Vai al contenuto

Llewelyn

Circolo degli Antichi
  • Conteggio contenuto

    1.129
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    1

Llewelyn ha vinto il 7 Febbraio 2011

I contenuti di Llewelyn hanno ricevuto più mi piace di tutti!

Informazioni su Llewelyn

  • Compleanno 11/08/1984

Come contattarmi

  • Skype
    deleriumjoker

Informazioni Profilo

  • Sesso
    Maschio
  • Località
    8° Cerchio, 5ta Bolgia.
  • GdR preferiti
    D&D 3.5, FF
  • Occupazione
    Incantatore a tempo pieno.

Obiettivi di Llewelyn

Maestro

Maestro (9/15)

  • Primo messaggio
  • Collaboratore
  • Macchina da messaggi Rara
  • Iniziatore di conversazioni
  • Prima settimana con noi

Insegne recenti

9

Punti Esperienza

  1. Buongiorno a tutti, premesso che Sometimes a spell lasts for a short time after you cease concentrating. e che, per esempio, per Silent Image trovo: Duration: Concentration vuol dire allora che per incantesimi come Detect Evil, dove leggo : Duration: Concentration, up to 10 min./ level (D) l'incantesimo dura o fin tanto che sei concentrato oppure ancora 10 min/livello senza bisogno di concentrazione?
  2. Ad onor del vero, lui non parla di surprise, ma di flat footed. Cioè per lui il combattimento è terminato nel momento in cui l'ombra è uscita dal mio cono visivo e ha, pertanto, nuovamente la possibilità di cogliermi alla sprovvista (quindi negandomi l'azione preparata). Questo, anche se è passato un solo, massimo due, round da quando ci siamo menati per l'ultima volta. Ha ragione lui? Insomma, non dice proprio che un incontro termina dopo 10 round... cioè, potresti andare per deduzione...
  3. Grazie, sarebbe interessante trovare questo paragrafo, ma cercando su internet (e non so nemmeno bene cosa cercare) non trovo nulla... potresti essermi di aiuto?
  4. Grazie, conoscendo il Master non escludo che un domani possa inserire questa variante nella sua ambientazione. Detto questo, utilizzando la suddetta variante, resterebbe comunque un punto oscuro: come fa l'ombra, sotto il pavimento, a sapere in che direzione stia guardando? Inoltre, da quello che leggo e correggimi se sbaglio, in un round di azione preparata (az. standard) io potrei "guardare" in tre diverse direzione : 1) la direzione in cui guardo quando il round comincia, 2) utilizzando una free action; 3) utilizzare un'azione di movimento; il che renderebbe ancora più complesso per un'ombra cogliere l'esatto momento per comparirmi alle spalle, giusto? Come pensavo, quindi. Il che vuol dire che non potrei MAI individuarla con prove contrapposte sino a quando non si palesa del tutto. E cosa determina l'interruzione del combattimento? Secondo il Master il "precedente" incontro è terminato quando io ho perso di vista l'ombra, sebbene il mio personaggio l'abbia individuata sotto il pavimento e comunque non sono trascorsi più di 6/12 secondi dall'ultima volta che ci siamo affrontati vis a vis. Quando gli ho fatto presente che il mio PG era vigile sebbene non vedesse più l'ombra, perché consapevole della sua presenza, mi ha risposto che "A seguire il tuo ragionamento, una guardia non potrebbe mai essere colta alla sprovvista. Le basterebbe continuare a ripetere a mente "Io so che c'è un nemico. Io so che c'è un nemico. Io so che c'è un nemico..." (anche se non sa una fava) e nessun personaggio potrebbe mai coglierla alla sprovvista, appunto." Ha ragione? Cosa determina la consapevolezza?
  5. No
  6. Buongiorno a tutti, esempio pratico : Un guerriero combatte un'ombra per diversi round, alla fine dell'ultimo l'ombra "scompare" sotto il pavimento. Attivando l'individuazione, il guerriero scopre che in realtà l'ombra è ancora sotto di lui, quindi "spegne" l'individuazione e prepara l'azione "Non appena spunta per attaccarmi, tento di colpirla". Il round dopo, il Master mi dice "Non sei riuscito a preparare l'azione perché l'ombra ti è comparsa alle _spalle_ e ti ha preso alla sprovvista" In pratica il suo check di nascondersi (?) ha superato la mia prova contrapposta di osservare. Ho dubbi sulla corretta applicazione della regola del colto alla sprovvista. Il mio personaggio è consapevole della presenza dell'ombra, ci ha combattuto sino a 6 secondi prima, perché dovrei essere colto alla sprovvista? A dirla tutta, ho dubbi anche che sia corretto effettuare una prova di Nascondersi da parte dell'ombra che in realtà non è occultata ma gode di copertura totale sotto il pavimento. Alla luce di questo, non potrei mai sperare di preparare l'azione perché di fatto mi coglierebbe sempre di sorpresa (che poi, come faccia a sapere da che lato il mio pg stia guardando per cogliermi alle spalle resta un mistero). Mi potete aiutare?
  7. Regole di bilanciamento a parte, pensare che in realtà è solo il primo attacco ad essere realmente impegnativo (occupare la maggior parte del tempo) e gli altri siano solo scambi veloci?
  8. CD 12, ma sotto quale abilità? "fabbricare armi", "fabbricare archi" o "impennaggio"? Il punto è questo secondo me. Innanzitutto, ogni abilità di Artigianato deve essere considerata come un'abilità a parte e quindi chi ha gradi in "fabbricare armi" non può fare armature o archi o vasi di terracotta. Dopodiché, bisognerebbe collocare le frecce in una abilità di artigianato che può essere, per l'appunto, "fabbricare armi", fabbricare archi" o "fabbricare frecce" e, a seconda della specializzazione scelta, assegnare una CD.
  9. Possono attaccare da dentro la parete ma i difensori hanno in questo caso il 50% (occultamento totale) di non essere presi. L'incorporeo, fin tanto che è nella parete, gode di copertura totale ma nel momento preciso in cui attacca gode solo di copertura (+4CA), ed è pertanto raggiungibile da coloro che hanno dichiarato l'attacco come azione preparata. Bella domanda. Sebbene nell'immaginario comune, l'incorporeo può attraversare e occupare lo stesso spazio delle creature viventi, io direi che in D&D non è così. Nella descrizione del sottotipo incorporeo si parla esplicitamente di "oggetti" e non di "creature" e, ancor più, non si fa accenno alla possibilità di attaccare dallo stesso quadretto occupato giù da una creatura, come invece accade nella descrizione degli sciami (che tra l'altro hanno portata 0 a differenza degli incorporei).
  10. Intendi "Incorporeal Spell Targeting" dal Ghostwalk (3.0)?
  11. Non credo ci sia nulla di ufficiale al riguardo, ma l'interpretazione di sto tizio che mi permetto di citare è forse la migliore nonché la più esaustiva.
  12. Llewelyn

