Vai al contenuto

Bille Boo

Moderatore di sezione
  • Conteggio contenuto

    2.381
  • Registrato

  • Ultima attività

  • Giorni vinti

    62

Tutti i contenuti di Bille Boo

  1. Ciao, 1) Hai detto campagna ma immagino che tu intenda 2 sessioni, 3 al massimo? O pensi a qualcosa di più lungo? Perché se si tratta di una singola battaglia, per quanto sia epica e intervallata da pause, secondo me se dura più di questa quantità c'è il forte rischio di annoiare. 2) Se intendi quelli che combattono al loro fianco, il mio consiglio è di non gestirli affatto: lasciali in sottofondo, e lega il loro destino a determinate decisioni-chiave che i PG possono prendere. Se invece intedi i nemici che i PG devono affrontare in massa, vedo che ti sono già stati dati molti validi suggerimenti. 3) In realtà era abbastanza normale, nelle battaglie antiche, che ci fossero diversi assalti intervallati da ritirate e pause. Se i PG sono asserragliati da qualche parte, come nel caso delle Termopili o del Fosso di Helm, è tranquillamente plausibile che tra un assalto del nemico e l'altro passino diverse ore o perfino un giorno; in effetti, gli assedi medievali potevano durare per mesi. Se invece si è in campo aperto possono comunque esserci delle pause, ma è difficile che durino più di qualche decina di minuti, forse un'ora. Un'altra usanza di certi antichi eserciti, che potresti sfruttare, era quella di fare una sorta di rotazione tra "squadre" o "manipoli": per un po' la tua squadra sta in prima linea, poi suona una tromba / un corno e vi ritirate a riprendere fiato mentre un'altra squadra prende il vostro posto (gli antichi romani erano specialisti in questa tecnica).
  2. @Casa: @Masked00: Il volto del gabelliere Moretti è praticamente privo di espressione. Al limite, sembra vagamente annoiato. Strano, non ricordo di essere uscito dal Tempio a quell'ora... direi che la monsignora si è sbagliata. O avete capito male. Quanto al motivo per cui ho litigato con messer Aguineschi prima che iniziasse la fiera... non ricordo neanche quello, ma non ha importanza. Vedete, al buon Aguineschi non sono mai andato a genio. Ogni minima sciocchezza era buona per darmi addosso. Ammetto che anch'io, ultimamente, ci mettevo del mio. Diciamo che eravamo come cane e gatto. Così, senza un perché: incompatibilità di carattere, direi... Niente che abbia a che vedere con la sua tragica fine, comunque. Poveraccio. Vi osserva più attentamente, uno ad uno. Certo che il povero Raghianti dev'essere davvero disperato se comincia a farsi "coadiuvare" dai primi stranieri che passano. O forse ha finalmente deciso di fare un po' di sana autocritica? Si concede una risatina. Poi torna serio. Perché pensate che qualche misterioso assassino possa avercela con me? Ho sentito che è stata una ladruncola qualunque, giusto? E poi, non è già dietro le sbarre? Intanto, la guardia del corpo interpellata da Obrekt risponde alle sue parole con una strana espressione. Si china e gli bisbiglia veloce qualcosa all'orecchio. Poi si raddrizza e lo invita, con un gesto secco, a tenere le distanze. @Casa: Sono le 07:55
