-
Conteggio contenuto
708 -
Registrato
-
Ultima attività
-
Giorni vinti
18
Tipo di contenuto
Profili
Forum
Blog
Download
Gallery
Calendario
Regolamento e FAQ
Tutti i contenuti di Jalavier
-
Sono i miei collegamenti mentali che mi portano a questo... Gargoyle=creature della madre terra che vivono in armonia con lei. Umani=coloro che hanno scacciato i Gargoyle, distrutto il loro mondo e sostituito la naturale pietra con costruzioni in ferro e cemento. La mia testa fa 2 fette di torta + 2 fette di torta = 3,5 (mi è scappata la classica ditata nella panna lo ammetto) e vien fuori che il racconto è chiaramente ambientalista.
-
Non so... non mi ha coinvolto tantissimo questo "breve". L'insonnia invece mi trasmetteva molte più emozioni. Come al solito sono apprezzabili i tuoi sforzi per trovare belle figure retoriche e per l'utilizzo di linguaggio ricercato. Sarà anche che il tema "uomo cattivo che rovina l'ambiente" è abbastanza sfruttato a non farmi entusiasmare troppo. Ho quotato quel pezzo e messo in grassetto "gli umani" perchè secondo me specificare non solo è inutile (è chiaro di chi parli) ma spezza troppo la frase, molto bella di suo. Può anche fare l'effetto di un dito puntato con rabbia "gli umani" fra 2 virgole, un rafforzativo del pensiero del Gargoyle... ma a mio parere non ci sta benissimo 28 politico per salvaguardare la media e di incoraggiamento
-
infatti su questo non ero sicuro come detto, ma sono sicuro che c'era per la seconda edizione.
-
ma il personaggio che vuoi fare deve essere chiaro al 100% quando fai la scheda... Se quello che hai creato non lo sai giocare era meglio se creavi qualcos'altro... Io forse amo troppo il role playing e poco il roll playing ma se scegli un allineamento e poi non lo giochi allora hai sbagliato.
-
Assolutamente no, non ricordo se nel manuale giocatore o guida del dungeon master seconda edizione ma per certo c'era una notevole penalità ai punti esperienza per cambio allineamento. Non so se nella 3.0 o nella 3.5 ci sia ma per la seconda edizione di sicuro
-
allora dicevamo la stessa cosa in modi diversi... Semplicemente tu aggiungevi il fatto che può essere utile tener traccia degli "errori di interpretazione" non sulla singola sessione, ma per la durata dell'avventura o della campagna. In effetti può essere una buona idea, da provare
-
NW è un videogames quindi esula un po' dal gdr vero e proprio. La tua idea è simpatica (in alcuni casi l'abbiamo anche usata col mio gruppo) ma è difficile tener conto di tutto. Oltre a questo va contro le "regole della buona interpretazione" se mi passi il termine: se all'inizio scelgo un allineamento, lo faccio perchè voglio interpretare quell'allineamento, non per giocare come viene in modo che dopo un po' il master adatti il mio personaggio a quello che faccio Non so 3.0 e 3.5 ma in seconda edizione cambiare allineamento era un fatto gravissimo che comportava penalità pesantissime ai px, oltre alla perdita della classe se il nuovo allineamento non è compatibile. Per esempio se sei paladino e giocando il master ti fa diventare neutrale tu che fai?
