Stefino

Eccomi qua! Ci ho messo un po' più del previsto a farmi rivedere, avevo una autonomia piuttosto limitata e ho preferito non esagerare. Adesso mi rimetto in parei con tutto, grazie per la pazienza! 🙂

@Daimadoshi85 / Magnus Carter

Importante comunicazione di servizio per la Gilda: martedì 15/10 sarò ricoverato per un piccolo intervento (niente di serio) e sarò impossibilitato a seguirvi per 2 o 3 giorni; in compenso poi mi attende un lungo periodo di convalescenza in casa, quindi sarò tutto vostro! 😉

Custode La donna ascolta serenamente le parole del detective, ma ha un evidente sussulto quando viene nominato l'edificio. Ignora deliberatamente la domanda circa la sua presenza nel manicomio e si dedica all'ultimo argomento, anche se è palese che la cosa non la mette a proprio agio: "Villa Corbitt, quel luogo dimenticato da Dio, è per questo che siete qui allora... E' ancora là in quella casa, vero? Ha fatto del male a qualcun altro? Ce l'aveva con mio marito, pover'uomo, e guardate come lo ha ridotto..." Man mano che parla, Gabriella Macario inizia ad essere sempre più agitata, le tremano vistosamente le mani e lacrime iniziano ad affiorarle dagli occhi, il dottor Robey vi rivolge uno sguardo di rimprovero.

Custode "Bel ritratto, ma non mi dice proprio nulla... Uff, a te capitano sempre queste storie interessanti, io mi annoio a morte al lavoro... Meno male che mi coinvolgi tu, accetto volentieri! Niente secondo giro però, devo guidare e poi domani lavorare di nuovo, andiamo subito!" Marta si alza dallo sgabello e si dirige spedita verso l'esterno, tu saldi il conto e la raggiungi alla sua auto "Da dove vogliamo cominciare quindi?"

Custode La donna si perde per un attimo nei suoi pensieri, poi riprende: "Scusatemi, le giornate sono tutte uguali qui e la mia memoria inizia a perdere seriamente i colpi... sarà quasi un anno che mi trovo in questo posto con mio marito ormai..." @Daimadoshi85 / Magnus Carter

Custode Mentre Bryce da un'occhiata in giro per l'ambiente alla ricerca di qualche volto noto, a sua volta guardato a vista da uno dei due energumeni nella sala, Madame Fang è impegnata nella conversazione con Russell: "Sono certa che troveremo qualcuno di suo gradimento, signor... mi perdoni, ma non credo di conoscere il suo nome e quello del suo curioso socio..." @dalamar78 / Daniel Bryce

Custode Marta dà segno di gradire i tuoi apprezzamenti e la conversazione prosegue leggera e piacevole per circa una mezz'ora, il tempo che la giovane donna impiega a terminare le sue consumazioni. Poi è lei stessa ad ordinare un altro giro da bere. "Devo ammettere che mi hai davvero incuriosito con questa chiamata inaspettata, se hai tutta questa fretta devi avere per le mani qualcosa di davvero interessante... su, raccontami!"

Custode Paghi quanto dovuto all'uomo dietro il bancone e ti immergi nei tuoi fumosi pensieri; sono quasi le 11 e mezza quando vieni riportato alla realtà dalla squillante voce di Marta che giunge alle tue spalle: "Ciao John, eccomi, ho fatto prima possibile... ho una fame! Il minimo che puoi fare per il disturbo è offrirmi un sandwich e una pinta..."

Custode "Non è un volto a me familiare" commenta Madame Fang restituendo in fretta la foto a Bryce, poi torna sorridente "ma sono sicuro che qui al Dragon's Court potremo trovare una ragazza che vi soddisfi anche meglio. Che genere vi piace?" @dalamar78 / Daniel Bryce @Fog / John Russell

Custode "Non ricevo visite molto spesso..." risponde la donna abbassando un po' lo sguardo "figuriamoci poi quando mi capita di poter aiutare qualcuno!" abbozza un sorriso "Quindi direi che sto benissimo oggi!" @Ricky Vee / Dr. Connor Patterson @Ocotpus83 / Nicolas La Porte

Juliet Lewis "Un tramezzino anche per me, grazie... e un bicchiere d'acqua"

Custode L'espressione della maitresse, che si stava già aprendo in un sorriso dopo l'esordio equivoco di Bryce, si fa improvvisamente circospetta dopo che Russell le ha mostrato la foto di Elle. @dalamar78 / Daniel Bryce @Fog / John Russell

Custode Prima di raggiungere la signora Macario, il dottor Robey risponde alle domande di Carter: il più delle volte quello che dice Vittorio Macario non ha alcun senso, blatera parole a caso, quel poco di comprensibile che dice sembra fare riferimento ad alcuni passi della Bibbia o di qualche altro testo religioso, ma nessuno si è mai preso la briga di annotarselo; quanto ai figli, al dottore risulta che stiano bene e siano affidati a parenti, non sa nulla di particolari tragedie che li riguardino. Quando le rivolgete la parola, Gabriella Macario solleva timidamente la testa dal libro che tiene in grembo e vi scruta con due vivaci occhietti scuri, spostando continuamente lo sguardo da uno all'altro: "Buongiorno signor Magnus, signori. Che bella giornata per ricevere una visita! Non so come una poveretta come me possa aiutarvi, ma ditemi pure..." @Ricky Vee @Ocotpus83 @tutti

Custode "Ah, John, sei tu... No, ho già finito il mio turno per oggi, credo di essermi addormentata sul divano appena tornata a casa... Ma che ore sono?" poi, senza lasciarti rispondere "Più che bere qualcosa, devo ancora cenare... arrivo dai, per il tuo "lavoretto" poi vedremo..."

