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Bille Boo

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Tutti i contenuti di Bille Boo

  1. Se avete seguito le interviste del mio speciale, forse aspettavate che dicessi la mia. O forse no.

    Se sì, potete iniziare oggi con: come mi regolo in generale su queste questioni, e cosa penso della Dichiarazione di Intenti.

    https://dietroschermo.wordpress.com/2023/10/23/inizio-della-fine-siamo-sicuri-giorno-6/

  2. Le visualizzazioni di "Siamo Sicuri?" cominciano a calare... l'argomento vi ha annoiati?
    Ormai pensate che sia stato detto tutto il possibile, sugli strumenti di sicurezza?

    Allora preparatevi a ricredervi e a rimanere stupiti!

    https://dietroschermo.wordpress.com/2023/10/20/ora-di-rompere-le-uova-siamo-sicuri-giorno-5/

    Gli ospiti di oggi, gli ultimi, sono:

    Ron Edwards (sì, lui), che non ha bisogno di presentazioni
    Ranocchio, che ha una posizione particolarmente critica e per questo interessante
    Chiara Locatelli, esperta giocatrice di larp di lungo corso
    Role Talks, un gruppo di giovani divulgatori
    e quelle poche testimonianze che sono riuscito a trovare sui problemi avuti con le meccaniche di sicurezza

    Le mie conclusioni? Alla settimana prossima! Ma queste interviste leggetele perché sono davvero cibo per la mente.

    1. Pippomaster92

      Pippomaster92

      La via delle visualizzazioni è strana e misteriosa. Ho alcuni articoli che fanno un botto di visualizzazioni, e poi uno che magari è sulla stessa linea viene a mala pena notato. Chissà!

    2. Bille Boo

      Bille Boo

      @Pippomaster92 hai ragione 😁. Poi ci bado poco.

      Però pensavo che un'intervista a Ron Edwards facesse molta più risonanza, non so perché

  3. Sono due problemi diversi, però, non facciamo confusione. Si può giocare con o senza griglia di battaglia fisica. Nel secondo caso, lo si può fare con o senza miniature vere e proprie. Non è che l'alternativa è tra le miniature costose e il "teatro della mente".
  4. Andiamo sempre più in profondità con lo speciale "Siamo Sicuri?" su dichiarazioni di intenti e strumenti di sicurezza.

    https://dietroschermo.wordpress.com/2023/10/19/sempre-piu-a-fondo-siamo-sicuri-giorno-4/

    Gli ospiti che vi presento oggi sono:

    Stefano Burchi, il creatore di Stonewall 1969, con un'intervista in due parti davvero approfondita
    GioRaminga, giocatrice di lungo corso di giochi "impegnativi"
    Daniele Di Rubbo, noto blogger e podcaster
    Osiride della "fucina ludica" BLaST Games

  5. Ho giocato per più di un decennio usando bottoni, monete, tappi di bottiglia e vecchie sorpresine degli ovetti Kinder. E mappe, ovviamente, disegnate a mano con un pennarello! Sono solo mezzi per comunicare più facilmente, non serve che siano diorami da esposizione. Vai tranquillo! 🙂
  6. https://dietroschermo.wordpress.com/2023/10/18/non-ce-due-senza-tre-siamo-sicuri-giorno-3/

    Gli ospiti di oggi del mio speciale sono:

    Marta Palvarini, editor, sensitivity reader e game designer
    Dada Dan Akiko, esponente di spicco dell'OSR italiano
    Spacerunner, game designer indipendente
    la Gilda del Cassero di Bologna
    e molte altre persone che hanno condiviso brevi esperienze riguardo le dichiarazioni di intenti.

     

  7. Ecco a voi i primi 6 ospiti che ho intervistato:

    https://dietroschermo.wordpress.com/2023/10/17/cominciamo-bene-siamo-sicuri-giorno-2/

    Riccardo "Musta" Caverni, autore della Dichiarazione di Intenti
    Thalia Taioli, di Play Life Academy
    Morgengabe (non credo abbiano bisogno di presentazioni)
    Dismaster FraNe, esponente di spicco dell'OSR italiano
    Alessandro Fofi, che ha condiviso e commentato tre sue Dichiarazioni di Intenti

    Iniziamo a vedere come la Dichiarazione di Intenti, e alcune meccaniche di sicurezza, sono effettivamente usati dalle persone. Vedrete già una certa varietà di opinioni e qualche esempio che fa riflettere.

