Lo scopo deve essere far divertire i giocatori. Far trovare ogni volta avventure (anzi scontri) su misura è sbagliato perchè gli toglie l'emozione di dover risolvere situazioni inaspettate, situazioni per le quali non sono adatti, ma allo stesso tempo se si inseriscono di volta in volta incontri adeguati ad un pg il gioco non può che beneficiarne.
E' il DM che deve capire quando rendere le cose più facili e quando più difficili, o meglio quando sfidarli secondo le loro capacità e quando no.
Del resto se sono tutti ladri facenti parte di uan gilda non trovi che sarebbe divertente fare alcune missioni furtive? o se sono tutti maghi facenti parte di una scuola di magia non sarebbe interessante fare missioni a loro adatte ("magiche")?
Lo stesso vale per tutte le classi. Se sono ranger spererei di non giocare l'intera campagna in città etc.