  3. @Mythrandir: @Masked00: Suonate la campana. Ha un suono forte, squillante, che fa sobbalzare i passanti nelle vicinanze. Poco dopo, un valletto in livrea sgargiante apre il portone e esce sulla soglia del porticato. Vi scruta con attenzione attraverso il giardino. Sì, chi è là? Che cosa volete? chiede a gran voce. Andross risponde, come concordato, facendo il nome di monsignora Guaglia e chiedendo di vedere messer Moretti. Il valletto tentenna, dice che il suo padrone sta ancora facendo colazione, infine si lascia convincere e dice che lo va ad avvertire. Torna dentro. Intanto sei grossi cani da guardia, dall'aria feroce, si radunano vicino al vialetto fissandovi minacciosamente. Dovete aspettare diversi minuti. Finalmente, il valletto ricompare e si affretta verso il cancello. Non si preoccupa dei cani, che non lo minacciano in alcun modo. Prima di aprire il cancello impartisce loro un secco ordine, e quelli si mettono a cuccia, pur continuando a fissarvi... in cagnesco. Il padrone ha deciso di ricevervi. Prego, vi faccio strada. annuncia, mentre apre una delle ante metalliche. Vi conduce lungo il vialetto e attraverso il porticato ornato di edera, quindi in casa. Già dall'atrio vi colpisce l'arredamento sfarzoso, ostentato, con abbondanza di statue e dipinti, pavimento a mosaico, alti soffitti a volta affrescati. I vostri passi riecheggiano quasi come in un tempio. Il valletto vi fa subito svoltare a sinistra e vi introduce in un'ampia sala da pranzo. Qui, seduto ad un lungo tavolo imbandito di tutto punto, messer Moretti sta consumando una colazione sorprendentemente parca: uova, pane, frutta fresca e vino rosso. È un uomo di mezza età, longilineo, di aspetto curato. È moro, con baffi sottili e pizzetto. Indossa un abito verde molto elegante, con una mantellina ornamentale, bottoni d’oro, una collana d’oro e un fazzoletto nel taschino con ricamato un unicorno. Alla sua sinistra e alla sua destra, rigidi e impettiti, stanno due uomini muscolosi in cotta di maglia, con spade lunghe al fianco. Il nobile non accenna ad alzarsi. Congeda il valletto con un cenno, si pulisce la bocca con un tovagliolo immacolato, quindi esordisce: Benvenuti a casa mia, stranieri. Ho acconsentito a vedervi solo per riguardo a monsignora Guaglia. Sono un uomo impegnato e ho davvero poco tempo da perdere con i villici. Ditemi che cosa volete e cercate di fare in fretta. Sono le 07:40.
  4. Mi associo: sono mortificato per il mio ritardo, sono state davvero giornatacce. Spero di fare meglio adesso.
  5. Una capacità sensoriale speciale diversa dalla vista non sostituisce necessariamente la vista. Dipende da che capacità è. Un mostro con un ottimo olfatto, o tremorsense, o altro, magari sa esattamente dove si trova il warlock, ma se non può vederlo egli ottiene comunque vantaggio al tiro per colpire. Il concetto è: se so dove ti trovi, anche in modo preciso, ma non ti vedo, non so calcolare quando arriverà il tuo colpo, con che angolazione e così via.
  6. È proprio questo che non ho capito. Esistono trame non narrative? 🙂 Forse intendi dire: "con pochi combattimenti"? La serie sulle investigazioni sul mio blog è questa. Le domande che ti ha proposto @AngoloDelGdR sono un ottimo punto di partenza. Se per alcune di esse non hai ancora una risposta e vorresti delle proposte, siamo a disposizione 🙂. Partiamo intanto dalle risposte che hai.
  7. Ciao a tutti, comincio a parlare di incidenti casuali da dungeon nell'articolo di oggi:

