Ciao!
Ieri ero in piena sessione, inizia un combattimento ed arriva il mio turno. Il mio PG è un Ranger, e non avendo più armi da mischia ed essendo malconcio, decido di mantenermi lontano e scoccare due frecce col mio arco. Prima di tirare il d20 decido di usare la magia “Raffica di spine”, del quale riporto l’effetto: «Concentrazione, 1 minuto. La prossima volta che l'incantatore colpisce una creatura con un'arma a distanza entro la durata di questo incantesimo, una raffica di spine si sprigiona dalla sua arma a distanza o dalle sue munizioni. In aggiunta al normale effetto dell'attacco, il bersaglio e ogni creatura entro 1,5 metri da esso devono effettuare un tiro salvezza su Destrezza. Chi lo fallisce subisce 1d10 danni perforanti, mentre chi lo supera subisce soltanto la metà di quei danni.»
Avendo un attacco extra, il primo attacco sicuramente beneficia dei bonus di dadi della magia, ma il secondo? Nella mia idea sì, perché il mio PG in un minuto due frecce le scaglia abbondantemente, vista la durata della magia. Il mio master mi ha detto però di no, perché si parla di “prossima volta”. Chi dei due ha ragione? Nella fattispecie del caso di ieri sera è stato poco male, perché alla fine la seconda freccia ha missato, ma visto che molte magie del Ranger sono così, vorrei capire per le prossime volte.
Grazie mille!