succede al Cern), come thriller è un film discreto, anche se probabilmente in alcune fasi un po' prevedibile. Spoiler: Al di là del fatto che il camerlengo mi era sembrato da subito molto sospetto, ho apprezzato il fatto che la storia del ritorno degli Illuminati fosse tutta una falsità. Rimane il fatto che non capisco tutti i discorsi relativi alla dottrina cattolica, in quanto il film non è per nulla "problematico" da questo punto di vista, come forse poteva essere il "Codice da Vinci". Spoiler: Anzi, in chiusura la Chiesa cattolica col nuovo papa pare uscirne molto bene.

Ah, ecco perché non riuscivo a trovarlo. Sono contento che tu sia riuscito a dargli un nome!

Non è che pumpkin si riferisce a pumpkin studios e quindi il gioco è warzone 2100? Non assomiglia quasi per niente al titolo descritto, a parte la somiglianza con C&C...

Infatti non penso sia quello, dico solo che ci sono similarità: gestisci villaggi, gli abitanti sono relativamente pochi e ci sono mostri da respingere.

Ho provato a dare un'occhiata, ma non ho trovato niente che si avvicini a quello che hai descritto. Fossi in te darei un'occhiata su home of the underdogs, potresti trovare quello che cerchi. http://www.hotud.org/ EDIT: Ad esempio Stronghold è abbastanza simile a quello che hai descritto. http://www.hotud.org/Strategy/Stronghold.html

Ci mancherebbe che mettessi il regolamento! Vorrei giusto qualche informazione in più sulle possibilità date ai giocatori, ad esempio se è possibile interagire con il papato o se si tratta di semplici carte random oppure come funzionano le tecnologie. Insomma, quanto complesso e articolato è il tutto. Grazie!

Mi sono chiesto spesso se ci fosse un qualche gioco da tavolo che si potesse avvicinare ad EU e devo dire che il tuo MedioEvo Universalis me lo ricorda veramente tanto. Spero vorrai dare qualche dettaglio in più, specie sul regolamento, però al momento il colpo d'occhio è veramente magnifico. Complimenti!

Purtroppo mi hai confermato quello che temevo leggendo alcune recensioni sulla rete. In un gdr cerco prima di tutto una bella trama e dei png memorabili. Anche la possibilità di creare un party senza o quasi png non mi attira molto, in quanto mi ricorda molto Icewind Dale. Peccato.

Bellissima novità! Grazie per la segnalazione!

Non è male? ...

@Chaya: a giudicare da questa pagina http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_Pok%C3%A9mon_video_games pare che il primo per DS sia questo: http://it.wikipedia.org/wiki/Pok%C3%A9mon_Diamante_e_Perla EDIT: per gioco di Shanghai intendi Chikyuu no Arukikata: Shanghai? Se è quello mi sa che non è stato tradotto.

Ah, cosa mi tocca leggere! Vuoi dire che non hai mai scoperto il codice segreto per entrare nella porta con il tizio che ti fa i gesti? O che non ha mai vinto barando la gara di sputi come Capitan Catarro?

Scusami, non avevo visto il tuo messaggio! Il titolo della tesi era "Gioco e religioni nella cultura giapponese". L'argomento era appunto il legame tra gioco e religione, soprattutto basandomi sui testi classici sul gioco di R. Caillois e J. Huizinga.

Se ve lo siete perso: http://www.majusarts.de/film/monkey/ENG/monkey_eng.html

Tiro di dado? Quale tiro di dado? Io uso la versione con i token. Il fattore aleatorio lo sopporto proprio poco.

Carcassonne nel mio caso funziona alla grande. Anche Kingsburg.

Per non dimenticarseli basterebbe riprenderli ogni tanto (una ripassata ogni mese per dire), in quanto non sono tanti e non sono neanche complessi (a parte alcuni caratteri del katakana, piuttosto simili ). Un libro del genere sarebbe sicuramente utile a molti. Ad esempio il kenkyusha (almeno la mia versione) non ha caratteri giapponesi, ma vale per molti altri vocabolari.

@SilverHorn: A dire il vero è la seconda casa editrice che si cimenta nell'impresa. Prima di Green Ronin, c'erano i Guardian of the Order. Due sistemi diversi tra l'altro (o tre se vogliamo considerare anche il tri-stat). Comunque appena possibile ci darò un'occhiata senz'altro!

Se ogni sera stai una ventina di minuti a farli, credo che hiragana e katakana te li impari in una o due settimane al massimo. Come dicevo a Merin di persona, impararli ha un senso anche se il giapponese lo vuoi solo imparare parlato, in quanto avrebbe saputo che desu si scrive così, visto che la "s" da sola non esiste. Dal punto di vista fonetico, come Dusdan ha scritto, noi italiani siamo decisamente avvantaggiati.

Non pensavo mi rispondessi seriamente. Grazie, vedrò di metterlo tra i giochi papabili!

Jal, la tua recensione ha una pecca fondamentale: Dov'è l'indice di gradimento per morose non proprio appassionate di boardgames? (che devo spendere saggiamente i miei pochi denari)

Non è proibito dalla legge scrivere queste cose? Vabbé, gusti. Temo non ti piacerà nemmeno Totoro, ma spero di sbagliarmi. Tornando a Ponyo, mi sono perso l'inizio per via del ritardo di un paio di amici... La sigla iniziale è stata lasciata in giapponese? Con sottotitoli o senza?