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dnd 3e Dubbio: livello e soldi
thondar ha risposto alla discussione di lepracauno in Dungeons & Dragons
Che qualcosa non torni posso essere d'accordo perchè D&D è un gioco e non un modello economico medievale ma il fatto che ci siano individui ricchissimi non implica tasse alte per tutti ne vita costosa se modifichi tutto il ciclo può anche funzionare e può anche essere un bel sistema, ma quelle del manuale non sono linee guida ma regole che hanno un certo scopo scusa ma non volevi diminuire gli oggetti trovati? mi sembra non sia così, quindi ovviamente se sostituisci alle monete d'oro ingredienti magici di pari valore hai risolto il problema. Resta da capire perchè non possano vendere gli ingredienti cosa che in genere porta a sessioni noiosissime nonchè sgrave si, ma non ci sono regole appropriate, si tratterebbe di pura discrezionalità del dm, di un gioco ruleless se nel frattempo incontri il drago, lo uccidi e gli prendi il tesoro si. Del resto basta leggere la definizione di dungeon presente sulla scatola rossa. risultati irrilevanti ai fini del gioco e non diversi da quelli che si avrebbero portando in città due carri di ingredienti magici cosa te lo fa pensare? le disparità economiche nel mondo antico erano molto più marcate di quelle odierne che tu cominci ad andare nel dungeon posso anche crederci, infatti i pg trovano spesso mercanti prigionieri da liberare La squadra di mercenari sono i pg se non sono già vuote un motivo c'è oggetti che secondo te non hanno un valore di mercato elevato? a parte che muoiono anche i pg, comunque non noti anche nei libri che in genere è il protagonista che fa le cose? -
Le errate riportano solo questo
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dnd 3e Dubbio: livello e soldi
thondar ha risposto alla discussione di lepracauno in Dungeons & Dragons
ok, può essere interessante, e funzionare purchè 1) o gli fai pagare anche i soldi o gli fai trovare meno soldi. 2) gli impedisci di depredare ogni mostro per procurarsi ingredienti cosidetti rari. Quando usavo una regola simile dicevo che il mostro andava trattato in un certo modo e quindi andava ucciso specificatamente per quello scopo. Il problema nasceva nel momento in cui andavano a caccia e non ci sono meccaniche per ricreare l'effetto della ricerca. Diventava un semplice gancio per l'avventura e niente più 3) questi ingredienti sono rari, ma non più di tanto (ed è giusto così) vista la moltitudine di mostri strani che circolano. Non è come l'unicorno delle leggende. Sempre che tu non faccia trovare abitualmente solo orsi e lupi Ok, ma cosa è più divertente? girare per cripte vuote o trovarvi tesori? Un gioco basato sulla esplorazione potrebbe essere divertente ma per ora non ho mai visto meccaniche adeguate allo scopo. Di certo D&D non ce le ha. Si, potrebbero, se smettessero di fare gli avventurieri o forse se si volesse esaminare a fondo le conseguenze delle loro spese, ma D&D ha altri scopi Gli oggetti magici servono più ai non caster che ai caster. In pratica diminuendo gli oggetti magici aumenti lo sbilanciamento. Il PP invece ne è effettivamente diminuito. non del tutto perchè prima parli del mercante e poi dell'avventuriero. Il mercante può essere un pò più ricco del contadino o molto più ricco del contadino a seconda di come vanno gli affari (come era in realtà). L'avventuriero di poco conto è molto ricco perchè in realtà se è vivo non è di poco conto. fare traffici, avere navi e fornire mercenari ti sembrano cose poco faticose mentre esplorare tombe e ammazzare draghi un divertimento? Guarda che in D&D, a differenza della realtà, in quelle tombe ci trovi i tesori ma anche i mostri, e la maggior parte degli avventurieri muore. -
dnd 3e Dubbio: livello e soldi
thondar ha risposto alla discussione di lepracauno in Dungeons & Dragons
purtroppo invece la 3° ci si basa, quaindi o si accetta o si cambia tutto o si passa alla 4° molti lo fanno ma muoiono perchè? io sono un mago che con 10000 mo posso fare un oggetto e rivenderlo a 20000, perchè non dovrei farlo? perchè costano 10000 mo e gli straccioni non ce li hanno e non se ne fanno di nulla di una spada +5 1 per cento di 100 mila è 1 mila, mille, più altri mille per i mercanti di cui parlavi se c'è chi vende ha interesse a farsi trovare, non la vedo uan difficoltà. Casomai per avere l'oggetto che vuole dovrà ordinarlo (ma niente sovraprezzo) può darsi voglia altro ma i soldi non fanno mai schifo, pensa allo sviluppo di incantesimi epici un buono spunto per possibili avventure e i magic shop vanno bene solo in poche ambientazioni ma l'artigiano magico che ti crea qualcosa è già più adatto in un mondo dove l'oro abbonda nelle cripte il mercante di patate è fortunato se ha messo via quanto un avventuriero guadagna in un mese. e giusto quel briciolo di _costosi_ ingredienti magici perchè a casa mia la pelle della volpe non rende più furbi. Per non contare che se costassero poco sarebbero ancora più diffusi mentre mi sembra tu dica di volere il contrario -
penso sia possibile una sola trasformazione
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spiego con parole diverse: è il livello a cui l'incantesimo viene lanciato che deve essere compreso tra il minimo necessario a lanciarlo e il livello del caster
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magia Incantesimo "Fondersi nella pietra"
thondar ha risposto alla discussione di Samirah in D&D 3e regole
Solo se cìè linea di effetto con l'origine Edit: ninjato! -
Dipende dalla meccanica che implementi e dall'effetto che vuoi ottenere. Per esempio se vuoi rendere il senso di fatalità puoi dare un bonus alle azioni che riguardano il compiersi del destino
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Delle conseguenze a livello di regole darebbero un maggior rilievo alla meccanica
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Ho usato i livelli come riferimento per lo sviluppo della trama, il PP non c'entrava nulla. leggersi il gioco che ti ho consigliato in che senso? Vuoi fare una regola senza imbarcamenarti nel regolamento?
