Iris Marsh
Poco prima di avviarsi in camera, la ninfa venne fermata dal figlio del macellaio che portava con sé un mazzo di fiori. << Questi fiori sono bellissimi. >> disse Iris accettandoli, per poi baciare su una guancia il ragazzo, cercando di metterlo in imbarazzo, in un certo qual modo gli uomini timidi la divertivano.
Si fece poi avanti il violinista con cui aveva cantato il pomeriggio per un baciamano, e per una proposta. << Mio caro bardo, se queste sono le tue doti di corteggiamento, ti consiglio di andare a cercare un bordello, magari pagando potrebbero darti... una mano. >> rispose Iris, prendendo poi per il braccio il figlio del macellaio. << Dovresti imparare da questo ragazzone. >> disse Iris rivolta al musico, mentre passava la mano sul petto dell'uomo a cui era abbracciata. Ancora abbracciata al ragazzo, la ninfa si avviò alla camera con esso dicendo: << Tranquillo menestrello, se vorrà potrà raccontarti di tutto quello avremo fatto io e lui. >> facendo poi un occhiolino verso il bardo.
Poverino, un po' mi dispiace per lui, ma quel bardo dovrà imparare in qualche modo... Se vuole mirare alto con le donne, deve migliorare... pensò la ninfa, ridendo sotto i baffi.
Arrivata alla camera con il figlio del macellaio, si fermò e lasciò il suo braccio. << Caro, mi spiace di averti preso in giro, ma ho fatto questo per dare una lezione a quel violinista, non voglio giacere con te questa notte. >> disse Iris, per poi continuare << Però, una cosa per te voglio farla... >>. La ninfa si avvicinò al ragazzo e gli diede un appassionato bacio sulla bocca, al termine del quale si staccò e sorridendo disse: << Aspetta qua ancora per un po', poi scendi e vai a cercare il menestrello. Racconta di cosa avresti voluto fare con me come se fosse successo, vantatene, fagli provare un po' d'invidia. Ricorda, un uomo che porta dei fiori ad una donna avrà sempre più possibilità di uno che porta la sua presunzione. >>.
A quel punto, Iris lasciò sulla porta della camera il ragazzo ed entrò per aspettare le sue compagne prima di dormire.