Ciao a tutti, sono un vecchio giocatore di d&d prima edizione poi di ad&d, recentemente passato alla 5e.
Durante l'ultima sessione è nata una diatriba con il dm riguardo l'interpretazione della regola dell'azione bonus.
Premetto che ho provato tramite la funzione ricerca a cercare una discussione sull'argomento, ma sono usciti molti risultati e nessuno che ha chiarito il nostro dubbio nello specifico.
Allora io sostengo che un incantesimo con tempo di lancio di una azione bonus sia da considerarsi come azione bonus, mentre il dm dice che deve essere qualche abilità o incantesimo a concedermi un'azione bonus e in quel caso poter sfruttare l'incantesimo (es parola guaritrice) come azione bonus, in mancanza di ciò questo viene utilizzato come azione normale.
Se qualcuno può aiutarmi, magari linkandomi anche la regola, sennò penso che potemmo discutere all'infinito...
Grazie