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Questa descritta può ricordare la classica scena dove non vuoi essere coinvoilto ma ti ci ritrovi tuo malgrado. Comunque non è segnato tutto il tuo destino ma solo un aspetto quindi hai comunque motivazioni ad agire. Se ti dedichi all'avventura per liberare la principessa (perchè la ami o per bontà etc) il fatto che diventerai comunque famoso non vedo come possa cambiare questa scelta. Nel caso invece in cui il destino coincida preciso con la tua motivazione (cosa strana) credo questo possa essere un motivo in più per darsi una mossa: diventerai famoso (speri non come martire) perchè rimandare? vincerai la lotteria, perchè aspettare? diventerai famoso significa che per una volta nella vita (e verso fine campagna) diventerai (e resterai) famoso, non che ad ogni passo vieni acclamato. In questo senso l'evento è unico questo può essere, penso sia molto soggettivo, il pg può comunque avere altre motivazioni. Certo in ambientazione greca ci sta meglio se non puoi evitarlo in nessun modo un destino del genere (morte) rappresenta ovviamente al fine della campagna (perchè ipotizzo che non basti un semplcie raise dead altrimenti non avrebbe senso). Il pg dovrebbe avere altro a cui pensare nel frattempo, non è che tutte le sessioni sono passate a scappare dal tipo Può non essere profetizzato subito ma finchè non viene introdotto non raggiunge il suo scopo e direi che vada introdotto nei primi livelli, diciamo non oltre il 7-8° (ammesso che tu arrivi almeno al 20°) è anche una questione di comodo: un destino troppo chiaro può essere difficile per il master da gestire
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dnd 3e PG e interazione e DM
thondar ha risposto alla discussione di lepracauno in House rules e progetti
La regola della 4° è praticamente universale: tira il dado e fai x -
No parlo del Barghest ma comunque c'è sempre il solito 50% di possibilità, che però non è poco
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dnd 3e Durata Incantesimi
thondar ha risposto alla discussione di manfredellobello94 in Dungeons & Dragons
Si e non c'è nulla di male in questo, anzi in genere dovrebbe essere così. Gli altri pg si può pensare che stiano allenandosi -
C'è un mostro che divora le anime e probabilemnte ci sono anche incantesimi che al momento non mi vengono in mente però molto più semplicemente trasformandoli in non morti (zombi) avranno problemi a resuscitare.
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dnd 3e PG e interazione e DM
thondar ha risposto alla discussione di lepracauno in House rules e progetti
usa le regole sulle armi improvvisate o ancora meglio le regole della 4°ed che permettono cose del genere -
ci deve essere un sistema simile in un gioco sulla gracia, mi sembra Mythos che puoi trovare per las rete gratis (in una forma non definitiva). Penso che possa essere molto interessante leggerlo In teoria dovrebbe trattarsi di una evento unico, non un qualcosa che si ripete e non dovrebbe essere chiaro e diretto. In breve il DM se lo giostra come vuole. Nel gioco suddetto mi sembra che fosse addirittura il giocatore a giostraselo come vuole, ovvero a decide quando una certa situazione aveva a che fare col destino. Il fatalismo è un effetto voluto della regola (o almeno dovrebbe) il destino può essere anche più fumoso ma comunque quello che hai detto è classico quindi ci sta. Anni dopo quando (e se, perchè un modo per evitarlo ci può essere) morirai scoprirai che in realtà tutto è nato dal tuo assassinio anni prima o che lui è effettivamente resuscitato etc. Il dm ha tempo per escogitare qualche storia. così ha poco senso, meglio se i ltiro è scoperto, è qui il bello ok ma non dovrebbe essere così facile
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dnd 3e Durata Incantesimi
thondar ha risposto alla discussione di manfredellobello94 in Dungeons & Dragons
per prima cos ti devi rendere conto se la situazione permette uan pausa di un giorno. Spesso questo è possibile solo fuori da un'avventura. Comunque in quel caso parli con gli altri pg e vi accampate un giorno. Se il dm non ti mette i bastoni tra le ruote non dovresti avere problemi. Il dm dovrebbe permetterti di imparare nuovi incantesimi, se scegli il momento giusto, ma ogni tanto può movimentare le cose. -
non sarebbe altrettanto strano se un mostro potesse colpirti da distanza grazie alla portata e tu non potessi far nulla per difenderti? Comunque puoi vederlo nel primo caso come un moviemnto di tutto i lcorpo e quindi relativamente lento mentre nel secondo caso come il movimento fulmineo di un attacco.
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C'è una regola opzionale su arcani rivelati altrimenti puoi solo fare prove più difficili in modo da costruire più veloce.
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Se non erro nella 2° la non morte blocca l'evoluzione della mente ma nella 3° non ricordo e continuo a non aver tempo di guardarci
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Confermo, anche io intendevo questo.
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L'attacco va all'arto ma il danno al corpo. Il caso era particoalre perchè uno xorn immerso nella pietra non potrebbe essere attaccato senza buttare giù il muro ma la cosa era assurda visto che per colpire te doveva uscire, almeno con gli artigli
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La regola è DMG pg 65 ma ciò che è a discrezione del DM è quali poteri possano danneggiare un oggetto e quali no, o meglio, quali possano avere un oggetto come bersaglio valido (perchè magari c'è scritto "creatura")
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in questo modo sicuramente ma il dubbio era cosa succede se lui è già dentro e io non mi sposto