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thondar

Circolo degli Antichi
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  1. Funziona che invece del compagno animale ti prendi il beast spirit. Questo spirito al primo livello ti da alertness (il talento), aumenta di 2 round la durata della tua shifting e ti da +4 ai tiri di handle animal e wild empaty.
  2. 1) quei valori di diplomazia sono molto alti per il livello a cui siete. Sicuri di non aver sbagliato qualcosa forse il DM ha dato modificatori troppo elevati? 2) il ricatto e la contrattazione non vanno molto d'accordo. 3) le regole per contrattare sono sul complete adventurer pg99. La DC è quella per renderlo amichevole più il suo bonus a diplomazia. L'effetto è uno sconto del 10% sugli aquisti. Non parla di vendite ma direi che un +10% ci sta. Usare un tiro contrapposto può essere una variante interessante ma comunque lo sconto tanto oltre non dovrebbe andare. 4) dire che il mercante non ha soldi diventa fuorviante. Il mercante ha certo un budget ma può essere una qualunque cifra da zero a infinito (bè, ci sono regole per il potere di acquisto di una città). Dire che preciso sia di 14500 mo diventa più una scusa per non dargli di più che altro. Allora non li fai contrattare. 5) l'importanza dell'interpretazione è soggettiva. Senza aprire una diatriba infinita diciamo che per certi gruppi si tira il dado e si interpreta meglio possibile ma ciò che conta è il dado, non quanta parlantina abbia il giocatore. 6) la vendetta può starci... hanno chiesto uno sconto, gli è semprato poco e si vendicano. 7) la ricchezza media a qualcosa serve. Se guadagnate più ora il DM potrebbe gudicare di farvi trovare meno tesori dopo
  3. Di classi ce ne sono molte e ti direi che puoi permetterle quasi tutte, con gli appositi accorgimenti, ma due di quelle nominate per l'appunto danno problemi. Gli gnomi sono gnomi inventori... il problema è ciò che costruiscono. Divertente e tutto quanto ma può darti problemi di gestione. E' facile creare qualcosa di sbilanciato. Il maestro è fortemente legato alla sua terra e ce lo vedo poco come PG. E' più il classico PNG maestro alla jedi.
  4. più che l'allineamento ti consiglierei di parlare di personalità del PG. Ricordati però di lasciargli spazio per interpretare come vogliono loro, non come vorresti te.
  5. si puoi, e comunque sempre più veloce che fare l'ambientazione da zero. Casomai il problema è il bilanciamento ma non dipende dall'ambientazione FR in 4°ed ha solo pochi manuali quindi le descrizioni sono limitate ma lo stesso vale per le altre ambientazioni. Risolvi il problema usando i manuali di AD&D2°ed (occhio però che certe parti sono cambiate, se vuoi un supporto non scegliere una regione che prima non c'era).
  6. thondar

    Dubbi del Neofita (10)

    Se non prendo abbagli direi che con summon monster non sei obbligato a evocare mostri del tuo stesso allineamento.
  7. Per velocizzare i combattimenti la cosa più importante secondo me è che i giocatori (e il DM) conoscano bene i propri poteri e stiano attenti a seguire il gioco. In questo modo i turni si susseguono velocemente e l'attesa è breve. Aggiungere una descrizione narrata della propria azione però rallenta il turno e quindi se da un lato può rendere il gioco un pò meno meccanico dall'altro lo allunga abbastanza e quindi non so se il gioco valga la candela. Bè, dipende anche da come lo si fa: dovrebbe essere un piacere, non un obbligo. Se viene spontaneo bene, altrimenti meglio lasciar perdere. Ci sono varie discussioni su come accorciare i combattimenti, magari se le cerchi le trovi. Proponevano anche di calare i PF e aumentare i danni ma a me non convince.
  8. thondar

    Oggetto senziente

    Nella descrizione degli artefatti nulla lascia intendere che debbano essere usati a discapito delle altre armi.
  9. thondar

    Dubbi del Neofita (10)

    chi è dentro ha concealment contro tutti, chi è fuori no
  10. thondar

    Dubbi da DM

    Mica vorrai che lo macelli? Starà nella stiva, occuperà spazio e mangerà cibo. I Pg dovranno pagare per tutto ciò.
  11. thondar