    [HR] Danni da caduta

    Non sarà ottimizzato per lavorare al circo, ma per essere un avventuriero che deve costantemente combattere, lo è. Ti faccio presente che nella campagna non c'è magia in nessuna delle sue forme, i talenti quelli sono e quelli ti devi tenere (e non penso che un player con un minimo di buon senso, dopo aver preso Atletico si vada anche a prendere Abilità Focalizzata), classi e varianti non attinenti all'ambientazione sono proibite. A me onestamente non viene niente altro in mente per ottimizzare ancora le due abilità. Certamente, ma a conti fatti ha forse e ripeto "forse", sperperato una delle sue capacità migliori per dire "ehi, io ho fatto un salto di 9m con 8 sul dado." Anche qui hai ragione, ma perché dovrei saltare di 9m nella steppa? L'ambientazione è piuttosto variegata: di solito salti così lunghi non sono necessari nelle praterie, ma in caverne, rovine etc etc, dove è difficile avere i 6m di rincorsa. A mio avviso non lo vuole rendere realistico (non avrebbe poi tanto senso), vuole solo evitare che ci si possa lanciare da 60m senza paracadute e riuscire ancora a raccontarlo. In una campagna, dove non c'è nessuno che vola e nessuno galoppa i pegaso, secondo me non ci sta male. A dire il vero, con CD 30 puoi attutirlo anche di 6m, come da uso epico delle abilità. Ma sono 3/6 m, puoi essere bravissimo e allenatissimo, il risultato cambia molto poco. Mi sembra quasi una zappa sui piedi... Non lo so, non sono convintissimo. In un combattimento, i PF rappresentano molto più che la situazione fisica di un PG. Un personaggio con molti PF resiste meglio ai colpi perché magari riesce a farsi colpire meglio di striscio, la sua pellaccia è più dura e chi ne ha più ne metta, ma in un salto nel vuoto di 30/40/50/60m, che differenza c'è tra me e Genghis Khan?
  13. Llewelyn