-
Il discorso non è semplice. Intanto dipende dalla gravità "dell'infrazione" e anche dalla classe del personaggio. Un paladino che si comporta in maniera caotica va assolutamente penalizzato in maniera molto pesante. Un guerriero neutrale che compie un'azione caotica potrebbe anche non incorrere in alcuna penalità, l'essere neutrale di fatto dà la possibilità di poter "sfumare" verso legge o caos senza grossi problemi. Io penalizzarei di più l'infrazione bene/male più che legge chaos. Se un paladino per necessità compie un'azione caotica che però lo porterà ad avere un vantaggio nella sua missione di distruggere il male è penalizzabile ma fino a un certo punto. Se per lo stesso fine compisse un'azione malvagia, torturare un prigioniero per sapere dov'è il capo per esempio o non fare niente per impedire questo, allora sarebbe lecito fargli perdere lo status e imporgli una quest per recuperare il favore del suo dio. Tornando alla domanda iniziale sicuramente una penalità ai punti esperienza dell'interpretazione è adeguata in praticamente tutti i casi, una punizione più severa a seconda della classe, dell'allineamento e dalla gravità dell'azione
-
La più grande rock band
Jalavier ha risposto alla discussione di darteo_silver in Cinema, TV e musica
Quoto tutto e voglio aggiungere che un pezzo dei Led Zeppelin è la sigla (o per lo meno era) di Top of the Pop... E non era Stairway to Heaven... Moby D!ck (non è un errore di digitazione... voglio essere sicuro di aggirare la censura ). Doc, sei un carissimo ragazzo ma stavolta, come diciamo dalle mie parti, l'hai fatta fuori dal water con la tua affermazione, un giudizio va espresso se si sa di cosa si parla In ogni caso tu che ami così tanto ad&d ascoltati e leggi il testo di Battle of evermore (queen of light took her bow and was ready to go... Prince of peace embraced the gloom and walked the night alone... lo cito a memoria quindi potrei aver sbagliato una parola o due...), tanto per farti conoscere 2 pezzi invece di 1 Oltre a tutti i pezzi già citati ci sono un'infinità di capolavori fra le loro canzoni, in un periodo in cui il rock era legato ai soliti accordi (chiedo scusa ai grandissimi Rolling Stones per questa frase e a tutti gli altri grandi di allora) hanno sperimentato, hanno creato, inventato... Dai loro pezzi sono poi nati tanti altri generi già citati qui sopra... E guardateveli anche sul palco, il dvd "the songs remain the same" si trova tranquillamente, i pezzi più importanti ci sono, è un concerto mischiato a piccoli cortometraggi interpretati da loro stessi con la loro musica che fa da grandissima colonna sonora. -
Sì... Sempre! E poi ieri sera era anche buona la mia torturatrice... normaelmente è così: A proposito... mi sono chiesto a lungo chi era l'oscura presenza. Guardando la foto non capivo chi era di noi, infatti era il barista
-
Benvenuto???? A lui che gli ho chiesto "Cosa prendi? Hai già cenato?" e mi ha risposto "Sì ho già cenato" poi si è girato verso il cameriere e ha detto "gramigna panna e salsiccia". Ma sì va... Benvenuto Falco
-
che mi ricordi le armi naturali hanno critico 20 x2 e probabilmente lo trovi nel manuale dei mostri (ma non fidarti troppo delle mie scarse conoscenze )
-
dnd 3e Home rules danni predefiniti [DnD 3e]
Jalavier ha risposto alla discussione di realkeeper in House rules e progetti
Non sei stato sfortunato con il dado... il dado ha rappresentato il fatto che: ti sei sbilanciato per superare la sua difesa e quindi non sei riuscito a mettere forza nel colpo Hai evitato la sua parata ma hai colpito in un punto coperto dalla maglia dell'armatura e il tuo pugnale è penetrato ma non abbastanza per una ferita grave L'hai colpito in un punto del corpo scoperto, l'hai colpito con forza ma hai beccato una zona dove non ci sono organi vitali, dove non passano vasi sanguigni di una certa rilevanza, dove con l'adrenalina della battaglia non gli fa sentire nemmeno troppo dolore... Questo rappresenta il dado del danno se non ti capaciti che se colpisci qualcuno questo possa in qualche maniera tirarsi indietro appena sente il dolore e il tuo colpo diventi leggermente troppo corto per essere mortale (cosa plausibilissima comunque). -