    Prove di caratteristica

    Confermo
  12. cambia gioco. D&D4° è studiato per essere divertente a quel modo. L'interpretazione la fate principalmente fuori dal combattimento
  13. si, ma guardiamo anche di leggerli. questa frase è chiara, inutile che continui a citarmi pezzi dove dovrebbero dire ciò che dici te. Sempre una guida linea resta, può essere cambiata. Non stravolta ma cambiata si. E poi il bello è che quello che citi non dice ciò che affermi: Nessuno sta dicendoti che un malvagio non può uccidere, stiamo dicendoti che non è obbligato a farlo. Può semplicemente ferire, oppure opprimere o ferire emozionalmente. Può farlo una volta al giorno o una volta al mese, non è detto che debba farlo in ogni situazione ogni volta che incontra qualcuno. Può trovare non conveniente farsi dei nemici e quindi evitare di fare del male in molte situazioni. L'importante è che nel complesso il suo comportamento sia malvagio più che buono o neutrale. Se poi prendiamo un PG è normale che si parlerà di uccidere o non uccidere piuttosto che di calpestare il grano del vicino ma un PNG contadino che ha vissuto tutta la vita invidioso del vicino, bofonchiando e parlandone male, che una volta gli ha ucciso il cane (di nascosto) e che dopo 20 anni vedendolo affogare lo lascia morire è malvagio e non sarà considerato assassino psicopatico ma solo maldicente e astioso. O vuoi forse considerarlo neutrale? ma non cerca affatto l'equilibrio tra bene e male, non cerca affatto solo il proprio guadagno bensì gode delle perdite altrui, non mira solo alla propria soppravivenza ma spera che le altre persone siano danneggiate... Inaffidabile? certo che lo sia! Tu faresti affidamento su uno del genere? però se putacaso lo fai potrebbe andarti tutto bene. Il contadino di cui sopra probabilmente, se non lo hai esasperato per anni, non ti lascerà morire, neanche se ne avesse l'occasione. E sempre malvagio resta. più che sentirsi obbligato direi che gli piace. Ma questo è il malvagio puro! Le regole però ci dicono che gli "individuals vary from this norm". Nulla mi vieta quindi di fare un malvagio non puro che uccidere gli da piacere, ma solo in certe circostanze. Oppure che non vuole uccidere ma solo nuocere. E non gli serve certo un alto punteggio di intelligenza per capire le conseguenze negative. C'è un matto qua in città che quando minacci di chiamare i carabinieri scappa anche se non ha fatto nulla di male! Bè, scherzo il matto non c'è ma sarebbe realistico (o verosimile, che sono sinonimi). E può trattenersi proprio perché teme per la sua vita! Basta lo consideri non conveniente. Da nessuna parte specifica come calcolare questa convenienza. Può basarsi sui soldi, sulle botte che gli daranno, sulla prigione, sulla possibilità di compiere altro male (come dici te), sulla possibilità di collezionare farfalle o su qualsiasi altra cosa.
  14. Se ti hanno detto così bene ma io avrei detto che non puoi perché nel paragrafo di avanzamento (PHB pg27) la scelta dei path è al punto 3 mentre quella dei talenti al punto 6, quindi successiva.
  15. La differenza tra il neutrale e il malvagio è piuttosto sottile. Il confine è sfumato. Entrambi possono uccidere per raggiungere i loro obbiettivi ma il neutrale dovrebbe limitarsi. Quanto, è lasciato a libera interpretazione. Uccidere è un atto comune in D&D ma piuttosto estremo in se quindi un PG che uccide senza problemi ma anche senza gioia può essere considerato malvagio più che neutrale, a meno che non bilanci in qualche modo. Un buono che ogni tanto uccide un innocente sicuramente pencola... può bastare quell'atto a farlo cadere perché è una grave mancanza. Ma anche no: c'è da chiedersi se sia al contrario accettabile un malvagio che compie tutte quelle azioni buone (ovviamente intendo che le fa per bontà e convinzione). Forse è meglio un neutrale o forse riesce a restare buono. Comunque il problema sta nella gravità dell'azione. Ciò non toglie però che se anche lo consideriamo malvagio non sia completamente malvagio: stà anche compiendo azioni buone (e le regole lo consentono). Il suo allineamento è malvagio ma le sue azioni sono parte buone, parte (poche, ma gravi) malvage. Il vero malvagio ricerca attivamente la malvagità. Sarà capitato anche nella vita di tutti i giorni di vedere gente che senza motivo, per pura malizia, compie malvagità (spero piccole): quelli sono i veri malvagi. Una multinazionale, che ricerca solo il rendimento passando sopra alla dignità delle persone, è neutrale. La stessa cosa accade nel tuo esempio: un PG che fa il suo comodo e compie un sacco di malvagità ma solo per convenienza potrà essere malvagio ma non completamente. Fare ciò che si vuole è più un tratto da neutrale ma se poi questo si traduce in massacri uno diventa malvagio per via della gravità dei fatti.
