Io non parlo di metagame. Parlo di applicazioni della legge.
Così come non ci sono testimoni che dicano che la moglie non voleva ucciderli, gli unici due presenti alla scena affermano il contrario.
Ci saranno senza dubbio le impronte digitali sul coltello che la moglie teneva in mano.
Poi diciamo che in questo caso nessuno ha sparato, è stato lanciato un incantesimo di unto, che a meno di un incidente non uccide nessuno.
Inoltre la moglie aveva un coltello in mano, in camera da letto, dopo aver scoperto il marito con l'amante. Non penso che ci volesse tagliare le zucchine.
Naaaa. Io mi rifiuto di rispondere, ci sarebbero così tante motivazioni da dare che mi spingono a tornare a studiare per l'esame che devo dare domani. Al massimo lascio rispondere Dedalo che mi sembra mastichi molto bene la materia giuridica.
p.s: se volessimo vedere il tutto con gli occhi di un eventuale ispettore che dirige le indagini, quindi in game, sarebbe molto facile che se quello in cui si muovono i pg è un mondo normale, tutte le annalisi accurate porterebbero alla soluzione che la moglie voleva uccidere il marito, è stato lanciato un incantesimo di unto ed è morta sbattendo la testa.
Legittima difesa. Assolta. Io non le imputerei neanche l'accusa di aver utilizzato la magia.