Mmmm, in effetti questa CdP corre questo rischio...
Il problema è che risulta essere una CdP equilibrata per paladini, visto che, pur mantenendo imposizione delle mani e rimuovi malattie con l'aggiunta dei talenti bonus, non incrementa il punire il male e comporta una perdita di 2 livelli per scacciare e un dado vita più ridotto.
E' per chierici che le cose cambiano, visto che un Clr si beccherebbe un BAB + alto, i talenti bonus, +1 agli incantesimi (che sono un tantino meglio di quelli del paladino, non me ne vogliano i paladini) e le capacità da paladino prima elencate che il chierico non possiede come classe base. L'unica cosa che perde sono i TS sulla volontà, bassi come quelli del palado.
A questo punto, la si potrebbe scremare riducendo il BAB a quello del Clr e dimezzando i talenti bonus, però penso che un paladino che scelga la CdP appena "scremata" risulti troppo penalizzato.
In alternativa, ci vorrebbero regole del tipo "se avanzi di chierico BAB e DV sono da chierico, se avanzi di paladino BAB e DV sono da paladino", ma non sono mai state introdotte e non voglio essere io a farlo.
Un'altra idea sarebbe interdire la CdP ai chierici, anche se sarebbe un peccato negarla, ad esempio, ad un chierico di Ilmater nei Reami. Una soluzione a questo problema può essere quella di creare una CdP analoga solo per chierici, qualcosa tipo "sacerdote ospedaliere" (anche se, bene o male, gli ospedalieri erano un ordine di cavalieri).
Che ne dici?