Visto che è un periodo piuttosto complicato, stressante e deprimente ho deciso di riprendere un attimo in mano questo blog, almeno per distrarmi.
Prima di tutto ringrazio Mokuren che con un suo messaggio sul forum mi ha dato la "spinta" giusta per vedere finalmente questo anime, Lucky Star appunto.
La sigla, che avevo già inserito in un intervento precedente:
Quest'immagine, sempre presa dalla sigla, mostra le quattro protagoniste dell'anime: Tsukasa, Konata, Kagami (gemella di Tsukasa e nata prima di lei) e Miyuki.
L'anime tratta sostanzialmente della vita di queste quattro studentesse delle scuole superiori. Lucky star è un'anime in larga parte comico (ma non demenziale come può essere Excel Saga), pieno di riferimenti alla vita giapponese e soprattutto al mondo otaku, quindi può essere "ostico" per chi non ha dimestichezza con queste realtà.
Chi capisce i vari riferimenti credo troverà Lucky Star uno dei migliori anime in circolazione, ma lo consiglio anche ai "novizi". Tentar non nuoce.
Dopotutto è l'anime che è balzato in testa alla mia personale classifica, quindi da bravo fan-boy mi sento di consigliarlo a chiunque.
Per chi sa di cosa parlo, vedere il cosplay di Haruhi fatto da Konata è impagabile (sicuramente aiuta il fatto che la doppiatrice sia la stessa ).
I personaggi ricadono con alcune eccezioni in quelle categorie tipiche degli anime giapponesi, ad esempio Tsukasa richiama in parte lo stereotipo "loli", Kagami "tsundere", Konata "otaku" e Miyuki sembra la classica ragazza bella e con gli occhiali, "megamikko". Tuttavia non credo che questo sia un difetto, ma un pregio, in quanto come detto l'anime gioca molto sulla cultura otaku.
Credo valga la pena di spendere anche due parole sui finali delle varie puntate.
Nei primi episodi la sigla finale consiste nel karaoke di canzoni famose cantate dalle quattro protagoniste. Se si conoscono le canzoni originali, è esilarante sentire come vengono stravolte da Konata.
Inoltre, prima della sigla finale, ogni episodio contiene "Lucky Channel", una specie di rubrica condotta da Akira Kogami (una idol non proprio all'apice del successo) e da Minoru Shiraishi (uno nuovo del mestiere). In questa rubrica si fa molta ironia sul mondo dello spettacolo ed è molto divertente vedere come il povero Minoru viene maltrattato da Akira.
Beh, la finisco qua: consigliatissimo!