Vortex Surfer

"Lasciate andare avanti a me, vedo discretamente con questa oscurità" e avanzó oltre la cascata guardando dove aveva indicato Octo

analizzó tutti i globi alla ricerca di incisioni o qualcosa di utile, poi ne mise due nello zaino insieme ad un mattone. Si alzó e si guardó attorno cercando di capire dove stessero dirigendosi quelli che trasportavano il baule. E i mattoni da dove arrivavano, avevano girato quasi tutto il sotterraneo ma non avevano visto parti distrutte

Si guardò attorno... Dove stavano portando la roba che trasportavano quei tre uomini lucertola? Si mise a curiosare all'interno della cassa e lì attorno per capire cosa stessero facendo

"Guil se arriva di sopra siamo nella m*rda" gridò non appena visto il ragazzo scattare e Guil corrergli dietro.

Poi voltandosi verso la donna "Ok baga*cia è il momento giusto per arrenderti o morire" disse assaltandola di nuovo

"Ok, ora odio quel coso a tre gambe" disse iniziando a salire per entrare nell'altro tubo

Ringhiando di rabbia tentò un nuovo attacco alla donna. 

Incrociò lo sguardo della donna e successe qualcosa. Un terrore mai provato prima la circondò e la fece indietreggiare. Mai aveva fatto un passo indietro affrontando un nemico e capì che c'era qualcosa di magico in quello che stava succedendo. 

Arrivò Guil in suo aiuto facendo uno dei suoi trucchetti, la paura scomparve sostituita dalla rabbia e la ferocia che l'accompagnava da sempre.

Si voltò verso l'uomo che era scappato dal loro inseguimento e che l'aveva pugnalata alle spalle "Tu morirai in questo luogo" gli disse con l'odio negli occhi.

Strinse ancora più saldamente l'arma e si gettò contro la donna

"Oh si saremo il vostro più grande incubo!" disse mentre si rese conto di essere contenta di tornare in battaglia. "Floki, insieme sullo stesso!" 

Scattò in avanti e cercò di colpire il primo

"Proviamo la porta segreta quaggiù. Devono pur finire da qualche parte quelli che sono scesi a lavorare qua sotto" 

"Si possiamo tentare, attraverso io, ormai sono sporco" disse saltando dentro alla fogna e guadandola fino all'altro lato tenendo Herz in alto con le braccia alzate.

"Dai piccola, fai che non mi sia immerso in questo schifo per nulla" disse poi accarezzandola sulla testa

Si sedette al tavolo e rispose a Joseph

"Siamo qui in aiuto di un amico, si chiama Alban, lo conoscete?" disse e si guardò subito attorno se qualcuno avesse intercettato quelle parole e si interessasse al discorso. Magari quei criminali che li avevano attaccati avevano amici qua dentro e avrebbero potuto attirare guai

"Non sentiamo rumori, entrano con i picconi ma non c'è nessuno che lavora. Vediamo dove si sono cacciati tutti quelli che sono entrati qui dentro, proseguiamo" disse e si diresse verso la grande stanza che avevano davanti, sbirciamo dentro

Riemerse in mezzo a quel torrente putrido

"Ca**o che schifo" sibilò cercando di risalire su un terreno meno pieno di liquame. Aveva avuto la prontezza di lasciare il guinzaglio di Herz prima di cadere per non tirarla giù con se.

"Sono appena passato alla fazione che vuole vedere quel pelleverde morto" disse cercando di ripulirsi come poteva

"E' con i due cretini alla locanda. Appena si sarà stancata di giocare con loro se ne libererà" poi rivolta a Floki "Questo deve essere tuo" porgendogli il boccale d'osso.

"Avanziamo un po. Vediamo dove vanno quelli che entrano qua dentro. Il terzo gonzo mi aspetta di sopra quindi non posso attardarmi troppo o scende a cercarmi"