dnd 3e Home rules danni predefiniti [DnD 3e]
Jalavier ha risposto alla discussione di realkeeper in House rules e progetti
Punti di vista... per come la vedo io il tiro di d20 determina se colpisci o no il nemico, ovvero se riesci a superare le sue difese. Il tiro di dado del danno invece determina, una volta superate le sue difese, se l'hai colpito di striscio o se gli hai inflitto una ferita grave. Un critico semplicemente ti dice che l'hai preso completamente fuori guardia e che hai la POSSIBILITA' di infliggere un danno enorme... se fai 1 con il dado del danno ti si è ammosciato il braccino perchè stanco del combattimento e non sei riuscito a sfruttare l'occasione -
Consigliatemi un libro da leggere
Jalavier ha risposto alla discussione di Sheldom in Libri, fumetti e animazione
Io sono, purtroppo, ancora fermo al 3 libro ma penso che sia una delle più belle saghe pubblicate ultimamente, oltretutto per chi gioca D&D è utilissima, si capisce veramente come interpretare personaggi malvagi o drow, cosa per niente semplice e che in pochi fanno bene (c'è anche una discussione interessante a riguardo sulla DL). Altra saga che io ho letteralmente divorato e che porta la firma di Troy Denning (chi giocava FR in ad&d sec ed. ricorderà moduli e ambinetazioni sue): la pentalogia del prisma di Darksun. Un fantasy molto diverso dal solito, anche per via dell'ambientazione. E' in ristampa ora, editore Armenia -
Consigliatemi un libro da leggere
Jalavier ha risposto alla discussione di Sheldom in Libri, fumetti e animazione
Ma va là... almeno ci fossero personaggi potenti... in quei libri i maghi castano incantesimi... con i piedi... :-p -
Consigliatemi un libro da leggere
Jalavier ha risposto alla discussione di Sheldom in Libri, fumetti e animazione
Che dire... un fascino incredibile... chi non conosce Raistlin, Tanis, Goldmoon... ma un linguaggio molto semplice, storia molto "pulitina". Lettura per adolescenti, ho adorato la Dragonlance ma rileggendola ora... Non è più la stessa cosa -
Consigliatemi un libro da leggere
Jalavier ha risposto alla discussione di Sheldom in Libri, fumetti e animazione
Di Elric di Melnibone confermo che non molto tempo fa (4 - 5 anni) è uscito un volume unico che raccoglie tutta la produzione dell'autore. Costava nemmeno troppo e credo sia ancora in stampa. Io ho letto con molto piacere recentemente "il castello di Lord Valentine", primo di una serie di 6 - 7 libri (di cui ora non ricordo l'autore) ma fuori da ogni stampa penso... Si trova qualcosa in italiano su ebay oppure in inglese la saga completa. Vorrei segnalare anche le cronache di covenant l'ncredulo e le nuove cronache di covenant l'incredulo di Donaldson, il primo libro è la conquista dello scettro e ha tanti spunti affascinanti. Per incuriosire chi non conosce il protagonista è un lebbroso che vive ai nostri giorni ma a volte viene "richiamato" nella landa... dove la sua fede nuziale in oro bianco ha un ruolo determinante e dove la sua malattia magicamente sparisce. -
videogiochi Game over... insert coins
Jalavier ha risposto alla discussione di deiv100 in Videogiochi e Informatica
Non generalizziamo però... Dipende sempre dal gioco non dalla piattaforma... Wonder boy in monster land coin op si finiva in un'ora e mezza senza troppi sforzi, gioco bellissimo ma corto, final fantasy tactics per playstation se vuoi prendere i personaggi segreti e finirlo con una buona percentuale di secrets richiede almeno 100 ore di gioco ed è probabilmente il più bel tattico a turni della storia... E sul fatto che i giochi vecchi avessero grafica più brutta è tutto da discutere. Prendete per esempio Super mario, legend of the 12 (credo, non ricordo il numero esatto) stars... per Super Nintendo. L'hardware era limitato ma questo gioco potrebbe tranquillamente essere inserito fra i titoli per ps2 e non sfigurare troppo visivamente... magari non sarebbe proprio al livello degli altri ma nemmeno troppo sotto. Certo che se per vuoi bella grafica è un 3D sparato alla massima potenza sono d'accordo, ma un 2D fatto bene ha un impatto visivo meraviglioso. Non per niente fra le opera d'arte ci sono sia statue (paragonabili al 3D) che dipinti (palesemente 2D). -
