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Kuroki

Ordine del Drago
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Informazioni su Kuroki

  • Compleanno 06/03/1992

Informazioni Profilo

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    Maschio
  • GdR preferiti
    Pathfinder
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    Studente

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Obiettivi di Kuroki

Esperto

Esperto (6/15)

  • Pronto alle reazioni Rara
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  • Iniziatore di conversazioni
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Insegne recenti

22

Punti Esperienza

  1. Ciao a tutti, sto giocando un mago con famiglio migliorato drago fatato. Guardando le regole relative all'avanzamento dei mostri, i gradi abilità, TS base e BAB aumentano con l'aumentare dei dadi vita del mostro. Essendo che il famiglio ha dadi vita pari al mio livello da mago, mi chiedevo se passando di livello aumentassero anche i TS base, gradi abilità etc. del famiglio. Sulla pagina relativa al famiglio ho trovato solo informazioni per quando prendi il famiglio (quindi TS iniziale, BAB, gradi abilità etc.) e non per quando avanzi di livello. L'unica cosa che è chiara è che i suoi PF sono sempre la metà del mago (e quindi aumentano avanzando di livello).
  2. Stai tornando su cose già dette...
  3. Per evitare che utilizzino troppo l'effetto checkpoint potresti fare che il pg che è morto "risorge" ma con un livello negativo, e perchè no, anche gli altri che non sono morti si beccano il livello negativo, visto che il tempo si è riavvolto anche per loro. In questo modo possono fare alcuni tentativi, ma senza abusarne.
  4. Forse sarebbe meglio qualche livello in più da stregone/mago, per avere gli incantesimi necessari a produrre gli oggetti magici (tipo livello 5 o anche 7). Con lo stregone c'è anche il problema che non può imparare nuovi incantesimi (se non un numero limitatissimo) quindi non è molto adatto ai talenti di creazione oggetti.
  5. Capito. Per quanto riguarda i talenti e livelli dipende un po' cosa vuoi che faccia questo png: deve combattere contro i pg? O li aiuta in certe missioni? Ad esempio se vuoi fare che li aiuta, magari fornendo ai pg degli oggetti magici difficilmente trovabili, potresti concentrarti sui talenti di creazione oggetti. Come alchimista al livello 1 hai già mescere pozioni, poi potresti prendere creare oggetti meravigliosi (che sono quelli più comuni e vari) e magari anche creare bacchette, così da farlo diventare una sorta di Olivander. Facendolo in questo modo, prenderei più livelli da alchimista che stregone perchè mi sembra più coerente col png. L'alchimista può fare un sacco di estratti molto utili ai giocatori (oltre che lanciare delle belle bombe all'occorrenza). Se invece dovesse essere più incentrato sul combattimento, allora prenderei più livelli da stregone per lanciare un po' di incantesimi offensivi, ma secondo me non sarebbe molto in stile Nicolas Flamel.
  6. Bella idea. Posso chiederti però perche alchimista-stregone e non alchimista-mago? Personalmente lo vedrei più come un mago dedito allo studio e alla ricerca più che come uno stregone che deve i suoi poteri all'incrocio di un suo parente con un drago, o un demone o altro.
  7. Sì sì, però secondo me può essere facilmente adattata anche per le altre edizioni/giochi, per questo avevo fatto quella considerazione sul critico. Chiaramente con le regole della 5e si rischia di meno nel caso di critico (anche se raddoppiare i dadi del furtivo può fare molti danni), però non introdurrei la tua regola subito al primo livello, tutto qui.
  8. Non esiste solo D&D 5E 😅 La mia era una considerazione generale.
  9. Anch'io penso che non sia male come HR, solo non l'applicherei fin dal livello 1, altrimenti i pg rischiano di rimanerci secchi (pensa alle armi che già di base fanno critico x3, a quel punto farebbero x4?). Potresti introdurla dal 7 livello per esempio, giustificandola col fatto che a furia di combattere i pg hanno fatto esperienza e ora hanno una probabilità (seppur piccola) di tirare critici più pesanti.
  10. Lanciare due dadi insieme o uno dopo l'altro è la stessa cosa, la probabilità che esca quello che vuoi è la stessa. Per capire il ragionamento, pensa a quando lanci due dadi insieme: uno dei due cadrà prima e si fermerà prima dell'altro (magari anche solo di una frazione di secondo), quindi è come se li avessi lanciati uno dopo l'altro.
  11. I danni dipendono dall'incantesimo che lanci. Nella descrizione dell'incantesimo viene spiegato bene quanti dadi tiri ed eventuali bonus che sommi. Su cos'è che hai dei dubbi?
  12. Sul fatto che sia bambino non ho consigli da darti, ma per una build da mago generico fatta bene ti consiglio la guida di Treantmonk: Non ho capito bene perchè hai bonus a carisma, ma fossi in te lo eviterei, e l'intelligenza non vorrei averla normale ma la più alta possibile. Aggiungo che come razza umano ci può stare, ma consiglierei anche l'elfo, per i bonus a des e int e il +2 a passare la RI.
  13. Kuroki