  16. Intendi questo? A che pagina esattamente che non lo trovo?
  17. Come nell'altra discussione c'è da fare differenza tra l'allineamento in se e l'allineamento applicato ad una persona. Un CM, per es, odia la società, può odiarla di più o di meno, può anche non odiarla ma semplicemente ritenerla scomoda e/o dannosa ma comunque siamo li. C'è un certo range di variabilità ma abbastanza limitato (e questo vale per tutti gli allineamenti, non solo per il CM). Un PG CM invece aumenta questo range perché può introdurre nella sua personalità elementi non CM e restare CM finché tali elementi non superano un certo valore. Per es può essere CM al 99% o al 90% o anche all'80% e si può parlare di tendenze neutrali (o anche buone) ma sempre CM resta. Detto questo quale è l'allineamento che più di tutti fa ciò che vuole? Da un lato c'è da dire che anche un buono fa ciò che vuole: vuole fare del bene e fa del bene. Dall'altro lato però capisco che questa risposta sia in qualche modo insoddisfacente e che si intenda un'altra cosa. L'indipendenza però è più un carattere da neutrale che da caotico. Il tratto del caotico è non volere la società, il tratto del malvagio è voler fare del male. E' il neutrale che della società e del bene o del male non gliene frega nulla (poi il N ha pure un'altra interpretazione). Il mero istinto di soppravvivenza è neutrale (come infatti sono gli animali). Un malvagio che facesse del male per puro egoismo senza quindi ricavarne alcun piacere sarebbe come un malvagio che facesse del bene per puro egoismo, ovvero egoista più che malvagio. Ma certo l'egoismo fa parte anche della malvagità quindi mentre è giustissimo avere un PNG CM che vive principalmente per l'egoismo questo non è un tratto al 100% da CM ma ha tendenze neutrali.
  18. Il mio punto non è che puoi interpretare l'allineamento come vuoi ma che le regole ti permettono di interpretarlo entro un range piuttosto largo ("Each alignment represents a broad range of personality types" "individuals vary from this norm" "Use these descriptions as guidelines") e che puoi andare fuori dai limiti senza conseguenze ("few people are completely consistent"), purché non esageri. Non essere prevedibile, misericordioso e onorovele non vuol dire necessariamente essere un folle psicopatico come vorresti te. Posso avere un caotico che normalmente è imprevedibile ma che a volte diventa prevedibilissimo o anche un caotico che è sempre prevedibile ma che cionondimeno odia le leggi e quindi sempre caotico resta visto che ha tutte le altre caratteristiche tipiche. Anche attenendosi strettamente alla descrizione (e le regole mi permetterebbero di non farlo) un caotico "implies freedom, adaptability, and flexibility. On the downside, chaos can include recklessness, resentment toward legitimate authority, arbitrary actions, and irresponsibility. Those who promote chaotic behavior say that only unfettered personal freedom allows people to express themselves fully and lets society benefit from the potential that its individuals have within them" Ti ripeto il tuo "pezzo forte": "choosing an alignment for your character means stating your intent to play that character a certain way. If your character acts in a way more appropriate to another alignment, the DM may decide that your character’s alignment has changed to match her actions. " Non ha assolutamente alcuna attinenza con quanto stringenti siano le indicazioni date dal manuale.