    [HR] Danni da caduta

    Parlando "in game", nella campagna di MadLuke, il barbaro da te rappresentato è già ottimizzato (e parecchio) per saltare/scalare, anzi, permettimi di ricordarti che gli hai 1)tolto eventuali armature con conseguente malus alla prova (-2, visto che le armature perfette sono merce rara) e 2)stai dando per scontato che i 6 metri di rincorsa in linea retta con terreno sgombro siano sempre disponibili (di solito baratri così larghi sono all'interno di grotte). Al di là dell'esempio e di tutte le altre questioni che a mio avviso stanno sfociando in qualcosa che va oltre il mero dibattito, secondo me la cosa può essere vista sotto un altro aspetto. L'allenamento. I PA rappresentano quanto un personaggio sia pratico/allenato/bravo a fare qualcosa. Un personaggio con 13 gradi in una abilità è più che un esperto in quell'arte: puoi essere un maestro nel salto, nell'arrampicata o nel lavorare il legno, ma quanto puoi essere bravo a "cadere"? Voglio dire, 30m di caduta sono 30m di caduta sia per me che per Powell... no? Ripeto, la regola dei danni da caduta è corretta in quanto è uno dei tentativo della Wizard di bilanciare le classi, ma in una campagna in cui nessuno dei PG o PNG comuni è un incantatore, a mio avviso può essere modificata per renderla più simile alla realtà. Forse, giusto per rimanere in linea con le altre regole, Mad dovrebbe pensare ad inserire un TS su TEM piuttosto che una % legata solo al fattore bdc. Tipo che so, CD 10 +1 ogni 3m.
  14. Llewelyn

    [HR] Danni da caduta

    Ciao Mad, mi permetto di esprimere il mio personale parere. D&D è basato su un sistema di bilanciamento che si pone come obiettivo (fallendo miseramente, nda) quello di rendere più omogenee possibili, in termini di "potenza", le varie classi, per cui, nel caso specifico, abbiamo il Mago che vola/levita e il guerriero che salta da 30mt e non muore. Non ci si deve stupire di questo a mio avviso, per tanto la regola in una campagna D&D pura è giusta così. Caso diverso è il "Destino dei Guerrieri", avventura che vede Mad come DM. In una campagna in cui la magia è gestita solo da PNG, usata per lo più lontana dagli occhi dei protagonisti, la quale a loro volta la percepiscono come un segno degli Dei sulla terra e non come ordinaria amministrazione, la tua HR ci potrebbe pure stare. Il mio PG sa che se si butta da 30m probabilmente muore, ma è anche cosciente che chiunque altro lo faccia sortirà la stessa fine, pochi smazzamenti. Nel destino dei guerrieri, se tu vedi un drago, non pensi "valanga di exp in arrivo!" ma "ok, preparo un altro pg, non si sa mai..." Una domanda: Mi butto volontariamente da 15m, supero la prova CD 15. Il salto viene considerato come 12m (4d6 danni, 40% danni critici.) Il dado non lethal come lo inserisci?
  15. Llewelyn

    Attacco in salto

    Usi un martello Goliath?? ))) Ps: capo, vai a spulciarti sul Monster Manual IV il martello del minotauro (nn ricordo esattamente in inglese, ma lo trovi nella descrizione del Minotauro). Udoros te lo consiglia caldamente!
×
×
  • Crea nuovo...