Vortex Surfer

Godwine

"Salute a voi" disse con un gesto della mano nei confronti del mercante 

"Ci stiamo dirigendo a nord per una questione delicata. Voi da dove venite? Qualche informazione utile dalla strada?"  chiese indicando la strada che proseguiva oltre loro nella direzione verso la quale viaggiavano

Godwine

"Bene direi che la capanna con il mercante è la soluzione più sicura per questa notte. Non penso sia saggio camminare con il buio nella foresta, soprattutto se non la conosciamo affatto" disse una volta che i due cacciatori li superarono di qualche decina di passi.

Mary

"Un Dio Proibito?" disse con voce tremante. "E' una cosa davvero spaventosa. E se qualcuno di questo culto venisse per impedirvi di abbatterlo? Non è pericoloso? Siete davvero coraggiosi!" incalzò cercando di pompare ulteriormente la loro autostima.

Maus

Rimise il guinzaglio a Herz e si limitò a seguire i compagni con dietro le guardie, al solito taciturno. Senza dire nulla, si mise tra le guardie e Lulu per evitare che la punzecchiassero con le alabarde

Varl

Stava sistemando l'arco in spalla quando sentì le parole dell'uomo. Alzò lo sguardo verso di lui "Prendere i ragazzi? Vivi o morti? Perchè?" incalzò

Mary

con elizabeth dalle guardie
 

Tarhun

Apro lo zaino ed inizio sfogliare alcuni appunti che mi ricordo di aver copiato da chissà quale libro. Dopo un paio di minuti di studio "E' un cerchio di teletrasporto. Magia potente, non sappiamo dove porti. Più che altro non sappiamo se sia un viaggio di sola andata o funziona in entrambe le direzioni" pensò ancora per qualche attimo "E ovviamente non ne conosciamo la parola di attivazione" concludo chiudendo il libro con un rumore secco e rimettendolo nello zaino. 

"Per quanto riguarda il nostro approccio con queste creature io credo ci sia già andata bene una volta con Snapjaw, non sono certo che questi esseri che incontreremo abbiano un'intelligenza tale da capire di accordi e da rispettarli. Mi pare strano che tutti siano pronti a tradire il culto. Se riuscissimo a passare senza essere visti sarebbe molto meglio secondo me"

Maus

"Herz non conosce l'odore del goblin avrei bisogno di qualcosa di suo per farle sentire l'odore da cercare. Come quando cerchiamo i topi..." disse guardando il Dottor Malthusius con la speranza di ricevere un aiuto

Mary

"Ricordate, nei sotterranei era tutto scavato nella roccia. Stanno proseguendo e costruendo nuove gallerie. Sicuri che non ci interessi sapere che intenzioni abbiano?"

Varl

Accolse con un mezzo sorriso l'aver colpito il cavallo, incoccò una seconda freccia, mirò all'uomo caduto ed iniziò ad avvicinarsi camminando. "Ho colpito quel cavallo in movimento, non avrei difficoltà a piantarti una freccia nella fronte. Non muoverti! Non ho intenzione di farti del male ma non posso lasciarti scappare prima di averti chiesto alcune cose." gridò all'uomo a terra

Godwine

"Domani...mattina...sono rovinato" sibilò in maniera che il Theng non lo sentisse. 

Poi, dopo un inchino per salutare il Theng, si voltò e si incamminò verso l'uscita affiancandosi a Wulfstan "Mi sembrano tutte cose molto utili per il viaggio, chiederò a qualcuno di prepararcele insieme al mulo".

"Per domani, direi di vederci direttamente alla porta nord. Passerò a prendere il mulo e le altre cose che poi saranno affidati a Bones, come da ordine del nostro Theng."

Mary

"Merda! Guardie con il simbolo del culto. Ricordate la V che abbiamo trovato negli scritti nella stanza di Milos? Le cose sono due: o sono talmente radicati in questa società da aver preso le redini del corpo di guardia, oppure sono vestiti da guardie ma non lo sono veramente. La prima possibilità mi spaventa non poco..."

Varl

Stanno fuggendo. Molto strano avevano una posizione migliore e se ci avevano spiato per un po' sapevano in quanti eravamo. Quindi o sono disperati non addestrati a combattere o c'è dell'altro sotto. 

A questo pensavo mentre prendevo la mira e dopo aver teso la corda dell'arco, miravo all'ultimo cavallo della fila sperando di riuscire a fermarne la corsa. 

Conoscono di sicuro molto bene questi boschi a differenza nostra, non possiamo escludere un secondo attacco. Se fossimo riusciti a diminuirne il numero o ancora meglio a catturare qualcuno di loro avremmo potuto contrattare un passaggio tranquillo per questi territori...

Scoccò e seguì con lo sguardo la freccia che volava....

Mary

"Se avete idee alternative al tornare la sotto é il momento di condividerle. Altrimenti io non ho in mente altro" 

Tarhun

"Prima o poi cercheranno anche qui, dopo tutto l'unico nostro modo per fuggire da un piano senza uscite era saltare e lo capiranno non appena spento l'incendio" dico mentre strizzo il mantello e l'acqua melmosa cade a terra. 