  8. Ne hai parlato con il resto del tavolo? Queste cose è meglio discuterle off game in maniera esplicita, anche solo per assicurarsi che a tutti vada bene giocare così e che a tutti sia chiaro cosa sta succedendo. Non devi mai sentirti obbligato a giocare qualcosa che ti mette a disagio, non importa se è "verosimile" o "coerente coi personaggi" o chissà che altro. Per quanto riguarda l'interpretazione del personaggio: puoi fare quello che vuoi; l'identità del tuo personaggio sarà una conseguenza. Non c'è un modo "giusto" o "sbagliato" di interpretare. Questo, però, non dev'essere una giustificazione per cercare di risolvere in game, attraverso le azioni del PG, delle incomprensioni tra voi a livello di tavolo. Se la situazione è, per tutti voi, interessante da giocare e non crea problemi, interpreta il tuo PG come vuoi. Ma se è necessario un chiarimento, deve venire prima il chiarimento.
  9. Si apre oggi la prima giornata del sesto speciale di Dietro lo Schermo, dal titolo: Siamo Sicuri?

    I temi sono tra i più scottanti e dibattuti che esistano nella nostra comunità: la "dichiarazione di intenti" (e affini) e gli "strumenti di sicurezza" (e affini).

    https://dietroschermo.wordpress.com/2023/10/16/due-temi-scottanti-in-uno-siamo-sicuri-giorno-1/

    Oggi vediamo che cosa sono, da dove vengono, come si sono evoluti e come vengono considerati. In appendice, un compendio con tutte le meccaniche di sicurezza più note, e una ricchissima linkografia tutta da esplorare.

    Da domani inizieremo ad approfondire questi temi con una grande varietà di ospiti.

  10. I miei consigli in materia sono qui: Home page della serie: crea la tua ambientazione – Dietro lo Schermo (wordpress.com) 🙂 In bocca al lupo!
  11. Se vedi che rimangono bloccati sulle risposte puoi anche fare tu una proposta: "Siete in giro insieme per fare questo. D'accordo?" Tieni presente che potrebbero non capirlo. Mi sembra piena di buone idee, ma molto lineare. Non è quello che chiamerei esplorazione (che, nella mia testa, richiede molta libertà di movimento), ma magari abbiamo solo un'idea diversa di esplorazione; magari il tuo gruppo per esplorazione intende la sensazione di trovarsi in un luogo esotico e ignoto, e allora tutto OK.
  12. Ciao, di quante ore di gioco stiamo parlando, più o meno? Le investigazioni mi piacciono molto, sono un po' il mio pallino, ma per dei neofiti in effetti è molto meglio l'esplorazione di un luogo ostile, un tipo di avventura che è "l'ambiente naturale" di D&D. Ti sconsiglio di preparare una sequenza di "scene" con movimenti preimpostati dei PG e un climax programmato alla fine. Ti raccomando, invece, di preparare un bel dungeon (anche un ambiente all'esterno, ma strutturato come un dungeon, quindi con aree di interesse collegate da strade/sentieri) che possa essere esplorato con percorsi multipli. Un'altra cosa che ti consiglio, specie in una one shot ma in realtà sempre, è dire ai giocatori off game in modo esplicito qual è l'obiettivo del gruppo di PG in quell'avventura (perché sono lì). La tua idea della magione / castello con discesa nel sotterraneo mi pare molto buona.
  13. Star Wars è un ottimo esempio di fantasy con alta tecnologia. 🙂
  14. Di che livello sono le vostre guardie? Articolo in tema col Vecchio Carnevale Blogghereccio:

    https://dietroschermo.wordpress.com/2023/10/02/di-che-livello-sono-le-tue-guardie/