dnd 3e Due risate con D&D [Pt. 2]
Jalavier ha risposto alla discussione di PanuZ in Dungeons & Dragons
Sì il concetto è quello... se manco con 19 vuol dire che si colpisce solo con 20... (considerate che il monaco aveva anche bonus di forza). La cosa più ilare comunque su la sua frase... Fine.......... avventura! La parola fine seguita da una lunga pausa e poi avventura detto con convinzione e rassegnazione. Il fatto però che abbia dovuto spiegare la battuta mi fa pensare che non sia poi così divertente per chi non ha vissuto quel tiro di dado Per la cronaca il famigerato 20 dopo un po' arrivo e la bestia era calibrata per morire con un solo colpo bene o male... Era un modulo prestampato ma non ricordo più il titolo, la bestia era in realtà un cucciolo appena nato di Remoraz (con resistenza alla magia, ottima ca ecc...) -
dnd 3e Due risate con D&D [Pt. 2]
Jalavier ha risposto alla discussione di PanuZ in Dungeons & Dragons
Non ho guardato tutti i post ma penso che questo non ci sia (ci sarà qualcosa di simile però...) in quanto detto da una vecchia conoscenza che non credo frequenti la DL: Ad&d prima edizione, monaco orientale livello 1 (party livello 1): "attacco la bestia!" D20... roll roll roll... "19! Yeaaahhhhhh!" DM: "Mancato!" Monaco: "Fine. Avventura. :-(" -
Infatti... ed è per questo che quelle belle discussioni tipo "Ho letto la serie di Shannara, che bella! Cosa ne pensate?" si infiammano e finiscono a coltellate
-
Infatti non volevo un "sì hai ragione". Ho sempre ritenuto che non esistano canoni per certe cose. Ciò che senti dentro ti fa identificare qualcosa. Per esempio il discorso film tratto dal libro... Sono sempre diffidente nel vedere film di cui ho letto anche il libro perchè la sensibilità personale di ognuno crea la scena, le situazioni, leggendo le parole stampate. Un regista può essere fedele alla trama, ricostruire bene gli ambienti, ma come li immagina lui. Molti potrebbero averli immaginati allo stesso modo, altri potrebbero avere un quadro completamente diverso.
-
Dovresti togliere la ripetizione di "pavimento" Se non ricordo male questa figura retorica si chiama ossimoro, accostando 2 termini "incompatibili". Urla silenzio è molto forte come espressione, si percepisce il fastidio provocato da questa assenza di suoni che è più dolorosa di un forte rumore Bello questo pezzo... parti senza indicazioni su tempo... epoca... lasci che l'immaginazione del lettore crei la stanza, magari medievale o ottocentesca e poi come un pugno ti arriva l'informazione che quello che sta succedendo è ora... e potrebbe essere nella stanza di fianco da dove il lettore guarda il pc. Anche qui dovresti eliminare la ripetizione. Scusa se ti ho sezionato il racconto, per essere stato scritto di getto è davvero coinvolgente. Non mi ha colpito il lato horror che non trasmette molti brividi, piuttosto si sentono molto la fatica di superare una notte del genere e la paura di essere soli che si materializza in questa presenza alla Cthulhu. E il desiderio della protagonista di essere stretta fra le braccia di qualcuno, talmente forte da accettare la creatura da incubo, senza cenni di reazione... forse con rassegnazione, fino all'ultimo istante. Non so se è quello che volevi trasmettere, io ho percepito queste emozioni Scrivi molto bene, basta complimenti però o ti monti la testa
-
Aggiungerei Alan Lee (uno dei migliori illustratori Tolkieniani) e (lo so... lo cito sempre... ) un italiano che non ha niente da invidiare agli artisti citati: Ivan Cavini (che mi allunga 10€ ogni volta che faccio il suo nome su internet! ) D'altronde essendo anche un mio amico non può che essere fra i miei artisti preferiti no? www.ivancavini.com Fidatevi però che è bravo davvero... usa svariate tecniche in maniera superba e ha una grande creatività.