    https://dietroschermo.wordpress.com/2021/05/31/incidenti-casuali-da-dungeon-parte-1/

    Nella parte successiva, quando uscirà, integrerò diversi suggerimenti che mi sono arrivati anche qui su D'L.

  8. Ciao, ottime le segnalazioni di Percio. Nella mia esperienza le avventure investigative sono tra le più difficili da progettare (anche se poi, va detto, danno molta soddisfazione). Anche sul mio blog c'è qualcosa a riguardo... ma prima di esprimermi vorrei capire bene che cosa intendi con "narrativa investigativa". L'obiettivo dei PG sarebbe scoprire come scongiurare quel rituale, e poi scongiurarlo, giusto? Fin qui mi torna con "investigativa". Quando dici "narrativa", a che cosa ti riferisci?
  9. Credo che intenda dire che l'umano è solo umano standard (+1 a tutte le caratteristiche) e non variante.
  10. @Masked00: @Casa: @Voignar: @Mythrandir: Andross e Zasheir arrivano puntuali davanti al cancello di villa Moretti alle 07:30. Obrekt ed Elured li attendono con impazienza; il secondo sembra abbastanza provato dalla nottata in bianco.
  11. @Mythrandir sì, hai ragione
  12. La Locanda degli Orsi Ingenui è piccola ma confortevole. Non offre certo camere singole (roba per ricconi!), ma piccole stanze appartate da 4 o da 8 letti, una comodità non da poco. Inoltre è calda e accogliente, con ottima cucina. E' piena zeppa a causa della fiera. La padrona, Berta Trespi, è una donna nana giovane e allegra che sfoggia sempre acconciature elaborate, e tratta tutti i clienti con grande cordialità. Vista l'ora tarda, Andross e Zasheir non la stanno a disturbare: imboccano le scale e rientrano nelle rispettive camere, in punta dei piedi, cercando di disturbare il meno possibile i compagni di stanza già addormentati. Sono le 03:00 quando riescono a stendersi sui loro giacigli. Più le ore passano, più il freddo della notte si fa pungente, e la strada principale deserta come i vicoli. Obrekt, instancabile, continua a fare i suoi giri di ronda, ed Elured insiste ad accompagnarlo. Finalmente il primo chiarore dell'alba filtra oltre i tetti delle case. Riecheggiano i lenti rintocchi della campana del Tempio. Le finestre e le porte iniziano ad aprirsi, qualcuno inizia a camminare per strada, anche se fa ancora freddo e la maggior parte della gente si alzerà più tardi, dovendo smaltire la baldoria dell'ultimo giorno di fiera. Villa Moretti rimane immobile: se la gente comune può concedersi qualche ora di sonno in più, stamattina, figuriamoci la gente di rango. A un certo punto un carro guidato da uno gnomo, e trainato da due asini, passa davanti alla villa e prosegue oltre. Spande un profumo delizioso di pane appena sfornato, che ricorda a Obrekt ed Elured quanto abbiano fame e sonno. Alle 07:00, Andross ha finito la sua trance elfica e si rialza rinvigorito. Ma svegliare Zasheir, pochi minuti dopo, non è altrettanto facile: il povero mago è ancora a pezzi. @Masked00 @Mythrandir: I due scendono per una rapidissima colazione. Berta, la locandiera, li aspetta dietro il bancone. Sembra meno allegra e gioviale del solito, mentre serve uova, pane tostato, noci e miele, annaffiati con latte caldo o birra fredda. Anche i pochi altri avventori già alzati (giusto quattro) hanno facce scure. Si scambiano qualche commento sulla drammatica scena a cui hanno tutti assistito la notte prima (la caduta del conestabile dal campanile). Anche Berta l'ha vista, e rabbrividisce ancora al pensiero. Ma Andross e Zasheir non hanno tempo per trattenersi a conversare: devono ingozzarsi alla svelta e precipitarsi in strada, se vogliono arrivare alle 07:30 all'appuntamento con i loro compagni davanti a villa Moretti. @Casa @Voignar @Mythrandir:
  13. @Casa: @Masked00, @Mythrandir:
  14. Sono le 02:50. L'aria della notte è umida e fredda. La strada principale è piuttosto buia, anche se in alto splendono la luna e le stelle. I passanti sono pochi e frettolosi: qualche viandante che si è attardato a festeggiare, qualche ubriaco. Parlate tra voi davanti all'imponente cancello di villa Moretti, indecisi sul da farsi. Andross e Zasheir vorrebbero tornare alla locanda dove alloggiate, riposare, e tornare qui domattina. Obrekt sembra orientato, invece, a montare la guardia qui tutta la notte. Quale sarà l'opinione di Elured? Mentre venivate qui sembrava spinto da una certa urgenza. @Casa@Voignar@Mythrandir@Masked00
  15. Se però i goblin maschi danno una scarsa importanza alla propria vita e vanno a cercarsi spesso e volentieri la morte gloriosa in battaglia, la poligamia potrebbe essere un modo per compensare l'alto numero di vedove. Le goblin femmine sarebbero avvezze a cambiare marito ogni qualche anno, alla morte del precedente.
  16. Ciao a tutti, seguendo l'esempio dell'utilissimo articolo di The Alexandrian tradotto proprio qui su DL, mi sono divertito ad applicare i diagrammi di Melan ad alcuni miei dungeon.