Custode Click, dopo quattro squilli qualcuno solleva il ricevitore all'altro capo della linea. "Pronto?" riconosci la voce dubbiosa di Marta, che evidentemente non si aspettava una chiamata a quest'ora.

Custode "Seguitemi pure," vi dice Robey incamminandosi verso la porta a vetri alle spalle della reception "troveremo quasi sicuramente la signora Gabriella nel cortile a quest'ora, non le piace stare al chiuso. Mentre la raggiungiamo, vi racconto quel poco che so dei Macario: sembra essersi trattato di un caso di psicosi collettiva, sicuramente indotta da un agente esterno. Vittorio era già nello stato in cui lo vedrete quando è stato trasportato qui: vive in un suo mondo, si chiude in lunghi silenzi, a volte per giorni, e poi sbotta improvvisamente in frasi senza apparente senso; probabilmente non si rende conto di dove si trova e cosa gli accade intorno. La signora Gabriella a prima vista potrebbe apparire normale, solo un po' riservata; in realtà ha completamente rimosso dalla memoria alcuni avvenimenti e li ha sostituiti con le sue fantasie, ma lo sentirete di persona. Quanto ai figli, qualunque cosa sia successa, erano troppo piccoli per ricordarsene, ora vivono una vita normale con dei parenti a Baltimora, vengono raramente a trovare i genitori ma non mostrano particolari segni di squilibrio, riferiscono solo di brutti sogni... Oh, ecco là la signora Gabriella, su quella panchina!" Il dottore vi indica una donna minuta intenta nella lettura di un libro. "Fate bene attenzione a quello che dite, tende ad agitarsi facilmente e diventa intrattabile... Buongiorno signora Macario, ci sono delle visite per lei! Lascio che si presentino da soli..."

Custode

Custode Oltrepassate il pesante tendaggio e vi ritrovate in un altro mondo: il piano terra del locale è tappezzato di tappeti persiani e le finestre sono coperte con pesanti drappi. Tutto l'ambiente profuma di oppio e l'atmosfera è torpida e fumosa. Le stanze che fiancheggiano il corridoio sono occupate da uomini e donne ben vestiti ma decisamente sballati; in fondo ad esso una scala porta al piano superiore. Oltre al buttafuori, notate la massiccia presenza di altre due guardie, evidentemente responsabili della sicurezza nel club. Non appena fate due passi lungo il corridoio, da una delle stanze alla vostra sinistra vi si fa incontro una bella signora dai lineamenti asiatici: "Benvenuti signori, io sono Madame Fang, al vostro servizio. Come posso rendere piacevole la vostra permanenza al Dragon's Court? Gradite fumare con noi?"

Custode Ancora nervoso per la reazione del libraio, ti incammini in direzione del Los Andes. Raggiungi ben presto la tua meta e spingi la spessa porta di legno che da accesso al pub; vieni investito dall'odore combinato di sudore, alcol e fumo, poi ti immergi nella nebbiolina che riempe il locale...

Beh, ma allora raccontiamola questa serata! 😉

Custode "I Macario, eh? Curiosa coppia di matti quella..." il dottor Robey non sembra tradire alcuna emozione particolare mentre li nomina, per lui evidentemente sono due pazienti come tanti altri. "Vittorio Macario è del tutto andato, vive rinchiuso nella sua stanza, parla poco e quel poco che dice non sembra avere alcun senso. Quanto a Gabriella, la situazione è un poco migliore, ci si può interagire ma tende ad agitarsi piuttosto facilmente, per usare un eufemismo... Avevo comunque in programma di fare visita ad entrambi stamattina, potete venire con me. Da chi preferite iniziare il vostro viaggio nel delirio?" Risata.

Domani aggiorno!

Custode La giovane donna dietro il banco della reception osserva incuriosita il biglietto da visita di Carter. "Buongiorno detective, signori. Il dottor Robey in questo momento è impegnato con le visite, tiene a farle personalmente quando può. Un momento solo, verifico i suoi impegni di oggi..." dice aprendo un'agendina. Sta ancora scorrendo le pagine quando una voce baritonale vi sorprende alle spalle "Elizabeth, chi sono i miei ospiti? Non li starai facendo attendere, spero". La donna dietro il banco arrosisce evidentemente imbarazzata "No, signor direttore, stavo solo...". Le giustificazioni della ragazza vengono interrotte dalla risata di Robey "Scherzavo Elizabeth, scherzavo. So bene quanto sei diligente, ti ho assunta anche per quello" poi il direttore, un omone sulla cinquantina con una folta barba, si rivolge a voi, porgendovi a turno la massiccia mano "Martin Robey, direttore di questa casa di matti. Come posso aiutarvi?".

Custode Il buttafuori si concede una risata gutturale quando Russell nomina Manny De Marco. "Ahahah... già, un vecchio alcolizzato... porta gente nuova ogni sera! Siete degli attori? Probabilmente anche se entrassi a chiedergli se siete attesi, non capirebbe nemmeno la domanda! Ahahah... Prego, entrate pure, lo troverete riverso da qualche parte". E così dicendo vi scosta il pesante tendaggio. @Fog