  19. il fatto che io abbia citato una faq non vuol dire che non ho citato le regole quindi non tentare di far passare quanto da me affermato come roba non ufficiale perché la faq si limitava a dire che sono linee guida, cosa già detta anche nelle regole insieme a tutto il resto. Ora veniamo al tuo "pezzo meglio" dove secondo te ci sarebbe scritto chissà cosa e invece non c'è scritto nulla. 1) scegliere l'allineamento significa voler giocare il PG in un certo modo 2) se il tuo PG agisce in modo più appropriato ad un altro allineamento il DM può farglielo cambiare Ebbene, da nessuna parte c'è scritto che le descrizioni degli allineamenti, contrariamente a quanto affermato esplicitamente altrove nelle regole, sono rigorose e inflessibili come dici te. C'è scritto che se scegli CM vorrai giocare un PG con una certa mentalità. Quale mentalità? Le regole ti danno delle linee guida e ti dicono che sono solo approssimative, puoi modificarle, puoi introdurre delle eccezioni, puoi non aderirvi completamente, puoi non aderirivi costantemente. Puoi certamente fare il CM che perde la pazienza facilmente ma che davanti al duca se ne stà zitto e buono come un agnellino. Magari sbufferà ma magari anche no. Ovviamente non puoi stravolgere il senso dell'allineamento né comportarti costantemente in modo opposto senza che il DM te lo cambi ad uno più appropriato. Ma anche qui nota che deve esserci uno più appropriato perché se non c'è vuol dire che sei ancora dentro ai confini.
  20. veramente l'interpretazione ufficiale dei manuali dice tutt'altro 1) Ciascun allineamento racchiude una grande varietà di personalità. 2) E' possibile avere un certo allineamento anche se non lo si rispetta in ogni sua parte alcuni fanno del male solo se conveniente usa la descrizione come una linea guida, non come un obbligo. La descrizione del CM che hai postato DA REGOLE è solo una linea guida. Se hanno delineato una situazione estrema (oltre al fatto che comunque resta una linea guida e che è possibile aderirvi non completamente) è per rendere più chiara la differenza tra gli allineamenti ma non per questo le vie di mezzo sono escluse. Quindi da regole: 1) le descrizioni sono solo approssimate e posso comportarmi in modo diverso, purché simile 2) in dei particolari posso adottare STABILMENTE un comportamento diverso da quello suggerito dal mio allineamento 3) occasionalmente posso adottare comportamenti diversi da quelli suggeriti dal mio allineamento I drow avrebbero la possibilità di diventare molto più potenti di quello che sono ma è proprio il loro allineamento che li frena.
  21. non è il classico stereotipo ma si. Magari non troppo, non sempre razionale e prudente. Del resto un PNG del genere può esistere e se esiste deve avere un allineamento: se non CM quale? In nessun modo l'esistenza degli allineamenti deve limitare i caratteri possibili. Ricordiamoci che gli allineamenti non sono affatto degli estremi, sono solo delle semplificazioni schematiche e quindi mai perfettamente aderenti alla realtà. raro è quell'uomo in pace con se stesso e ancor più raro se è CM ma è possibile. Questa pace non è un tratto da caotico ma non è neanche un tratto così determinante da renderlo neutrale. Dipende dall'insieme. Entrambe le cose hint: forse perché anche per il CM ci sono molte possibile interpretazioni.
  22. Io all'epoca ci avevo provato ma mentre è semplcie introdurre delle regole di AD&D in 3°ed (o anche viceversa, in misura minore) integrare i due giochi non solo era un lavoro pazzesco ma ho visto andava a inficiare l'eleganza delle 3°ed che già di per se non aveva bisogno bisogno della precedente (salvo un paio di cosette). Con questo non voglio dire che D&D3° fosse migliore ma semplicemente che il suo punto di forza è la precisione e introducendo la 2°ed questo punto di forza si sarebbe indebolito.
  23. probabilmente il DM vuole gestire una campagna di costruzione o viceversa non vuole gestire una campagna di conquista. Magari trova la prima più divertente o trova la seconda di difficile gestione (e infatti le regole mancono. Mancano anche per il primo tipo ma forse lui sa come farle). Al di là della sua capacità di gestione (che se non sa gestire una cosa ovviamente non può farla fare) queste scelte sarebbe meglio se fossero prese assieme al gruppo.
  24. thondar

    Cronologia Manuali

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