    https://dietroschermo.wordpress.com/2021/05/27/un-melan-al-giorno-crea-il-tuo-dungeon-episodio-bonus/

     

  17. Bille Boo

    Sistema economico

    Ciao, no, non la conosco. Se quello che ti interessa è una guida di qualità pubblicata da qualcuno, mi fermo. Se invece ti potrebbe interessare, come ripiego, anche un'opinione individuale improvvisata, te la darei volentieri. In tal caso, avrei la necessità prima di farti qualche domanda per capire le tue esigenze.
  18. @Masked00@Casa@Mythrandir@Voignar
  19. L'alba sarà approssimativamente alle 06:00.
  20. Ho l'impressione che alcune persone siano infastidite dalla superficialità con cui alcuni annunci pubblicitari, e/o alcune recensioni, danno l'impressione di veicolare il messaggio che prima di questo cambiamento non fosse possibile giocare drow buoni, non ci fossero culti, organizzazioni o personaggi drow buoni, e così via. Un messaggio falso, naturalmente. Mi dispiacerebbe se questo fastidio e questa indignazione si estendessero anche alle persone che scrivono qui. Credo che sia abbastanza pacifico per tutti noi che prima di questo cambiamento esistessero già drow buoni, con tanto di divinità drow buona, e fosse già tranquillamente possibile giocarli. Si può essere consapevoli di questo ma essere comunque a favore del cambiamento. Mi dispiacerebbe se le argomentazioni espresse a favore del cambiamento venissero interpretate come argomentazioni a favore di una superficiale (e falsa) idea per cui i drow pre-cambiamento erano "droni malvagi privi di spessore" oppure ingiocabili. Forse potremmo sforzarci di guardare il cambiamento in sé (la cui vera natura ancora non è chiara), prescindendo da assunzioni o insinuazioni circa lo stato precedente delle cose. Secondo me il cambiamento va nella direzione di ampliare le possibilità di costruzione di background interessanti di PG drow. Anche se ci rendiamo tutti conto che i drow buoni esistevano anche prima, penso che sia piuttosto evidente come finissero troppo facilmente per ricadere nella ripetizione di modelli simili tra loro. Certo, un reietto in fuga dalla tirannide di Lolth non è per forza scappato nello stesso modo di Drizzt, ma rimane un reietto in fuga dalla tirannide. Certamente esistevano altre variazioni, ma lo spazio di manovra è comunque molto più limitato rispetto a chi sceglie un PG umano, nano o simili. Il cambiamento va nella direzione di ampliare quello spazio di manovra. Io questo lo apprezzo. Lo dico da un punto di vista molto diverso rispetto a quello di @bobon123, di cui stimo sempre tantissimo l'opinione, ma che non fa mistero, mi sembra, di avere una netta preferenza per le storie grigio-morali moderne che fanno "ottima narrativa", e di considerare semplicistiche ed ingenue le storie "di una volta", con topos tra cui "la razza malvagia". Io su questo ho una visione, soggettiva, molto diversa dalla sua. Sono le storie grigio-morali moderne a sembrarmi troppo uguali tra loro, e ad avermi stancato, essendo divenute ormai così pervasive che paradossalmente una storia nel solco di "quelle di una volta" mi sembrerebbe, quella sì, coraggiosa e anticonformista. Eppure, qui non si tratta di scrivere un romanzo né una serie TV: si tratta di definire un'ambientazione che faccia da framework di default per il gioco di ruolo più diffuso al mondo. Mi sembra naturale, e auspicabile, che si espanda e si arrichisca (anche a costo di qualche forzatura) per comprendere la possibilità di storie anche molto diverse e di gusti anche molto diversi, inclusi quelli molto diversi dai miei. Lo trovo decisamente preferibile (in un gdr) rispetto ad avere un'ambientazione "da romanzo", nettamente e rigorosamente orientata verso una sola concezione del gioco, delle tematiche e delle storie. Dopodiché, ogni specifico gruppo selezionerà all'interno di quel vasto framework quei temi e quegli aspetti che più interessano ai suoi componenti.
  21. Ciao, Non ho capito bene questa parte. Se hai tempo potresti approfondire, magari con qualche esempio? Sono molto curioso
  22. Bille Boo