"Credo sia il momento di un approccio meno diretto amico mio" rispondo all'idea di Steeler di tornare a distruggere tutto. "Ormai saranno in allarme costante, abbiamo ucciso qualcuno di importante per loro e temo che a giorni il carro che ben conosciamo arriverà comunque dopo aver fatto una strada più lunga. Quindi al momento tutto quello che faremo per tornare al castello e i nostri eventuali movimenti all'interno saranno molto più difficili. Va capito chi dobbiamo fermare per bloccare i loro piani, chi sia veramente indispensabile per la riuscita dei loro intenti e fare in modo che questo mondo non venga più ammorbato dalla sua presenza" dico stringendo il pugno a mezz'aria. "Ma caricare a testa bassa, come abbiamo visto, ci porterà solamente ad una morte inesorabile"

Poi mi volto verso Snapjaw "Esiste un ingresso che non sia su quel ponte? Qualcuna delle gallerie sott'acqua che entra nel castello? Un castello ha sempre un piano B per la fuga in caso di assedio, dobbiamo solo trovarlo"

Mary

"Diamo un'occhiata e, se serve torniamo la sotto." disse con una strana luce negli occhi.

"Evidentemente hanno ripreso possesso di quel tempio e noi al momento non abbiamo idea di chi dobbiamo cercare. Ma a quanto pare, loro sanno chi siamo, dove andiamo e cosa stiamo facendo dato che è la seconda volta che ci tendono un imboscata" 

Uscì dalla botola e si guardò attorno alla ricerca di eventuali trappole che poteva aver messo l'uomo che stavano inseguendo. Poi rimanendo bassa si appoggiò al muro di fianco alla finestra scrutando fuori i tre uomini armati

"Max dice che è ora di risolvere i problemi come sappiamo fare noi" dico rivolta all'animaletto che nel frattempo era salito sulla sua spalla. Così dicendo estrasse lo stocco e guardò la lama fare riflesso sul soffitto della casa

Maus

Era rimasto alla tenda da dove era scappato il goblin.

I suoi amici erano stati prontissimi nel buttarsi dietro al pelle verde. E dire che era lui quello che di mestiere acchiappava cose... 

Si rese conto che Herz stava abbaiando incessantemnte verso il goblin si abbassò ad accarezzarla per calmarla in attesa che tutti tornassero alla tenda

Godwine

Era arrivato di tutta fretta, aveva dei lavori in sospeso ai quali voleva tornare il prima possibile. La consegna l'aveva assicurata per la settimana seguente e non aveva mai ritardato  in vita sua.

Ascoltò tutta la faccenda e aveva la bocca sempre più aperta e l'espressione più incredula ogni secondo che passava. Il suo lavoro di fabbro e la buona riuscita delle sue creazioni erano il perno della sua vita. Lasciare la città chissà per quanti giorni...era come se gli avessero staccato la mano destra.

Riuscì a bofonchiare solo parole senza connessione: "I miei lavori...mai ritardato in vita mia...come farò?" per poi ritrovare l'autocontrollo. Non poteva e non voleva contraddire la persona che lo aveva fatto diventare quello che era dandogli la sua fiducia e l'onore di forgiare le sue monete.

"Sapete che vi devo tutto. Nonostante stare lontano dal mio lavoro mi ucciderà lentamente, cercherò di portare a termine il compito che mi ha assegnato con il massimo impegno" concludo con un mezzo inchino.

Mary

Fece cenno ai compagni di non far rumore per cercare di sentire eventuali suoni provenire da oltre la botola

Maus

"Vorrei proprio sapere che succede nelle fogne" disse un po' in imbarazzo, non era solito contraddire Lulu e quando lo faceva si sentiva a disagio. Era però il suo habitat e aveva centinaia di volte fantasticato sulle creature che abitavano le fogne delle grandi città...

"Ma sono d'accordo, vediamo prima questo spettacolo sono molto curioso"

Varl

Maledetto sole, questi tizi sapevano il fatto loro...

Prese la rincorsa e con uno slancio cercò di scalare la collinetta per arrivare all'altezza dei loro assalitori in modo che il sole non lo infastidisse più.

Mary

"Forza tesoro domani ti compro un vestito nuovo" disse dando una pacca sul sedere di Liz a carponi per passare attraverso il cunicolo. Non si sarebbe lasciata sfuggire quel tizio neanche se fosse sceso fino all'inferno per scappare

Mary

Prese una torcia dallo zaino, la accese e la passò a Liz. Mentre lei iniziava a scendere, ringhiò alla donna "Dove porta questa botola?" dico indicando il buco ai miei piedi

Varl

La freccia colpì in pieno su un fianco conficcandosi nell'armatura ma per fortuna senza attraversarla abbastanza da ferirmi. Mentre continuò a spostarsi la spezzò per non farsi intralciare i movimenti. Arrivato in un punto dove poteva vedere i bersagli tese l'arco e scoccò una freccia

Mary

"Ok andiamocene quello strn*o deve aver imboccato il vicolo successivo e non ce ne siamo accorti, corriamo!" dico a voce alta

Annuì a Guil con un ghigno. Si avvicinò alla catasta di legna con lo stocco in mano e i sensi attivi come non mai e cercando di fare meno rumore possibile