  15. Star Wars: "Am I a joke to you?" 😁
  16. È stata aggiunta la possibilità di prenotarsi anche per le sessioni di gioco: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-uniplay-prenotazioni-712882008277?aff=oddtdtcreator
  17. Ciao, non so a chi ti rivolgi specificamente, se ti rivolgi a me personalmente mi sa che non sono molto informato a riguardo 😅. Al momento non lo so. Non è escluso.
  18. Aggiungi collegamenti 🙂 Non mi sembra che complichi. Se pensi che renda le cose più semplici e chiare, fallo. In effetti mi sembra una buona idea. Mi sembra carina come struttura.
  19. Abitate a Pisa e volete giocare di ruolo? Questo evento fa per voi... UniPlay è un evento organizzato dall'associazione The Agency Italia, col patrocinio dell'Università di Pisa, per far conoscere il GdR alla popolazione, soprattutto studentesca. Si svolgerà sabato 7 ottobre. Nel pomeriggio (15:30 - 19:30) ci saranno workshop e seminari (vedi sotto), mentre la sera (21:30 - 23:30), nelle stesse aule, si giocherà! L'evento è gratuito ma occorre prenotare. Workshop e seminari: "Depth and Expression in Role-Playing" (Presentazione del GDR per chi vuole approcciarsi ma anche approfondire il tema). Modalità teleconferenza, lingua inglese --> Ron Edwards, mediazione di Lorenzo Bertini. "Creare un antagonista, il gioco di ruolo e la strutturazione di un villain" (Workshop sulla creazione di un villain degno di questo nome). Modalità dal vivo, lingua italiana --> Stefano Dongiovanni, Francesco Rossi, Luca Griffini "Esplorazioni artificiali - Gamer e AI al confine del gioco" (Cosa succede se parliamo di libri-game, role-play e Intelligenza Artificiale...tutto insieme?). Modalità dal vivo, lingua italiana --> Silvia Fossati, mediazione di Luca Gentile "AUTORI PER GIOCO" (Creazione di contenuto autoriale di gioco). Modalità dal vivo, lingua italiana --> Andrea Lucca ATTENZIONE: PER QUESTO WORKSHOP SARA' NECESSARIO UN COINVOLGIMENTO DIRETTO DI CHI PARTECIPA (MAX. 30 partecipanti): è necessario leggere il documento di riferimento di questo Workshop prima dell'evento, chiamato "PROGRAMMA AUTORI PER GIOCO". Link per la prenotazione: https://www.eventbrite.com/e/biglietti-uniplay-prenotazioni-712882008277?aff=oddtdtcreator Presto sarà disponibile un altro link per prenotare le sessioni di gioco serali. Visualizza tutto articolo
  20. Concordo con gli altri. Ne hai parlato coi giocatori? Parlarne apertamente, ascoltandosi a vicenda senza volersi imporre, è sempre la strada migliore. Detto questo, il consiglio migliore è di non preoccuparsi affatto del metagame e lasciarglielo fare. Non fa nessun danno.
  21. Se non voleva (lui giocatore) che il personaggio rubasse il cavallo, bastava non farglielo fare. Non mi pare che qualcuno o qualcosa l'abbia obbligato. Poi magari ho capito male.
  22. Ciao! Su come creo e gestisco i dungeon ho scritto questa serie. In particolare, di recente, ho creato varie mappe di dungeon con questo sistema rapido. Non mostro mai la mappa ai giocatori e non creo mappe "da fight" in anticipo (se c'è un combattimento da risolvere con la griglia la disegno al volo). Ai miei giocatori di solito consiglio di scarabocchiare una mappa orientativa, senza stare a misurare le distanze precise (qui c'è un esempio di risultato ottenuto). Le caratteristiche fondamentali che mi portano ad apprezzare davvero un dungeon sono: che abbia un senso (le stanze e i loro contenuti dovrebbero seguire una logica, non essere sequenze apparentemente slegate di cose a sé stanti senza contesto; tipo una tigre in una stanza chiusa da millenni) che permetta molti percorsi alternativi (il famoso "diagramma di Melan" è un buon modo di verificarlo) che sia un ambiente vivo e dinamico, in cui le stanze interagiscono tra loro e/o evolvono nel tempo (mi sono tornate utili a questo proposito l'idea dei presagi e i buoni vecchi mostri erranti)
  23. Ciao! Mi è capitato di intervistare il gruppo Coboldo Channel dopo aver visto un loro cortometraggio. Ecco i link:

    Quando il gioco va in corto: intervista a Coboldo Channel – Dietro lo Schermo (wordpress.com)

  24. Può essere molto utile. Un'idea ancora più semplice (semplice perché evita di dover fare una tabella col "costo" delle varie cose) è quella che circola molto negli ambienti OSR: dopo aver colpito dichiari che effetti vuoi infliggere al difensore, e il difensore sceglie se subire quelli oppure il danno. Non è il mio approccio preferito ma bisogna ammettere che è davvero brillante: in pratica il rapporto effetti:danno si "auto-bilancia" tenendo conto di tutto, comprese le condizioni al contorno della specifica situazione.
  25. Mi associo agli altri nel dire che non ho ben capito quale sia il problema. Il tuo PG ha picchiato quell'halfling e rubato i cavalli, OK. E poi? Faccio qualche ipotesi. Il problema è che alle altre persone al tavolo (master e/o altri giocatori) questa cosa non è piaciuta? In questo caso: parlane con loro. Se non lo sai, chiediglielo. La prossima volta, se sei nel dubbio, ferma il gioco e parlatene sul momento (non c'è niente di male a farlo). Il problema è che il gruppo (in gioco) è stato ricercato dalle guardie? Questa è una conseguenza del tutto ragionevole dell'atto di rubare. Il gioco è fatto così: le scelte hanno conseguenze; il mondo di gioco non rimane indifferente a quello che fai. Te l'aspettavi e l'hai fatto lo stesso perché ti sembrava comunque una buona idea? Allora tutto a posto. Non ti aspettavi quella conseguenza, ti ha colto di sorpresa? Parlane col master e con gli altri giocatori. La prossima volta, se non hai chiare le conseguenze di un'azione, chiedi chiarimenti al master prima di compierla. Il problema è che pensi di non aver "interpretato correttamente" il tuo allineamento e/o il tuo personaggio? In questo caso la soluzione è togliersi dalla testa che ci sia un modo corretto di "interpretare" (ulteriori info a questo link). 🙂
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