Premetto che d&d 3.5 è l'unico gdr a cui io abbia giocato seriamente. Dopo le prime due sessioni di 4ed ero troppo sconvolto per continuare e ho solamente sfiorato giochi come Vampiri, The Call of Ctulhu, Sine Requie.
Che posso dire? A me piace.
Mi piace perchè è posto nel mio contesto ideale: se voglio essere libero di sognare preferisco essere un elfo o un umano in un'ambientazione medievale piutosto che un essere fantascientifico o Topolino, tanto per citarne due.
Mi piace perchè ha una marea di sfumature e di spunti che non ho mai trovato in altri giochi: sarà per la miriade di manuali che sono stati scritti? Intanto ci sono.
Mi piace il sistema a classi e livelli, oltre che le cdp. Mi piace il senso di soddisfazione che si prova nel vedere crescere il proprio pg.
Mi piace perchè quando ci gioco mi diverto, il giorno in cui non mi divertirà più vorrà dire che forse ha smesso di piacermi.
Ci sono anche diverse cose che non mi piacciono, su alcune ci passo volentieri sopra, altre le modifico a mio piacimento mentre masterizzo, non penso che qualcuno possa negarmelo.
In ogni caso è un mondo talmente grande e vario che a mio parere non può non piacere, al massimo può stufare dopo anni e anni, come ogni cosa tra l'altro.
Rimane il fatto che se in un gruppo tutti vogliono buildare e diventare i più forti della terra possono farlo, se in un altro gruppo vogliono fare tutti i contadinotti è permesso pure questo. Insomma, lo scopo del gioco è divertirsi, chi non si diverte con d&d è libero di provare tutti i giochi che vuole, però dà un po' fastidio quando qualcuno cerca di imporre il suo pensiero con la forza sugli altri.
In ogni caso, chiunque può criticarmi d&d, tanto io continuo a giocarci e sono felice così
p.s: e questo non vuol dire che io non sia disposto a provare altro, ma d&d (3.5 ovviamente!!) rimane per me una pietra miliare.