Morgan Blackhand
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Informazioni su Morgan Blackhand
- Compleanno 29/04/1984
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Località
Firenze
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Occupazione
Studente Universitario
Obiettivi di Morgan Blackhand
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Mi pareva di averti risposto, ma non riesco leggere il messaggio. Sono stato censurato oppure ho sbagliato qualcosa io nello scrivere?
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cyberpunk Creazione Personaggio (dopo tanti anni....)
Morgan Blackhand ha risposto alla discussione di FeAr in Altri GdR
Il Corporativo come lo intendi tu ricade molto nello stereotipo presentato dal manuale di base: una specie di "yuppie" privo di scrupoli nei confronti della concorrenza e anche dei propri colleghi. In realtà non è certo colpa tua: un po' tutti i "colletti bianchi" (sia PG che PNG) finiscono in questa tipologia. Il Nomade, invece, consente una caratterizzazione più libera, spaziando dal bruto tagliagole al paladino di una minoranza etnica. Io, al tuo posto, sceglierei questa classe e andrei tranquillo. -
Quali sono i manuali per iniziare?
Morgan Blackhand ha risposto alla discussione di Gilgamesh Selfeiron in Altri GdR
In effetti tante cose in quel manuale avrebbero potuto essere curate un pochino di più. Ad esempio, perché una delle pistole calibro 12 mm fa 4d6+3 di danno quando tutte le armi con lo stesso calibro nel manuale di base fanno 4d6+1? Ecco, sono piccoli dettagli come questo che mi danno l'idea di un modulo un po' "tirato via". La parte destinata a descrivere il mondo di Nathan Never è invece piuttosto ben fatta, ma ha il piccolo difetto di fermarsi al numero 24, risultando quindi carente riguardo ai vari sviluppi della serie. Ma questo tutto sommato è un inconveniente a cui può porre rimedio il Master in persona, documentandosi un po'. Le regole sui veicoli sono effettivamente piuttosto misere, se paragonate a quelle presenti nei due moduli inglesi da voi citati. Non hanno cambiato niente, ma alcune parti sono proprio state omesse. Insomma, è un manuale che consiglio solo a chi ama il fumetto di Sergio Bonelli Editori o a chi abbia bisogno di gestire in maniera più realistica veicoli e altri mezzi di trasporto speciali. -
cyberpunk Polyderma e armi da taglio
Morgan Blackhand ha risposto alla discussione di Erebo in Altri GdR
Per quanto riguarda la reperibilità, posso essere d'accordo con voi; per quanto riguarda il costo, non lo trovo troppo elevato (soprattutto se paragonati ad altri tipi di Bioware). Poi parliamo anche delle penalità. Oltre a quelle "da giocare" (come l'istintivo disprezzo dei vari Booster per chi si dimostra tanto pavido), io ne introdurrei alcune puramente "numeriche", in modo da scoraggiare i giocatori più ostinati. Ad esempio si potrebbe dire che questa pelle sintetica appiattisce i lineamenti (penalità al FAS) o attutisce il senso del tatto (penalità a TEC), o proprio rende più difficoltosi certi movimenti rapidi (penalità a RIF e MOV). Insomma, secondo me dire al giocatore "Il tuo personaggio verrà visto di cattivo occhio da tanti." non è del tutto sufficiente. -
cyberpunk Armi ad area
Morgan Blackhand ha risposto alla discussione di Morgan Blackhand in Altri GdR
Sì, in effetti l'idea del "TS per dimezzare i danni" è presa pari pari da D&D e quindi stona un po' con l'ambiente di Cyberpunk. Mi era venuta, più che altro, per dare un significato concreto all'abilità di RIF Schivare/Divincolarsi che altrimenti era sempre rimpiazzata dalla più banale Atletica (come ad esempio per schivare una macchina in corsa). C'è una cosa che non ho capito nell'assegnazione dei danni che proponi. Tu in pratica dici che ogni parte del corpo riceve lo stesso danno, applicando ovviamente il VP e il bonus per la COS? Se è così, ma forse sono io che ho capito male, allora gli esplosivi diventano molto più potenti in termini di gioco. Non che la cosa mi dispiaccia, anzi è molto più realistico il tuo sistema, ma io a volte tenderei a sacrificare la verosimiglianza in favore di una maggiore sopravvivenza dei personaggi (dopo tutto sono loro gli eroi della storia e hanno diritto a una certa "tutela"). -
cyberpunk Armi ad area
Morgan Blackhand ha risposto alla discussione di Morgan Blackhand in Altri GdR