    Prime regole

    La mia opinione è che, com'era d'altronde prevedibile e inevitabile, la meccanica dei bonus-malus e delle competenze finisca con l'annullare quasi completamente il vantaggio di velocità e di intuitività della meccanica roll-under, rispetto a quella tiro + somma <> obiettivo. Non è una critica, eh, non credo ci sia modo di evitarlo.
  23. @Masked00: Zasheir si concentra per trasferire la sua coscienza nella civetta, che vola silenziosa nell'aria della notte, praticamente invisibile. Andross rimane al suo fianco per offrirgli appoggio e protezione, mentre discute con gli altri il da farsi. Le opzioni sembrano, in effetti, quelle che ha esposto: suonare, oppure interagire con i passanti. C'è anche una terza che è quella con cui gli risponde Obrekt: aspettare semplicemente l'alba. Naturalmente c'è sempre la quarta, cioè l'effrazione, ma per ora non l'avete contemplata: sarebbe senz'altro molto rischiosa. @Mythrandir:
  24. Ci tengo solo a ricordare che su cosa sarà davvero questo "adesso" stiamo in buona parte speculando, visto che l'effettiva portata del cambio di lore sui drow, e il modo in cui sarà articolato, sono ancora non del tutto chiari. Credo che possiamo essere tutti d'accordo sul fatto che anche prima fosse pacificamente accettato, e accettabile, il fatto che un drow potesse essere non malvagio e non fissato coi ragni. Credo che il cambiamento, per quanto possiamo dedurre dall'annuncio, vada in un'altra direzione, cioè, come ho detto sopra, permettere ai PG drow non malvagi e non fissati coi ragni di non dover avere per forza una backstory da perseguitati reietti provenienti da una oscura tirannide oppressiva, backstory che ormai è diventata piuttosto stereotipata e quindi insoddisfacente.
  25. Sai che su questo ti do ragione? È una cosa che ho notato anch'io (pur non frequentando l'Adventure League) e che stona molto anche a me (anche se ho il massimo rispetto per chi ama giocare con un gruppo stile bar di Tatooine). Ma credo che la causa stia a monte: a monte di Tasha, a monte di questa nuova lore dei drow, e a monte di qualunque ipotetica pressione sociale o mediatica. E credo, quindi, che sia un po' off-topic in questa discussione. Ma ne ho scritto (di sfuggita) in passato e ne discuterei volentieri in un altro thread, se tu volessi aprirlo. Concordo. Io adoro Tolkien e adoro quel tipo di fantasy. Una volta avevo organizzato anche un adattamento della Terra di Mezzo per D&D da giocare con un mio gruppo, purtroppo poi non se n'è fatto di niente. Ma in un mondo del genere gli orchi non sono una razza giocabile per i PG. Se si mette una certa razza come razza giocabile, in quella che è, ripeto, esplicitamente l'ambientazione assunta come default nei manuali stessi (diversamente da quanto accadeva nelle edizioni precedenti), poi si deve offrire a chi vuole giocarla qualcosina di più delle uniche due opzioni "ennesimo reietto fuggitivo" o "sadico campione di crudeltà che venera i ragni". L'alternativa è tenerla com'era ma escluderla dalle razze giocabili. Alternativa che io, personalmente, non esito a percorrere nelle mie ambientazioni personali. Ma bisogna scegliere, delle due l'una.
×
×
  • Crea nuovo...