    Sorpresa

    Io aggiungo un altra domanda. Il pg in questione si teletrasporta come azione di movimento alle spalle di uno dei nemici a combattimento già iniziato, perciò non ha il round di sorpresa come si diceva nelle risposte precedenti. A questo punto il pg vuole attaccare in mischia come azione standard il png nemico che stava combattendo contro un altro: posso considerare il png come se fosse impreparato nei suoi confronti per questo round? Perchè il png è già in combattimento (quindi non è impreparato contro quelli con cui sta già combattendo) ma non si aspetta certo che gli appaia uno di colpo alle spalle. Credo che stando alla regola generica del round di sorpresa il png non sia impreparato, ma personalmente teletrasportarsi dietro a uno e attaccarlo nello stesso round lo vedo un po' come se si attaccasse con invisibilità.
  14. Kuroki

    Burn Out

    Ma guarda credo che sia abbastanza normale. A me è capitato più volte di interrompere delle campagne perchè il gruppo si scioglieva. Tra chi aveva impegni di lavoro o studio, chi non aveva più voglia e chi spariva senza lasciar tracce, non riuscivamo più a vederci a giocare. In queste situazioni mi dispiaceva sempre, perchè non arrivavamo mai a finire la campagna, e il gioco si interrompeva brutalmente. Però a volte ero io stesso ad avere troppi impegni e a non riuscire a starci dietro. I GdR diventavano l'ennesimo impegno fatto di corsa che si "doveva fare", perchè se io non c'ero tutto il party non giocava, e a quel punto non aveva più senso, non giocavo più con la serenità di prima. Come dici tu, non riuscivo più a immergermi in quel mondo fantastico catapultandomi nel mio personaggio. Da circa un anno ho iniziato a fare il master in una campagna scritta di mio pugno. Mi è piaciuto molto immergermi in questa nuova avventura e all'inizio ero molto entusiasta perchè era la prima volta che masteravo. Poi però è arrivato il lockdown, e con la scusa del "siamo tutti a casa a fare niente" i miei compagni di gioco hanno iniziato a spingere per giocare tutte le settimane per via telematica, anche due o tre volte a settimana. Io non volevo deluderli, perciò ho cercato di stare dietro al loro ritmo. Anche perchè io volevo giocare, perchè mi piaceva. Inutile dire che sia stata una cosa molto stancante per me, ho passato giornate intere a preparare sessioni, la mia testa il più delle volte era immersa tra elfi e draghi e stavo iniziando a stufarmi. Così, quando siamo arrivati a finire l'avventura che stavamo facendo (era metà maggio), ho chiesto ai miei amici di poter fare una pausa. Ero in completo burn out, avevo bisogno di staccare un po' e di riposarmi dal mondo del GdR. Ho spiegato loro le mie motivazioni, e abbiamo deciso di fermarci un po', anche perchè essendo finito il lockdown stavano tornando gli impegni di lavoro, e il tempo a disposizione non era più lo stesso. Perciò ti capisco, anche a me è sempre piaciuto giocare, ma a volte staccare un po' aiuta, per tornare con più entusiasmo di prima e avere un'esperienza di gioco migliore.
  15. Io comunque punterei su utilizzare congegni magici e qualche bacchetta la comprerei, magari anche solo qualche bacchetta di cura.
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