No, hai capito bene. Ed è su questo dettaglio che volevo lavorare ancora. Anzi, provo subito a dare una soluzione. Il manuale, come è noto, dice che ci vogliono almeno otto danni per amputare o spappolare un'arto in maniera irriconoscibile (cito a memoria ma mi pare di avere letto quel passo una trentina di volte). Quindi possiamo affermare che, quando il danno complessivo dell'esplosione è pari o superiore a otto, la vittima perde un arto o se lo ritrova gravemente menomato (ai fini del gioco si considera che avrà bisogno di rimpiazzarlo). Quale arto subisce la menomazione? Io direi che la possiamo assegnare a quello col VP più basso; in caso di parità si tira a sorte o si usa il buon senso (del Master). Quindi, nell'esempio che ho fatto io, Hans ha rischiato di restare seriamente mutilato. Se avesse subito solo un danno in più avrebbe probabilmente perso una gamba (la parte del corpo meno protetta) o se la sarebbe comunque ritrovata ridotta così male da necessitare un'amputazione. Poi, come abbiamo visto, ci sono sempre dei casi in cui il Master deve "scavalcare" la regola. Esempio: Un agente pattuglia una zona calda imbracciando il proprio fido fucile. E' così preso nel suo sacro dovere di difendere la proprietà privata che non si accorge di avere messo il piede su una mina, "dimenticata" lì da un incauto bombarolo. Ammettiamo che questo novello Callahan (COS 6) indossi giubbotto lamelllare, pantaloni lamellari ed elmetto di Nylon, avrebbe quindi un VP medio di 16 (1 x 20 + 3 x 20 + 4 x 20 / 10). Supponiamo poi che fallisca il TS (o che il Master proprio gli neghi questa possibilità dato che si trova esattamente sulla mina nel momento in cui questa esplode) e che la detonazione da 4d10 abbia un come risultato un ricco 28 (decisamente non è il suo giorno fortunato...). Bene, il povero agente subirebbe 10 danni, sufficienti ad amputargli un arto. Se volessimo applicare alla lettera la regola che ho enunciato poco sopra, allora perderebbe di certo un braccio, dato che si tratta dell'unica parte scoperta, ma il Master può decidere invece di lasciarlo senza una gamba, vista la particolare posizione dell'esplosivo rispetto al bersaglio. Per i suoi eventuali compagni di pattuglia (equipaggiati allo stesso modo) che si dovessero trovare nel raggio della mina, invece, sarebbero le braccia ad essere a rischio, come di consueto. Insomma, è solo un abbozzo, ma ora come ora non mi pare poi così male. -
cyberpunk Polyderma e armi da taglio
Morgan Blackhand ha risposto alla discussione di Erebo in Altri GdR
Nel senso che rende virtualmente immuni ai colpi da 12 mm, colpi sparati da armi come la famigerata Colt AMT 2.000. Anche se il personaggio è nudo, riceverà un solo punto di danno in media. Io poi ero ancora agli inizi come Master e pensai di limitare solo il Cyberware di tipo prettamente offensivo. Sul momento mi dissi che non c'era bisogno di limitare anche una "piccola protezione extra" (al momento mi sembrò tale), tanto più che il manuale non la definiva una cosa illegale. Solo quando mi accorsi che ci voleva almeno un fucile da 5.56 mm per ferire i PG decisi di abolire questo Bioware. -
Salve a tutti, volevo sottoporre alla vostra attenzione alcune regole che ho scritto per determinare meglio gli effetti degli esplosivi in Cyberpunk 2020. Armi ad area utilizzate contro bersagli umani Quando un’arma ad area (le classiche bombe a mano per intenderci) viene usata contro un bersaglio umano il Master di norma si pone tutta una serie di domande fatidiche. Quali parti del corpo vengono colpite? Come faccio a stabilire il danno se ci sono diversi tipi di armature su ogni parte? E come faccio a definire il deterioramento della suddetta armatura a causa dell’esplosione? Queste regole cercano di fornire una guida per risolvere i casi più intricati. Individuazion dei bersagli colpiti Dopo aver tirato per l’iniziativa, come di consueto, il personaggio armato con l’esplosivo sceglie dove lanciarlo. Nella scelta dell’obiettivo non è limitato ad altri personaggi, ma può prendere come bersaglio anche una zona di terreno vuota, o persino lanciare il proiettile “alla cieca” oltre un ostacolo (ad esempio un muretto). Nel caso in cui il tiro di dado sia insufficiente, c’è sempre la possibilità di colpire qualcosa se l’area dell’esplosivo è sufficientemente ampia. Si usa quindi la Tabella di Deviazione per determinare il reale punto di arrivo, ricordando che ogni 5 punti di fallimento equivalgono a una deviazione di 2m. Una volta determinato il punto di arrivo, tutti i soggetti all’interno del raggio di azione risultano colpiti. E’ bene ricordare che l’esplosivo agisce su un volume e non su una superficie, quindi anche un velivolo a bassa quota può risultare danneggiato. Esempio: Ripperjack sta fuggendo con alle calcagna un gruppo di Red Chrome decisamente arrabbiati. Dopo avere tentato inutilmente di seminarli, decide di passare alla maniere forti: si ferma, estrae un candelotto di TNT dal giaccone, lo accende al volo e lo scaglia verso gli inseguitori cercando di farlo atterrare al centro del gruppo. La distanza (stabilita dal Master dopo vari tiri per l’esito dell’inseguimento) è di 10m; Ripperjack ha COS 8, quindi i bersagli sono entro la sua gittata breve (difficoltà 15); ha 8 punti di RIF e 2 di Atletica, gli basta quindi solo un 5 per centrare i bersagli. Il tiro di dado però è 2 e il candelotto atterra esattamente due metri davanti ai Booster. Ripperjack si maledice per l’errore, ma torna a sperare quando l’esplosione, che ha un raggio di 3m investe comunque la prima fila di nemici. Tiro Salvezza I personaggi colpiti che non hanno ancora agito nel round corrente possono provare a limitare i danni gettandosi a terra o dietro un riparo improvvisato. Per fare questo devono effettuare un tiro in Schivare/Divincolarsi superiore al tiro per colpire effettuato dall’attaccante. Se il tiro riesce, tutti gli effetti dell’esplosione sono dimezzati. Se il tiro è il doppio del punteggio richiesto allora il personaggio si salva miracolosamente. Esempio: I due Booster in testa al gruppo non hanno ancora agito, vedono il candelotto con la miccia sfrigolante atterrare davanti ai loro piedi e si buttano al riparo urlando qualche oscura maledizione. Entrambi hanno RIF 6 ma un solo punto in Schivare/Divincolarsi. Tirano rispettivamente un 3 e un 7 ottenendo in totale 10 e 14. Hans viene centrato in pieno dall’esplosione, Fritz invece trova parziale riparo dietro a un cassonetto. Calcolo del danno e del VP correlato A questo punto è necessario calcolare il danno e applicarlo ai vari bersagli. Bisogna ricordare che con le armi ad area è l’intero corpo ad essere danneggiato, non una sua singola parte. Nel caso in cui un bersaglio indossi armature di diverso genere, si procede a calcolare una media ponderata arrotondando per eccesso. Questo valore verrà poi sottratto al danno dell’arma, come di consueto. All’eventuale danno residuo si applica anche il Bonus dovuto alla COS. I TS contro lo stordimento, però, vanno effettuati con una penalità di –4 che si somma ad altre penalità dovute all’entità della ferita. Esempio: Adesso è il momento di vedere come sono corazzati Hans e Fritz. Entrambi hanno dei pantaloni di cuoio (VP 4) e delle giacche di Kevlar (VP 14) e un elmetto di metallo della Seconda Guerra Mondiale (VP 14). Si procede quindi col calcolo ottenendo (1 x 14 + 5 x14 + 4 x 4) / 10 = 10. i Booster hanno pertanto 10 punti di VP medio. Ripperjack quindi tira 6d6 ottenendo 21 danni. Hans subisce 11 danni che vengono ridotti a 7 grazie al bonus della COS, Fritz subisce solo 1 danno perché aveva effettuato il tiro salvezza, quindi il bonus non si applica. Per rimanere cosciente Hans deve tirare un 5 o meno su 1d10 (10 – 1 – 4), mentre a Fritz basta un 6 (10 – 4); i due Booster effettuano i tiri: 2 e 8. Hans resta miracolosamente in piedi benché mezzo abbrustolito, ma la forza dell’esplosione è sufficiente a mettere KO Fritz, anche se gli ha fatto solo un graffietto. Danneggiamento delle armature A questo punto resta solo da vedere che danni abbiano subito le armature dei bersagli. Le protezioni flessibili perdono ½ del proprio VP, quelle rigide ne perdono ¼. Se il bersaglio ha effettuato il Tiro-Salvezza i danni alle armature flessibili sono dimezzati, quelli alle armature rigide vengono ridotti a 0. Ovviamente questi danni si applicano solo nel caso in cui l’esplosione provochi dei danni al bersaglio. Esempio: Hans aveva fallito il TS, quindi adesso i suoi pantaloni e la sua giacca hanno rispettivamente VP 2 e VP 7: sono bruciati, strappati e tutte le svastiche che vi aveva cucito con cura risultano ormai indistinguibili. L’elmetto invece, essendo di metallo, perde solo ¼ del VP passando a 11 punti (10,5 arrotondato per eccesso). Fritz invece aveva effettuato il TS, i suoi abiti quindi passano a VP 3 e VP 11: in brutte condizioni ma pur sempre meglio rispetto al “camerata”. L’elmetto prussiano, invece, non subisce danni: una bella lucidata e tornerà come nuovo! Che ve ne pare? Spero che gli esempi siano chiari.
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cyberpunk Polyderma e armi da taglio
Morgan Blackhand ha risposto alla discussione di Erebo in Altri GdR
Ma Polyderma, ora che mi ci fate pensare, è un sostantivo maschile o femminile? Io lo avevo sempre ritenuto maschile, ma in effetti essendo una pelle forse è come dite voi... Per il resto io lo/a ho sempre ritenuto/a un'armatura flessibile e quindi ho sempre dimezzato il suo VP in caso di armi da taglio. Poi un giorno mi sono reso accorto che sbilanciava troppo il gioco (almeno nella mia campagna) e quindi lo ho proprio abolito.